consiglio22 12-09-06 - UniFI - Università degli Studi di Firenze

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UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE
MUSEO DI STORIA NATURALE
Verbale della riunione del Consiglio Scientifico del 12 settembre 2006
Riunione N. 22
Il Consiglio Scientifico del Museo di Storia Naturale, convocato con lettera del 04/09/06, protocollo
618 II/1 si è riunito oggi, 12 settembre, alle ore 10.30 presso la Sala della Società, via del
Proconsolo n. 12 per discutere il seguente ordine del giorno:
1. Approvazione verbale precedente;
2. Comunicazioni del Presidente;
3. Affidamento Servizi Educativi;
4. Scarichi inventariali;
5. