business plan PIA PI

UNIONE EUROPEA
Ministero Sviluppo Economico
REGIONE PUGLIA
AREA POLITICHE PER LO SVILUPPO ECONOMICO
IL LAVORO E L’INNOVAZIONE
FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE
Allegato 4
SEZIONE 1 - Soggetto Proponente
Denominazione
della proposta
Dati Impresa Proponente
Forma
giuridica
Ragione Sociale
Partita Iva
C. F.
Sede Legale
Comune e
Sede Amministrativa
Provincia
Sede Operativa
Indirizzo
(Via e n°)
Sede Legale
Sede Amministrativa
Sede Operativa
Telefono
Sede Legale
Sede Amministrativa
Sede Operativa
Data
costituzione
Provincia
CAP
Indirizzo Web
e-mail
Legale
Rappresentante
Fatturato
ultimi 3
esercizi
Capitale
Sociale
N°
dipendenti
Iscrizioni
Tot. Attivo
ultimo
esercizio
Ateco
2007
Attività
prevalente
CCIAA di
R. I. di
INPS di
Referente dell'impresa per il
progetto:
Tel.:
Descrizione delle attività svolte
dall'impresa (prodotti e servizi) e del
relativo andamento economico degli
ultimi 3 esercizi
Illustrazione dell'organizzazione
aziendale
n°
dal
Sig.
Fax:
email:
Descrizione delle attività di ricerca
svolte e indicazione dell'incidenza
percentuale sul fatturato
Descrizione della compagine
societaria, elenco dei soci e
percentuali di partecipazione
SEZIONE 2 – Descrizione del programma di investimento
Descrizione
sintetica del
Progetto
Integrato di
Agevolazione
SEZIONE 2 – Descrizione del programma di investimento
SEZIONE 2a - Localizzazione degli investimenti ed unità produttive coinvolte
N.
Denominazione soggetto
realizzatore
Comune e
Provincia
Indirizzo
Tipologia
investimento
(indicare una delle
alternative previste
dall'art. 74 comma 1
del Tit. IX del Reg.
Regionale n. 9/08 e
s.m.i.)
Cod. Ateco 2007
SEZIONE 2 - Descrizione del programma di investimento
SEZIONE 2b - Descrivere il programma di investimento secondo la seguente articolazione e specificando presupposti, obiettivi
e azioni (compilare solo i campi d'interesse)
1
2
Investimenti in attivi materiali
Investimenti in ricerca (distinguere tra
investimenti in ricerca industriale e
investimenti in sviluppo sperimentale
evidenziando la rilevanza ed il potenziale
innovativo della proposta, oltre che
l'esperienza maturata in materia di ricerca
industriale e sviluppo sperimentale svolta
in collaborazione con Università e Centri di
ricerca negli ultimi 5 anni).
Indicare l’eventuale impatto dei progetti di
ricerca e sviluppo
sperimentale dedicati a prodotti e/o
servizi che promuovono il
miglioramento della qualità della vita
delle famiglie, con particolare riguardo
a famiglie con figli minori, anziani non
autosufficienti, disabili.
3
Investimenti per acquisizione di servizi di
consulenza (specificare gli interventi di
cui al Titolo IV del Reg. Regionale n. 9/08
e s.m.i. che si intende realizzare
esplicitando l’eventuale inserimento di una
tipologia di
intervento specifica per favorire il
ricorso al telelavoro come strumento di
flessibilità per favorire la conciliazione
vita-lavoro nonché progetti sperimentali
atti ad
innovare i modelli
organizzativi aziendali
attraverso strumenti che
favoriscano il superamento del
digital divide nei confronti di
donne e categorie deboli o
svantaggiate di lavoratori).
Inoltre, indicare e descrivere la spesa
sostenuta negli ultimi 5 anni in servizi
ammessi ai sensi del Titolo IV del Reg.
Regionale n. 9/08 e s.m.i.
