UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE MUSEO DI STORIA NATURALE Verbale della riunione del Consiglio Scientifico del 12 settembre 2006 Riunione N. 22 Il Consiglio Scientifico del Museo di Storia Naturale, convocato con lettera del 04/09/06, protocollo 618 II/1 si è riunito oggi, 12 settembre, alle ore 10.30 presso la Sala della Società, via del Proconsolo n. 12 per discutere il seguente ordine del giorno: 1. Approvazione verbale precedente; 2. Comunicazioni del Presidente; 3. Affidamento Servizi Educativi; 4. Scarichi inventariali; 5. Adesione alla Firenze card; 6. Approvazione organigramma; 7. Nomina Responsabili progetti di ricerca; 8. Provvedimenti relativi al D.L. n. 223 del 04/07/2006; 9. Proposta di modifica del tariffario; 10. Collezione di Festuche; 11. Varie ed eventuali. Presenti: Arrigoni Pier Virgilio, Barsanti Giulio, Bartolozzi Luca, Berti Roberto, Cioppi Elisabetta, Clauser Marina, Clemente Pietro, Diani Gabriella, Moggi Cecchi Jacopo, Pratesi Giovanni. Assenti giustificati: Acidini Cristina, Giacobini Giacomo. Clemente esce alle ore 12.45, prima della discussione del punto 8 dell’ordine del giorno. Barsanti esce alle ore 13.20, prima della discussione del punto 11 dell’ordine del giorno. Presiede: Pratesi Giovanni Segretario: Dell’Edera Matteo Il Presidente chiede di aggiungere 2 nuovi punti all’ordine del giorno dopo il punto 10: 11. Rinnovo assegno di ricerca cofinanziato; 12. Acquisto collezione “Pichi Sermolli”. Il Consiglio Scientifico approva. 1. Approvazione verbali precedenti. Il Presidente pone in approvazione il verbale del Consiglio Scientifico n. 21 dell’11 luglio 2006. Il Consiglio Scientifico approva con l’astensione del prof. Clemente. 2. Comunicazioni del Presidente. Il Presidente comunica che: a) Il totale delle persone che hanno visitato il Museo al 31 agosto u.s. è stato pari a 38.566 segnando un notevole incremento rispetto allo scorso anno. Le entrate suddivise secondo la tipologia di biglietto sono state le seguenti: intero 7.597; ridotti 15.970; omaggio 521; 1 gratuito 10.869; cumulativo intero 950; cumulativo ridotto 879; familiare 1.480; trenta accessi 300. b) Il 13 settembre p.v. alle ore 18.00 presso il salone delle mostre del Museo di Palazzo Pazzi Ammannati verrà inaugurata la mostra “Un ponte sul Mediterraneo. Leonardo Pisano, la scienza araba e la rinascita della matematica in Occidente”. La mostra organizzata da Il Giardino di Archimede in collaborazione con il Museo di Storia Naturale resterà aperta fino all’11 novembre 2006. c) Il 29 settembre p.v. la Regione Toscana promuove una giornata di lavoro sui siti web dedicati ai musei della regione. d) Il Responsabile della sezione di Geologia e Paleontologia dott. Mazzini Menotti è andato in pensione dal 1 agosto 2006. Il pensionamento del dott. Mazzini ha aggravato ancora di più la difficile situazione di mancanza di personale della sezione. 3. Affidamento Servizi Educativi. Il Consiglio Scientifico nella seduta del 23 maggio 2006, preso atto dell’imminente scadenza del contratto di affidamento dei Servizi Educativi e dell’impossibilità di esperire un nuovo bando di gara, accertata la sussistenza di ragioni di convenienza e di pubblico interesse al rinnovo per un ulteriore anno del contratto comunicò all’Associazione Tethys l’intenzione di procedere al rinnovo del contratto per un’ulteriore anno, ovvero dall’01/07/2006 al 30/06/2007. Il contratto per l’affidamento dei Servizi Educativi presso il Museo di Storia Naturale con l’Associazione Culturale Tethys scadde il 30 giugno 2006. La risposta di accettazione del rinnovo da parte dell’Associazione Culturale Tethys pervenne dopo la scadenza del contratto, e pertanto dopo i termini massimi previsti dalla legge. Questo rende necessario l’espletamento di un nuovo bando di gara per affidare i Servizi Educativi presso il Museo. Il Consiglio Scientifico: Visto l’art. 33 dello statuto dell’Università degli Studi di Firenze; Visto il D.lgs. 12 aprile 2006 n. 163 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, in attuazione delle direttive 2004/17/CE, 2004/18/CE; Visti gli artt. 48 e 49 lett. d) del Regolamento per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità dell’Ateneo; Visto il Regolamento dei Poli dell’Università degli Studi di Firenze – D.R. 1.06.2005 n. 402; Visto che l’oggetto di tale fornitura non è presente tra le Convenzioni Consip in vigore; Visto che l’importo presunto a base di gara ammonta a E. 20.000,00 più Iva, per una durata contrattuale di 1 anno; Visto lo stanziamento di bilancio sul capitolo F.S. 1.13.02.01 del bilancio preventivo del Museo di Storia Naturale per l’esercizio 2006; DELIBERA l’espletamento di gara mediante pubblico incanto (asta pubblica), per offerte segrete, per l’affidamento dei Servizi Educativi presso il Museo di Storia Naturale per un importo presunto a base d’asta di € 20.000,00 più Iva. ________________________________________________________________________________ Copertura finanziaria: Detta spesa troverà copertura sul bilancio preventivo del Museo di Storia Naturale per l’esercizio 2006, capitolo F.S. 1.13.02.01 del per l’imponibile pari a E. 20.000,00 e sul capitolo F.S. 1.10.02.01 per l’Iva pari a E. 4.000,00. 2 4. Scarichi inventariali. a) Il Responsabile della sezione di Antropologia, con lettera dell’08 giugno 2006, protocollo 463 – VII/2 ha chiesto l’autorizzazione allo scarico inventariale, di cui all’elenco sotto indicato, relativo a mobili della sezione di Antropologia ubicati nei locali della Biblioteca di Scienze – sezione Antropologia. Lo scarico ha come motivazione il “trasferimento alla pari” per consentire la loro ripresa in carico da parte della Biblioteca di Scienze – sezione Antropologia. Il Direttore della Biblioteca di Scienze con lettera del 19 Maggio 2006 prot. 634 VII/2 ha dato il nulla osta al trasferimento alla pari dei sotto indicati beni. Inventario Descrizione Valore Motivazione 21624 Libreria a giorno in legno antico, composta E. 4.332,09 Trasferimento alla da tre sezioni, con 21 ripiani, cm. pari 900x120x37. 21625 Scaffalatura in legno antico, composta da E. 473,95 Trasferimento alla sei mensole di cui 3 di uguali dimensioni, pari cm. 165x35 e tre irregolari tra loro, cm. 200x35-180x35-150x35. 21675 Scaffalatura in legno di abete, cm. E. 939,95 Trasferimento alla 200x100x45 pari 21676 Scaffalatura in legno di abete, cm. E. 939,95 Trasferimento alla 200x100x45 pari 21677 Scaffalatura in legno di abete, cm. E. 939,95 Trasferimento alla 200x100x45 pari Il Consiglio Scientifico: Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze; Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale; Visto il Regolamento di Ateneo di Amministrazione, Finanza e Contabilità; Considerata la richiesta del Responsabile della sezione di Antropologia; Considerato il nulla osta del Direttore della Biblioteca di Scienze; DELIBERA lo scarico inventariale del seguente materiale: Inventario Descrizione Valore Motivazione 21624 Libreria a giorno in legno antico, composta E. 4.332,09 Trasferimento alla da tre sezioni, con 21 ripiani, cm. pari 900x120x37. 