SEZIONE TEATRO Fabbricando case (lavori in corso per la costruzione di uno spettacolo) Progetto generale per la realizzazione di uno spettacolo teatrale a cura di Veronica Cruciani con la collaborazione drammaturgica di Sergio Pierattini Partendo dalla ricerca iniziata a maggio del 2006 ed ancora in corso, riguardante il tema della casa ed articolato in studi sulle città di Roma (studio n.1), Bergamo (studio n.2) e Milano (studio n.3) l’attrice Veronica Cruciani, attingendo al materiale raccolto, arriverà alla stesura di un testo teatrale e alla successiva realizzazione di uno spettacolo (debutto estate 2007) che racconterà al meglio le tematiche sociali e umane dei problemi relativi alla casa e al mondo del lavoro. Dalla Malpensata a via Quarenghi: cento metri per attraversare l’Italia (dimostrazione di lavoro) Leggendo le numerose testimonianze degli abitanti che attraverso le varie epoche hanno trascorso la propria vita alla Malpensata la sensazione più ricorrente che provavo era quella dell’appartenenza. Sentivo che quei racconti potevano essere i miei; che quel quartiere che veniva ricostruito da quei molteplici testimoni poteva essere il quartiere dove io stesso sono cresciuto; che i volti e le espressioni di coloro che affioravano dalle interviste di Veronica e di cui si ricostruivano le esistenze, potevano essere quelli di mio padre, di mia madre, di un vecchio amico. Il nostro lavoro di teatranti venuti da fuori ad indagare e a rappresentare una realtà che fino ad oggi era per noi sostanzialmente sconosciuta trova la sua ragione d’essere in quell’appartenenza, in quella ricerca e la scoperta delle radici profonde che legano in maniera appassionante realtà del nostro paese solo all’apparenza distanti e diverse. Cento metri per attraversare l’Italia. E forse non solo… Perché nelle storie che i nostri attori racconteranno in prima persona, ognuno, anche chi viene da lontano, possa un po’ riconoscersi, vedendo sulla scena qualche aspetto di sé che ancora attende di essere svelato. Sergio Pierattini Hanno partecipato al progetto: Casa Amica, ARCI, la Comunità Ruah, la VIa circoscrizione, il Patronato San Vincenzo, ISREC. Lo spettacolo verrà presentato sabato 26 Maggio 2007 alle ore 21.00 presso i cortili delle case popolari di via Luzzati (quartiere della Malpensata). Il luogo dell’invisibile: corso intensivo di teatro diretto da Antonio Vergamini “Il luogo dell’invisibile” è un incontro pratico dedicato alla metodologia del Teatro Sunil, aperto a chiunque sia interessato al teatro. Si condividerà il training fisico e la preparazione d’attore, lavorando sulla vigilanza, sulla molteplicità e sul ritmo. La creazione teatrale verrà affrontata lavorando sul tragico e sul ridicolo, sperimentando gli aspetti della provocazione, delle debolezze, delle vessazioni, dell’incoerenza, della leggerezza della narrazione, dello sberleffo e della visione scorretta delle cose che ognuno porta in sé. Antonio Vergamini, attore, regista e autore in una decina di spettacoli della compagnia, è uno dei creatori di “Corteo”, il nuovo spettacolo del Cirque du Soleil diretto da Daniele Finzi Pasca, in cui si è occupato della preparazione d’attore degli artisti. Nel 2006 ha fatto parte del gruppo regia della Chiusura delle Olimpiadi di Torino. Venerdì 09/03/2007 dalle 19,00 alle 22,00 Sabato e Domenica 10-11/03/2007 dalle 11,00 alle 13,00 e dalle 13,30 alle 16,30 Per l’iscrizione telefonare ad Antonio Vergamini 3493499022 - 0041919232850 Costo del corso 100.00 euro (massimo 20 partecipanti). Consigliato abbigliamento comodo Il laboratorio si svolgerà presso la sala prove del Teatro San Giorgio Il progetto è promosso dal Teatro Sunil, l’Associazione culturale Longuel, compagnia la teatrale Operai del Cuore. Progetto teatrale multiculturale Dopo l’esperienza positiva dello scorso anno terminata nella realizzazione dello spettacolo Appunti di viaggio presentato al Teatro Donizetti, continua il laboratorio teatrale condotto dall’attore-regista Albino Bignamini del Pandemonium Teatro con i ragazzi e le ragazze del centro EDA di Redona. Al gruppo del precedente anno si sono aggiunti nuovi elementi. Il lavoro laboratoriale proseguirà lungo tutto il corso dell’anno per proporre un’esperienza completa di formazione teatrale. Lo spettacolo realizzato dal gruppo verrà presentato durante il momento conclusivo del progetto Città luogo d’incontro (pomeriggio di sabato, 26 maggio 2007) e, successivamente, sabato, 2 giugno 2007, durante la festa della scuola di Redona. Le donne del creato: laboratorio teatrale per adulti dedicato al tema della maternità Questo laboratorio di narrazione vuole essere l’occasione per raccontare la maternità vissuta o desiderata in bilico tra le radici culturali della propria terra d’origine ed il rinnovamento del concetto di famiglia, per rivelare il delicato equilibrio tra desideri ed aspettative di cui si investono i figli e la scoperta della loro identità, dell’indole, del talento. Dare alla luce una vita rimane una sapienza unica per la donna, e la investe di un forte mistero più volte espresso nei miti senza nascondere la tensione emotiva che lo