2. (DUE)

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Fibre parallele, interessante realtà della nuova scena
italiana, torna al PIM Spazio Scenico, dal 22 al 25 gennaio
2010, con: 2. (DUE)
uno spettacolo di: Licia Lanera e Riccardo Spagnulo
con Licia Lanera
luci e suono Riccardo Spagnulo
Vincitore del concorso Fringe/l'AltroFestival,all'interno del 18° FIT
Festival Internazionale del Teatro di Lugano .
Progetto finalista di EXTRA-segnali dalla nuova scena contemporanea
In una piccola stanza bianca c'è una donna dalle profonde occhiaie e dai capelli rossi.
È vestita di bianco, a metà tra l'infermiera e il vestito della prima comunione, e
cammina su dei tacchi alti: una Gene Tierney esasperata e triviale (“Femmina folle”,
John M. Stahl, 1945).
La storia di una donna la cui storia d'amore è finita con un addio. Lui l'ha lasciata, lei
lo ammazza.
La narrazione si fonde con l'azione scenica e il bianco della purezza e dell'infermità si
confonde con il nero della cronaca.
Il vero racconto riguarda un momento, quello del forchettone piantato nel collo
dell'amato. Lei non risparmia un dettaglio dell'assassinio: con brutale lucidità
ricostruisce le sensazioni, le immagini, i respiri agonizzanti della vittima, le sue ultime
forze, gli occhi vitrei.
La recitazione è abolita: il testo, scomposto e sincopato, viene trasmesso dall’attrice
attraverso una robotica sonnolenza, algida e asettica. L'uso del microfono rende
ancora più dichiarato questo straniamento.
“Un incubo costruito sui brutali racconti di noti assassini, uno fra tutti Luigi Chiatti. Ci
ha colpito la loro lucidità nel raccontare degli eventi così gravi, la loro leggerezza,
l'inconsapevolezza infantile di fronte agli occhi attoniti dei parenti delle vittime.
E' l'inquietante straniamento di chi ragione non ha.
E' il muto grido di chi ha perso se stesso nella sua follia”.
Dal 22 al 25 Gennaio 2010 ore 21
Fibre Parallele
2. (DUE)
PiM Spazio Scenico
Via Tertulliano 68
20137 Milano
Tel/Fax 02.54102612 (segreteria telefonica)
Mail: [email protected]
Web: www.pimspazioscenico.it
MM3 Fermata Lodi TIBB
Bus: 90/91 (Tertulliano); 93 (Puglie)
Tram: 16 (Tito Livio/Salgari)
INFORMAZIONI BIGLIETTERIA
Biglietto intero 15€
Biglietto ridotto convenzionati 12€
Biglietto under 25 10€ (convenzione Comune di
Milano)
Biglietto over 60 7€ (convenzione Comune di Milano)
Tessera associativa 2€
Tessera cittadino produttore 5€
Abbonamento a 5 spettacoli 50€
Abbonamento a 10 spettacoli 90€
2.
(DUE)
è
stato
il
vincitore
del
concorso
Fringe/l'AltroFestival,
all'interno del 18° FIT Festival Internazionale del Teatro
di Lugano in
Svizzera.
Lo
spettacolo
è
stato
premiato
con
la
seguente
motivazione:
“per
la
rappresentazione
di
un'agghiacciante
distruzione
di
una
normalità tradita, che sfocia in lucida follia. La recitazione, straniata e
sostenuta da umori assimilabili al corto circuito in atto nel cervello della
donna tradita dal proprio uomo per un altro uomo, arriva diretta allo
spettatore, inconsapevole testimone di una tragedia della normalità”.
“Licia Lanera in 2.(DUE) gioca con un glamour splatter, vaga in uno spazio bianco tra
microfoni, strizzata in un abito tra l'infermiera e la star del burlesque. [...] tragedia
horror da B theatre con tanto di pioggia di sangue per la delizia della performer e dello
spettatore intrigato.”
