Scuola - ISTITUTO STORICO RESISTENZA NOVARA

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Corso di (in)formazione e coprogettazione didattica 2015–2016 “Le TIC nella
didattica attiva e nella ricerca storica”-III edizione “La guerra europea 19141945; Lavoro e territorio nel ‘900”
Enti promotori
Istituto Giorgio Agosti Torino
Provveditorato agli Studi regionale
Istituto Piero Fornara Novara
Titolo del progetto o ideachiave
Finalità del progetto
“La guerra europea 1914-1945”
promuovere nei partecipanti:
o la conoscenza del periodo storico preso in esame
o la conoscenza della vita quotidiana nel periodo storico preso in
esame
o la conoscenza della Costituzione repubblicana;
o la conoscenza dei dritti-doveri dei cittadini, soprattutto dei più
giovani;
o il rispetto della persona e della dignità umana;
o la conoscenza dei principali webweare
o la capacità di rielaborare quanto appreso in forma multimediale
Nucleo tematico
o
Inquadramento storico generale
o
Ricerca storica con l’utilizzo della rete delle condizioni di vita nel
periodo storico preso in esame
o
Approfondimenti archivistici, documentari e letterari
o
o
Destinatari del progetto
Obiettivi di apprendimento
Analisi e avvio all’utilizzo dei principali webweare ( a cura
dell’Istituto Giorgio Agosti di Torino)
o
Scelta di un argomento da approfondire
o
Tutoraggio da parte dell’Istituto Storico Piero Fornara per la
realizzazione multimediale del percorso di approfondimento
individuato
o
Presentazione del prodotto finale (modalità da definire)
Insegnanti e docenti di scuole di ogni ordine e grado
Obiettivi generali e di conoscenza
o Conoscere le caratteristiche del periodo storico 1915-1945
o conoscere e analizzare i mutamenti indotti sulla società dai fatti
storici presi in esame
o confrontarsi attivamente con i diritti-doveri dei cittadini, garantiti
dalla Costituzione e dalle altre carte dei diritti a livello europeo e
internazionale;
o mettere in relazione tematiche quali rispetto della persona e della
dignità umana con i principi dell’insegnamento di cittadinanza e
costituzione;
obiettivi specifici del laboratorio di storia
:
o
utilizzo di una didattica attiva delle TIC

uso della rete: uso interattivo e articolato degli strumenti a


Strategie organizzative e
metodologie didattiche
disposizione per un’introduzione alle competenze di uso delle
tecnologie dell’informazione e della comunicazione nella propria
attività quotidiana di lavoro.
aspetti formativi: interazione in contesti eterogenei, attraverso la
suddivisione in gruppi e la partecipazione a un lavoro condiviso per
il raggiungimento di obiettivi comuni; sviluppo di competenze
sociali quali gestione delle relazioni interpersonali, lavoro di
gruppo e cooperazione.
incontro fra lavoro storico e lavoro online: autonomia e
partecipazione attiva, sviluppo della capacità di pianificare e di
agire per il conseguimento di obiettivi, di prendere coscienza delle
proprie responsabilità, di farsi un’opinione e prendere delle
decisioni, di partecipare attivamente.
Come risulta dalla nota dell’USR allegata, il corso si articola in tre fasi
La prima fase, di presentazione storica dell’argomento, verrà svolta sul
territorio da esperti dell’Istituto Storico Piero Fornara. Principalmente
rivolta agli insegnanti, può essere allargata anche agli studenti.
La seconda fase, di introduzione all’uso delle TIC, sarà curata dall’Istituto
Agosti di Torino secondo modalità che verranno comunicate dall’ente
erogante
Il tutoraggio dello svolgimento dei lavori sarà effettuato dall’Istituto Storico
Piero Fornara
18 novembre 2015: tema la Grande Guerra e i suoi risvolti sulla
società.
9 dicembre 2015: la guerra e il coinvolgimento dei civili
23 dicembre 2015: la fine della guerra e la creazione dell’Italia
Repubblicana: la nascita dei diritti.
La sede individuata per lo svolgimento della fase 1di questo asse è la sede
dell’Istituto, in Corso Cavour 15 a Novara. Orario di svolgimento
14.45/16.30.
