Pordenone 01.10.2010 CITTADELLA DELLO SPORT “ Bruno De

Pordenone 01.10.2010
CITTADELLA DELLO SPORT “ Bruno De Marchi”
Origine e storia dell’ex Cerit
L’ex Cerit è un’area del territorio comunale, nel nucleo originario del quartiere di Villanova, in via
Villanova di Sotto circondata da zona agricola, nella quale nei primi anni 80, fu costruito dalla SAVIO,
azienda meccano-tessile pordenonese di proprietà dell’ENI, il CERIMATES, Centro di Ricerca Macchine
Tessili, istituto di ricerca molto all’avanguardia per il momento, che aveva come scopo quello di studiare
nuove macchine tessili, competitive sul mercato internazionale. Fu realizzato da un’azienda Eni di Firenze e
diventò in breve un centro di ricerca e studio a livello internazionale, frequentato da studenti di tutto il
mondo.
Nel primo corpo dell’edificio erano presenti una serie di ambienti destinati ad aule e laboratori,
mentre nei corpi di fabbrica più ampi erano localizzate le officine, le sale di prova delle macchine oggetto di
studio, spogliatoi e vari uffici. Un'altra struttura in cemento armato di notevole spessore, era costituita da
due CAMERE SEMI-ANECOICHE, che venivano utilizzate per la misura della rumorosità e delle
vibrazioni delle macchine progettate. Successivamente nell’area prospiciente l’ingresso principale venne
realizzato un IMPIANTO SOLARE di notevole dimensioni a forma di ventaglio,dotato di vasche di raccolta
dell’acqua sotterranee ed utilizzato per il condizionamento sperimentale dell’intera struttura.
In seguito all’Eni è subentrata una nuova compagine azionaria costituita dalla Regione Friuli
Venezia Giulia e Unione Industriali cambiando la denominazione in Cerit, Centro Ricerca Innovazione
Tecnologica, che doveva essere un centro di studio e di ricerca per le nuove tecnologie industriali e le
macchine per la piccola industria locale. La proprietà passò poi a un imprenditore privato e venne chiuso
nel 1993. Dopo l’acquisizione da parte del Comune di Pordenone , l’attuale l’Amministrazione ha inteso
trasformare l’area e le strutture esistenti in una “Cittadella dello sport” ad alto livello agonistico regionale,
finalizzata in particolare alla formazione di giovani atleti.
A tale scopo l’Amministrazione Comunale di Pordenone aveva inoltrato domande di contributo alla
Direzione Centrale Istruzione Cultura Sport e Pace – Servizio Attività Ricreative Sportive e Politiche,
ottenendo tre contributi per la “REALIZZAZIONE DELL’IMPIANTO SPORTIVO EX CERIT”.
Il nuovo centro dunque sorge su un’area di mq 96.230, mantiene invariati gli edifici esistenti nella
loro superficie e volumetria pari a mq 3.350, dispone di attrezzature esterne per una superficie di circa mq
30.000 , con 6.250 mq destinati a parcheggi e ulteriori 1.320 mq per soddisfare le esigenze della vicina
Villa Cattaneo destinata alla realizzazione del Nuovo Centro Musicale.
PROGETTO E LOTTI DEI LAVORI
E’ stato quindi avviato il progetto del 1° lotto finalizzato alla “REALIZZAZIONE DI CAMPI DI
CALCIO, SPOGLIATOI ”, E INTERVENTI DI CARATTERE AMBIENTALE per una spesa di €.
990.000,00.
Successivamente sono stati approvati il progetto definitivo-esecutivo del 2° lotto”, dell’importo
complessivo di € 785.000,00 e del 3°lotto di € 700.000,00 per il “COMPLETAMENTO DEL CAMPO DI
CALCIO PRINCIPALE , SISTEMAZIONE DEI FABBRICATI ,. REALIZZAZIONE PALESTRE E
ALTRI LOCALI , CAMPO DI CALCETTO IN SINTETICO E PARCHEGGIO.