21625 Scaffalatura in legno antico, composta da E. 473,95 Trasferimento alla sei mensole di cui 3 di uguali dimensioni, pari cm. 165x35 e tre irregolari tra loro, cm. 200x35-180x35-150x35. 21675 Scaffalatura in legno di abete, cm. E. 939,95 Trasferimento alla 200x100x45 pari 21676 Scaffalatura in legno di abete, cm. E. 939,95 Trasferimento alla 200x100x45 pari 21677 Scaffalatura in legno di abete, cm. E. 939,95 Trasferimento alla 200x100x45 pari b) Il Responsabile della sezione di Geologia, con lettera del 07 Settembre 2006, ha chiesto l’autorizzazione allo scarico inventariale, di cui all’elenco sotto indicato. Inventario Descrizione Valore Motivazione 3 12 13 14 20016 20168 20023 20789 20169 20672 20711 20712 20715 20701 20882 20841 20840 20699 20699/01 20699/02 20857 20893 Lampada con braccio articolato Lampada con braccio articolato Lampada con braccio articolato Lampada da tavolo Lampada da tavolo con braccio snodabile Macchina da scrivere IBM 6787 Sedia pieghevole Stampante IBM 4202-003 Aerografo Paasche set Aerografo Olympos Special A Aerografo Olympos HP 100° Elettrocompressore ABAC 25DC44 Lavatrice ultrasuoni Bransonic 1210 Monitor Yundai 17” TC092 Stampante HP Inkjet PC Pentium II 233 Mhz PC Pentium 90/540 Video a colori Smile Lettore CD rom IDE 4 PC Powermac G3/300 DT Fax Canon B 155 E. 10,02 E. 10,02 E. 10,02 E. 89,58 E. 16,53 E. 1.351,05 E. 62,69 527,31 E. 105,87 E. 110,63 E. 70,13 E. 461,74 E. 485,52 E. 239,84 E. 229,82 E. 1.342,79 E. 2.029,97 E. 391,49 E. 591,84 E. 3.191,70 E. 274,09 Fuori uso Fuori uso Fuori uso Fuori uso Fuori uso Fuori uso Fuori uso Fuori uso Fuori uso Fuori uso Fuori uso Fuori uso Fuori uso Fuori uso Fuori uso Fuori uso Fuori uso Fuori uso Fuori uso Fuori uso Fuori uso Il Consiglio Scientifico: Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze; Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale; Visto il Regolamento di Ateneo di Amministrazione, Finanza e Contabilità; Considerata la richiesta del Responsabile della sezione di Geologia; DELIBERA lo scarico inventariale del seguente materiale: Inventario Descrizione Valore Motivazione 12 Lampada con braccio articolato E. 10,02 Fuori uso 13 Lampada con braccio articolato E. 10,02 Fuori uso 14 Lampada con braccio articolato E. 10,02 Fuori uso 20016 Lampada da tavolo E. 89,58 Fuori uso 20168 Lampada da tavolo con braccio snodabile E. 16,53 Fuori uso 20023 Macchina da scrivere IBM 6787 E. 1.351,05 Fuori uso 20789 Sedia pieghevole E. 62,69 Fuori uso 20169 Stampante IBM 4202-003 527,31 Fuori uso 20672 Aerografo Paasche set E. 105,87 Fuori uso 20711 Aerografo Olympos Special A E. 110,63 Fuori uso 20712 Aerografo Olympos HP 100° E. 70,13 Fuori uso 20715 Elettrocompressore ABAC 25DC44 E. 461,74 Fuori uso 20701 Lavatrice ultrasuoni Bransonic 1210 E. 485,52 Fuori uso 20882 Monitor Yundai 17” TC092 E. 239,84 Fuori uso 20841 Stampante HP Inkjet E. 229,82 Fuori uso 20840 PC Pentium II 233 Mhz E. 1.342,79 Fuori uso 20699 PC Pentium 90/540 E. 2.029,97 Fuori uso 20699/01 Video a colori Smile E. 391,49 Fuori uso 20699/02 Lettore CD rom IDE 4 E. 591,84 Fuori uso 4 20857 20893 PC Powermac G3/300 DT Fax Canon B 155 E. 3.191,70 E. 274,09 Fuori uso Fuori uso c) Il Responsabile della sezione di Mineralogia, con lettera del 07 Settembre 2006, protocollo 625 – VII/2 e con email della stessa data ha chiesto l’autorizzazione allo scarico inventariale, di cui all’elenco sotto indicato, relativo a beni della sezione di Mineralogia. Lo scarico di alcuni beni è richiesto perché fuori uso e pertanto non più utilizzabili, mentre altri beni verranno scaricati dall’inventario della sezione di Mineralogia e presi in carico dalla sezione Orto Botanico con un trasferimento alla pari. I beni con numero di inventario 48113 e 48114 verranno presi in carico sull’inventario del Museo di Storia Naturale. Inventario Descrizione Valore Motivazione 47879 Stampante per PC Epson Stylus Color 860 E. 297,48 Fuori uso 10024 Macchina da scrivere IBM E. 610,55 Fuori uso 39 Schedario da tavolo flex E. 21,17 Fuori uso 90 Schedario ruotativo composto da una parte E. 17,56 Fuori uso metallica e una parte in plastica 47382 Lavello con mobile E. 126,91 Fuori uso 47384 Tavolo porta computer con gambe in E. 80,88 Fuori uso metallo e ripiano in legno cm. 120x75x75. 40004 Tavolo porta computer con gambe in E. 106,65 Fuori uso metallo e ripiano in legno con rientranza porta tastiera cm. 120x75x75. 40006 Armadio con ante scorrevoli in vetro cm. E. 237,67 Trasferimento alla 120x45x200 pari 47529 Classificatore in metallo grigio a 4 cassetti E. 388,42 Trasferimento alla cm. 50x64x137 pari 47383 Mobiletto a scaffalatura a due ripiani a E. 83,89 Trasferimento alla giorno colore bianco cm. 93x44x80 pari 48113 Monitor Acer 17” LCD E. 540,00 Trasferimento alla pari 48114 Stampante Laser Epson EPL 6200L E. 264,00 Trasferimento alla pari Il Consiglio Scientifico: Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze; Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale; Visto il Regolamento di Ateneo di Amministrazione, Finanza e Contabilità; Considerata la richiesta del Responsabile della sezione di Mineralogia; DELIBERA lo scarico inventariale del seguente materiale: Inventario Descrizione Valore Motivazione 47879 Stampante per PC Epson Stylus Color 860 E. 297,48 Fuori uso 10024 Macchina da scrivere IBM E. 610,55 Fuori uso 39 Schedario da tavolo flex E. 21,17 Fuori uso 90 Schedario ruotativo composto da una parte E. 17,56 Fuori uso metallica e una parte in plastica 47382 Lavello con mobile E. 126,91 Fuori uso 47384 Tavolo porta computer con gambe in E. 80,88 Fuori uso metallo e ripiano in legno cm. 120x75x75. 5 40004 E. 106,65 Fuori uso E. 237,67 48113 Tavolo porta computer con gambe in metallo e ripiano in legno con rientranza porta tastiera cm. 120x75x75. Armadio con ante scorrevoli in vetro cm. 120x45x200 Classificatore in metallo grigio a 4 cassetti cm. 50x64x137 Mobiletto a scaffalatura a due ripiani a giorno colore bianco cm. 93x44x80 Monitor Acer 17” LCD 48114 Stampante Laser Epson EPL 6200L E. 264,00 Trasferimento alla pari Trasferimento alla pari Trasferimento alla pari Trasferimento alla pari Trasferimento alla pari 40006 47529 47383 E. 388,42 E. 83,89 E. 540,00 5. Adesione alla Firenze card. Il Presidente illustra al Consiglio Scientifico la bozza di convenzione, che si unisce al presente verbale divenendone parte integrante, (Allegato 1) elaborata dal Comune di Firenze, dalla Provincia di Firenze, dalla Camera di Commercio e dall’APT relativa all’istituzione e successiva gestione della Firenze card. La Firenze card sarà costituita da una tessera di libero accesso al circuito museale della città e della provincia di Firenze e dell’area metropolitana fiorentina, che consente l’ingresso libero ed illimitato alle collezioni permanenti, alle esposizioni temporanee di cui sono titolari i soggetti che aderiscono al progetto, oltre che a tutte le attività segnalate nel programma annuale. Si passa ad esaminare la bozza di convenzione. Diani fa notare che ci sono vari punti della bozza di