4
Indicare la percentuale di fatturato
realizzato all'estero negli ultimi tre anni
primo anno
secondo anno
terzo anno
SEZIONE 2 - Descrizione del programma di investimento
SEZIONE 2c - Occupazione generata dal programma di investimenti
Aspetti qualitativi
Descrizione degli effetti occupazionali direttamente derivanti dal programma di investimenti
Controllo principi di pari opportunità e non discriminazione
1. Il principio di uguaglianza di genere viene applicato in tutte le fasi del ciclo di progetto?
_ Si _ No
2. Se si, attraverso quali strumenti o azioni specifiche?
-----------------------------------------------------------------------3. Il principio di non discriminazione viene applicato in tutte le fasi del ciclo di progetto?
_ Si _ No
4. Se si, attraverso quali strumenti o azioni specifiche?
-----------------------------------------------------------------------5. Quali effetti specifici avrà il progetto sulle minoranze appartenenti ai seguenti campi di non discriminazione:
a.
con riferimento all’occupazione :
SESSO
ETA’
DISABILITA’
b.
POSITIVO
POSITIVO
POSITIVO
NEUTRO
NEUTRO
NEUTRO
con riferimento all’accesso ed all’utilizzo di strutture e infrastrutture materiali e immateriali, sia pubblici che privati, presenti nel progetto:
SESSO
ETA’
DISABILITA’
POSITIVO
POSITIVO
POSITIVO
NEUTRO
NEUTRO
NEUTRO
6. Se il progetto prevede attività di formazione, sono previste agevolazioni per le persone con responsabilità familiari e che si occupano del lavoro di
cura?
_ Si _ No
7. Il progetto fornisce uguali opportunità di accesso a formazione, informazione, occupazione e servizi alle donne?
_ Si _ No
8. Il progetto fornisce uguali opportunità di accesso a formazione, informazione, occupazione e servizi agli immigrati?
_ Si _ No
9. Il progetto fornisce uguali opportunità di accesso a formazione, formazione, informazione, occupazione e servizi alle persone disabili?
_ Si _ No
10. Fornire una breve descrizione di come il progetto promuove e garantisce i principi di pari opportunità e non discriminazione (max 100 parole).
Aspetti quantitativi
N. ULA nei 12 mesi
antecedenti la
presentazione della
N. ULA nell'esercizio a
domanda
regime
Posizione
Dirigenti
Variazione
di cui donne
Impiegati
di cui donne
Operai
di cui donne
TOTALE
di cui donne
SEZIONE 2d – Sintesi degli investimenti e Tempistica prevista
Sintesi investimenti
Studi preliminari di fattibilità
Suolo aziendale
Opere murarie e assimilate
Attrezzature, macchinari, impianti
Programmi informatici, brevetti, licenze, Know
how e conoscenze tecniche non brevettate
Ricerca industriale
Sviluppo sperimentale
Servizi di consulenza per le imprese
E - business
Partecipazione a fiere
TOTALE
Ammontare
Tempistica prevista
Data avvio
Data realizzazione 50%
Data completamento
Esercizio "a regime"
€
SEZIONE 2 - Descrizione del programma di investimento
SEZIONE 2e - Effetto di incentivazione
Indicazione dell'effetto di incentivazione dell'aiuto (art. 10 dell’Avviso)
(indicare solo la fattispecie d'interesse)
a) aumento significativo delle dimensioni del progetto
motivazione:
b) aumento significativo della portata del progetto
motivazione:
c) aumento significativo dell'importo totale speso per il progetto
motivazione:
d) riduzione significativa dei tempi per il completamento del progetto
motivazione:
e) realizzabilità del progetto (in mancanza di aiuto, il progetto non sarebbe stato eseguito in
quanto tale nella Regione assistita interessata)
motivazione:
SEZIONE 3 - Analisi di Mercato
Prodotto / Servizio
Descrizione del settore di attività nel
quale opera il soggetto proponente e
principali caratteristiche sotto il
profilo tecnologico
Caratteristiche generali del mercato di
sbocco (es.: dimensioni, andamento
storico, barriere all'entrata, grado di
internazionalizzazione)
Previsioni: fattori di crescita o di
contrazione (minacce - opportunità)
Opportunità di mercato che l'impresa
ritiene di poter cogliere
Obiettivi di mercato dell'impresa
(volumi di fatturato, area geografica
di riferimento, etc.)