accompagna. Interrogandosi sulla esperienza intorno al rapporto con la propria madre oppure sull’essere madri, ed ancora sul desiderio di una maternità si faranno affiorare le storie personali; successivamente le narrazioni emerse verranno rielaborate attraverso il racconto di miti, fiabe, leggende sulla mamma presenti in tutte le culture popolari, per assumere un connotato nuovo straordinario che possa toccare sensibilmente tutti coloro che lo ascolteranno e nel contempo proteggere l’identità dei partecipanti al laboratorio che generosamente hanno voluto raccontare i propri vissuti. La modalità di presentazione al pubblico dell’evento-spettacolo finale verrà definita a seconda della forma teatrale che risulterà dal lavoro svolto . Il laboratorio sarà condotto da Chiara Magri del Teatro del Vento, in collaborazione con l’Oratorio di Borgo Santa Caterina, La fabbrica di sogni, la Fondazione S. Giorgio e il Consiglio delle Donne del Comune di Bergamo che in questi anni ha avviato, con altri soggetti istituzionali e dell'associazionismo, un percorso di informazione, sensibilizzazione e confronto sui temi del corpo, della salute, della sessualità e della maternità che coinvolge donne native e migranti. L’avvio del laboratorio è previsto per il 20 febbraio 2007 alle ore 20.45-22.45 presso l’oratorio di S.Caterina. Per informazioni e/o iscrizioni telefonare al 338-8448689 oppure al 348-3117058. Lo spettacolo di narrazione verrà presentato alla città nel momento conclusivo dei progetti, domenica 27 maggio 2007. Mamma guarda come sono bravo…: laboratorio teatrale per ragazzi dagli 8 ai 10 anni dedicato al rapporto tra genitori e figli Collegato al progetto Le donne del creato, questo è un laboratorio dedicato ai ragazzi. Si tratta di un’occasione per raccontare, attraverso gli straordinari strumenti del Teatro, il rapporto tra genitori e figli visto dagli occhi dei ragazzi. I partecipanti al laboratorio devono avere un’età compresa tra gli otto e i dieci anni, verrà loro offerto di sperimentare alcune semplici regole del gioco della scena, ma soprattutto attraverso giochi simbolici e di drammatizzazione si cercherà di far emergere il loro vissuto ed anche il loro immaginario sul rapporto tra genitori e figli. Il lavoro del corpo e della parola si mescolano per giungere ad una comunicazione forte e sorprendente del mondo che si sta raccontando. Il percorso, proposto da Chiara Magri del teatro del Vento con la collaborazione dell’Oratorio di Borgo santa Caterina Ch’io son Maria. Laude e lamenti mariani del Medioevo Italiano Chiara Magri (voce recitante) Alessandro Parise, Anna Pia Capurso, Matteo Zenatti (voci, arpa diatonica, ribeca, percussioni) produzione Teatro del Vento Uno studio teatrale-concerto che prende avvio dal Laudario di Cortona, raccolta musicale datata intorno alla fine del Duecento - inizi del Trecento, contenente una raccolta di canti che venivano eseguiti in Italia centrale dalle Confraternite dei Laudesi. Il culto della Madonna, a lato dei riti ufficiali della Chiesa, è stato in tutto il Medioevo, e anche ben oltre, un momento di intima e autonoma religiosità di chi si affidava alla Sua clemenza. In particolare, Maria assume un aspetto estremamente forte e tragico nel momento in cui affronta la perdita del figlio e il dolore che ne consegue, avvicinandola al mondo degli uomini tormentati dal male quotidiano del vivere. Il testo medioevale si intreccia con La Madonna sotto la croce un racconto legato alle scritture della Passione di Cristo nei Vangeli apocrifi utilizzato nelle giullarate religiose messe in scena a più riprese dalla Comune di Dario Fo negli anni Settanta. Maria alla Croce, potrebbe definirsi l'antipassione, il dramma della non accettazione del sacrificio, in questo racconto ad un certo punto esplode il rifiuto ed il risentimento di Maria in quanto madre. Venerdì, 11 maggio 2007, ore 20.45 presso il quartiere di Borgo S. Caterina. Laboratorio teatrale – Progetto profughi Un gruppo di adolescenti italiani e stranieri del gruppo La fabbrica dei sogni – Fondazione S. Giorgio affronterà il tema dei rifugiati politici, studiandone la specificità all’interno del fenomeno migratorio. La prima fase del percorso prevede l’analisi del tema attraverso diversi strumenti conoscitivi (pubblicazioni dell’ACNUR, articoli di giornale, testimonianze orali di rifugiati o richiedenti asilo…). Il tema dei profughi, dei rifugiati e dell’asilo politico, viene affrontato da più punti di vista, da quello storico a quello geografico, da quello giuridico a quello sociologico; fondamentale è la testimonianza autobiografica fornita da un rifugiato politico. In una seconda fase avviene la preparazione di una ‘performance teatrale’ sul tema. La performance verrà presentata nel pomeriggio del 27 maggio 2007 nel centro della città bassa Il progetto è realizzato grazie alla collaborazione dell’Assessorato ai Servizi Sociali, della Cooperativa Migrantes, della Fabbrica dei Sogni – Fondazione San Giorgio Parata Pirata: la città si colora e vibra… A partire da giochi teatrali e musicali, il laboratorio si pone come obiettivo principale quello di realizzare un