convenzione che sono in contraddizione con la Carta dei Servizi del Museo, in particolare: la tessera “Firenze card 365 giorni” sarà posta in vendita, nella versione ridotta (over 65 anni, under 26 anni, dietro esibizione di valido documento di identità), al prezzo unitario di € …. tutte le tessere danno diritto all’ingresso libero per un minore di anni 12; Ricordando che la Carta dei Servizi prevede che per gli over 65 attualmente l’ingresso e gratuito, inoltre l’ingresso è gratuito per i minori di anni 6. Si apre un ampia discussione dalla quale emerge che per poter aderire alla convenzione bisognerebbe modificare l’accordo in modo che vengono accolti i suggerimenti proposti dalla dott.ssa Diani e che nell’accordo venga esplicitato che dalla distribuzione della Firenze card vengano escluse le scolaresche e venga escluso il biglietto cumulativo. Il Consiglio Scientifico: Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze; Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale; Visto il Regolamento di Ateneo di Amministrazione, Finanza e Contabilità; Vista la bozza di convenzione proposta dal Comune di Firenze, dalla Provincia di Firenze, dalla Camera di Commercio e dall’APT; DELIBERA l’adesione del Museo di Storia Naturale alla Firenze card, previa integrazione della convenzione con i suggerimenti emersi dalla presente discussione, in particolare: ingresso gratuito per gli over 65 e per i minori di 6 anni; esclusione delle scuole dalla distribuzione della Firenze Card; esclusione del biglietto cumulativo del Museo di Storia Naturale dalla Firenze Card; 6. Approvazione organigramma 6 La discussione di questo punto dell’ordine del giorno è rimandata alla prossima riunione del Consiglio Scientifico. 7. Nomina Responsabili progetti di ricerca. a) Il Museo di Storia Naturale, ha presentato la richiesta alla Comunità Montana Valtiberina Toscana per accedere ai finanziamenti per una ricerca dal titolo “Ricerca sulla fauna ANPIL della Valtiberina Toscana”. La Comunità Montana con lettera protocollo n. 5757 del 1/08/2006 ha comunicato l’approvazione del suddetto progetto concedendo un contributo pari ad E. 3.000,00 Il Consiglio Scientifico: Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze; Visto il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione la Finanza e la Contabilità; Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale; Visto il progetto presentato dal Museo di Storia Naturale; DELIBERA di nominare Responsabile scientifico del progetto “Ricerca sulla fauna ANPIL della Valtiberina Toscana” il dott. Luca Bartolozzi; b) Il Museo di Storia Naturale, ha presentato la richiesta alla Regione Toscana per accedere ai finanziamenti nell’ambito del progetto di “Didattica museale e di educazione al patrimonio culturale” per una ricerca dal titolo “Dall’origine della terra all’origine dell’uomo”. La Regione Toscana con Decreto dirigenziale n. 3581 del 13 luglio 2006 ha comunicato l’approvazione del suddetto progetto concedendo un contributo pari ad E. 23.000,00 Il Consiglio Scientifico: Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze; Visto il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione la Finanza e la Contabilità; Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale; Visto il progetto presentato dal Museo di Storia Naturale; DELIBERA di nominare Responsabile scientifico del progetto “Dall’origine della terra all’origine dell’uomo” la dott.ssa Elisabetta Cioppi; 8. Provvedimenti relativi al Decreto Legge n. 223 del 04/07/2006. Il Decreto Legge n. 223 del 04/07/2006 ha stabilito che la spesa per consumi intermedi dei bilanci di enti e organismi pubblici non territoriali sono ridotti nella misura del 10%, del disponibile non impegnato alla data di entrata in vigore del Decreto Legge. Le somme provenienti dalle riduzioni di cui sopra dovranno essere versate al bilancio dello Stato entro il mese di ottobre 2006. Una successiva nota interna del Direttore Amministrativo prot. n. 37958 VIII/5/16 ha stabilito, sentito anche il parere dei Revisori dei Conti, che i capitoli su cui operare la riduzione sono quelli relativi al funzionamento (F.S. 1.06). Il Polo Centro Storico 1 con nota del 5 settembre 2006 ha comunicato l’iter da seguire da parte delle Unità Amministrative per il trasferimento delle somme di cui sopra, indicando una variazione in diminuzione sul bilancio del Museo sui capitoli F.S. 1.06 pari al 10% così come stabilito dal D.L. n. 223/06 e incrementando il capitolo F.S. 3.18.01.06, da cui successivamente verrà emesso il mandato a favore del Polo. Pertanto si rendono necessarie le seguenti variazioni al bilancio preventivo 2006: Capitolo Descrizione CDR Variazione FS 1.06.13.09 SPESE VARIE ZOOLOGIA -565,65 FS 1.06.13.02 SPESE POSTALI E SPEDIZIONI ZOOLOGIA -237,49 7 FS 1.06.10 FS 1.06.13.09 FS 1.06.13.02 FS 1.06.10 FS 1.06.13.09 FS 1.06.13.02 FS 1.06.10 FS 1.06.13.09 FS 1.06.13.02 FS 1.06.10 FS 1.06.13.09 FS 1.06.13.02 FS 1.06.10 FS 1.06.13.09 FS 1.06.13.02 FS 1.06.10 FS 1.06.13.07 FS 1.06.13.06 FS 1.06.13.03 FS 1.06.13.02 FS 1.06.12.04 FS 1.06.12.03 FS 1.06.12.02 FS 1.06.10 FS 1.06.08 FS 1.06.05 FS 3.18.01.06 MATERIALE VARIO DI CONSUMO SPESE VARIE SPESE POSTALI E SPEDIZIONI MATERIALE VARIO DI CONSUMO SPESE VARIE SPESE POSTALI E SPEDIZIONI MATERIALE VARIO DI CONSUMO SPESE VARIE SPESE POSTALI E SPEDIZIONI MATERIALE VARIO DI CONSUMO SPESE VARIE SPESE POSTALI E SPEDIZIONI MATERIALE VARIO DI CONSUMO SPESE VARIE SPESE POSTALI E SPEDIZIONI MATERIALE VARIO DI CONSUMO MANUT. RIPAR. ESERCIZIO VEICOLI MANUT. RIPAR. ATTREZZ. IMPIANTI TRASLOCHI E FACCHINAGGI SPESE POSTALI E SPEDIZIONI MANUTENZIONI E RIPARAZIONI NOLEGGIO COLL. HARD-SOFTWARE ACQUISTO LICENZE USO PROGR. MATERIALE VARIO DI CONSUMO CONSULENZE TECNICHE E AMM. SPESE DI PULIZIA LOCALI TRASFER. AD ALTRI SOGGETTI ZOOLOGIA ORTO BOTANICO ORTO BOTANICO ORTO BOTANICO MINERALOGIA MINERALOGIA MINERALOGIA GEOLOGIA GEOLOGIA GEOLOGIA BOTANICA BOTANICA BOTANICA ANTROPOLOGIA ANTROPOLOGIA ANTROPOLOGIA DIREZIONE DIREZIONE DIREZIONE DIREZIONE DIREZIONE DIREZIONE DIREZIONE DIREZIONE DIREZIONE DIREZIONE DIREZIONE -711,39 -231,62 -50,17 -1.121,48 -376,53 -2,99 -52,41 -290,23 -12,06 -463,26 -521,18 -47,13 -339,99 -565,56 -13,99 -565,27 -186,30 -399,72 -37,62 -546,80 -612,96 -79,08 -200,00 -1.186,68 -1,20 -100,00 9.518,76 Il Consiglio Scientifico: Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze; Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale; Visto il Regolamento di Ateneo di Amministrazione, Finanza e Contabilità; Visto il Decreto Legge n. 223 del 04/07/2006; DELIBERA le seguenti variazioni al bilancio di previsione 2006: Capitolo Descrizione CDR Variazione FS 1.06.13.09 SPESE VARIE ZOOLOGIA -565,65 FS 1.06.13.02 SPESE POSTALI E SPEDIZIONI ZOOLOGIA -237,49 FS 1.06.10 MATERIALE VARIO DI CONSUMO ZOOLOGIA -711,39 FS 1.06.13.09 SPESE VARIE ORTO BOTANICO -231,62 FS 1.06.13.02 SPESE POSTALI E SPEDIZIONI ORTO BOTANICO -50,17 FS 1.06.10 MATERIALE VARIO DI CONSUMO ORTO BOTANICO -1.121,48 FS 1.06.13.09 SPESE VARIE MINERALOGIA -376,53 FS 1.06.13.02 SPESE POSTALI E SPEDIZIONI