Descrizione del vantaggio competitivo
del Soggetto Proponente
Descrizione della clientela attuale e di
quella potenziale a seguito
dell'investimento
SEZIONE 4 – Impatto sul territorio
Sezione 4a - Capacità di integrazione con il tessuto economico dell'area di riferimento
Compatibilità del programma di investimento con le realtà economiche operanti nell'area di riferimento
Descrivere in maniera organica ed
approfondita i collegamenti
funzionali tra il programma di
investimenti e le principali
produzioni dell'area di riferimento
Indicare e motivare in che modo
l'iniziativa proposta qualifichi le
principali produzioni dell'area di
riferimento
PRODOTTI E PROCESSI PRODUTTIVI
Sezione 4b - Valutazione di Sostenibilità Ambientale dell’iniziativa
Coerenza dell'iniziativa con i criteri di Sostenibilità Ambientale
SI
NO
NA1
IN CASO AFFERMATIVO SI DESCRIVANO LE INIZIATIVE
INDIVIDUATE
L’attività produttiva espletata nello
stabilimento o negli stabilimenti interessati
dall’investimento, per tipologia (anche se
non per dimensioni), rientra nell’ambito di
applicazione della parte seconda del D.Lgs.
152/06 (Autorizzazione Integrata
Ambientale)?
In caso affermativo
prevede la riduzione della quantità annua
emessa per ogni inquinante per unità di
prodotto (kg/unità di prodotto), in
concentrazione inferiore rispetto ai valori
ottenuti nell’ultima annualità?
Esplicitare le modalità di attuazione
L’iniziativa individua nuovi cicli produttivi
che minimizzano, a fronte dell'incremento
produttivo, le emissioni di inquinanti in
atmosfera (dato qualitativo)?
L’iniziativa prevede la produzione di quota
parte dell'energia elettrica/termica
associata all’incremento produttivo da
fonti rinnovabili?
L’iniziativa prevede l’ammodernamento
dei macchinari
o la modifica del ciclo produttivo
finalizzato ad una migliore efficienza
energetica per unità di prodotto
(Kwh/unità di prodotto/anno)?
L’iniziativa prevede la definizione di un
AUDIT energetico dell’azienda per
individuare i centri di consumo energetico
e pianificare la gestione dell’energia?
1
NA: non applicabile
Coerenza dell'iniziativa con i criteri di Sostenibilità Ambientale
SI
NO
NA1
IN CASO AFFERMATIVO SI DESCRIVANO LE INIZIATIVE
INDIVIDUATE
L’iniziativa prevede la filiera corta del ciclo
produttivo tanto in termini di materie
prime che di rifiuti in un’ottica di LCA per
limitare i flussi di traffico?
L’iniziativa definisce nuovi cicli produttivi
che minimizzino la produzione di rifiuti, a
fronte dell'incremento produttivo?
RIFIUTI
L’iniziativa prevede una produzione di
rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi
per unità di prodotto (kg/unità di
prodotto) inferiore rispetto ai valori
ottenuti nell’ultima annualità?
L’iniziativa prevede una riduzione
dell'imballaggio per unità di manufatto
prodotto?
L’iniziativa prevede la realizzazione di
prodotti usa e getta?
L’iniziativa prevede la realizzazione di
prodotti a basso contenuto di sostanze
nocive e riduce il rischio di impatto in fase
di riuso, riciclo o smaltimento del prodotto
stesso (con particolare attenzione alle
apparecchiature elettroniche che
produrranno RAEE)?
L’iniziativa riutilizza in loco degli inerti e,
ove applicabile, adotta tecnologie a scavi
minimi a basso impatto ambientale
garantendo la minore produzione di inerti
per metro di intervento?
