Facoltà di Scienze della Formazione

Facoltà di Scienze della Formazione
Corso di Laurea
Nome dell’insegnamento
Crediti
Titolare
Indirizzo e-mail
Telefono
Dipartimento di afferenza
OBIETTIVI FORMATIVI
PRE-REQUISITI
CONTENUTI
Modalità di svolgimento delle
lezioni
Modalità di svolgimento
dell’esame
Testi d’esame
Scienze della Formazione Primaria
Pedagogia generale
3
Prof.ssa Laura Cerrocchi
[email protected]
0522-523113
Dipartimento di scienze sociali, cognitive e quantitative
Conoscere:
- il percorso svolto dalla pedagogia nella costruzione di una sua autonomia
scientifica e nell’integrazione delle istanze sperimentali e fenomenologiche come
scienza che conosce e progetta la formazione;
- lo statuto teorico (oggetto, linguaggi, ermeneutica, metodologia della ricerca,
dispositivo euristico, principi di validazione) ed empirico della pedagogia;
-le prospettive del paradigma del problematicismo pedagogico;
- nell’accezione delle scienze dell’educazione, il rapporto che intercorre tra
pedagogia e biologia, psicologia, sociologia e antropologia e il suo contributo alla
prospettiva della formazione come incontro tra soggetto, società e cultura;
- e saper porre a confronto i modelli educativi proposti da Makarenko nella
Pedagogia scolastica sovietica e da Dewey ne Il mio credo pedagogico con
particolare riferimento alle antinomie classiche dell’educazione (natura-cultura,
io-mondo, individuo-società, uguaglianza e differenza, regole-libertà, scuola-vita,
teoria-prassi ecc.)
- i tempi dell’educazione (le età della vita) e i
sistemi/luoghi/agenzie/attori/professionalità della formazione a partire dai
presupposti, in termini di continuità e discontinuità, dell’educazione nel corso di
vita e permanente e del sistema formativo integrato e del lavoro di rete.
Il corso è di base, pertanto non richiede specifici pre-requisiti.
Il corso si propone di fornire una lettura della pedagogia come scienza autonoma
che, muovendosi dialetticamente e dinamicamente tra un’istanza analitica e
interpretativa (critico-riflessiva) e un’istanza progettuale e trasformativa (criticoemancipativa), delinea il suo ruolo teorico ed empirico nella problematizzazione
dei bisogni, dei tempi e degli spazi educativi e nella progettazione di democratici
modelli di formazione integrando istanze sperimentali e fenomenologiche.
L'analisi dei contributi dati dalla biologia, dalla cibernetica, dalla psicologia, dalla
sociologia e dall’antropologia e del rapporto fra tali scienze e la pedagogia
consentirà di considerare la formazione come transazione fra dimensioni biopsicologiche e socio-culturali. Verranno approfonditi e posti a confronto, come
rappresentativi rispettivamente del marxismo e del pragmatismo, i modelli
educativi proposti da Makarenko nella Pedagogia scolastica sovietica e da Dewey
ne Il mio credo pedagogico con particolare riferimento ai modi in cui hanno
trattato le antinomie classiche dell’educazione (natura-cultura, io-mondo,
individuo-società, uguaglianza e differenza, regole-libertà, scuola-vita, teoriaprassi ecc.) e all’influenza che hanno continuato ad esercitare nel dibattito
pedagogico (soprattutto nelle varie forme ed esperienze di pedagogia collettivista
e attivista).
I tempi dell’educazione (le età della vita) saranno analizzati nella loro connessione
ai sistemi/luoghi/agenzie/attori/professionalità della formazione a partire dai
presupposti, in termini di continuità e discontinuità, dell’educazione nel corso di
vita e permanente e del sistema formativo integrato e del lavoro di rete.
Lezioni frontali
Colloquio orale
Volumi obbligatori

F.Frabboni, F.Pinto Minerva, Introduzione alla pedagogia
generale, Laterza, Roma-Bari 2003 (studio integrale del volume).
 A.S.Makarenko, Pedagogia scolastica sovietica, Armando, Roma 2008
(studio integrale del volume).
 J.Dewey, Il mio credo pedagogico. Antologia di scritti sull’educazione, La
Nuova Italia, Firenze 1954 (lo studio del volume è limitato esclusivamente
all’Introduzione e Notizia Bio-Bibliografica e al cap.I Il mio credo
pedagogico, pp.3-31).
Programma d’esame
Eventuali supporti digitali o
cartacei (materiale inserito in
dolly, dispense, ecc.) e loro
collocazione
Bigliografia di riferimento per
eventuali approfondimenti
Ricevimento studenti:
orario e luogo
Lettura a discrezione dello studente:
 Lettera a una professoressa, Scuola di Barbiana, Libreria Editrice
Fiorentina, 1967.
Vedi la voce Contenuti.
Agli studenti frequentanti verrà distribuito il report (in formato di grandezza
ridotta) dei lucidi proiettati a lezione. Il report può essere reperito anche nella
stanza della docente durante l’orario di ricevimento.
Si precisa che i seguenti volumi non costituiscono oggetto di studio per
l’esame. Rappresentano suggerimenti per gli studenti che sono interessati ad
approfondire argomenti trattati nel corso.
F.Frabboni, F.Pinto Minerva, Manuale di pedagogia generale, Laterza, RomaBari, 2002.
G.M.Bertin, Educazione alla ragione: lezioni di pedagogia generale, Armando,
Roma 1968.
A.Visalberghi, con la coll.di R.Maragliano e B.Vertecchi, Pedagogia e scienze
dell'educazione, Mondatori, Milano 1978.
F.Frabboni, Emergenza educazione, Utet, Torino 2003
F.Pinto Minerva, R.Gallelli, Pedagogia e post-umano. Ibridazioni identitarie e
frontiere del possibile, Carocci, Roma 2004
Martedì 9.30-11.00, negli altri giorni su appuntamento.
Via Allegri , 9 - I piano, stanza 36