programmazione psicologia generale ed applicata

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CLASSE QUARTE
PROGRAMMAZIONE PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA
FINALITA’

Sensibilizzare l’alunno/a alla consapevolezza della complessità della persona umana sotto l’aspetto
funzionale e relazionale
 Far acquisire un’immagine sempre più chiara ed approfondita della realtà sociale
 Consentire all’alunno/a di acquisire la consapevolezza di un approccio scientifico alla ricerca
empirica applicata alla psicologia
 Promuovere l’orientamento ai campi di attività e di professionalità in cui si può concretizzare
socialmente e culturalmente una competenza lavorativa di tipo psicologico
In ordine alle finalità e le competenze da sviluppare:
COMPETENZE GENERALI
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CONOSCITIVE
Conoscere il contenuto dei vari argomenti affrontati
ESPOSITIVE
Utilizzare in modo appropriato il linguaggio specifico della disciplina
Esporre i contenuti in modo chiaro, corretto ed esauriente
Saper individuare i nuclei problematici e saper cogliere i nessi tra i principali temi della ricerca
APPLICATIVE
Sviluppare la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite per individuare aree problematiche
CRITICHE ELABORATIVE
Saper elaborare in forma personale e critica
Saper porre e risolvere problemi
COMPETENZE
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Riconoscere le diverse tipologie di utenza
Riconoscere le condizioni di disagio dei minori e degli adolescenti e e le modalità di intervento
Riconoscere le varie tipologie di disabilità e cogliere quanto esse influiscano sullo sviluppo fisico e
psichico dei soggetti che ne sono affetti
Distinguere le varie tipologie di malattie mentali e i possibili interventi
Riconoscer i cambiamenti che caratterizzano la vecchiaia, le malattie più comuni e quali interventi è
possibile mettere in atto
Individuare le caratteristiche della famiglia multiproblematica sia le situazioni “difficili” che una
famiglia può trovarsi ad affrontare e qual è il ruolo dei servizi socio-sanitari
Riconoscere come la salute sia la risultante delle componenti biologiche, psicologiche e sociali e
come sia importante acquisire comportamenti e stili di vita adeguati
Cogliere l’importanza dell’aver cura degli altri in modo professionale
Collaborare all’interno di un gruppo di lavoro
CONTENUTI DISCIPLINARI
GLI AMBITI DI INTERVENTO DELL’OPERATORE SOCIO-SANITARIO
Unità 6| Il disagio minorile
1 L’infanzia abusata
2 Il disagio adolescenziale
Unità 7| I diversamente abili
Il lessico della disabilità
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Le varie tipologie di disabilità
Unità 8|La sofferenza psichica
1 La malattia mentale
2 Le classificazioni della malattia mentale
3 I disturbi psichici
Unità 9|Gli anziani
1 La vecchiaia
2 Le malattie della vecchiaia
3 I possibili interventi
Unità 10|La famiglia e i servizi socio-sanitari
1 La famiglia multiproblematica
2 Famiglia e situazioni difficili
3 I possibili interventi
Unità 11|Gli approcci terapeutici
1 L’approccio farmacologico
2 L’approccio psicoterapeutico
LA PROMOZIONE DEL BENESSERE E DELLA SALUTE COME PROFESSIONE
Questa sezione sarà affrontata attraverso lavoro di gruppo
Unità 12|La salute come benessere psico-fisico-sociale
1 La salute e la sua definizione
2 Il benessere possibile
Unità 13|Prendersi cura degli altri
1 L’aiuto informale e l’intervento professionale di aiuto
2 I fondamenti di una buona relazione di aiuto: l’ascolto attivo e l’empatia
3 Il rischio di stess professionale
Unità 14|Lavorare per gli altri…con gli altri
1 Il gruppo di lavoro in azione: processi di influenza e ricerca del consenso
2 Decidere in gruppo
3 Le discussioni nel lavoro di équipe: confrontarsi con assertività
4 L’azione di équipe in ottica di comunità: le azioni di rete
Unità 15|La progettazione e la programmazione in ambito socio-sanitario
1 La progettazione
2 La programmazione
LINEE METODOLOGICHE DI INSEGNAMENTO
Lezioni frontali, lezioni interattive, ricerca individuale, lavori di gruppo, simulazioni, costruzione di mappe
concettuali, studio individuale.
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VERIFICHE
Nel primo quadrimestre si effettueranno almeno due verifiche scritte strutturate e semistrutturate e due
prove orali ( di cui una relazione o approfondimento). Nel secondo quadrimestre almeno tre verifiche scritte
e due orali.
Le prove consisteranno in domande a risposta vero-falso, scelta multipla, a completamento, con
collegamenti, quesiti a risposta aperta e sintetica.
CRITERI E MODALITA’ DI VALUTAZIONE
La valutazione avverrà seguendo le griglie elaborate nelle riunioni di area.
Inoltre si terrà conto della partecipazione attiva al processo conoscitivo.
LIVELLI MINIMI QUADRIMESTRALI E FINALI
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Conoscere le diverse tipologie di utenza
Conoscere le condizioni di disagio dei minori e degli adolescenti
Conoscere le varie tipologie di disabilità Distinguere le varie tipologie di malattie mentali e i
possibili interventi
Conoscere i cambiamenti che caratterizzano la vecchiaia e le malattie più comuni
Conoscere le caratteristiche della famiglia multiproblematica sia le situazioni “difficili” che una
famiglia può trovarsi ad affrontare
Cogliere l’importanza dell’aver cura degli altri in modo professionale
PROPOSTE E STRATEGIE DI RECUPERO
 Recupero in Itinere
Il recupero avverrà utilizzando le seguenti strategie:
 Spiegazione ulteriore da parte dell’insegnante delle tematiche fondamentali inerenti i vari contenuti
 Costruzione sia individuale che in piccolo gruppo di schemi che mettono in particolare evidenza le
parole chiave
 Assegnazione di esercizi finalizzati al riapprendi mento
 Pear education
 Corsi di recupero
I corsi di recupero verranno attivati dalla scuola in ottemperanza al D.L. 03/10/2007 n° 80
Il dipartimento di scienze umane
Bergamo, ottobre 2013
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