universita` di napoli parthenope - "PARTHENOPE"

UNIVERSITA’ DI NAPOLI PARTHENOPE
RAGIONERIA GENERALE( R. DE CICCO)
SOLUZIONE PROVA ESAME DEL 13 SETTEMBRE 2006
ESERCIZIO 1:
ESERCIZIO N. 1.A (RILEVAZIONI) :
Libro giornale
a
30/6
Fornitori
a
30/6
Banca
a
15/7
Fornitori c/anticipi
Fornitori
Fornitori
a
15/7
Banca
Fornitori
a
Fornitori
a
Fornitori c/anticipi
Erario c/IVA
Fornitori
Merci c/acquisti
Erario c/IVA
3.300
660
3.960
3.960
3960
16.500
2.640
3.300
15.840
7.920
7.920
5/8
Resi su acquisti
Erario c/IVA
1.020
850
170
16/8
Banca
Sconti cassa attivi
6.900
6.760
140
Libro mastro
Fornitori c/anticipi (SP)
3.300 3.300
Erario c/IVA (SP)
660 170
2.640
Fornitori (SP)
3.960 3.960
7.920 15.840
1.020
6.900
Banca (SP)
3.960
7.920
6.760
Merci c/acquisti (CE)
16.500
Resi su acquisti (CE)
850
Sconti cassa attivi (CE)
140
ESERCIZIO N. 1.B (RILEVAZIONI) :
Libro giornale
Titoli
Cedola in corso di maturazione
a
1/4
Banca c/c
Banca c/c
a
1/8
Interessi attivi su titoli
Banca c/c
a
Ratei attivi
a
1/11
Titoli
Interessi attivi su titoli
Plusvalenza
31/12
Interessi attivi su titoli
65.800
1.050
66.850
3.150
3.150
24.562,5
23.500
562,5
500
1.687,5
1.687,5
Libro mastro
Titoli (SP)
65.800 23.500
Interessi attivi su titoli
(CE)
3.150
562,50
1.687,50
Cedola in maturazione
(CE)
1.050
Plusvalenza (CE)
ESERCIZIO N. 1.C (RILEVAZIONI) :
500
Banca c/c (SP)
3.150 66.850
24.562,50
Ratei attivi (SP)
1.687,50
Libro giornale
a
31/12/X
Risconti passivi
22.800
22.800
Interessi passivi
a
31/12/X
Ratei passivi
50.000
50.000
Clienti c/fatture da emettere
a
8.400
7.000
1.400
Affitti attivi
31/12/X
Merci c/vendite
Erario c/iva*
*Accettabile anche senza iva
Libro mastro
Affitti attivi (CE)
22.800
Risconti passivi (SP)
22.800
Interessi passivi (CE)
50.000
Ratei passivi (SP)
Clienti c/fatture da
emettere (SP)
8.400
Merci c/vendite (CE)
50.000
7.000
ESERCIZIO 2 – Domande a risposta multipla
La risposta corretta è in grassetto
1. La capitalizzazione di un costo consiste:
 nel rilevare in stato patrimoniale un costo non correlabile, se non in parte, ai
ricavi dell’esercizio in cui il costo stesso è stato oggetto di sostenimento;
 nel differire all’esercizio successivo la rilevazione di un costo;
 nel rilevare un costo come parte ideale del capitale netto.
2.



Le perdite a nuovo costituiscono:
parte ideale del capitale netto;
perdite da rilevare come componenti negative di reddito nell’esercizio successivo;
perdite di competenza di un dato esercizio che avranno manifestazione numeraria
in uno o più esercizi successivi.
3. Le costruzioni in economia riguardano:



impianti, macchinari e altri beni realizzati nell’ambito di processi interni
aziendali;
impianti, macchinari e altri beni acquistati a condizioni di particolare favore;
impianti, macchinari e altri beni destinati alla vendita immediata a terze economie.
4. Un ricavo di vendita è di competenza di un dato esercizio amministrativo :
 se integralmente incassato nell’esercizio;
 se la consegna dei beni ai clienti o l’erogazione di determinati servizi è
avvenuta nell’esercizio;
 se non vi sono perdite presunte sui crediti correlati al ricavo.
5.



Gli assegni familiari costituiscono:
parte integrante del costo del lavoro;
un credito dell’impresa nei confronti degli enti previdenziali;
un credito dell’impresa nei confronti dell’erario.
6. I ratei attivi costituiscono:
 quote di ricavi di competenza di un dato esercizio la cui manifestazione
numeraria avviene in uno o più esercizi successivi;
 quote di mutui passivi da rimborsare nell’esercizio successivo;
 ricavi conseguiti nell’esercizio la cui manifestazione numeraria avverrà nell’esercizio
successivo.
7. Regolare un scambio tramite bonifico implica:
 impartire ad una banca l’ordine di accreditare il corrispettivo dello scambio
sul conto corrente bancario indicato dal creditore;
 spedire un assegno al creditore;
 emettere un pagherò a favore del creditore.
8. La riserva sovrapprezzo azioni costituisce:
 parte ideale del capitale netto:
 un ricavo di competenza dell’esercizio in cui è avvenuto l’aumento del capitale
sociale;
 un debito nei confronti degli azionisti.
9.



I costi di installazione di un impianto costituiscono:
oneri accessori di diretta imputazione al bene principale (impianto);
costi da imputare integralmente al reddito dell’esercizio di loro sostenimento;
oneri capitalizzabili in una classe di valori autonoma e distinta dalla classe di valori
che accoglie l’impianto.
10. Le rilevazioni continuative in partita doppia riguardano:
 valori suscitati da scambi con terze economie;
 valori suscitati da scambi con terze economie e da scambi interni aziendali quali lo
scambio di beni tra reparti aziendali;
 nessuna delle due precedenti alternative.