BIOGRAFIA Dimitri Galli Rohl nasce a Barga, in provincia di Lucca, il 16 ottobre del 1975. Vede la luce lo stesso giorno di Oscar Wilde e viene battezzato con il nome del più terribile dei fratelli Karamazov. Sarà per questo che già da piccolo mostra caratteristiche inusuali. A 7 anni conosce a memoria ‘La fiera di San Lazzaro’ di F. Guccini, scrive e legge assiduamente il ‘Corriere dei Piccoli’ e trascina i genitori al cinema e vedere ‘Superman’, ‘E.T.’, ‘La Storia Infinita’, ‘Mazinga contro Goldrake’, ‘Rambo II’ e ‘Rocky IV’. La sua vera passione sono i cartoni animati giapponesi che lo portano verso il mondo del disegno e a diventare, da grande, un raffinato pittore di miniature. Grazie al supporto del ‘Progetto Giovani’, fonda, insieme ad alcuni amici, a soli 16 anni, l‘associazione ludica ‘Dadi & Fantasia’, la prima realtà associativa rivolta agli appassionati di giochi presente sul territorio lucchese e nel 1998 è tra i creatori della compagnia teatrale amatoriale ‘La Cattiva Compagnia’ con cui porta in scena ‘Nekrasov’, dal testo di J.P. Sartre, e ‘La Boutique del Mistero’, dai racconti di D. Buzzati. Nel frattempo lavora come animatore negli stabilimenti balneari della Versilia presso l’agenzia V.I.P. per la quale partecipa anche alla maratona televisiva Telethon nel 1997 a Catania. La sua bravura nel dipingere miniature gli procura ben due premi ‘Grog’ indetti dalla manifestazione internazionale ‘Lucca Comics & Games’, nel 1998 e nel 1999. Lo spartiacque della vita di Dimitri è senza dubbio l’incidente automobilistico avvenuto nel maggio del 2000, in seguito al quale riporta la frattura di due vertebre cervicali e una pericolosa compressione midollare che gli paralizza le gambe e gli procura un’invalidità permanente. Dopo 6 mesi di ricovero all’unità spinale di Careggi e due anni di sola riabilitazione intensa, Dimitri torna a credere nell’amore per il teatro e nel 2001 diventa Docente di Estetica dell’Animazione per il progetto ‘Terza Area’ all’Istituto professionale ‘Sandro Pertini’ di Lucca dove diventa anche responsabile della conduzione e progettazione di laboratori teatrali. Nel 2003 -2004 è Docente per le scuole primarie per i progetti ‘Zoo di Carta’ e per ‘L’ Uccellino Azzurro’, patrocinati dal Teatro del Giglio di Lucca e nello stesso periodo partecipa al laboratorio di Judith Malina e Hanon Retznikov del Living Theatre al Festival ‘Collinarea’ di Lari e al laboratorio del M° Alessio Pizzech, oggi affermato regista di prosa e lirica. Con Pizzech lavora sul testo di P.Pasolini, ‘Pilade’, e diventa protagonista nello spettacolo omonimo che prevede 5 repliche di cui due a soli 30 minuti di distanza l’una dall’altra. Considerando che la durata dello spettacolo supera i centoquaranta minuti, terminarlo in piedi è per Dimitri quella che si può definire una vera impresa. Nel 2004 partecipa al laboratorio tenuto dal M° Rui Frati del Theatre de L’Opprimè ospitato dal festival ‘Collinarea’ e intraprende, nonostante l’handicap, un viaggio in Francia con il gruppo autonomo ‘Teatrodeibarbari’, con performance di strada ad Avignone durante il Festival Internazionale di teatro. Sempre nel 2004 entra a far parte del corso di propedeutica teatrale ‘Il Fiore del Teatro’ organizzato dal Teatro Verdi di Pisa, mentre nel 2005 scrive e dirige lo spettacolo il ‘M I N O T A U R O’ con cui debutta al Teatro ‘Sant’Andrea’ di Pisa. Nel novembre 2005 entra all’Accademia di arte Drammatica Silvio D’amico e comincia a frequentare numerosi laboratori con grandi professionisti del mondo del teatro quali Luca Ronconi, Lilo Baur, Michele Monetta, Ugo Chiti, Bruce Meyers, Peter Clough e Emma Dante. Nel 2008 arriva secondo al ‘Premio Nazionale delle arti’ con il corto ‘Shomèr – ma – mi –llailah’ ispirato alle canzoni di F. Guccini e interpreta, adatta e dirige dal testo di Miklòs Hubay, ‘Elnemulas’, per il progetto ‘Gutenberg’ di Catanzaro, dove incontra personalmente il maestro ungherese che applaude lo spettacolo con commozione. Durante l’Accademia ottiene il ruolo di assistente scenografo per lo spettacolo ‘Filottete’ del regista Andrea Baracco in scena al Teatro Cometa off e dirige il corto teatrale ‘Polli’, un adattamento trasversale del testo ‘Us and Them’ di David Campton, per il festival ‘Contaminazioni’ ospitato dal teatro Vascello di Giancarlo Nanni. Dopo due anni di assenza come attore dal palcoscenico, nel 2008, Dimitri torna anche a recitare e lo fa in ‘Svenimenti’, lo spettacolo tratto dai testi di Anton Cechov per la regia della grande Lilo Baur. L’ultimo atto, solo in ordine cronologico sarà l’ “Amleto”… Biografia a cura di Dimitri Galli Rohl