L’iniziativa prevede il censimento dei
manufatti in amianto/cemento amianto
presenti all’interno ed all’esterno delle
strutture che richiedono finanziamento?
L’iniziativa chiude il ciclo dei rifiuti
prevedendo la fabbricazione di nuovi
prodotti finiti a partire da materie prime
secondarie da recupero/riciclo (come ad
esempio la fabbricazione della pasta-carta
ACQUE
Coerenza dell'iniziativa con i criteri di Sostenibilità Ambientale
SI
NO
NA1
IN CASO AFFERMATIVO SI DESCRIVANO LE INIZIATIVE
INDIVIDUATE
proveniente da rifiuti di carta, la
rigenerazione di pneumatici, la produzione
di prodotti in metallo da rifiuti metallici,
l'utilizzo degli oli vegetali da recupero, di
plastica da raccolta differenziata) e colloca
o aderisce a consorzi che collocano gli
scarti di produzione in altri ulteriori cicli
produttivi (non necessariamente
all'interno dell'azienda stessa)?
L’iniziativa, qualora preveda la
realizzazione di manufatti, prevede
l’utilizzo di inerti da filiera corta o
provenienti da riutilizzo o riciclo?
L’iniziativa, qualora riguardi la
realizzazione di centri di raccolta e
trasformazione dei rifiuti da raccolta
differenziata, comporta la produzione di
materie prime secondarie direttamente
utilizzabili in un processo di lavorazione
industriale?
L’iniziativa incentiva soluzioni che
consentono la riduzione dei prelievi di
acque sotterranee (adeguati volumi di
accumulo per la riduzione delle portate
emunte, utilizzo di fonti alternative, ecc.)?
L’iniziativa, per interventi ricadenti in
"aree richiedenti specifiche misure di
prevenzione dall'inquinamento e di
risanamento" (aree sensibili, zone
vulnerabili da nitrati di origine agricola,
zone vulnerabili da prodotti fitosanitari,
zone vulnerabili alla desertificazione ed
aree di salvaguardia delle acque
superficiali e sotterranee destinate al
consumo umano), privilegia soluzioni
progettuali e gestionali che concorrono
alla tutela delle stesse e/o alla mitigazione
delle specifiche criticità?
L’iniziativa consente prioritariamente il
riciclo dell'acqua e l’utilizzo di acqua reflua
depurata per gli usi non potabili?
RICERCA INDUSTRIALE E SVILUPPO
SPERIMENTALE
(ove previsti)
Coerenza dell'iniziativa con i criteri di Sostenibilità Ambientale
SI
NO
NA1
IN CASO AFFERMATIVO SI DESCRIVANO LE INIZIATIVE
INDIVIDUATE
L’iniziativa nella progettazione e
realizzazione delle opere tende al
raggiungimento dell’invarianza idraulica
rispetto alle condizioni pre-insediative
minimizzando le superfici impermeabili e
prevedendo sistemi di accumulo,
laminazione ed infiltrazione delle acque
meteoriche?
L’iniziativa prevede dispositivi di
monitoraggio/controllo quali-quantitativo
delle risorse idriche (contabilizzazione
idrica, monitoraggio effluenti etc.)?
L’iniziativa valuta l’idroesigenza di
ampliamenti e/o dei nuovi processi
produttivi?
Il progetto di ricerca industriale e/o di
sviluppo sperimentale affronta tematiche
relative alle tecnologie ambientali per la
gestione dell’inquinamento, sia di natura
preventiva (integrate) volte a prevenire la
formazione di sostanze inquinanti (o di
rischi ambientali) durante il processo
produttivo, sia di natura correttiva (end of
pipe) volte a ridurre e/o trattare le
emissioni in aria, acqua e suolo delle
sostanze inquinanti?
Il progetto di ricerca industriale e/o di
sviluppo sperimentale affronta tematiche
relative alle tecnologie ambientali per la
messa punto di processi di produzione
“più puliti” basate sull’uso efficiente di
risorse ed energia e sulla prevenzione,
riduzione o eliminazione delle emissioni in
aria, acqua, suolo, inclusa la produzione di
rifiuti?
