PEDAGOGIA DELL’ADOLESCENZA – M-PED/01 II Semestre Pierangelo Barone Scienze dell’educazione Annuale CFU 8 “L’isola non trovata” Spazi e tempi dell’educazione, tra utopie, eterotopie e “non luoghi” Programma Gli interventi pedagogici che si rivolgono ai preadolescenti e agli adolescenti in ambito extrascolastico, a partire dalla loro qualificazione nominale, sono spesso identificati dagli spazi e dai tempi che ne delimitano la cornice di azione, si pensi per esempio al centro di aggregazione, alla strada o alla comunità dove l’educatore del cag, l’educatore di comunità, l’educatore di strada, l’educatore domiciliare costituiscono altrettante definizioni con cui distinguere le figure professionali in rapporto a questi luoghi educativi. Mentre la dimensione utopica ha contrassegnato nel corso del Novecento molte esperienze pedagogiche a carattere comunitario (Makarenko, Neill), la nozione di eterotopia, nell’accezione datane da Michel Foucault, permette di operare in chiave decostruttiva un’indagine e un’analisi degli spazi dell’educazione in quanto possibili “luoghi dell’altrove” che rivestono una funzione di contro-spazi e di discontinuità rispetto allo spazio sociale nel quale agiscono; in ultimo la definizione di “non luoghi” elaborata da Marc Augè, se applicata ai luoghi educativi, permette di cogliere alcuni rischi pedagogici che si presentano nei contesti di lavoro con gli adolescenti oggi. Dopo aver sviluppato le implicazioni teoriche di questi concetti, il corso affronterà il tema degli spazi e dei tempi dell’educazione operando un ribaltamento nella riflessione pedagogica sui servizi educativi per i minori, per cui si tratta di interpretare la competenza dell’educatore professionale, prima ancora del suo essere figura esperta di un’educazione dell’ascolto e dell’incontro, in quanto vero e proprio architetto capace di “pensare” le dimensioni del setting pedagogico come dimensioni materiali che istituiscono la possibilità stessa della relazione educativa. Bibliografia • Pierangelo Barone, Pedagogia dell’adolescenza, Guerini e associati, Milano 2008 (in preparazione); in alternativa fino al momento dell’effettiva disponibilità: Id., Pedagogia della marginalità e della devianza. Modelli teorici e specificità minorile, Guerini e associati, Milano 2001. • Michel Foucault, Utopie eterotopie, Cronopio, Napoli 2006. • Michel Foucault, Spazi altri. I luoghi delle eterotopie, Mimesis, Milano 2002. • Marc Augè, Non luoghi. Introduzione ad una antropologia della surmodernità, Eleuthera, Milano 1993. • Riccardo Massa, Pedagogia extrascolastica e istituzioni assistenziali: esperienze educative in internato, Dispensa del corso a.a. 2007-08. • Jole Orsenigo, Lo spazio paradossale, Unicopli, Milano 2008 (in stampa) questo testo è sostituibile, solo fino al momento dell’effettiva disponibilità in libreria, con la seguente monografia: Vanna Iori, Lo spazio vissuto, La Nuova Italia, Firenze 1996. • Pierangelo Barone (a cura di), Traiettorie impercettibili. Rappresentazioni dell’adolescenza e itinerari di prevenzione, Guerini e associati, Milano 2005. Tipologia d’esame: L’esame verte in un colloquio orale. Durante il corso, per gli studenti frequentanti, si prevede lo svolgimento di prove intermedie scritte. Attività seminariali legate al corso: Il corso di quest’anno sarà integrato dalla seguente attività facoltativa: - Seminario/laboratorio: “Adolescenti allo specchio, adolescenti alla radio” condotto dal dott. Michele Stasi Si precisa che l’attività non comprende l’acquisizione di cfu aggiuntivi a quelli previsti dal corso.