MINERALOGIA -2,99 FS 1.06.10 MATERIALE VARIO DI CONSUMO MINERALOGIA -52,41 FS 1.06.13.09 SPESE VARIE GEOLOGIA -290,23 FS 1.06.13.02 SPESE POSTALI E SPEDIZIONI GEOLOGIA -12,06 FS 1.06.10 MATERIALE VARIO DI CONSUMO GEOLOGIA -463,26 FS 1.06.13.09 SPESE VARIE BOTANICA -521,18 8 FS 1.06.13.02 FS 1.06.10 FS 1.06.13.09 FS 1.06.13.02 FS 1.06.10 FS 1.06.13.07 FS 1.06.13.06 FS 1.06.13.03 FS 1.06.13.02 FS 1.06.12.04 FS 1.06.12.03 FS 1.06.12.02 FS 1.06.10 FS 1.06.08 FS 1.06.05 FS 3.18.01.06 SPESE POSTALI E SPEDIZIONI MATERIALE VARIO DI CONSUMO SPESE VARIE SPESE POSTALI E SPEDIZIONI MATERIALE VARIO DI CONSUMO MANUT. RIPAR. ESERCIZIO VEICOLI MANUT. RIPAR. ATTREZZ. IMPIANTI TRASLOCHI E FACCHINAGGI SPESE POSTALI E SPEDIZIONI MANUTENZIONI E RIPARAZIONI NOLEGGIO COLL. HARD-SOFTWARE ACQUISTO LICENZE USO PROGR. MATERIALE VARIO DI CONSUMO CONSULENZE TECNICHE E AMM. SPESE DI PULIZIA LOCALI TRASFER. AD ALTRI SOGGETTI BOTANICA BOTANICA ANTROPOLOGIA ANTROPOLOGIA ANTROPOLOGIA DIREZIONE DIREZIONE DIREZIONE DIREZIONE DIREZIONE DIREZIONE DIREZIONE DIREZIONE DIREZIONE DIREZIONE DIREZIONE -47,13 -339,99 -565,56 -13,99 -565,27 -186,30 -399,72 -37,62 -546,80 -612,96 -79,08 -200,00 -1.186,68 -1,20 -100,00 9.518,76 9. Proposta di modifica del tariffario. Il Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi di Firenze nella seduta del 30/06/2006, relativamente alla vendita dei gadget e materiale affine, ha stabilito che la base imponibile assoggettata al prelievo del 42,5% di Ateneo sia determinata esclusivamente sulla base dell’utile netto derivante dalla vendita. Questa decisione del Consiglio di Amministrazione incide notevolmente sui prezzi di vendita dei gadget e materiale affine in vendita presso i book shop del Museo, in quanto permette di fissare dei prezzi di vendita che siano più rispondenti ai prezzi di mercato. Il Consiglio Scientifico: Visto l’art. 150 comma 6 del Decreto Lgs n. 112/98 del Ministero per i Beni e le Attività Culturali “Atto di indirizzo sui criteri tecnico-scientifici e sugli standard di funzionamento e sviluppo dei musei”; Considerato che al punto 4.2. del succitato decreto è prevista la possibilità di istituire un punto vendita interno contenete pubblicazioni ed oggettistica museale, demandando alla Direzione del Museo la responsabilità di verificare l’idoneità a far parte dell’offerta commerciale; Vista la Carta dei Servizi del Museo di Storia Naturale; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 30/06/2006; Tenuto conto che i prodotti sotto elencati sono ad esaurimento; DELIBERA le seguenti variazioni da apportare al tariffario per materiale da in vendita presso i bookshops del Museo: Descrizione Tappeto Herba gatta Vaso zinco 12 cm Cofanetto Primavera Cofanetto giardini di Le Notre Cofanetto giardino Medioevo Giardino zinco Sacchetto terra di cocco Sacchetto Nat. Crescione Costo totale 4,32 6,30 9,36 9,36 10,35 12,48 8,16 3,60 Attuale prezzo di vendita 7,50 11,00 16,50 16,50 17,00 22,00 14,50 6,50 Nuovo prezzo di vendita 5,00 7,00 10,00 10,00 11,00 13,00 8,50 4,00 9 Semi biologici Box di germinazione Cofanetto colture Fior di loto 3,60 14,40 14,40 9,60 6,50 25,50 25,50 17,00 4,00 15,00 15,00 10,00 10. Collezione di Festuche. Il genere Festuca rappresenta uno dei generi considerati “difficili” per la flora del sud Europa ed in particolare per le aree peninsulari (Spagna, Italia e Penisola Balcanica) a causa della loro travagliata storia geologica e quindi del loro popolamento vegetale. La difficoltà nello studio del genere è la scarsità di caratteri sicuri per la loro identificazione da ricercarsi, in primo luogo, nella forte semplificazione degli apparati fertili e vegetativi. Questo ha determinato una scarsa propensione alla raccolta di piante del genere Festuca da parte dei floristi cosicché, ad una difficoltà intrinseca, si è aggiunto il fatto che il materiale presente negli erbari è inconsistente e di scarsa affidabilità nelle determinazioni presenti. Oltre a questi fattori si deve aggiungere che i taxa descritti sono stati spesso mal interpretati e riportati nelle flore senza ulteriori controlli, determinando un accumularsi storico di errori che ad oggi sono ancora presenti nelle flore a disposizione. Presupposto ideale per un corretto studio del genere Festuca è la raccolta di abbondante materiale, le messa in coltivazione in modo da osservare i caratteri che si mantengono stabili in coltivazione e lo studio dei corredi cromosomici e genetici. Per far questo occorre uno spazio a disposizione controllato e ben mantenuto: un Orto Botanico Universitario si configura come luogo di elezione per studi di questo tipo. Dalla metà degli anni ’90 un gruppo di ricercatori dell’Università di Firenze si è mosso per iniziare la revisione del genere Festuca grazie anche alla disponibilità degli spazi e del personale dell’Orto Botanico di Firenze. Questo ha portato alla creazione di una collezione di circa 200 vasi che rappresentano una delle collezioni più importanti di questo genere in Europa (oltre a questa è presente una collezione presso il Giardino Botanico di Gujancourt dell’INRA, Parigi). Dal momento della sua istituzione, ricercatori italiani e stranieri hanno usufruito della collezione per controlli del loro materiale e hanno contribuito alla sua formazione donando esemplari. Nella collezione sono inoltre presenti alcuni campioni raccolti nelle località dove la specie è stata per la prima volta descritta (locus classicus) e quindi rappresentano dei veri e propri “tipi viventi”. Su alcuni di questi sono stati fatti studi sui corredi cromosomici e questo aumenta moltissimo il loro valore biologico e storico. Molte sono le pubblicazioni su riviste internazionali che citano gli esemplari mantenuti in coltivazione nell’Orto Botanico di Firenze. Da quanto descritto si propone di gestire la collezione non più come “Materiale da studio” come è ora, ma come collezione dell’Orto. Si tratterebbe solo di uno spostamento virtuale, lasciando la collezione nella sua attuale ubicazione, ma intervenendo sull’esposizione: si tratta di realizzare adeguate didascalie per evidenziarne il valore scientifico, per mostrarne l’applicabilità pratica (specie da foraggio, da manto erboso, ornamentali), per migliorare l’aspetto espositivo attualmente penalizzato. Ciò permetterebbe di far conoscere al pubblico, e non solo agli specialisti, una collezione dell’Orto di importanza scientifica a livello europeo, con l’auspicio di suscitare interesse verso un gruppo vegetale poco considerato perché poco appariscente, ma di grande valore. Ovviamente un tale trasferimento di gestione non pregiudicherebbe la disponibilità del materiale per gli studiosi. Il Consiglio Scientifico: Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze; Visto il Regolamento di Amministrazione Finanza e Contabilità dell’Università degli Studi di Firenze; Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale; 10 Considerato l’alto valore scientifico della collezione di Festuche; PRENDE ATTO che la collezione di Festuche verrà gestita non più come “Materiale da studio”, ma come collezione dell’Orto Botanico dell’Università degli Studi di Firenze. Tale cambiamento di gestione non pregiudicherà la disponibilità del materiale per gli studiosi. 