Di matrice classica, ma anche decadente è il panismo dannunziano

Di matrice classica, ma anche decadente è il panismo
dannunziano. Esso consiste in una concezione della
natura e del suo perenne divenire come la
manifestazione di un principio superiore divino; è il
sentimento di una natura animata da una forza divina
ed è divina essa stessa, in cui il poeta si sente
immerso, fino a confondersi e a trasformarsi in essa,
in un processo di metamorfosi per il quale l’uomo si sente trasferito a uno
stato vegetale e, viceversa, gli elementi vegetali si animano di forme e di
palpiti umani.
Tale è la visione dell’amore che D’Annunzio
espone nella poesia “La pioggia nel pineto”,
situata nella seconda sezione di “Alcyone”.
Senza dubbio una delle liriche più celebri di
D’Annunzio.