corteo/parata durante il quale i partecipanti attraversano le vie della città cantando, suonando e agendo semplice azioni teatrali e coreografiche (con maschere e semplici costumi). Il corteo/parata, possibilmente accompagnato da un gruppo di percussionisti e di attori con trampoli e altri elementi scenografici, si ispira alle performance classiche del teatro di strada. Le componenti musicale e coreografica permettono di realizzare un evento suggestivo e poetico, capace di affascinare bambini ed adulti. Al progetto, proposto dalla compagnia Brincadera e dalla cooperativa Migrantes, partecipano i bambini della classe quarta della scuola elementare “Calvi” La parata verrà presentata il 27 maggio 2007 durante la festa Città luogo d’incontro. Sotto la Tenda regia di Mario Gumina con Abderrahim El Hadiri scenografia di Stefano Rizzini produzione: cooperativa Teatro laboratorio Il viaggio immaginario intrapreso dall’attore, viaggio che attraversa città, montagne e deserti, viaggio che ci porta a conoscere i tuareg e i nomadi, ad incontrare personaggi magici e dalle caratteristiche ben definite, e alla fine ad attraversare il mare, prende vita mediante l’utilizzo di terre colorate e di oggetti tradizionali della cultura araba. Gli oggetti prendono corpo come fisicità e memoria di una cultura, l’uso ne fa emergere il senso, il rito. Si propone un dialogo recitato e condiviso con il gruppo ospite, immergendosi in suoni e profumi di una casa immaginaria. La spettacolo sarà proposto il 27 maggio 2007 durante la festa Città luogo d’incontro. Progetto Moran Dopo l’esperienza positiva dell’anno scorso, continua il progetto proposto dal Teatro Prova in collaborazione con “La Fabbrica dei Sogni – Fondazione San Giorgio”, a cura della regista Silvia Barbieri. Il laboratorio si articolerà in incontri settimanali da svolgersi in giorni e orari da definire, al quale si accosteranno incontri di espressione musicale e ritmica. Il percorso prevede la messa in scena delle diverse tappe di lavoro in un evento teatrale: lo spettacolo, il cui titolo è in via di definizione,verrà presentato e replicato nella città. La drammaturgia, nata dalle improvvisazioni e dagli sviluppi di stimoli narrativi, si scrive all’interno di una trama che funge da pretesto e contesto per attivare collaborazioni, scambi e reciprocità. Nell’allestimento corale dove il gesto e la parola restituiscono differenze e identità a ciascun giovane attore, trovano espressione ritmi e musiche suonate dal vivo. Lo spettacolo verrà presentato domenica, 20 maggio 2007 alle ore 21,00 presso il Teatro San Giorgio e replicato domenica 27 maggio 2007 durante la festa Città luogo d’incontro. SCRIPT SET CIAK CLIP: Immagini in movimento Dopo il lavoro sul tema della maschera e della Commedia dell’Arte con il Teatro del Vento dello scorso anno, la scuola media Galgario e il gruppo Ragazzi in gioco dell’oratorio di Borgo Palazzo continuano la loro esperienza all’interno di Tracce straniere con un laboratorio proposto da Luì Agelini de La Voce delle Cose. “Immagini in movimento” si propone la realizzazione di un videoclip: La storia che verrà raccontata e la musica prenderanno le mosse dall’esperienza diretta e dalla cultura dei ragazzi presenti nel gruppo. Dopo una prima serie di esperimenti nella produzione di immagini sorprendenti, il gruppo percorre tutte le tappe della realizzazione di un breve filmato, dalla sceneggiatura alle riprese, al montaggio, alla post-produzione. Il video sarà presentato domenica 27 maggio 2007, durante la giornata conclusiva Città luogo d’incontro. Clown, giocoleria e trampoli a Boccaleone e Celadina con Erbamil, Ambaradan e Bilicoteatro direzione artistica di Fabio Comana Il teatro si offre come occasione di incontro fra giovani di lingua, cultura e tradizioni differenti e per farlo sceglie alcuni linguaggi che hanno nell'uso giocoso del corpo il comune denominatore: il clown, la giocoleria, i trampoli. All'interno dei quartieri di Boccaleone e Celadina, in stretta collaborazione con gli educatori socio culturali che in quei territori operano quotidianamente, viene proposto un laboratorio di studio ed applicazione delle tecniche base della clownerie con Erbamil, di giocoleria elementare con Ambaradan e di uso dei trampoli con Bilicoteatro. Tre esperienze specifiche di comprovata professionalità unite da una condivisa idea di teatro come gioco, divertimento, complicità. Le abilità e le attitudini sviluppate individualmente diventano coinvolgenti e comunicative nel momento in cui si aprono al gioco collettivo, al divertimento consapevole di se stessi e degli altri. Con queste intenzioni il gruppo dei partecipanti al laboratorio si unirà agli attori delle tre compagnie in uno spettacolo di teatro di strada, appositamente progettato dal regista Fabio Comana che seguirà l'intero svolgersi del progetto, dai primi timidi approcci all'evento finale. L'obiettivo che ci si propone è di costruire una sincera esperienza di condivisione, capace di superare le difficoltà linguistiche e culturali, senza chiudersi in se stessa ma aprendosi con gioia all'incontro con i quartieri e la città. In accordo