11. Rinnovo assegno di ricerca cofinanziato. Il Presidente del Museo di Storia Naturale: - VISTA la Legge 27 dicembre 1997, n. 449, recante misure per la stabilizzazione della finanza pubblica e in particolare l’art. 51, comma 6; - VISTO il D.M. datato 11 febbraio 1998, del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica con il quale sono stati stabiliti i criteri per la determinazione degli importi e le modalità di conferimento degli assegni di ricerca; - VISTA la Legge n. 476 del 13 agosto 1984 e successive modificazioni; - VISTA la Legge n. 335 dell’8 agosto 1995 e successive modificazioni; - VISTA la Legge 15.5.97 n. 127 e successive modificazioni; - VISTO il D.P.R. 28.12.2000 n. 445; - VISTO il D.M. 26 febbraio 2004 n. 45; - VISTO il Decreto Rettorale n. 267/06 di emanazione del Regolamento per il conferimento di Assegni per la collaborazione ad attività di ricerca approvato dagli Organi Accademici; - VISTA la relazione del responsabile dell’assegno; - VISTA la relazione della commissione; sottopone all’approvazione del Consiglio Scientifico il rinnovo per il terzo anno dell’assegno di ricerca cofinanziato dal titolo “Ricerche sulla malacologia terrestre e d’acqua dolce italiana per la tutela e la valorizzazione della biodiversità e approfondimenti sulle specie di molluschi di interesse regionale”, assegnato alla Dott.ssa Elisabetta Lori. L’importo lordo dell’assegno di ricerca, pari a E. 18.096,08, per il periodo 01 novembre 2006 – 31 ottobre 2007 verrà così finanziato: E. 3.940,00 con il cofinanziamento assegnato dall’Ateneo al Museo per il 2006; E. 8.100,08 con la Convenzione con la Provincia di Pistoia “Studio sulla presenza e distribuzione di molluschi”, Progetto denominato ZOOL.MOLLUSCHI1; E. 6.056,00 con la Convenzione con la Regione Toscana “Gestione e aggiornamento del Database Re.Na.To.”, Progetto denominato ZOOL.RENATO. Il Consiglio Scientifico: - VISTA la Legge 27 dicembre 1997, n. 449, recante misure per la stabilizzazione della finanza pubblica e in particolare l’art. 51, comma 6; - VISTO il D.M. datato 11 febbraio 1998, del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica con il quale sono stati stabiliti i criteri per la determinazione degli importi e le modalità di conferimento degli assegni di ricerca; - VISTA la Legge n. 476 del 13 agosto 1984 e successive modificazioni; - VISTA la Legge n. 335 dell’8 agosto 1995 e successive modificazioni; - VISTA la Legge 15.5.97 n. 127 e successive modificazioni; - VISTO il D.P.R. 28.12.2000 n. 445; - VISTO il D.M. 26 febbraio 2004 n. 45; - VISTO il Decreto Rettorale n. 267/06 di emanazione del Regolamento per il conferimento di Assegni per la collaborazione ad attività di ricerca approvato dagli Organi Accademici; - VISTA la relazione del responsabile dell’assegno; - VISTA la relazione della commissione; DELIBERA il rinnovo per il terzo anno dell’assegno di ricerca cofinanziato dal titolo “Ricerche sulla malacologia terrestre e d’acqua dolce italiana per la tutela e la valorizzazione della biodiversità e 11 approfondimenti sulle specie di molluschi di interesse regionale”, assegnato alla Dott.ssa Elisabetta Lori, per il periodo 01 novembre 2006 – 31 ottobre 2007. ________________________________________________________________________________ Copertura finanziaria: L’importo lordo dell’assegno di ricerca, pari a E. 18.096,08, verrà così finanziato: E. 3.940,00 con il cofinanziamento assegnato dall’Ateneo al Museo per il 2006; E. 8.100,08 con la Convenzione con la Provincia di Pistoia “Studio sulla presenza e distribuzione di molluschi”, Progetto denominato ZOOL.MOLLUSCHI1; E. 6.056,00 con la Convenzione con la Regione Toscana “Gestione e aggiornamento del Database Re.Na.To.”, Progetto denominato ZOOL.RENATO 12. Acquisto collezione “Pichi Sermolli”. Il Presidente illustra al Consiglio l’opportunità di acquisire la collezione del Prof. Rodolfo Pichi Sermolli. La Collezione del Prof. Pichi Sermolli è costituita da un erbario di notevole ampiezza e in perfetto stato di conservazione comprendente circa 25.000 campioni frutto delle raccolte effettuate in Italia e in molte regioni del mondo. Si tratta di uno degli erbari pteridologici più completi e importanti del mondo, tanto che varie istituzioni botaniche internazionali hanno manifestato l’interesse ad acquisirlo. Parte integrante è il fondo librario comprendente circa 450 volumi di cui alcuni molto rari, 7.000 estratti di miscellanea e i quaderni di lavoro del Prof. Pichi Sermolli. Il Consiglio Scientifico: Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze; Visto il Regolamento di Amministrazione Finanza e Contabilità dell’Università degli Studi di Firenze; Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale; Vista la relazione sulla collezione del Prof. Guido Chelazzi; Vista la richiesta degli eredi di un importo complessivo di E. 250.000,00 per la cessione della collezione; Considerato l’alto valore scientifico della stessa; DELIBERA la disponibilità di prendere in carico l’intera collezione e di richiedere un contributo straordinario pari al costo della collezione, costituita da fondo librario, quaderni e erbario, di E. 250.000,00 all’Ateneo, atteso l’alto valore scientifico della collezione per la comunità scientifica e la mancanza di disponibilità finanziaria sui fondi del Museo di Storia Naturale. 13. Varie ed eventuali. a) Il Consiglio Scientifico prende atto della difficile situazione in cui versa la sezione di Geologia e Paleontologia, aggravata dal pensionamento del Responsabile di sezione dott. Mazzini Menotti. Invita il Direttore, nelle more dell’espletamento del concorso per la nomina del nuovo Responsabile di sezione, a conferire l’interim della responsabilità della sezione. Invita, inoltre, il Direttore Amministrativo dell’Università degli Studi di Firenze ad espletare velocemente la procedura per la nomina del nuovo Responsabile di sezione. Il Direttore del Museo di Storia Naturale invita il Consiglio Scientifico ad esprimere un parere con l’indicazione del nominativo della persona più idonea a cui conferire le funzioni di Responsabile di sezione ad interim. Il Consiglio Scientifico: Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze; Visto il Decreto Legislativo n. 165/2001; Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale; 12 INDIVIDUA la dott.ssa Elisabetta Cioppi come la più qualificata ad assumere la carica di Responsabile ad interim della sezione di Geologia e Paleontologia. b) Il dott. Bartolozzi informa il Consiglio Scientifico che dal 23 al 25 ottobre 2006 a Leiden (Olanda) presso il Museo di Storia Naturale “Naturalis”, ci sarà la conferenza del Consortium for European Taxonomic Facilities (CETAF). La conferenza verterà sia sugli standards catalografici delle collezioni naturalistiche, sia sulla gestione del database sulla biodiversità (Programma SPECIES 2000). Visto che il Museo è socio del CETAF sarebbe opportuno la partecipazione