Infine è stato approvato il progetto definitivo-esecutivo “ENERGIE RINNOVABILI per €
200.000,00, finanziato con mutuo a totale carico dell’Ente, per la realizzazione di opere finalizzate
all’innovazione energetica con la produzione di energia da fonti rinnovabili. .
Tutte queste opere sono state pertanto realizzate in quattro lotti di lavori, per complessivi € 2.705.000.
È attualmente in corso l’appalto per il 5° lotto, IMPIANTO FOTOVOLTAICO ammontante ad €
997.000. L'intervento consiste nella realizzazione di impianti di autoproduzione elettrica di tipo
fotovoltaico, connesso alla rete Enel, che va a completare ed integrare la prima installazione del fotovoltaico
presente nell’area. Questi lavori rientrano nell'ambito degli interventi promossi dal Comune di Pordenone
volti all'utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili.
CRONOPROGRAMMA E STRUTTURE
I cantieri dei vari lotti, che si sono susseguiti senza soluzione di continuità dal 26 giugno 2007 al
26.03.2010 con la conclusione di tutti gli appalti affidati, hanno avuto la durata complessiva di 33 mesi.
Gli interventi sono stati progettati dai tecnici dipendenti del Settore Lavori Pubblici, con la consulenza
esterna di professionisti per le opere specialistiche.
Le opere realizzate, finalizzate non solo al gioco del calcio, si inseriscono in un contesto più ampio,
all’interno del quale trovano spazio molteplici attività sportive, in quanto l’area, di completa proprietà
comunale che non ha comportato espropri, dispone di una vasta superficie scoperta e di ampi fabbricati già
esistenti tipologicamente idonei ad ospitare attività e servizi per lo sport.
CAMPI E STRUTTURE PER IL CALCIO
Un campo di calcio (principale) delle dimensioni di m. 110 x 70 in grado di assolvere ai requisiti
CONI per l'impiantistica sportiva e consono ad ospitare le competizioni sportive a livello agonistico.
Due campi da allenamento delle dimensioni di m. 95 x 60 completi di drenaggio, illuminazione,
recinzione ed irrigazione ed un' area scoperta per l'attività ricreativa.
Un campo di calcetto in erba sintetica di ultima generazione completo di recinzione, illuminazione ed
arredi.
Quattro spogliatoi, due per gli atleti e due per gli arbitri, infermeria, magazzino, lavanderia ed
ufficio per la società sportiva che gestisce la struttura calcistica;
Tribuna metallica da 260 posti a servizio del campo da gioco principale e i servizi igienici per il
pubblico .
PALESTRE:
Tre palestre e palestrina pesi per complessivi 1500 mq;
ALTRE OPERE
Sede società arbitri , sale riunioni , servizi igienici per gli utenti e locali accessori
Alloggio per il custode dell’impianto
Magazzini
Recinzioni, impianto d’illuminazione , sistemazioni a verde e piantumazioni
INTERVENTI AMBIENTALI
Pulizia dei fossi rio Becus e Boal con rifacimento ponticello rio Becus in via Villanova di Sotto per
complessivi € 30.000
ENERGIE RINNOVABILI
Installazione pannelli fotovoltaici e solari (produzione acqua calda sanitaria)
Installazione pannelli fotovoltaici ( 90KW)
Con l’intento di assecondare la primaria vocazione all’innovazione energetica e per raccogliere l’invito della
Regione Autonoma Friuli Venezia-Giulia per la produzione dell’energia da fonti rinnovabili, finalizzata al
risparmio energetico, contribuendo agli obiettivi nazionali derivanti dal protocollo di Kyoto,
l’Amministrazione ha realizzato impianti per produrre energia da fonti rinnovabili sfruttando l’ energia
solare, fotovoltaica e geotermica. con l’intento di attuare una pianificazione energetica per l’intera struttura.