Nicola Viesti
Hystrio
“La scelta di un taglio estetico così aderente a un’idea di contemporaneo di eco
nordeuropea, che ha trovato il suo apice/epicentro nella Romagna felix di qualche
anno fa, viene sapientemente distorta da un lavoro di drammaturgia profondamente
ironico, che attraverso l’iperesposizione di un dramma (umano, troppo umano) crea
un’iperbole di senso, e rende un personaggio tanto bloccato allo stesso tempo
struggente e ridicolo. Merito anche di Licia Lanera, attrice dalla straordinaria presenza
scenica e dal piglio recitativo convincente e insolito.”
Graziano Graziani
Carta
“Degno di attenzione era anche 2. (Due), di Fibre Parallele, un feroce manifesto della
ottusità che pervade la civiltà del terzo millennio, propria di una generazione educata
affettivamente dalle soap opera; affetta da una violenza latente, pronta a deflagrare al
primo incrinarsi di precari e fittizi equilibri. La drammaturgia è ben sostenuta da felici
scelte registiche ed attorali: il tono espositivo, sospeso fra realismo lagnoso e distacco
allucinato; l’efficacia di alcuni elementi simbolici, come lo stillare, amplificato, delle
gocce di sangue; l’irrompere della disco music, fino all’annegamento finale della
protagonista.”
Claudio Facchinelli
Sipario
“Davvero inquietante l'interpretazione di Licia Lanera [...]. Questa nuova produzione
di Fibre Parallele ha sapore deciso [...] Vestita di bianco, fra decadenti suggestioni
sonore, Licia Lanera affonda nel ricordo di una tragedia di cui, quasi una via crucis,
ripercorre le stazioni, con misurata commozione e sottile stupore. [...] E l'acqua
limpida che si arrossa è verso il pubblico transfert da brividi.”
Italo Interesse
Quotidiano di Bari
Fibre Parallele nasce nel 2005.
Il nucleo della compagnia è costituito da Licia Lanera e Riccardo Spagnulo che
lavorano insieme dal 2003. Nel Novembre 2007 Fibre Parallele produce Mangiami
l'anima e poi sputala, presentato a Ubusettete-Rialtosantambrogio 2007, Spazio
OFF, Primavera dei Teatri 2008 a Castrovillari, Zoom Teatro 2008 a Scandicci (FI),
PIM Spazio Scenico, Teatro Kismet OperA, al Nobodaddy di Ravenna, all'Oda Teatro di
Foggia, al Festival Teatri di Vetro 3.
Nell'anno 2007/08, la compagnia ha gestito uno spazio culturale presso il circolo Arci
Gramigna di Bari dove ha organizzato Room for Rent, una rassegna per parole,
immagini e suoni, che da Novembre 2007 ad Aprile 2008, ha ospitato 25 eventi
differenti. Nel Maggio 2008, Fibre Parallele Teatro, con il progetto “Esercizi di lingua
violenta” presentato con il Teatro Kismet e con la collaborazione di Ravenna
Teatro/Teatro delle Albe e del Teatro Pubblico Pugliese, è tra i dieci vincitori del bando
Nuove Creatività pubblicato dall'Ente Teatrale Italiano.
Nel Novembre 2008 la compagnia ha debuttato al Teatro Testori di Forlì, con il
monologo dal titolo 2.(DUE), progetto selezionato alla finale del concorso EXTRA,
promosso dall'associazione GAI (Giovani Artisti Italiani), presentato allo Spazio OFFFabrica Famae di Trani, Rialtosantambrogio a Roma, al Festival Maggio all'infanzia
2009 a Bari. Nel maggio 2009 al teatro Valle di Roma, ha debuttato Furie de Sanghe
- Emorragia cerebrale, coprodotto con il Teatro Kismet OperA e Ravenna
Teatro/Teatro delle Albe, con il sostegno dell'ETI - Ente Teatrale Italiano e in
collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.
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