alla conferenza. Il Direttore informa il Consiglio Scientifico che per le spese relative a questa missione potrebbero essere usati i fondi messi a disposizione dall’Ufficio Formazione. c) Il Prof. Moggi informa il Consiglio Scientifico che nel suo recente viaggio in Sud Africa ha avuto dei contatti con l’ambasciatore italiano, il quale ha sollecitato un accordo di collaborazione tra l’Università di Firenze e l’Università di Johannesburg. Il Direttore invita Moggi a prendere contatto con l’Ufficio Relazioni Internazionali dell’Ateneo per la stipula degli accordi. Non essendoci altri argomenti, il Presidente dichiara chiusa la seduta alle ore 14.30. Della riunione è redatto il presente verbale, approvato seduta stante, limitatamente alle delibere assunte, che viene approvato e sottoscritto come segue. Il Segretario Amministrativo (dott. Matteo Dell’Edera) Il Presidente (prof. Giovanni Pratesi) 13 Allegato 1 Bozza FIRENZE CARD Convenzione fra …………………………..e la Fondazione Palazzo Strozzi Fra il/la museo/fondazione/opera/istituzione/istituto/consorzio/Comune………………………..(d’ora innanzi denominato ”Ente”), in questo atto rappresentato da…………. ……………, nato a……..……….. ……. il ……….. , domiciliato, ai fini della presente convenzione, presso…………………………… …………. e la Fondazione Palazzo Strozzi (d’ora innanzi denominata “Fondazione”), P.I….....,rappresentata da……………………………………...., nato a …………………….………….., il….……. ..., domiciliato, ai fini della presente convenzione, presso ………………………………………..….....; premesso che - la Fondazione, che non ha scopo di lucro, persegue, in via prioritaria, con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo economico e civile della comunità locale, le finalità dello svolgimento delle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico di cui al D.Lgs. 42/04, delle attività culturali e dello spettacolo, delle attività di formazione superiore e di ricerca scientifica, della organizzazione di mostre, eventi ed iniziative di tipo culturale, del sostegno alla domanda culturale dei residenti dell’area metropolitana, anche per favorirne la coesione sociale, della agevolazione della produzione culturale innovativa, dello sviluppo del turismo culturale sostenibile, e della definizione delle strategie operative necessarie per il raggiungimento di tali finalità, mediante la gestione dei beni ad essa assegnati o comunque da essa ricevuti, di strutture fisse stabilmente aperte al pubblico, degli istituti e dei servizi museali e culturali ad essa, a qualsiasi titolo, affidati - la Fondazione ha deciso, in via sperimentale, di produrre e gestire la Firenze card, secondo le linee contenute nello studio di fattibilità prodotto dalla CCIAA di Firenze, allegato A alla presente convenzione di cui è parte integrante, nella prospettiva di ampliare e migliorare la qualità dell’offerta culturale anche in occasione dei grandi eventi culturali - la Firenze card sarà costituita da una tessera di libero accesso al circuito museale della città e della provincia di Firenze e dell’area metropolitana fiorentina, che consente l’ingresso libero ed illimitato alle collezioni permanenti, alle esposizioni temporanee di cui sono titolari i soggetti che aderiscono al progetto, oltre che a tutte le attività segnalate nel programma annuale - la tessera Firenze card si articolerà nelle tipologie “Firenze card 48 ore”, “Firenze Card 72 ore”, “Firenze Card 365 giorni” - la tessera “Firenze card 48 ore” avrà validità per le 48 ore seguenti il momento del suo primo utilizzo - la tessera “Firenze card 72 ore” avrà validità per le 72 ore seguenti il momento del suo primo utilizzo 14 - la tessera “Firenze card 365 giorni” avrà validità per 365 giorni consecutivi dal giorno di acquisto - la tessera “Firenze card 48 ore” sarà posta in vendita al prezzo unitario di € …. - la tessera “Firenze card 72 ore” sarà posta in vendita al prezzo unitario di € …. - la tessera “Firenze card 365 giorni” sarà posta in vendita, nella versione ordinaria, al prezzo unitario di € …. - la tessera “Firenze card 365 giorni” sarà posta in vendita, nella versione ridotta (over 65 anni, under 26 anni, dietro esibizione di valido documento di identità), al prezzo unitario di € …. - tutte le tessere danno diritto all’ingresso libero per un minore di anni 12 - la tessera “Firenze card” sarà strettamente personale e non sarà cedibile - la Firenze Card sarà posta in vendita a partire dal 1° dicembre 2006 premesso altresì che - l’Ente ha fra i suoi fini quello di gestire i seguenti musei/parchi archeologici/monumenti: a)………………. b)……………… c)……………… d)……………… - l’Ente assicura, per il periodo 1 dicembre 2006 – 30 novembre 2007, l’apertura al pubblico dei propri musei/parchi archeologici/monumenti secondo il seguente orario: (inserire tabella) - l’Ente applicherà, per il periodo 1 dicembre 2006 – 30 novembre 2007, il seguente tariffario per l’ingresso ai musei/parchi archeologici/monumenti di sua pertinenza: (inserire tabella) - l’Ente ha organizzato, per il periodo 1 dicembre 2006 – 30 novembre 2007, le attività espositive che vengono descritte (titolo, sede, periodo, orari, tariffe di ingresso) nella seguente tabella: - l’Ente aderisce, tramite la stipula della presente convenzione, alla proposta di utilizzare e riconoscere la tessera Firenze card, nelle sue differenti tipologie e caratteristiche, quale titolo di accesso ai musei/parchi archeologici/monumenti di sua pertinenza, e alle esposizioni di cui sopra - l’Ente agisce in regime /in esenzione IVA 15 - all’Ente, per i soli fini della presente convenzione, e dunque allo scopo di classificarlo fra i soggetti aderenti alla Firenze card, viene assegnato il numero di codice 01/06 premesso infine che - gli enti aderenti alla Firenze card, elencati nell’allegato B (parte integrante della presente convenzione) risultano suddivisi, in relazione alla appartenenza ai differenti regimi fiscali dichiarati, nella categoria 1 (istituti esenti IVA, DPR 633/72, art 10, comma 22, o altri) e nella categoria 2 ( enti che applicano il regime fiscale IVA) tutto ciò premesso, fra le parti si conviene e stipula quanto segue ART.1 La premessa e gli allegati fanno parte integrante e sostanziale della presente convenzione. ART.2 Con firma in calce alla presente l’Ente conferisce mandato alla Fondazione affinché, in nome proprio ma per conto dell’Ente possa procedere alla vendita dei servizi compresi nelle Firenze Card secondo le modalità indicate nella presente convenzione. Resta fermo che i marchi e le denominazioni apposte sulle tessere sono di esclusiva titolarità della Fondazione. Per tutti i servizi previsti nella presente convenzione, ed in particolare per la sua attività di vendita delle Firenze Card, e comunque per tutti gli altri impegni di cui alla presente convenzione la Fondazione avrà diritto ad un corrispettivo pari al 40% di quanto incassato per la vendita delle tessere, maggiorato dell’IVA. L’Ente prende atto che la Fondazione agisce quale mandatario senza rappresentanza anche per conto degli altri enti convenzionati. L’Ente aderisce alla seguente modalità di distribuzione