con le equipe territoriali di Boccaleone e Celadina ed, in particolare, con il coinvolgimento degli oratori e dei Centri di Aggregazione Giovanile dei due quartieri si è dato vita ad un percorso laboratoriale sotto la regia di Fabio Comana e della compagnia Erbamil con la collaborazione di Bilico Teatro ed Ambaradan. Il tema prescelto per coinvolgere un’utenza preadolescenziale è stato quello della giocoleria e della clownerie. Da qui poi si è sviluppato, rispetto alle esigenze emerse dal gruppo, un percorso teatrale che terminerà in un momento un momento di restituzione-festa. Domenica, 20 maggio 2007, ore18.00 - via Tolstoi (presso chiesetta della Clementina) Domenica 27 maggio 2007, durante la festa Città luogo d’incontro Tracce straniere a Grumello al Piano Dopo l’esperienza compiuta durante Tracce straniere, prosegue l’incontro fra il quartiere di Grumello al Piano e l’attore Abderrahim El Hadiri della Cooperativa Teatro Laboratorio. Quest’anno l’attore marocchino (presente con lo spettacolo Sotto la tenda nelle manifestazioni conclusive del 27 maggio), condurrà un laboratorio nel quartiere rivolto ai genitori, in collaborazione con l’equipe di Grumello al Piano. I colori del mondo Il teatro è un'azione che favorisce l'incontro di vari elementi nello spazio. Non è necessario raccontare sempre una storia, a volte è sufficiente evocare un'idea o provocare un'emozione; a volte si può anche solamente giocare con i suoni, i gesti, il corpo, le immagini, i colori ... In questo workshop dal titolo I colori del mondo si crea un'azione teatrale dove bambini dai 3 ai 6 anni, stimolati e guidati da Dario Moretti, dipingono un grande telo, immaginandosi di tracciare i luoghi, gli spazi e i confini di un atlante. La performance, che dura circa 30/40 minuti è una vera e propria azione teatrale, dove i bambini, muniti di colore e di pennello si muovono intorno al telo e lasciano i loro segni, sovrapponendoli e mescolandoli ad altri, componendo un'astrazione di linee, colori, tracce e forme. Spazi come oceani, città, montagne, boschi, deserti; luoghi della fantasia e del desiderio possono essere evocati in questo grande atlante. Mondi possibili creati con pennelli, colori e pastelli che tracciano linee, segni e macchie che sono strade, alberi, montagne, case, giostre, laghi, animali, uomini e tutto quello che si può vedere e ci può sorprendere sorvolando un grande e fantastico paesaggio. Un viaggio nel colore e nel segno, per esplorare e inventare un nuovo mondo e consegnarlo a chiunque vorrà leggerlo, interpretarlo, guardarlo e visitarlo. I laboratori si terranno nei giorni martedì 10 e mercoledì 11 aprile 2007 In collaborazione con il Teatro all’Improvviso di Mantova e i Servizi Educativi – GAMeC. Segreti viaggi Una mostra, un viaggio segreto e leggero come un sogno, per attraversare luoghi in cui sono depositate storie del passato, per vivere una breve avventura tra oggetti, colori, immagini, forme e segni. Un viaggio come “prova” per affrontare il mondo conosciuto e inesplorato della vita di tutti i giorni. Un viaggio tra luoghi immaginari, attraverso il bosco dei giganti, cavalcando tra mostri, scoprendo segni di passione, incantamenti, fiabe evocate, sentieri invisibili, strani calendari, fino a giungere al Trionfo del tempo. Segreti Viaggi si muove tra teatro e arti visive, tra arte e narrazione, costruendo un vero e proprio percorso, che si presenta come una sorta di viaggio iniziatico, in cui lo spettatore è chiamato a superare varie esperienze, attraverso storie, immagini, colori, luci e materiali, per stimolare e ampliare la curiosità. Per le classi delle scuole è possibile visitare la mostra attraverso un percorso, accompagnati da una guida che, nelle varie stanze, racconta le storie evocate dalle immagini e dai materiali esposti; i bambini la seguono e partecipano direttamente all'evento entrando anche in diretto contatto con le installazioni. Per le classi delle scuole è possibile visitare la mostra attraverso un percorso, accompagnati da una guida che, nelle varie stanze, racconta le storie evocate dalle immagini e dai materiali esposti; i bambini la seguono e partecipano direttamente all'evento entrando anche in diretto contatto con le installazioni. La mostra sarà aperta al pubblico dal 13 al 28 Aprile 2007 presso la Porta di Sant’Agostino. Le scuole che volessero abbinare la visita alla mostra al percorso Il grande gioco meraviglioso, possono effettuare le loro prenotazioni telefonando allo 035-4243079 (Chiara Baldesi del Teatro Prova). Le classi che sono interessate a visitare la mostra prima del 13 aprile devono rivolgersi a Silvana Martinelli (Teatro Donizetti) telefono 035-4160618. I bambini vogliono la pace Il progetto, proposto dal Teatro Prova, presenta diversi appuntamenti: IL GRANDE GIOCO MERAVIGLIOSO, un gioco teatrale rivolto ai bambini delle scuole materne ed elementari della città. Si tratta di un suggestivo percorso, un vero e proprio allestimento scenografico, attraverso tappe e sentieri, storie e giochi. Su un grande tappeto i bambini si imbattono di volta in volta in avventure, occasioni di confronto, momenti di arricchimento; tali