COMPONENTI ESSENZIALI DI UN LAVORO BEN FATTO
PROBLEMA O DOMANDA:
1. Identifica cosa viene testato o misurato
2. Genera dati quantificabili
3. E' controllabile
PREDIZIONE:
1. E' ragionevole
2. E' basata sul problema effettivamente trattato
3. Scritta con una frase completa
IPOTESI:
1. E' basata sul problema effettivamente trattato
2. Predice l'effetto o la mancanza di effetto della variabile indipendente su quella
dipendente (vengono specificati i cambiamenti previsti)
3. E' scritta nella forma “ Se.... allora....”
4. E' una frase completa
LISTA DEI MATERIALI:
1. Sono elencati tutti i materiali necessari o utilizzati
2. Sono specificate le quantità necessarie dove è opportuno
PROCEDURA:
1. E' scritta in forma di lista numerata
2. Le informazioni sono complete (non manca nessun passaggio)
3. E' identificabile la variabile dipendente
4. E' identificabile la variabile indipendente
5. Viene spiegato in che modo si devono fare le misurazioni
6. Ci sono le prove ripetute
7. Sono specificate le unità di misura da utilizzare
TABELLA DEI DATI:
1. Sulle colonne è indicata la variabile indipendente
2. Sulle colonne sono indicate le variabili dipendenti
3. Sul titolo o sulla colonna sono indicate le unità di misura
4. La tabella è organizzata in modo tale da permettere la collezione e l'analisi dei dati
5. E' stato usato il righello per costruire la tabella
GRAFICI:
1. Viene elencata il tipo di osservazione fatta
2. Ha un titolo descrittivo
3. E' stato usato il righello
GRAFICO A BARRE:
1. Ha un titolo opportuno (viene indicata la relazione tra variabili oppure viene indicato
cosa viene testato)
2. Entrambi gli assi hanno un titolo con opportune unità di misura dove necessario
3. C'è una scala opportuna sull'asse Y (ci sono i numeri per ogni “tacca”, i numeri sono tali
che tutti i dati si possono rappresentare, le unità di misura sono sempre le stesse)
4. Sull'asse X ogni barra ha un indice appropriato
5. Le barre non sono connesse e sono equidistanti
6. Tutti i dati sono stati graficati
GRAFICO A LINEA:
1. Ha un titolo opportuno (viene indicata la relazione tra variabili oppure viene indicato
cosa viene testato)
2. Entrambi gli assi hanno un titolo con opportune unità di misura dove necessario
3. C'è una scala opportuna sull'asse Y (ci sono i numeri per ogni “tacca”, i numeri sono tali
che tutti i dati si possono rappresentare, le unità di misura sono sempre le stesse)
4. C'è una scala opportuna sull'asse X (ci sono i numeri per ogni “tacca”, i numeri sono tali
che tutti i dati si possono rappresentare, le unità di misura sono sempre le stesse)
5. Tutti i dati sono graficati
GRAFICO A PUNTI:
1. Ha un titolo opportuno (viene indicata la relazione tra variabili oppure viene indicato
cosa viene testato)
2. Entrambi gli assi hanno un titolo con opportune unità di misura dove necessario
3. C'è una scala opportuna sull'asse Y (ci sono i numeri per ogni “tacca”, i numeri sono tali
che tutti i dati si possono rappresentare, le unità di misura sono sempre le stesse)
4. C'è una scala opportuna sull'asse X (ci sono i numeri per ogni “tacca”, i numeri sono tali
che tutti i dati si possono rappresentare, le unità di misura sono sempre le stesse)
5. Tutti i dati sono graficati
ANALISI DEI DATI:
1. La relazione, la tendenza, gli schemi o il paragone viene identificato
2. E' completa ed accurata
3. Vengono usate frasi complete
CONCLUSIONI
1. Le istruzioni per scrivere le conclusioni sono state seguite completamente – tutte le
parti necessarie nelle conclusioni sono presenti
2. La predizione o l'ipotesi iniziale viene accettata o rifiutata
3. I dati completi e specifici vengono utilizzati a supporto di quanto affermato
4. Vengono usate frasi complete
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