di quanto incassato con la vendita delle Firenze Card: a) il 40% degli incassi oltre IVA viene trattenuto a compensazione del corrispettivo di spettanza della Fondazione; le relative fatture verranno emesse al termine della contabilizzazione annuale; b) il residuo 60% degli incassi al netto dell’IVA viene ripartito come segue: …% agli enti convenzionati di cui alla categoria 1 dell’allegato B; …% agli Istituti convenzionati di cui alla categoria 2 dell’allegato B c) all’interno di ciascuna delle due categorie dell’allegato B, gli incassi saranno ripartiti tra i singoli enti convenzionati col seguente metodo: 16 i. per ogni ente convenzionato viene moltiplicato il numero degli ingressi registrati in ciascuno dei musei/parchi archeologici/monumenti di pertinenza come effettuati per il tramite delle tessere Firenze card per il 50% del prezzo intero definito nel tariffario di cui alla tabella riportata nella presente convenzione, anche in caso di riduzioni o aumenti del prezzo intero comunicate entro un mese dalla data di avvio della vendita della Firenze card ii. nel caso di enti con biglietto cumulativo per l’ingresso in più musei/parchi archeologici/monumenti, verrà riconosciuto il 50% del biglietto cumulativo anche qualora gli ingressi nei diversi musei/parchi archeologici/monumenti fossero segnalati separatamente nei prospetti cartacei o nei report informatici, ma fossero avvenuti nella stessa giornata iii. non verranno riconosciuti gli ingressi reiterati effettuati con la stessa tessera e registrati nella stessa giornata, qualora l’intervallo tra la prima registrazione e le altre fosse al di sotto delle 2 ore iv. qualora la somma degli importi calcolati come descritto nei punti precedenti fosse inferiore o pari agli incassi della sezione di pertinenza, a ciascun ente convenzionato di ciascuna categoria dell’allegato A spetterà l’importo di competenza, mentre l’eventuale residuo sarà attribuito a tutti gli Istituti convenzionati della medesima categoria in pari percentuale, salvo quanto previsto successivamente v. qualora la somma degli importi calcolati ai sensi del precedente punto sia invece superiore agli incassi della categoria, gli incassi verranno distribuiti tra gli enti convenzionati in modo tale che ciascun ente convenzionato della medesima categoria veda ridotto l’importo di sua competenza di una medesima percentuale, salvo quanto previsto successivamente vi. in deroga a quanto previsto ai punti precedenti, qualora una delle due categorie registri un residuo in eccedenza rispetto agli importi, mentre nell’altra categoria si abbia una riduzione percentuale degli importi, il residuo eccedente della prima categoria verrà utilizzato, per quanto necessario, a ridurre o se possibile, eliminare la riduzione percentuale applicata agli importi della categoria meno favorita vii. qualora, nonostante l’eventuale applicazione di quanto previsto al precedente punto, in una o in entrambe le categorie si abbia una riduzione dell’importo di spettanza degli enti convenzionati ai sensi del precedente punto i), la Fondazione si impegna a integrare gli incassi di spettanza degli enti convenzionati in modo tale da consentire il pagamento a ciascun ente convenzionato dell’importo previsto al precedente punto; tale impegno di integrazione da parte della Fondazione sussisterà fino ad un importo massimo complessivo pari al 40% degli incassi effettivamente avuti e verrà realizzato con una corrispondente riduzione del corrispettivo di spettanza della Fondazione ai sensi del presente articolo Agli enti convenzionati sarà pagato un acconto, calcolato moltiplicando il numero di ingressi registrati fino al mese di giugno con le Firenze Card, per una cifra pari al 50% del biglietto intero di ciascun museo convenzionato, contabilizzato di norma, entro il mese di agosto. Per gli enti che nel corso del 2005 abbiano superato il numero complessivo di n° 8.000 ingressi si potrà procedere a una rendicontazione differenziata secondo un calendario che verrà concordato per le vie brevi fra le parti. Il conguaglio finale verrà computato ed effettuato dalla Fondazione a partire dalla chiusura della contabilizzazione degli ingressi dell’anno, di norma effettuata entro il mese di febbraio 2007. 17 Per gli enti che abbiano registrato nel corso del 2005 un numero di ingressi complessivi inferiore a 500, e/o un tempo di apertura al pubblico non superiore ai 90 giorni nel corso del periodo coperto dall’acconto, si potrà procedere, con accordo fra le parti, a computare i rimborsi e a liquidare le competenze in un’unica soluzione in sede di conguaglio finale. L’Ente, per le mostre organizzate in sedi esterne a quelle ordinariamente gestite, e per le mostre organizzate da soggetti terzi nelle sedi ordinariamente gestite, potrà convenire con la Fondazione apposite convenzioni integrative alla presente. ART. 3 Al fine di ampliare e migliorare la propria offerta di servizi per i visitatori, l’Ente si impegna : a) a consentire ai possessori di Firenze Card il libero accesso alle esposizioni permanenti, temporanee e alle attività organizzate dall’Ente b) registrare gli ingressi effettuati dai possessori di Firenze Card, utilizzando il sistema informatico fornito dalla Fondazione, ovvero registrandoli sugli appositi prospetti (comunque forniti dalla Fondazione, anche per ovviare all’eventuale non funzionamento del sistema informatico), ai fini della relativa rendicontazione contabile c) considerare gli ingressi effettuati con Firenze Card in occasione di particolari iniziative promozionali, a cui l’Ente aderisca, che prevedano l’ingresso gratuito per tutti i visitatori (es. Settimana dei Beni Culturali, 1 maggio etc...) non oggetto di rimborso, pur se comunque registrati a fini statistici d) porre in vendita la Firenze Card e le sue dotazioni, secondo le modalità illustrate nel manuale fornito dalla Fondazione, utilizzando, se effettivamente installato, il sistema informatico fornito dalla Fondazione, assumendosi la responsabilità degli incassi derivanti, fino ad avvenuto bonifico presso la banca d’appoggio della Fondazione, o fino all’avvenuto ritiro degli stessi, da parte di un incaricato della Fondazione, registrando giornalmente le vendite e) porre in vendita la Firenze Card e le sue dotazioni, secondo le modalità illustrate nel manuale fornito dalla Fondazione, utilizzando, se non effettivamente installato il sistema informatico fornito dalla Fondazione, assumendosi la responsabilità degli incassi derivanti, fino ad avvenuto bonifico presso la banca d’appoggio della Fondazione, o fino all’avvenuto ritiro degli stessi, da parte di un incaricato della Fondazione, registrando giornalmente le vendite f) effettuare i versamenti degli incassi derivanti dalle vendite della Firenze Card tramite bonifico bancario intestato a …………………………………..c/c……… IBAN ……………causale Firenze Card , con codice identificativo e mese relativo alla vendita, entro il 30 del mese successivo 18 g) conservare con cura le tessere Firenze Card, e le relative dotazioni, consegnate, provvedendo, in ogni caso di smarrimento