occasioni sono offerte da altrettante postazioni/atelier, disposte all’interno della grande mappa, ciascuna delle quali affronta una tematica particolare legata alle esperienze fondamentali dell’infanzia. I gruppi di bambini varcheranno una soglia incantata e, dopo aver ricevuto una mappa, compiranno un vero e proprio viaggio iniziatico, ricco di messaggi e di valori espressi attraverso la teatralizzazione dell’esperienza. Il “cercatore” di Pace ( l’attore-guida ) li condurrà attraverso cinque postazioni dove sosteranno prove, ascolteranno storie, gusteranno pane dolce e verranno invitati a dipingere, ritagliare, giocare attraverso azioni di manualità . In ogni tappa acquisiranno un elemento simbolo che verrà applicato alla loro mappa personale. Le tappe del gioco sono: Paese di Favoloso: amicizia e collaborazione. Gioco proposto: il colore Grotta dell’alchimista: scambio e integrazione. Gioco proposto : travasi di semi Strapiombo della paura: l’incontro con la paura. Gioco proposto: trucchi e travestimenti Tunnel della scelta: la decisione e la scelta. Gioco proposto: giochi sensoriali Oasi della speranza: la pace. Gioco proposto: ritaglio della carta. Il gioco teatrale rimarrà aperto dal 24 al 29 Aprile 2007. Per le scuole dell’infanzia e di primo grado, è possibile abbinare questo progetto con la mostra “Segreti viaggi” di Dario Moretti; per informazioni in merito, rivolgersi al numero 0354243079 (Chiara Baldesi del Teatro Prova). TI RACCONTO LA PACE mercoledì 25 aprile alle ore 16,30 , narrazioni a cura degli attori di Teatro Prova e Pandemonium Teatro sul tema della pace con offerta di merenda I BAMBINI CERCANO LA PACE durante l’apertura dello spazio verrà proiettato un filmato con i materiali raccolti dalle esperienze teatrali: disegni, poesie, estratti di messe in scena, sul tema della pace nelle scuole della città e della provincia del progetto 2006 del C.S.A Ufficio Scolastico Provinciale che ha coinvolto 900 bambini. STORIE DI PACE domenica 29 aprile alle ore 17,00 , spettacolo teatrale di Silvia Barbieri e Oreste Castagna, (che ha debuttato in occasione della marcia per la Pace di Perugia 2005) rivolto ai bambini e alle famiglie Collaborano al progetto: Assessorato alla pubblica istruzione, Ufficio scolastico provinciale, Ufficio pace e cooperazione internazionale, Associazione CE.R.CO. SEZIONE CULTURALE Progetto casa circondariale Lavorare all’interno del carcere significa attraversare quotidianamente molti confini per sperare di avvicinarsi qualche volta alla soglia. L’immagine, metafora non solo dell’approccio alla persona, intende suggerire due prospettive “diversamente necessarie” da cui guardare il mondo, così che ci avviciniamo alla conoscenza godendo della mobilità dello sguardo e di un ancoraggio profondo alla realtà. L’immagine in cui si è lavorato lo scorso anno è il confine che separa ciò che è proprio da ciò che non lo è: il confine è anche lo spazio della guerra. La soglia, configurando la casa, richiama l’immagine della custodia e soprattutto dell’ospitalità. Il confine separa, ma proprio perché separa e divide, implica il portare un altro all’interno del proprio territorio. La soglia implica l’uscita e l’entrata, l’esodo e il ritorno. Il confine è valicabile ed è proprio nel varcarlo che lo spazio si dilata come spazio della lontananza. La soglia: stare sulla soglia implica uno spazio che prescinde dall’idea di lontananza/vicinanza: sulla soglia, l’altro non sarà più estraneo, ma straniero, così come straniero si presenta sulla soglia il padrone di casa, in procinto di lasciarla. La pubblicazione che raccoglie i testi prodotti verrà distribuito durante la rassegna di Altri Percorsi e sarà disponibile presso l’Assessorato alla Cultura del Comune del Bergamo. Il cibo nei quattro continenti Con questo progetto la scuola di alfabetizzazione della comunità Ruah vuole creare un’occasione, attraverso il tema dell’alimentazione che è trasversale a tutte le culture, di “mescolare due culture, due immaginari, rivisitare la cultura di provenienza attraverso la cultura acquisita e viceversa, decodificare la nuova cultura con il codice di lettura acquisito nel paese di origine. Mettere i due paesi uno di fronte all’altro, come due specchi che si riflettono l’uno l’altro in una bella lezione di reciprocità” (Jarmila Ockayova). Preliminarmente si svolgerà un lavoro di approfondimento, riflessione e discussione che coinvolgerà studenti e insegnanti. In questo modo, saranno coinvolti gli utenti della scuola in un lavoro di apprendimento della lingua italiana, di riflessione sulla propria cultura alimentare attraverso i racconti di vita e, nel contempo, si proporranno al territorio i prodotti di quella cultura. Il risultato finale sarà costituito da un incontro conviviale da proporre al territorio il 26 maggio 2007 durante la festa Città luogo d’incontro. Percorso cinematografico Lab 80 – Fondazione Alscka, insieme ad ISREC (Istituto bergamasco per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea), propone un ciclo di proiezioni sui temi delle migrazioni martedì, 30 gennaio Emanuele Crialese, Nuovo Mondo, Italia/Francia, 