Allegato C
Progetto formativo
IMPRONTA
Carbon footprint dei prodotti, etichette e certificazione - moduli
Modulo
Titolo
Contenuti
1
Sostenibilità dei
prodotti,
competitività e
opportunità di
mercato
- Opportunità competitive legate alle
prestazioni ambientali dei prodotti
- L’evoluzione della domanda “green”: i
consumatori, la GDO e il Green Public
Procurement degli enti pubblici
- La comunicazione al mercato
dell’eccellenza ambientale dei prodotti:
quali approcci?
- Perché e Quando comunicare: condizioni
per la definizione di una strategia di Green
Marketing
- A chi comunicare: identificazione del
target e sviluppo di strumenti per le
ricerche di mercato e per l’analisi della
domanda “green”
- Cosa comunicare: la scelta dei messaggi e
la definizione dei contenuti
- Come comunicare: l’equilibrio tra
correttezza ed attrattività dei contenuti
della comunicazione, per evitare il
greenwashing e acquisire margini di
competitività
- Dove comunicare: canali, strumenti e
opportunità per attuare un’efficace
strategia di green marketing
- Esempi pratici e best practice relativi a
campagne pubblicitarie in chiave
ambientale
2
Impronta
ambientale dei
prodotti e Life
Cycle Assessment:
come valutare e
migliorare
l’impatto
ambientale dei
prodotti
- Life Cycle Assessment (LCA): principi e
criteri operativi
- Le norme ISO della serie 14040 sulla LCA
- La nuova metodologia PEF - Product
Environmental Footprint della
Commissione Europea, basata
sull'approccio del ciclo di vita
- Le fasi di una LCA: inventario ambientale,
classificazione degli impatti, valutazione,
analisi di sensibilità, interpretazione dei
risultati e identificazione dei margini di
miglioramento
- Esempi pratici di LCA su prodotti e servizi
- Esercitazione: come impostare una LCA
(definizione dei confini del ciclo di vita,
scelta dell'unità funzionale,
Durata Tipologia
(ore)
8
Lezione
frontale aula
16
Lezione
frontale aula
Allegato C
Progetto formativo
IMPRONTA
modellizzazione degli scenari)
3
Checkup per la
LCA: come
impostare uno
studio efficace
sull’Impronta
ambientale dei
prodotti
- Identificazione dei prodotti dell’azienda
su cui più efficacemente può orientarsi
l’Impronta ambientale: criteri di scelta e
vantaggi acquisibili
- Come definire l’unità funzionale
- Come individuare i confini del ciclo di vita
del prodotto e i soggetti della filiera che
sono rilevanti
- Come modellizzare uno scenario per lo
studio LCA
- Stima e valutazione dell’impegno
necessario all’azienda per realizzare lo
studio dell’Impronta ambientale e
ottenere una certificazione
16
Lezione
frontale aula
4
Realizzazione
dell’inventario
ambientale e della
raccolta dei dati
nelle LCA per il
calcolo
dell’impronta
ambientale dei
prodotti
- Il ruolo dell’inventario ambientale nel
calcolo dell’Impronta ambientale del
prodotto
- Come delineare il fabbisogno di dati per la
realizzazione dello studio dell’Impronta
ambientale
- Come identificare i dati primari disponibili
- Come impostare la raccolta dei dati e
sviluppare i relativi strumenti
- Il reperimento dei dati dai fornitori di
prodotti intermedi, ausiliari e materie
prime – sviluppo di questionari e gestione
dell’interazione con i destinatari
- Il reperimento dei dati relativi alla
fornitura di servizi alla produzione
- Come trattare gli imballaggi e il packaging
del prodotto nell’ambito dell’inventario
ambientale
- La ricerca di dati secondari su database e
in letteratura e la definizione dei
parametri rilevanti per la loro
accettazione
- Compilazione dell’inventario ambientale e
input dei dati nel modello LCA mediante
l’utilizzo di software
24
Coaching
5
La valutazione degli
impatti ambientali
del prodotto: come
utilizzare
efficacemente i
risultati di una LCA
- Le categorie di impatto ambientale
principali da considerare nel calcolo
dell’Impronta del prodotto
- I fattori di emissione e l’utilizzo del
software per la fase di Assessment
- Restituzione dei risultati della LCA e
8
Coaching
Allegato C
Progetto formativo
IMPRONTA
-
-
-
-
6
Come ottenere una
certificazione
dell’Impronta
ambientale,
secondo i requisiti
degli schemi più
diffusi (EPD®,
Carbon Footprint,
etc.)
dell’Impronta Ambientale ai decisori
aziendali e livello di disaggregazione
Come sviluppare la capacità di leggere,
comprendere e utilizzare efficacemente le
indicazioni emergenti da uno studio
dell’Impronta Ambientale
I risultati dell’analisi come supporto alla
progettazione e al miglioramento dei
prodotti dell’azienda
I risultati dell’analisi come input per
l’innovazione ambientale
I risultati come linea guida per la gestione
dei rapporti di filiera e per l’ottimizzazione
delle relazioni con i grandi clienti
I risultati dell’analisi come base per lo
sviluppo della comunicazione e del
marketing sul prodotto.
- I marchi ecologici e le certificazioni
ambientali: quali opzioni e quali
differenze
- Le etichette ISO di Tipo III e lo standard
ISO 14025
- Il sistema internazionale EPD:
Environmental Product Declaration
- Il processo di elaborazione e costruzione
di una Dichiarazione Ambientale di
Prodotto secondo i requisiti del sistema
EPD
- Analisi comparativa e discussione dei
contenuti di EPD redatte e pubblicate da
aziende italiane
- Le Carbon Footprint in Europa: i sistemi
inglese e francese
- La via “italiana” alla certificazione delle
impronte ambientali e i progetti del
Ministero dell’Ambiente
- I marchi ISO di Tipo I: un
approfondimento sull’Ecolabel Europeo
- Utilizzo delle etichette ambientali
nell'ambito del marketing
8
Lezione
frontale aula