Le civiltà greca OBIETTIVI Conoscenze: gli eventi fondamentali

Le civiltà greca
OBIETTIVI
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Conoscenze:
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gli eventi fondamentali della storia greca
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la poleis
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i regni ellenistici
Comprensione delle:
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dinamiche dei mutamenti storici
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varietà dei sistemi politici
Confronti tra mondo greco:
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e le civiltà orientali
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e l'oggi: democrazia, cultura, lingua
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La civiltà greca si basa sulla POLIS, che è una città-stato, un'entità autonoma e sovrana, ben
diversa da quelli che oggi sono i centri urbani1.
La polis si sviluppò dal VII secolo a. C. in Grecia con le seguenti caratteristiche:
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sovranità su un territorio
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leggi e istituzioni proprie
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cultura comune (leggi, credenze, culti religiosi, tradizioni2 …)
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specificità: democrazia, Giochi Olimpici.
Al crollo della civiltà micenea (XII sec.) inizia l'età oscura (secoli bui / Dark Ages / Medioevo
ellenico) che dura fino all' VIII secolo a. C.
Fu un'epoca di regresso (distruzione dei palazzi, miriade di piccoli centri autonomi, abbandono
dell'agricoltura, unica risorsa economica la pastorizia, riduzione dei commerci, scomparsa della
scrittura).
1 Spiegare il perché
2 Da trado, -is, tradidi, traditum, -ere (tramandare)
1
Le cause vanno individuate in una serie di fattori concomitanti: invasione dei Dori, terremoti,
carestie.
PRIMA COLONIZZAZIONE (XI – X sec. a. C.)
Il regresso non fu totale: alcune aree (Attica, Eubea, Peloponneso orientale) e centri (Atene –
Corinto – Argo – Epidauro) ebbero un forte sviluppo che portò alla formazione di colonie greche
sulla coste dell'Asia, tramite le quali si realizzò l'omogeneità culturale dell'area comprendente le
isole dell'Egeo e della costa asiatica.
FONTI: reperti archeologici, poemi omerici (composti da aedi e tramandati oralmente fino alla
reintroduzione della scrittura nell' VIII secolo).
I poemi rappresentano una società agro-pastorale, basata sull' òikos (“casa”3), che indicava:
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la proprietà terriera
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le attività che vi si svolgevano
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le persone che vi operava (artigiani, contadini, schiavi).
L'òikos era economicamente autosufficiente4. La guerra (pirateria, razzia, brigantaggio) si sostituì al
commercio per acquisire nuove ricchezze. Nacque l'uso del dono, importante sul piano economico,
politico e culturale in quanto stabiliva rapporti di amicizia5 e di alleanza tra le famiglie più
importanti.
Cronologia dell'età oscura
XII secolo
Fine della civiltà micenea
1184
Distruzione di Troia
X secolo
Prima colonizzazione – composizione e trasmissione orale dei poemi omerici
VIII secolo
Scrittura alfabetica – composizione scritta dei poemi omerici – Età arcaica
I Greci erano un insieme di popoli, stanziati nella parte meridionale della penisola balcanica e in
alcune isole del mar Egeo, che, secondo Erodoto6 avevano in comune “lo stesso sangue, la stessa
lingua, i santuari comuni degli dei, i sacrifici e i costumi” (ruolo fondamentale della “cultura” per
definire un'identità di popolo).
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5
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Confronto con il significato di “domus”
Produceva tutto il necessario
Spiegare il significato del termine “amicitia” in latino; confronto con il significato odierno.
V secolo a. C.
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Si definivano Danai o Achei (Omero), Héllenes (eoli, ioni, dori) dall'VIII secolo in quanto
appartenenti a una comune civiltà (grecità).
Furono definiti “greci” dai Romani.
FORME DI GOVERNO
Il re (basiléus) era a capo dell'esercito, amministrava la giustizia sulla base di leggi d'origine divina,
assegnava le terre e la spartizione del bottino, ma non godeva di un potere assoluto come i re
micenei, era un primus inter pares. Infatti condivideva il potere con un consiglio degli anziani
(gherusìa) e con l'assemblea dei guerrieri.
Il suo potere venne progressivamente ridimensionato dagli aristocratici (àristoi), esponenti delle
casate (famiglie, ghenos) più ricche e prestigiose, che lo sostituirono nelle funzioni religiose,
politiche e militari.
Alla fine di questa età gli aristocratici entrarono in conflitto con il demos (popolo), l'insieme dei
contadini e dei pastori. Tale contrsto è alla base dello sviluppo dell'età successiva.
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