Trattandosi di un percorso formativo volto al potenziamento delle TIC nella
didattica della storia, l’Istituto Piero Fornara intende avviare anche una
modalità di fruizione del percorso della fase 1 non in presenza, per
consentire a tutti gli insegnanti interessati ad acquisire le competenze
operative della fase 2 e a essere supportati nella realizzazione in classe della
fase 3 di partecipare al progetto. Si concorderanno le modalità di
erogazione e fruizione a distanza dei contenuti della fase 1 direttamente con
gli interessati.
Il corso nelle sue modalità di attuazione e di contenuti verrà presentato
presso la sede dell’Istituto storico Piero Fornara, Sala Bonfantini,
venerdì 30 ottobre 2015 alle 14.30. In tale occasione verranno forniti
inoltre una sitografia e una filmografia già individuate come utili in
fase di estensione del progetto. L’INSMLI (Istituto nazionale per la
storia del movimento di liberazione in Italia) e la rete degli Istituti
storici associati sono soggetti accreditati presso il Ministero della
Pubblica Istruzione per la formazione e l’aggiornamento dei docenti.
Per gli insegnanti la partecipazione all’iniziativa è autorizzata ai sensi
degli artt. 64 e 67 CCNL 2006/2009 del Comparto Scuola, in quanto
organizzata da soggetto accreditato alla formazione (DM23/05/02 e DM
08/06/2005) .
Relativamente alla fase 2, si indicano i contenuti, non vincolanti per l’a.s.
2015/16, oggetto del percorso formativo dell’a.s. 2014/15:
Analisi della situazione delle TIC/della rete nella scuola italiana e
prospettive attese. Possibili modelli di formazione
Panoramica degli ambienti e degli strumenti per una didattica attiva
attraverso strumenti/ambienti digitali
Avvertenze della ricerca storiografica alla didattica digitale
Analisi e validazione di risorse on line, siti di storia – webware
Risorse on line per la didattica della storia/Utilizzo di webware (per es.
linoit.com, mindomo.com, timeline.knightlab.com)/ Ricerca sul web per
gruppi di lavoro e ambiente on-line di condivisione. Sviluppo di un
webquest con selezione didattica dei siti e ambienti digitali (per es. Google
drive, Dropbox).
Realizzazione di un prodotto finale come e-book o mappa concettuale.
Materie e insegnamenti coinvolti: oltre a storia, il percorso formativo può
riguardare i seguenti ambiti disciplinari
italiano
geografia
diritto - economia aziendale
informatica
lingua straniera
storia dell’arte – educazione all’immagine
Struttura organizzativa e
responsabilità di attuazione:
o
o
Possono partecipare al percorso formativo e di coprogettazione
insegnanti di ogni ordine e grado di scuola.
Per ogni classe partecipante, sarà chiesto di individuare un docente
di riferimento
Dati della convenzione
interistituzionale
Denominazione: Istituto storico della Resistenza e della società
contemporanea nel Novarese e nel Verbano Cusio Ossola “P. Fornara”,
consorzio di enti pubblici, associato alla rete INSMLI (Istituto nazionale
per la storia del movimento di liberazione in Italia), riconosciuta dal MIUR
come agenzia formativa per la storia e l’educazione alla cittadinanza.
Sede: Corso Cavour 15, 28100 Novara, tel. 0321 392743; fax 0321 399021;
sito: www.isrn.it; email: [email protected]
Direttore: Giovanni Cerutti
Persona di contatto: Elena Mastretta, docente di materie letterarie,
attualmente comandata dal MIUR sulla base della convenzione con la rete
INSMLI presso la sezione didattica dell’Istituto e membro del gruppo di
lavoro di formazione della rete dei comandati dell’INSMLI .
Contributo al progetto: consulenza per la stesura del progetto; supporto
all’organizzazione di incontri rivolti agli studenti con esperti e testimoni;
interventi formativi per i docenti; supporto a ricerche degli studenti per
concorsi scolastici; consulenza archivistica e bibliografica presso l’Istituto.
