PRIMA GUERRA MONDIALE (1914 – 1918) DATE FONDAMENTALI PRECEDENTI ALLEANZE TRA GLI STATI EUROPEI 1882: TRIPLICE ALLEANZA (Italia,Austria-Ungheria,Germania) 1907: TRIPLICE INTESA (Gran Bretagna,Francia,Russia) L’ITALIA GIOLITTIANA 1911: Espansione coloniale in Libia 1912: Suffragio universale maschile Congresso di Reggio Emilia 1913: Patto Gentiloni 1914: Dimissioni di Giolitti Dibattito Neutralisti/Interventisti (L’Italia non entra subito in guerra perché la triplice Alleanza aveva funzione difensiva) IL MOTIVO OCCASIONALE E LA POSIZIONE DELL’ITALIA 28 Giugno 1914: Assassinio dell’arciduca austriaco erede al trono Francesco Ferdinando da parte del nazionalista serbo Gavrilo Princip a Sarajevo (in Bosnia-Erzegovina) 28 Luglio 1914: L’Austria dichiara guerra alla Serbia. Si formano due schieramenti: POTENZE ALLEATE: Gran Bretagna,Francia,Russia, Italia(1915), USA(1917) Giappone (1914) il Portogallo (1916), la Romania (1916), Panama (1917), Cuba (1917), la Grecia (1917), il Siam (attuale Thailandia) (1917), la Liberia (1917), la Cina (1917), il Brasile (1917), il Guatemala (1918), il Nicaragua (1918) e la Costarica (1918). IMPERI CENTRALI: Germania,Austria-Ungheria,Turchia, Bulgaria (1915) 26 Aprile 1915 L’Italia entra in guerra a fianco dell’Intesa firmando il Patto segreto di Londra con il quale venivano garantiti all’Italia in caso di vittoria finale: - Trentino (la regione Trentino-Alto Adige di formerà dopo la 1° guerra mond.) - Alto Adige (sud Tirolo fino al Brennero) - Trieste e Gorizia - Istria (regione peninsulare dell’est europeo situata tra Croazia e Slovenia) - Dalmazia (regione dell’Est europeo che comprende Croazia,Bosnia-Erzegovina e Montenegro) - Albania (protettorato sullo Stato ed il porto di Valona) - Territori imprecisati nel Dodecaneso (arcipelago greco situato nel Mar Egeo) - Territori imprecisati africani Al termine della guerra l’Italia ottenne solo: Trentino,Alto Adige,Trieste e l’Istria. In Italia si diffuse il malcontento ed il mito della “vittoria mutilata” che sfociò in iniziative militari autonome come l’occupazione di Fiume di D’annunzio (1919). LE CAUSE POLITICHE questioni irrisolte tra gli Stati europei: - Francia e Germania: territori dell’Alsazia e della Lorena - Germania e Inghilterra: rivalità coloniale e dominio dei commerci marittimi - Francia,Inghilterra,Russia,Austria e Germania: avevano obiettivi espansionistici nei Balcani considerati zona strategica dal punto di vista militare Proprio a causa di queste tensioni si crearono le due alleanze tra gli Stati europei: TRIPLICE ALLENZA e TRIPLICE INTESA ECONOMICHE - alcuni stati (Italia,Francia e Gran Bretagna) erano fortemente indebitati con gli USA - la 2° Rivoluzione Industriale costrinse gli Stati europei a cercare nuovi bacini di materie prime MILITARI - gli Stati cominciarono a riarmarsi prevedendo il possibile scoppio di guerre - quasi tutti gli stati europei avevano investito ingenti somme in armamenti CULTURALI - negli ambienti culturali si diffuse un giudizio positivo sulla guerra - in Italia Gabriele D’annunzio ed i Futuristi sostennero la guerra considerata “igiene del mondo” - al principio di patriottismo iniziarono ad associarsi altri principi: Razzismo,Nazionalismo,Imperialismo,istinto di potenza e prevaricamento OPERAZIONI MILITARI 4 diversi fronti FRONTE OCCIDENTALE o FRANCO-BELGA (1914-1915) La Germania pensò ad piano strategico che prevedeva una guerra di movimento e soprattutto una guerra-lampo nei confronti della Francia che consisteva nell’invasione della Francia attraverso il Belgio. - L’esercito francese fermò l’avanzata tedesca nella Battaglia della Marna (1914; 500.000 morti) - L’esercito tedesco fu costretto ad arretrare e si diresse verso i porti della Manica - L’esercito belga ed inglese innondando il fiume Yser fermò l’avanzata dell’esercito nemico in una serie di scontri noti come Battaglia delle Fiandre (1915) - Il tentativo della guerra-lampo fallì ed il generale von Moltke fu sostituito dal generale Erich von Falkenhayn che per primo iniziò ad utilizzare i gas di cloro conto l’esercito inglese,senza di fatto ottenere una reale avanzata dell’esercito. - Nel 1917 l’operazione Guerra sottomarina totale dei tedeschi portò all’abbattimento della nave americana Louistania e all’entrata in guerra degli USA a fianco delle potenze alleate - La Russia in seguito alla Rivoluzione