o furto, ad effettuarne tempestiva denuncia alle autorità competenti, in mancanza della quale dovrà rifondere alla Fondazione la somma corrispondente al valore di vendita h) far pervenire alla Fondazione, con periodicità mensile, entro il giorno 5 del mese successivo, tramite posta, fax, e mail o corriere, e comunque sotto la propria responsabilità un rapporto contabile contenente i prospetti degli ingressi effettuati con la Firenze card, i prospetti relativi alla vendita delle Firenze card, le matrici delle Firenze Card vendute i) fornire alla Fondazione le informazioni e gli aggiornamenti su tutte le attività realizzate dall’Ente (mostre, visite speciali, convegni, seminari, ecc.), per la redazione e per l’aggiornamento delle informazioni fornite all’utenza j) indicare nei propri materiali informativi, tra i titoli d’accesso alle proprie sedi aperte al pubblico e alle mostre temporanee, anche la Firenze Card k) esporre presso le proprie biglietterie o accessi per il pubblico le locandine e il materiale informativo forniti dalla Fondazione, che indicano la possibilità di accedere tramite la Firenze Card e/o di acquistare la Firenze card l) promuovere iniziative, eventi, visite, momenti di incontro e formazione destinati ai possessori delle tessere m) convenire preventivamente con la Fondazione, fermo restando gli accordi regolati dalla presente convenzione, l’eventuale partecipazione ad altre tipologie di strumenti di accesso integrato al museo ART.4 La Fondazione si impegna a realizzare, con oneri a proprio carico, il coordinamento e lo sviluppo del progetto “Firenze Card”. La Fondazione, in particolare, si impegna: a) a fornire all’Ente il sistema informatico (hardware, software, lettore ottico) idoneo alla validazione e alla registrazione degli accessi effettuati tramite le tessere Firenze card e alla vendita della Firenze card b) ad assicurare l’assistenza per la manutenzione del sistema informatico fornito all’Ente c) a formare ed aggiornare il personale dell’Ente per il corretto utilizzo del sistema informatico d) a fornire all’Ente (anche per ovviare all’eventuale non funzionamento del sistema informatico), i prospetti, suddivisi per tipologia, necessari alla rilevazione e trasmissione dei dati relativi agli ingressi effettuati tramite le tessere Firenze card 19 e) a fornire all’Ente (anche per ovviare all’eventuale non funzionamento del sistema informatico), i prospetti, suddivisi per tipologia, necessari alla rilevazione e trasmissione dei dati relativi alle vendite di Firenze card f) a fornire all’Ente, per la vendita, n°…..tessere Firenze card, di cui n°….per la Firenze card 48 ore, n°….per la Firenze card 72 ore, n°….per la Firenze card 365 giorni g) a fornire all’Ente la manualistica di riferimento e i materiali promozionali direttamente prodotti per lo sviluppo di Firenze Card h) a contabilizzare i dati di vendita e di ingresso rilevati tramite il sistema informatico fornito e/o sugli appositi prospetti e trasmessi - entro e non oltre il termine stabilito – dall’Ente i) a effettuare i calcoli relativi alla rendicontazione, finalizzata alla ripartizione dei rimborsi, esclusivamente sulla base delle registrazioni trasmesse alla Fondazione dall’Ente con periodicità mensile j) definire la cifra totale di redistribuzione destinata a ciascun ente aderente, e dunque anche all’Ente k) trasmettere all’Ente la tabella riepilogativa degli ingressi registrati e pervenuti, in sede di acconto e di conguaglio, per favorire la verifica del dovuto e la compilazione da parte dell’Ente della documentazione contabile o fattura necessaria per i versamenti di rimborso l) verificare con l’Ente la correttezza dei dati registrati ed eventualmente integrare i dati erroneamente non trasmessi o trasmessi parzialmente m) effettuare i versamenti di rimborso dovuti e convenuti, in sede di acconto e conguaglio, entro e non oltre 30 gg. lavorativi dal ricevimento di regolare documentazione contabile, purché opportunamente compilata e rispondente agli importi verificati ed attestati dalla copia definitiva del riepilogativo, firmata per accettazione da un rappresentante dell’Ente, tramite bonifico bancario intestato a …………………………………..c/c……… IBAN ……………causale Firenze Card n) costituire ed aggiornare, sulla base delle matrici delle tessere vendute, l’anagrafe degli utenti, nel pieno rispetto del D. Lgs.196/2003 e s.m.i. o) produrre il materiale di comunicazione e le iniziative promozionali per il progetto Firenze Card p) gestire l’informazione e l’assistenza all’acquirente della Firenze card ART.5 La Fondazione agisce, nella vendita dei servizi ricompresi nelle Firenze Card, sulla base di un mandato senza rappresentanza, e, dunque, in nome proprio, ma per conto degli enti convenzionati. 20 ART.6 L’Ente e la Fondazione sono tenuti alla corretta conservazione e protezione dei dati anagrafici degli acquirenti delle tessere della Firenze card, raccolti in formato cartaceo ed informatico. L’Ente, in particolare, si obbliga a non diffondere in alcuna maniera e a non utilizzare in alcun modo tali dati, di cui è titolare la Fondazione, che in quanto tale risulta dunque responsabile del trattamento dei dati anagrafici degli acquirenti della Firenze card, in ottemperanza di quanto previsto dalla normativa sulla privacy (D. Lgs.196/2003 e s.m.i.). ART. 7 L’Ente e la Fondazione si impegnano a dare vita a momenti organizzati di verifica e di coordinamento, ove operare le scelte di carattere culturale e finanziario. In particolare, la Fondazione si impegna a costituire, convocare, coordinare (provvedendo alla verbalizzazione delle decisioni assunte), il Tavolo Permanente della Firenze card, costituito, oltre che da tutti gli enti aderenti, dal Comune, dalla Provincia, dalla CCIAA e dall’APT di Firenze, dalla Regione Toscana e dagli altri soggetti che vi vorranno aderire, da riunirsi con periodicità che verrà definita congiuntamente, cui affidare la valutazione delle proposte della Fondazione in ordine al sistema dei prezzi di vendita della Firenze card, al sistema di identità visiva coordinata della Firenze Card, alle campagne di promozione e di comunicazione, alla verifica dell’andamento delle vendite e dell’utilizzo della Firenze card, alle partnerships, alle sponsorizzazioni, alle agevolazioni per gli utenti. ART. 8 La presente convenzione ha validità dalla data di stipula della medesima fino al 31.1.2008 ART.9 Per qualsiasi controversia relativa alla presente convenzione le parti riconoscono esclusivamente competente il Foro di Firenze. ART.10 La presente scrittura privata non autenticata è redatta in duplice originale. Trattandosi di atto i cui corrispettivi sono soggetti ad IVA esso sarà registrato nel solo caso d’uso, a tassa fissa e le relative spese saranno sostenute dalla parte che ne richiederà la registrazione. 21 Letto, approvato e sottoscritto. Firenze, ………….. 2006 Per l’Ente Per la Fondazione Si sottoscrive specificamente l’art…. Firenze, ………….. 2006 Per l’Ente Per la Fondazione Si approva specificamente l’art. … Firenze., …………2006 Per l’Ente Per la Fondazione 22