2006, 120' (film) venerdì, 2 febbraio 2007 Alexander J. Seiller, Siamo italiani, Svizzera, 1964, 79' (documentario) venerdì, 9 febbraio 2007 Alexander J. Seiller, Vento di settembre, Svizzera, 2002, 105' (documentario) venerdì, 23 febbraio 2007 Paul Meyer, Deja s'envole la fleur magre (Già vola il fiore magro), Belgio, 1959, 85' (documentario) Tutte le proiezioni sono presso l’Auditorium di piazza della Libertà con inizio alle ore 17.30 e alle ore 21.00 Stranieri eccellenti a Bergamo L’A.G.I.A.T. propone un ciclo di tre itinerari che si pongono l’obiettivo di riscoprire la città di Bergamo attraverso opere e scritti di artisti stranieri e foresti; i tre itinerari sono : Mastro Fredo e i Maestri Campionesi : dal Romanico al Gotico – un nuovo linguaggio artistico: percorso all’interno e all’esterno della basilica di S. Maria Maggiore per valorizzare la creazione di opere di grandi artisti medievali, nonostante i limitati mezzi del periodo; l’architettura e l’iconografia s’impongono ancora oggi per il loro carattere storico ed estetico. Sabato 10 Marzo 2007, ore 15,30 Luogo d’incontro: Piazza del Duomo. Hermann Hesse: lo sguardo attento di un grande scrittore straniero sulla nostra città: percorso che segue le vie e le piazze di Città Alta per rivivere le emozioni dell’autore, che, nei suoi scritti, ha offerto una lettura particolare della città di Bergamo. Sabato 31 Marzo 2007, ore 15,30 Luogo d’incontro: Porta S. Giacomo. L’apporto degli artisti “foresti” nelle chiese di via Pignolo: visita a diverse opere di artisti non bergamaschi che nel periodo tra il Rinascimento ed il Neoclassico hanno lasciato varie testimonianze della cultura di epoche diverse. Sabato 14 Aprile 2007, ore 15,30 Luogo d’incontro: Sagrato di S. Alessandro della Croce. Presenze Straniere Il Gruppo Guide Città di Bergamo propone un ciclo di tre itinerari che percorrono le influenze e le presenze straniere nella nostra città nei secoli passati. Gli ex monasteri di città bassa: luoghi di preghiera, lavoro, accoglienza ed ospitalità. Sabato 3 febbraio 2007, ore 15, 30 Luogo d’incontro: presso la chiesa delle Grazie a Porta Nuova I Visconti a Bergamo: I Visconti divennero signori di Bergamo, innalzarono la Cittadella per poter difendere la città dall’assalto dei nemici e per tener sotto controllo i cittadini in caso di eventuali ribellioni. Un’altra costruzione importante si è rivelata essere il “Fontanone”, opera fondamentale per la sopravvivenza dei bergamaschi. Sabato 10 febbraio 2007, ore 15,00 Luogo d’incontro: Colle Aperto Presenze straniere in S. Maria Maggiore: la città di Bergamo ha importato opere provenienti da centri maggiori come Venezia, Milano, Roma e Napoli e opere di artisti stranieri stabilitisi in città che presenziano soprattutto in S. Maria Maggiore con stucchi e quadri che la decorano dal 1500. Sabato 17 febbraio 2007, ore 15,00 Luogo d’incontro: piazza Duomo Tracce straniere alla biblioteca Tiraboschi Si tratta di un percorso interculturale rispetto alla letteratura per l’infanzia, rivolto a genitori e bambini, all’interno dello spazio ragazzi della biblioteca Incontro con Della Passarelli (per genitori e adulti) presidente della collana Intercultura che illustrerà ai genitori dei bambini la collana, come è nata l'idea di raccogliere le storie, gli scrittori che ci collaborano, gli illustratori. E' una della più belle collane per l'intercultura dell'editoria per ragazzi, utilizzata moltissimo dagli insegnanti per fare intercultura, e dagli stranieri che vivono in Italia per imparare l'italiano Giovedì, 1° marzo 2007 - ore 20.30 Incontro con Sofia Gallo (per bambini) scrittrice per ragazzi che da anni si occupa di intercultura. Ha fatto per i tipi della Sinnos Collana Intercultura e la Collana Zefiro una raccolta di fiabe etniche dalla viva voce di narratori del posto e le ha adattate ad un pubblico di bambini e ragazzi; collabora anche con le maggiori case editrici che editano libri per l'infanzia. Ultimo libro pubblicato Needam andata e ritorno. Sabato, 10 Marzo 2007 - ore 16.30 Dipingiamo le fiabe: incontro con Aziz Fuad (per bambini) scrittore ed illustratore nato nel Curdistan iracheno diplomato alla scuola di Belle Arti di Bagdad, e diplomato all'accademia di Belle Arti a Firenze dove tutt'ora vive, illustra e scrive libri per l'infanzia. E' tra i fondatori della "Biblioteca della Pace" di Firenze. Si occupa di trascrivere e illustrare fiabe come interscambio culturale. Sabato, 17 Marzo 2007 - ore 16,30 Il sapere nell’arte: incontri con Gabriele Mandel Il Teatro Donizetti con il Centro EDA – sezione casa circondariale propongono alla città un breve percorso con Gabriele Mandel. Gabriele Mandel è vicario generale per l’Italia della Confraternita sufi Jerrahi-Halveti, ha quattro lauree, tre specializzazioni, due diplomi, un dottorato di ricerca, una laurea Honoris Causa dell’Università Statale di Konya che successivamente ha dedicato al suo nome la Biblioteca della Facoltà di Lettere, ed una dell’Università statale del New Mexico. Co-fondatore e co-direttore della Università islamica di Córdoba; direttore della Facoltà di Psicologia all’Università europea