Indicatori di osservazione,
monitoraggio e
autovalutazione del processo e
dei risultati:
In fase di approvazione, ogni consiglio di classe sceglierà alcune griglie per
individuare gli indicatori di osservazione/valutazione del percorso che si è
scelto di attuare. Le griglie verranno usate da tutti i docenti per
l’osservazione sistematica del lavoro degli studenti saranno la base della
valutazione finale del processo di apprendimento. Tali griglie, se già in uso
nella scuola, potranno anche essere condivise e stilate per classi parallele e
per aree disciplinari omogenee.
Indicatori di massima:
o atteggiamenti
o partecipazione
o conoscenze
o competenze
o abilità
Con riferimento al PTOF, si presterà particolare attenzione alle capacità che
alla fine del percorso ogni studente dimostrerà di avere sviluppato in merito
a:
o ha maturato abilità nell'operare in ambienti in continuo
cambiamento, in quanto il progetto sensibilizza gli studenti sulla
complessità dell’ambiente sociale di cui dovranno fare parte
o ha maturato abilità nel prendere decisioni e assumere
responsabilità, affidando ad ogni studente una mansione specifica e
di gruppo all’interno del progetto e impegnandosi a portarla a
termine
o ha imparato a partecipare, con personale e responsabile contributo,
al lavoro organizzato e di gruppo, in il progetto è organizzato per
favorire la partecipazione attiva degli studenti delle classi suddivise
in gruppi di lavoro, che collaborano all’organizzazione e alla
riuscita dell’attività
o ha imparato a documentare e comunicare adeguatamente gli aspetti
tecnici, organizzati ed economici del proprio lavoro, in quanto gli
studenti sono chiamati a presentare ricerche e attività su aspetti
reali della vita in comunità
o ha imparato a aggiornare le sue conoscenze, in quanto il progetto ha
finalità di aggiornamento delle conoscenze in ambito scolastico ed
extrascolastico e consente di sperimentare una modalità operativa
per organizzare e gestire un aggiornamento costante sulle tematiche
di attualità e di emergenza sociale
Oltre agli atteggiamenti e alla capacità di analisi e rielaborazione critica, si
valuterà anche la qualità del prodotto finale e dei prodotti intermedi
realizzati dagli studenti, che potranno poi essere rielaborati e messi a
disposizione per gli anni successivi.
È da noi considerato elemento importante per l'autovalutazione la
possibilità di riproporre il progetto, che è comunque al secondo anno di
attuazione, con opportune modifiche, a cura del nostro Istituto in anni
successivi e anche in scuole diverse di ogni ordine e grado. Le
caratteristiche di ampliamento e riproducibilità del progetto negli anni
successivi e in altri contesti scolastici sono state individuate nel modello
seguente:
o riproposizione del percorso didattico con variazione del prodotto
finale e/o con approfondimento di tematiche relative al territorio
delle scuole che sceglieranno di svolgere il progetto;
o realizzazione di un DVD che raccolga i materiali multimediali
realizzati dagli studenti
o realizzazione di racconti sui temi del lavoro a partire dalla interviste
realizzate;
o mostra documentaria sulla storia del lavoro nella zona di residenza,
o
Modalità e tempi di
realizzazione
Si intende dedicare al percorso nella sua completezza un totale di 30 ore,
equamente distribuite nel corso dell'anno scolastico, a partire da dicembre
2015 e fino a marzo 2016, da realizzare secondo il seguente schema:
o
o
o
o
o
Documentazione e
comunicazione del processo e
dei risultati
in collaborazione con enti locali
reiterazione del percorso con proposta di reading/spettacoli
teatrali/cineforum su temi di particolare interesse per l’asse trattato
6 ore di lezione frontale per la realizzazione della fase 1
6 ore di lezione frontale per la realizzazione ella fase 2
8 ore di lavoro di ricerca individuale in orario extrascolatico presso
archivi, biblioteche, ecc. fase 2/3
10 ore per tutoraggio gruppi fase 2
E’ previsto un evento finale di condivisione del percorso svolto
Si intende documentare e comunicare l’intero processo con materiali
prodotti dagli studenti (organizzati in maniera metacognitiva), mettendoli a
disposizione tramite le opportunità offerte dall’uso delle TIC
Si prevede altresì di realizzare riprese fotografiche, audio e video sempre a
scopo documentativo e di trattarle per essere divulgate tramite il sito
Internet dell’Istituto e dei suoi social network
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