Il progetto di ricerca industriale e/o di
sviluppo sperimentale riguarda le
tecnologie ambientali per la creazione o
l’innovazione di prodotti (o linee di
prodotto) più puliti mediante nuove
Coerenza dell'iniziativa con i criteri di Sostenibilità Ambientale
SI
NO
NA1
IN CASO AFFERMATIVO SI DESCRIVANO LE INIZIATIVE
INDIVIDUATE
soluzioni a livello di materiali (ad es.
riduzione/eliminazione di materiali
dannosi, pericolosi o scarsi, sostituiti con
materiali meno rari e più sicuri; creazione
di nuovi materiali ad alto rendimento per
risparmiare risorse; riutilizzo e riciclo di
materiali; utilizzo di materiali rinnovabili)?
Sezione 5 - Dettaglio spese del programma di investimenti
SPESE PER RICERCA INDUSTRIALE E SVILUPPO SPERIMENTALE
Spese per Ricerca
Industriale
Tipologia
Descrizione
Personale
(indicare l’eventuale
coinvolgimento nel progetto del n. di
giovani ricercatori e di giovani
ricercatrici residenti nella
Regione Puglia)
Strumentazione ed attrezzature
Consulenze e servizi equivalenti
Spese generali
Altri costi di esercizio
Spese per Sviluppo
Sperimentale
Totale spese per ricerca industriale
Personale
(indicare l’eventuale
coinvolgimento nel progetto del n. di
giovani ricercatori e di giovani
ricercatrici residenti nella
Regione Puglia)
Strumentazione ed attrezzature
Consulenze e servizi equivalenti
Spese generali
Altri costi di esercizio
Totale spese per sviluppo sperimentale
TOTALE SPESE PER RICERCA INDUSTRIALE E SVILUPPO SPERIMENTALE
Importo
(unità di euro)
Opere murarie e assimilate, impiantistica
connessa
Suolo
aziendale
(nel limite
del 10%
dell'importo
dell'inv. in
att.
materiali)
Studi preliminari di
fattibilità (nel limite
del 3% dell'inv.
complessivo
ammissibile)
INVESTIMENTI IN ATTIVI MATERIALI
Tipologia
Studi preliminari di
fattibilità
Consulenze connesse
al programma di
investimenti
Importo (unità
di euro)
Descrizione
Totale studi preliminari di fattibilità e servizi di consulenza connessi
Suolo aziendale
Sistemazione del suolo
Totale Suoli
Opere murarie e assimilate
- ……………..
- ……………..
- ……………..
- ……………..
Totale Opere murarie e assimilate
Impianti generali
Riscaldamento
Condizionamento
Idrico
Elettrico
Fognario
Metano
Aria compressa
Telefonico
Altri impianti generali
Totale impianti generali
Totale opere murarie e assimilate, impiantistica connessa
Macchinari, impianti e attrezzature varie
Macchinari
Macchinario 1
Macchinario 2
Macchinario 3
Macchinario 4
Totale macchinari
Impianti
Impianto 1
Impianto 2
Impianto 3
Impianto 4
Totale impianti
Attrezzature
Attrezzatura 1
Attrezzatura 2
Attrezzatura 3
Attrezzatura 4
Totale attrezzature
Acquisto di
brevetti, licenze,
know how e
conoscenze
tecniche non
brevettate
Progr.
