Collezione Liceo Scientifico Alessandro Serpieri Rimini
45.6
Soffiera
Descrizione
Su di una base in
legno è collocata una
pompa
girante
azionata
mediante
pulegge e cinghia da
un motore asincrono
trifase (che è stato
riavvolto
per
funzionare a 380v).
Alla sommità del
serbatoio dell’olio vi è
un manometro con
scala 0 – 1 Kg/cm2 ed
una
valvola
per
regolare la pressione
massima di esercizio,
tale valvola è munita
di uno stelo e deve
x = 63 cm y = 29,5 cm z = 35 cm m = 23000 g
essere caricata con pesi adeguati
(max 1 Kg). Un dispositivo
munito di un rubinetto a vite permette di fare affluire olio alla pompa, la quantità di olio che
affluisce è visibile attraverso la finestra di vetro. Il tubo in ferro collegato all’ingresso della pompa è
la presa d’aria munita di silenziatore. Firmato Società italiana Apparecchi Scientifici, risale alla
prima metà del ‘900.
Funzionamento
La girante a bagno d’olio spinge aria nel serbatoio che comunica con l’esterno con un bocchettone
di ottone, contemporaneamente crea la pressione necessaria per fare affluire l’olio al corpo della
pompa. Invertendo il senso di marcia del motore la pompa funziona come depressore (ma non è
questo l’uso corretto perché in tale caso l’olio non affluisce al corpo della pompa)
Uso
Serve essenzialmente per creare un flusso di aria con pressione controllata e viene impiega quale
alimentatore per le canne d’organo in sostituzione del tradizionale mantice. Può venire impiegata in
tutte quelle applicazioni in cui viene richiesto un flusso continuo d’aria, ad esempio nella rotaia a
cuscino d’aria.
Carlo M. Fabbri 2005