Bolscevica fu costretta a ritirarsi dalla guerra firmando l’armistizio di Brest-Litovsk con Germania e Austria-Ungheria FRONTE ORIENTALE o RUSSO e TURCO (1915) - 2 armate russe attraversarono il confine orientale della Germania ma vennero fermate nelle Battaglie del Tanneberg e dei Laghi Masuri - 4 armate russe attraversarono i confine austriaco in Galizia,ma vennero bloccate e decimate dalla controffensiva austro-tedesco - La Turchia sostenne la Germania bombardando le coste russe nel Mar Nero ed invase il Caucaso. Le truppe anglo-francesi tentarono senza successo nella Campagna dei Dardanelli e nella Campagna di Gallipoli di invadere la Turchia e conquistare la zona strategica dei stretti dei Dardanelli. L’esercito turco resistette. L’operazione fortemente voluta da Wiston Churchill costò la vita di 150.000 soldati FRONTE MERIDIONALE o SERBO - Le truppe anglo-francesi sbarcarono vennero in aiuto della Serbia minacciata da un possibile attacco della Bulgaria ma vennero sconfitte dall’esercito austro-tedesco a Salonicco in Grecia FRONTE ITALIANO (dal 1915 al 1917) - 11 Battaglie dell’Isonzo combattute tra il 1915 ed il 1917 sotto la guida del generale Luigi Cadorna con lo scopo di conquistare il Friuli,la Venezia Giulia,Trento e Trieste appartenenti all’impero austro-ungarico - Disfatta di Caporetto in Slovenia (24 Ottobre 1917); il generale Luigi Cadorna viene sostituito. - Battaglie del Piave combattute tra il 1917 ed il 1918 sotto la guida del generale Armando Diaz e Pietro Badoglio contro le truppe austro-tedesche dopo la ritirata di Caporetto. L’esercito italiano malgrado l’inferiorità numerica resistette all’offensiva fino che l’esercito nemico non si ritirò. - Battaglia di Vittorio Veneto (in provincia di Treviso nel Veneto) (Ottobre 1918), offensiva finale che portò alla conquista di Trento e Trieste e costrinse l’Austria a firmare l’armistizio. TRATTATI DI PACE Nel 1918,nella conferenza di Versailles si riunirono le 27 nazioni vincitrici e si resero subito evidenti due posizioni: - Posizione punitiva di Francia e Gran Bretagna - Posizione moderata che seguiva il principio dell’”autodeterminazione dei popoli” degli USA Tra le potenze alleate e gli imperi centrali vennero stipulati i seguenti trattati di pace: - TRATTATO DI VERSAILLES con la Germania Vennero imposte pesanti condizioni perché reputata unica colpevole: - assunzione di colpa della guerra - pagamento di 33 miliardi di dollari per danni di guerra - esercito con un massimo di 100.000 unità - nessuna aviazione - cessione di territorio a molte nazioni, tra cui Belgio, Francia, Danimarca, e Polonia - la Francia ottenne l’Alsazia, la Lorena e 15 anni di sfruttamento del bacino minerario della Saar - la Polonia ottenne il “corridoio di Danzica” che le permetteva uno sbocco sul mare - TRATTATO DI SAINT-GERMAIN con l’Austria - TRATTATI DI NEULLY con la Bulgaria - TRATTATO DI TRIANON con l’Ungheria - TRATTATI DI SEVRES con la Turchia CONSEGUENZE DEI TRATTATI DI PACE Finita la Prima Guerra Mondiale, le vittime erano quasi 12.000.000 Al termine della guerra: - crollarono 4 imperi: tedesco,austro-ungarico,russo e turco-ottomano - sorsero nuove nazioni: Austria, Ungheria,Iugoslavia,Cecoslovachia,Polonia Non seguendo il principio di “autodeterminazione dei popoli” di Wilson gli Stati che nacquero furono perlopiù “multinazionali” e “multietnici” e pertanto si crearono le premesse per nuove tensioni di carattere politico,culturale e religioso che portarono a interminabili conflitti. - In Cecoslovacchia i conflitti termineranno solo nel 1993 con la costituzione di due nazioni indipendenti (Repubblica Ceca e Repubblica Slovacca) - In Iugoslavia (Stato costituito da sei repubbliche: BosniaErzegovina, Croazia,Macedonia,Montenegro,Slovenia,Serbia e dalla provincia autonoma del Kosovo) i conflitti termineranno solo nel 1991 con la sua disgregazione e formazione di Stati e federazioni indipendenti. I trattati di pace lasciarono in sostanza scontenti la maggior parte degli Stati eccetto Francia,Gran Bretagna e USA L'atteggiamento punitivo e le sproporzionate sanzioni contro la Germania ,invece di garantire una pace duratura, provocarono nuovi conflitti e instabilità che portarono al secondo conflitto mondiale nel 1939. Oggi gli storici concordano nel ricercare le cause del secondo conflitto mondiale nei Trattati di pace del primo conflitto mondiale.