informati
ci
Totale macchinari, impianti e attrezzature
Software 1
Software 2
Software 3
Totale software
Totale brevetti, licenze, know how e conoscenze tecniche non brevettate
TOTALE SPESE INVESTIMENTI IN ATTIVI MATERIALI
Acquisizione di servizi di consulenza per le
imèprese
INVESTIMENTI PER SERVIZI DI CONSULENZA E E-BUSINESS
Tipologia
Descrizione
Certificazione EMAS
Certificazione
ECOLABEL
Certificazione EN UNI
ISO 14001
Soluzioni tecnologiche
eco-efficienti
Certificazione ETICA SA
8000
Sviluppo programmi di
internazionalizzazione
Sviluppo e
realizzazione
programmi di
marketing
internazionale
Partecipazione a fiere
Sviluppo di servizi ed
applicazioni di ebusiness
TOTALE SPESE PER SERVIZI DI CONSULENZA PER LE IMPRESE
TOTALE SPESE DEL PROGRAMMA DI INVESTIMENTO
Importo
(unità di euro)
SEZIONE 6 - Scelta localizzativa e descrizione degli interventi infrastrutturali
Compilare in riferimento ad ogni Unità Produttiva inserita nel Programma d'investimento
Descrizione dell'Area individuata per la
localizzazione degli interventi (suoli e
immobili) indicando se in aree produttive
(ASI, PIP, zone industriali e artigianali
tipizzate dagli strumenti urbanistici
vigenti) ed esplicitando destinazione,
strumento urbanistico, ente gestore, ecc.
Modalità di acquisizione
del suolo / immobile
Descrizione delle
infrastrutture
pubbliche
disponibili
connesse
all'iniziativa
Ulteriori fabbisogni
infrastrutturali
SEZIONE 7 - Indicazione delle procedure tecniche e amministrative
Dati Impresa
Ragione Sociale
Forma giuridica
Procedura tecnico - amministrativa
Fasi
Tipologia procedura
Soggetto preposto
Stato procedura
Eventuali criticità
Tempistica
Data
Data avvio
termine
1
2
3
4
5
6
n
Allegare diagramma di GANTT dell'iniziativa (dall'avvio delle procedure all'ultimazione dell'investimento).
SEZIONE 8- Situazione Economico Finanziaria
Dati Impresa
Ragione Sociale
Forma giuridica
SEZIONE 8a - Situazione Economico Finanziaria (Stato Patrimoniale)
Stato Patrimoniale
A) Crediti verso Soci per versamenti
ancora dovuti
ATTIVO
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni finanziarie
B) Immobilizzazioni
C.I) Rimanenze
Crediti esigibili oltre l'esercizio successivo
Crediti esigibili entro l'esercizio successivo
C.II) Crediti
C.III) Attività finanziarie che non
costituiscono immobilizzazioni
C.IV) Disponibilità liquide
C) Attivo circolante
D) Ratei e risconti
TOTALE ATTIVO
A.I) Capitale Sociale
A.II - VII) Riserve
A.VIII) Utili (perdite) portati a nuovo
A.IX) Utili (perdite) dell'esercizio
A) Patrimonio netto
B) Fondi per rischi e oneri
PASSIVO
C) T.F.R.
D4 - Debiti verso Banche
Debiti esigibili oltre l'esercizio successivo
Debiti esigibili entro l'esercizio successivo
D7 - Debiti verso fornitori
Debiti esigibili oltre l'esercizio successivo
Debiti esigibili entro l'esercizio successivo
D 1,2,3,5,6,8…14 - Altri debiti
Debiti esigibili oltre l'esercizio successivo
Debiti esigibili entro l'esercizio successivo
D) Debiti
E) Ratei e risconti
TOTALE PASSIVO
Penultimo
bilancio
consuntivo
(indicare l'anno)
Ultimo bilancio
consuntivo
(indicare l'anno)
Previsione
"a regime"
SEZIONE 8b - Situazione Economico Finanziaria (Conto economico)
Conto Economico
Ricavi da vendite e prestazioni
Variazioni rimanenze prod. in corso di
lavorazione, semilavorati e finiti
Variazioni dei lavori in corso su ordinazione
Incrementi di immobilizzazioni per lavori
interni
Altri ricavi e proventi
A) Valore della Produzione
Materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
Servizi
Godimento di beni di terzi