di Bruxelles, già direttore di istituto alla Facoltà di Architettura di Torino e alla Facoltà di Lingue e letterature straniere di Milano. Autore di 206 libri pubblicati da Mondadori, Rizzoli, Rusconi, Franco Maria Ricci, Edizioni San Paolo, Bompiani, DeAgostini, UTET, ed altri; alcuni tradotti anche in quattordici lingue. Come pittore, incisore e ceramista ha esposto alla Biennale di Venezia con mostre personali in numerosi Musei, tra cui i Musei di Parigi, di San Paolo del Brasile, di Tokyo, di Ankara, di Milano. Commendatore al merito della Repubblica italiana. Presidente fondatore del Lions Club Milano al Cenacolo. Premio per la Pace. Venerdì 20 aprile 2007 – ore 17.30 La parola come suono: la musica Venerdì, 27 aprile 2007 – ore 17.30 La parola come segno: la calligrafia Giovedì, 3 maggio 2007 – ore 17.30 La parola come immagine: la poesia Gli incontri (ingresso libero) sono presso la sala conferenze del Teatro Donizetti Il confine inesistente L’Associazione Amici del Museo Archeologico di Bergamo propone un progetto articolato in tre momenti per riflettere su alcuni aspetti legati al tema dell’immigrazione attraverso la dimensione della storia antica Giovedì 10 maggio 2007 - ore 21.00 Sala Curò, piazza Cittadella, 9 Medea, la straniera Interviene Eva Cantarella (docente di Istituzioni di Diritto Romano e Diritto greco antico all’Università di Milano, saggista, editorialista del Corriere della Sera) Lettura di brani dalla Medea di Euripide da parte dell’attrice Sonia Grandis Giovedì 17 maggio 2007 - ore 18.00 Sala Curò e Museo Archeologico, piazza Cittadella, 9 Presenze straniere nella Bergamo del medioevo Inaugurazione della mostra: Il Medioevo a Bergamo. Archeologia e antropologia delle popolazioni bergamasche A cura di Mara Fortunati, soprintendenza ai Beni Archeologici della Lombardia Con letture da Paolo Diacono, da parte dell’attore Francesco Porfido Giovedì 24 maggio 2007 - ore 21.00 Sala Curò, piaza della Cittadella, 9 Straniero e immigrato, una sotria antica Interviene Bruno Ferrante (ex prefetto di Milano) e Alessandro Barbero (docente di Storia medioevale all’Università del Piemonte Orientale a Vercelli, saggista) presenta il libro I barbari. Stranieri, profughi e deportati ai tempi dei Romani Letture di testimonianze da testi antichi e voci contemporanee da parte dell’attore Francesco Porfido. Mediatori Museali A cura di dott.ssa Giovanna Brambilla Ranise dei Servizi Educativi – GAMeC All’interno di “Altri Percorsi” dedicati dal Teatro Donizetti, per il secondo anno consecutivo, al tema dei migranti, i Servizi Educativi della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea hanno intenzione di proseguire nel dialogo migranti-museo attivato nello scorso anno con l’iniziativa OspitiDONOre. Il progetto “Mediatori museali” si basa sulla convinzione che nessuno meglio di un migrante può agire da facilitatore in questo dialogo, che vede il patrimonio culturale come strumento di integrazione sociale. La nostra proposta di quest’anno consiste nella creazione di un corso di formazione sull’arte per migranti appartenenti a diverse aree geografiche, al termine del quale gli iscritti possano diventare “mediatori museali”, ossia persone qualificate a fare da tramite tra il museo e la propria comunità di riferimento. A maggio avverrà l’inaugurazione dell’attività con le prime visite in museo e la consegna dei diplomi di fine corso. Museo di Scienze Naturali La sala etnografica del Museo Civico di Scienze Naturali rappresenta indubbiamente uno spazio suggestivo dove svolgere incontri che possano avvicinare i popoli sul piano culturale. Il percorso proposto espone manufatti ed oggetti di grande rilevanza artistica e rituale attribuibili a culture tradizionali del continente africano ed americano che offrono la possibilità al visitatore di compiere un viaggio virtuale in luoghi lontani nel tempo e nello spazio. Interessante la storia che nei diversi secoli ha accompagnato questi oggetti: nell’ottocento sono stati portati in Europa dai viaggiatori quali testimonianze di popoli selvaggi mentre dall’inizio del novecento assumono il ruolo di “modello” ispirando famosissimi artisti. Ancora più rilevante è il ruolo che questi oggetti che hanno nei giorni nostri nei quali i migranti vengono nel nostro continente e trovano le opere della propria cultura che li hanno anticipati e possono essere considerate le credenziali universali di un’appartenenza comune. Un percorso all’interno della sala etnografica “Aldo Perolari” del Museo di Scienze Naturali per conoscere la collezione attraverso i racconti delle fiabe e la testimonianza di chi proviene dalla culture presenti nelle opere esposte. domenica, 29 aprile 2007 - ore 15.30 Presentazione del volume dedicato alla sezione etnografica “Aldo Perolari” a seguire incontro con Hado Yma, del Burkina Faso domenica, 6 maggio 2007 - ore 15.30 Fiabe tradizionali africane raccontate Ana Paula Brandão domenica, 13 maggio 2007 - ore 15.30 Lezione-spettacolo del percussionista senegalese Dudù Kuote martedì 15 maggio (o 16 o venerdì 18 maggio) - ore 21.00 presso la Sala Curò - piazza della Cittadella incontro con lo