UFFICIO STAMPA 5 maggio 2011 COMUNICATO STAMPA Domani l’inaugurazione della Stroke Unit del San Carlo Sarà inaugurata domani la Stroke Unit dell’Ospedale San Carlo di Potenza, la struttura per il trattamento di pazienti affetti da ictus cerebrale, una patologia grave e diffusa con un grande impatto sulla salute dei cittadini. La cerimonia di inaugurazione, alla quale parteciperà l’assessore alla Salute, Attilio Martorano, sarà preceduta da una conferenza stampa, in programma alle ore 10 nella sala biblioteca della Geriatria (al primo piano del Padiglione B). La nuova struttura, che si inserisce tra le poche esistenti nel Sud Italia per la dotazione di otto posti letto, e per le figure professionali dedicate in esclusiva (medici, infermieri, operatori socio sanitari, logopedisti, fisioterapisti), si integrerà con il sistema dell’Emergenza Regionale (118) e con le Unità operative. di Pronto Soccorso, Neuroradiologia, Fisiatria, Neurochirurgia e Chirurgia Vascolare dell’Ospedale San Carlo, al fine di garantire al paziente con patologia cerebrovascolare acuta il monitoraggio continuo delle funzioni vitali e gli interventi terapeutici, anche a elevata complessità (trombolisi), indispensabili per garantire il massimo recupero funzionale. La stroke unit, quindi, diventa la struttura di riferimento regionale nel percorso assistenziale del paziente con ictus cerebrale, da considerare a tutti gli effetti un’urgenza medica che merita un ricovero immediato in ospedale. Superata la fase acuta della malattia, il peso principale dell’assistenza al malato di ictus ricade sulla famiglia, sulle altre figure professionali che lo accudiscono e sulla capacità della comunità di offrire una rete di servizi di riabilitazione e reinserimento sociale e le condizioni per un migliore vivere civile rispetto ad una patologia a forte incidenza e prevalenza nelle popolazioni, soprattutto quelle in età avanzata. Infatti, in Italia l’ictus è la terza causa di morte dopo le malattie cardiovascolari e le neoplasie, causando il 10-12% di tutti i decessi per anno e rappresenta la principale causa di invalidità. In Basilicata, ogni anno circa 1400 persone sono colpite da ictus cerebrale. L’ictus cerebrale, quindi, è una malattia che ha un grande impatto sulla salute delle popolazioni: sia per il numero sia per l’età delle persone colpite è paragonabile all’infarto miocardico. Nonostante l’elevato impatto e la disponibilità di trattamenti efficaci, l’assistenza allo Stroke nei sistemi sanitari dei paesi industrializzati non gode della stessa priorità riservata ad altre patologie importanti, come ad esempio le malattie di cuore, per cui una buona parte delle persone colpite da ictus cerebrale non ricevono un trattamento appropriato, né nella fase acuta né nella fase di UFFICIO STAMPA 5 maggio 2011 riabilitazione e di reinserimento sociale. Con l’attivazione della Stroke Unit presso l’Ospedale San Carlo la Regione Basilicata intende colmare un enorme vuoto assistenziale, proprio della fase acuta delle malattie cerebrovascolari. La struttura, che sarà pienamente a regime entro il prossimo mese di giugno, dovrà integrarsi con il sistema dell’emergenza urgenza (118), le altre strutture ospedaliere regionali, le strutture distrettuali e la rete della medicina generale, che a diverso titolo sono coinvolte nel percorso assistenziale delle patologie cerebrovascolari acute. Le modalità di integrazione tra le suddette strutture fanno parte del protocollo operativo, denominato “Sviluppo della rete interaziendale dell’ictus cerebrale”, in fase avanzata di predisposizione presso il Dipartimento Salute della Regione Basilicata.