Personale
Ammortamenti e svalutazioni
Variazione rimanenze materie prime
Accantonamenti per rischi
Altri accantonamenti
Oneri diversi di gestione
Altri costi della produzione
B) Costi della produzione
Risultato gestione caratteristica (A-B)
Proventi da partecipazioni
Altri proventi finanziari
Interessi e altri oneri finanziari
C) Proventi e oneri finanziari
Rivalutazioni
Svalutazioni
D) Rettifica valore attività finanziarie
E) Proventi e oneri straordinari
Risultato prima delle imposte
(A-B+C+D+E)
Imposte sul reddito d'esercizio
Utile (perdita) dell'esercizio
Penultimo
bilancio
consuntivo
(indicare l'anno)
Ultimo bilancio
consuntivo
(indicare
l'anno)
Previsioni
"a regime"
SEZIONE 9 - Piano finanziario per la copertura degli investimenti e calcolo agevolazioni richieste
SEZIONE 9a- Piano finanziario per la copertura degli investimenti
Fabbisogno
Anno avvio
Studi preliminari di fattibilità e consulenze
connesse
Suolo
Opere murarie e assimilate
Impianti, macchinari e attrezzature
Ricerca industriale
Sviluppo sperimentale
Servizi di consulenza
E-Business
IVA sugli acquisti
Altro (specificare)
Totale complessivo fabbisogni
Anno 2°
Anno 3°
Anno 4°
Anno N.
Totale
Fonti di copertura
Anno avvio
Apporto di mezzi propri
Finanziamenti a m / l termine
Altro: specificare
Totale escluso agevolazioni
Ammontare agevolazioni in conto impianti
Totale agevolazioni richieste
Totale fonti
Anno 2°
Anno 3°
Anno 4°
Anno N.
Totale
SEZIONE 9b - Ammontare agevolazioni richieste (art.6 dell’Avviso)
Intervento
Importo
Investimento attivi materiali
Ricerca industriale
Sviluppo sperimentale
Servizi di consulenza
E-Business
Totale
SEZIONE 10 - Riepilogo Allegati
All'istanza di Accesso è allegata la seguente documentazione:
N° e titolo sezione
Composizione Business Plan del Progetto di Massima
1
2
2a
2b
2c
2d
2e
3
4
4a
4b
5
6
7
8
8a
8b
9
9a
Altra
documentazione
Altri allegati al Progetto di
Massima
9b
10
N° allegati
Check
(riservato
al
valutatore)
N° allegati
Check
(riservato
al
valutatore)
N° allegati
Check
(riservato
al
valutatore)
Soggetto proponente
Descrizione del programma di investimento
Localizzazione degli investimenti ed unità
produttive coinvolte
Articolazione del programma di investimento
(presupposti, obiettivi e azioni)
Occupazione generata dal programma di
investimenti
Sintesi degli investimenti e Tempistica prevista
Effetto di incentivazione
Analisi di Mercato
Impatto sul territorio
Capacità di integrazione con il tessuto
economico dell'area di riferimento
Valutazione di Sostenibilità Ambientale
dell’iniziativa
Dettaglio spese del programma di investimenti
Scelta localizzativa e descrizione degli interventi
infrastrutturali
Procedure tecniche e amministrative
Situazione economico finanziaria
Stato Patrimoniale
Conto Economico
Piano finanziario per la copertura degli
investimenti e calcolo agevolazioni richieste
Piano finanziario per la copertura degli
investimenti
Ammontare agevolazioni richieste
Riepilogo Allegati
Descrizione Allegato
Atto costitutivo
Statuto
D.S.A.N. del certificato di iscrizione alla CCIAA con vigenza ed
autocertificazione antimafia
Bilancio ultimo esercizio Impresa
Bilancio penultimo esercizio Impresa
Bilancio terzultimo esercizio Impresa
Diagramma di GANTT dell'iniziativa
Descrizione Allegato
D.S.A.N. Dimensione impresa (completa degli allegati contenuti
nel Decreto Ministero Attività Produttive del 18/04/2005)
Altro
Timbro e Firma del Legale Rappresentante del Soggetto proponente
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