scrittore senegalese Pap Khouma, direttore della rivista on line El-Ghibli, autore di Io venditore di elefanti e Nonno Dio e gli spiriti danzanti Stranieri in Accademia Carrara Il Gruppo Guide Giacomo Carrara propone un progetto pilota per la realizzazione dei percorsi guidati all’interno delle sale della Accademia Carrara rivolti a stranieri che vivono a Bergamo. Tracce Straniere all’Istituto Falcone L’Istituto Falcone ospita nelle sue sedi la mostra fotografica Cittadini globali stranieri locali (realizzata durante Tracce Straniere 2006) del fotografo Gianfranco Rota. Il progetto prevede, attraverso lo strumento dell’intervista prima registrata e, poi filmata in studio di registrazione, una sorta di analisi della propria realtà culturale e del proprio percorso di vita fino all’oggi nell’incontro-confronto con le tante e diverse tracce altre presenti a scuola e in città. Si filmeranno circa 20 interviste miste e si preparerà un documentario da proiettare e condividere con tutti i partecipanti in occasione del pranzo-festa di fine anno scolastico il 26 maggio 2007 presso l’Istituto Falcone. Il filmato verrà mandato in onda presso l’emittente Brescia Multietnica, e sarà visibile su schermo al plasma nella giornata conclusiva (pomeriggio del 26 maggio 2007) in centro città del progetto Città luogo d’incontro. Percorsi di approfondimento per gli alunni delle scuole superiori Anche quest’anno vengono proposti, paralleli agli spettacoli della rassegna dei percorsi di approfondimento per le scuole superiori da parete dell’Assessorato ai Servizi Sociali e dalla cooperativa Migrantes. Tre le aree di interesse proposte quest’anno attraverso cui poter riflettere e approfondire temi e argomenti legati alla storia del nostro paese e alla recente cronaca, alla normativa e all’immaginario che personalmente abbiamo di un fenomeno tanto discusso quanto poco conosciuto. (1) Profughi e rifugiati: tra vita e rinascita percorso attorno al tema dei Diritti Umani che in molti paesi del mondo sono violati o negati. I motivi di queste tragiche situazioni sono da leggere nelle pubblicazioni del UNHCR, da scoprire nei racconti dei sopravvissuti, da ascoltare nelle testimonianze dei rifugiati che vivono nella nostra città. (2) Immigrazione emigrazione L’Italia e gli italiani, popolo di migranti, verso il resto del mondo, temi e aspetti che tendiamo a non tenere in considerazione nell’approccio al fenomeno migratorio che oggi vede il nostro paese come luogo di arrivo, di approdo. Vi sarà la possibilità di scoprire e conoscere tradizioni, musiche, costumi di paesi che oggi sono rappresentati anche nelle nostre comunità, perché il viaggio, oggi come allora non si accompagna solo di una valigia e pochi abiti, ma dispone di un “corredo” fatto per non dimenticare, per sentirsi un po’ più a casa. (3) Consapevoli della realtà Il laboratorio offre la possibilità di confrontare l’immaginario e il livello di conoscenza degli studenti coinvolti, sul tema dell’immigrazione. In una seconda fase la sintesi di ciò che è emerso verrà messa a confronto con una esperienza vera, concreta, viva, attraverso l’incontro con persone che hanno vissuto e vivono la condizione di immigrati. Mostra sull’emigrazione L’ISREC, in collaborazione con Lab 80, allestirà tra Febbraio e Marzo 2007 nell’atrio dell’Auditorium di Piazza della Libertà una mostra fotografica sull’emigrazione bergamasca nella prima metà del Novecento. SOGGETTI COINVOLTI – CITTÀ LUOGO D’INCONTRO 1. Agenzia per l’Integrazione 2. Ambaradan 3. Amici del Museo Archeologico 4. ARCI 5. Assessorato all’Istruzione 6. Assessorato alle Politiche Sociali 7. Assessorato Politiche Giovanili 8. Associazione Arcobaleno 9. Associazione culturale Longuel 10. Associazione Orange 11. Ateneo di Scienze, Lettere e Arti 12.Associazione teatrale Operai del Cuore 13.Biblioteca Tiraboschi 14.Bilico Teatro 15.C.A.G. di Boccaleone 16.C.A.G. di Celadina 17.C.A.G. di Grumello al Piano 18.Caritas 19.Casa Amica 20.Centro EDA Casa Circondariale 21.Centro EDA Redona 22.Compagnia Brincadera 23.Compagnia Veronica Cruciani 24.Comunità Ruah 25.Consiglio della donne – Comune di Bergamo 26.Cooperativa Migrantes 27.Equipe di Boccaleone 28.Equipe di Celadina 29.Equipe di Grumello al Piano 30.Erbamil 31.Fondazione San Giorgio 32.Gruppo Guide Città di Bergamo 33.Gruppo Guide Giacomo Carrara 34.Guide A.G.I.A.T 35.ISREC 36.Istituto “Betty Ambiveri” 37.Istituto “Giovanni Falcone” 38.Laboratorio Multietnico di Dalmine 39.Lab 80 40.La fabbrica dei sogni 41.La Voce delle Cose 42.VIa Circoscrizione 43.Museo Archeologico di Bergamo 44.Museo di scienze Naturali “Caffi” 45.Oratorio di Boccalone 46.Oratorio di Borgo Palazzo 47.Oratorio di Borgo Santa Caterina 48.Oratorio di Celadina 49.Oratorio di Colognola 50.Oratorio di Grumello al Piano 51.Osvaldo Airoldi - Officine Schwartz 52.Pandemonium Teatro 53.Patronato San Vincenzo 54.Va Circoscrizione 55.Scuola Elementare “Calvi” 56.Scuola Media “Galgario” 57.Servizi Educativi GAMeC 58.Studio UV - Gianfranco Rota 59.Teatro del Vento 60.Teatro Prova 61.Teatro Sunil 62.Ufficio Pace e Cooperazione internazionale 63.Ufficio Scolastico Provinciale