Lo scopo è finalizzato alla riduzione dei costi relativi alla produzione di acqua calda, per soddisfare la
grande richiesta di energia elettrica e per tutta una serie di accorgimenti al fine di ottenere un edificio
energeticamente efficiente, che persegua il miglioramento della gestione e della distribuzione termica
all’interno dell’edificio, con obiettivo finale quello del perseguimento dell’autonomia con la produzione
dell’energia da fonti rinnovabili.
È stato trasformato il vecchio pannello solare di circa 400 mq, in un campo di pannelli fotovoltaici
con potenzialità di circa 40 kW e una superficie coperta di 320 mq, per soddisfare la grande richiesta di
energia elettrica, necessaria ad alimentare tutte le strutture sportive e le 10 torri-faro. Inoltre l'installazione
con i pannelli solari termici si integra la produzione di acqua calda sanitaria uso, avendo disponibile una
superficie molto ampia corrispondente alla copertura piana dei fabbricati esistenti.
È in corso inoltre la progettazione di un ulteriore impianto di autoproduzione elettrica di tipo
fotovoltaico, connesso alla rete elettrica ENEL, su una porzione della copertura piana del fabbricato
principale della struttura sportiva ed avrà una potenza di picco di circa 100 Kw.
Interventi questi che consentono , oltre all’utilizzo di fonti energetiche pulite e rinnovabili.
anche la riduzione di emissioni in atmosfera, del pericolo da incendio non essendo presenti né fiamme libere
né gas infiammabili, la migliore gestione e distribuzione termica all’interno dell’edificio, la riduzione
sostanziale dei consumi e dei costi di gestione dell’impianto, la diminuzione sensibile delle emissioni di
CO2 e la realizzazione di un impianto sportivo autonomo dal punto di vista energetico.
QUADRO ECONOMICO
Lavori di realizzazione impianto sportivo
Realizzazione di campi di calcio,
Completamento della realizzazione dell’impianto
sportivo - 2° Lotto
Completamento della realizzazione dell’impianto
sportivo - 3° Lotto
Energie rinnovabili
Impianto fotovoltaico
TOTALE
importi
€ 990.000
€ 700.000
date
2007/08
2008/08
€ 785.000
2009/10
€ 200.000
€ 997.000
€ 3.672.000,00
2009/10
2010
INTITOLAZIONE DELL’IMPIANTO SPORTIVO
La “Cittadella dello sport” intitolata all’arbitro - Bruno De MarchiBruno De Marchi, scomparso nel luglio del 2007 all’età di 81 anni, è stato l’unico arbitro di Pordenone nei
settantotto anni di storia della sezione cittadina ad aver diretto partite in serie A e nelle competizioni
internazionali. Iniziò ad arbitrare nel 1943 e dopo la fine della guerra cominciò una veloce e costante
scalata, dalle categorie provinciali e regionali fino alle nazionali . Esordì nel 1955 in serie B e solo due anni
dopo nel 1957 in A dirigendo a S.Siro , Inter – Sampdoria . Nel 1962-63 divenne arbitro internazionale ,
conseguendo nella stagione 1964-65 il premio”Mauro”, massimo riconoscimento per un arbitro in attività.
Insieme a Concetto Lo Bello visse la serie A degli anni ’60 diventando uno dei più prestigiosi fischietti
italiani. Fra gli episodi significativi della carriera va citata la sua designazione per la direzione della gara ad
altissima tensione tra Bologna e Inter nel 1964 prima e seconda in campionato divisi da tre punti, preceduta
da roventi polemiche. De Marchi la diresse in modo impeccabile.
Nel 1970 terminò l’attività, per breve tempo fu osservatore arbitrale e poi fu a disposizione dell’organo
tecnico provinciale.
Il Piazzale intitolato all’Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia
L’Associazione Nazionale Atleti Azzurri d’Italia costituita statutariamente nel 1948 da un gruppo di 18
atleti quasi tutti reduci dai Giochi Olimpici di Londra , ora denominata “Associazione Nazionale Atleti
Olimpici e Azzurri d’Italia” è composta da atleti uomini e donne che abbiano indossato almeno una volta
la maglia azzurra delle rappresentative nazionali delle discipline sportive riconosciute dal CONI. .
Attualmente sono iscritti circa 9000 soci ripartiti in 72 sezioni dove svolgono “ attività di natura culturale
realizzata per diffondere e promuovere l’idea dello sport, i suoi valori, attraverso iniziative promozionali a
carattere organizzativo, di stampa e similari”.
La gestione della “Cittadella dallo sport” è affidata all’Associazione Pordenone Calcio
I SOGGETTI CHE HANNO LAVORATO A VARIO TITOLO ALLA REALLIZZAZIONE
DELL’ IMPIANTO SPORTIVO
PROGETTAZIONE INTERNA a cura Settore V: Lavori Pubblici Direzione Progettazione
Realizzazione Opere Pubbliche – U.O.C. Costruzioni Edili - - P.O. Guido Lutman:
Primula Cantiello - Rup - Prog - CS
Valentino De Zorzi - Istr. Tecnico - Prog - DL
Paola Burei - Istr. Amm.
COLLABORATORI:
Donatella del Col - Prog
Antonella Sacilotto - Prog
Miriam Giannessi – Piante
CONSULENTI:
Ing. Diego Perissinotti, c/o Proj System , viea Viertti - 33080 Porcia (PN) - direttore dei Lavori ing. Luciano Casasola - conoscitore delle strutture presenti e progettista vecchio impianto solare –
arch. Grazia Rossi , via Revedole, n 3 - 33170 Pordenone - opere archiettoniche –
Ing. Giuseppe Formaio , via Revedole, n 3 - 33170 Pordenone - impianti meccanici elettrici, fotovoltaicoIng. Michele Busetto V. Beato Odorico, 7 - 33170 Pordenone -strutture ing. Stefano Santarossa studio tecnico. 33170 Pordenone (PN). 36/1, Viale M Grigoletti - sicurezza dott. Geol Elena Ruzzene via Gemona , n. 9 - 33170 Pordenone - geologia IMPRESE:
Vidotto S.r.l. 31047 Ponte Di Piave (TV) - 35, v. Campagne - impresa CAMPI GIOCO ERBA naturaleGerometta S.p.a.V. Xx Settembre, 35 - 33097 Spilimbergo - impresa edile 1° lotto lavori -;
Impresa Stradale Slurry Italia Via Angelica Marcuzzi, 19 - 33034 Fagagna UD - impresa edile 2° lotto lavori
SILVIA RIVESTIMENTI GROUP srl v. T. Da Modena, n. 1 - 31056 Roncade (TV) - PAVIMENTO IN
LEGNO PALESTRA Edilnova di DI BOGLIONE GEOM. ALBERTO E C. snc 33170 Pordenone (PN) - 17/B, v. Rotate impresa edile 3° lotto lavori ed ENERGIE RINNOVABILI
Impresa Sartori via Leonardo Da Vinci, n. 9 - 35020 Ponte San Nicolò (PD) - impresa CAMPO GIOCO
ERBA sinteticaCOSTRUZIONI EDILI DIG di Valvassori Vittorio Via Nuova di Corva, 131 - fossi e ponti Elettrosystem di Federico Valente -Via ferro di cavallo, 10 - 30029 San Stino di Luvenza (VE) - impianti
elettrici e telefonici Sedonati Serramenti Di Sedonati Paolo V. Guglielmo Oberdan, 102 33074 Fontanafredda - serramenti Clarin Italia srl via A. Gramsci , n. 16 - 00065 Fiano Romano (RM) - tribuna GEA spa Pordenone - smaltimenti detriti e rifiuti speciali AG.EC. S.r.l. Via Turchia n°4 35030 Selvazzano Dentro (PD) - analisi terre campi gioco Acteco S.r.l. Via Amman 41, 33084 Cordenons (PN) - indagini inquinamento terre e acque -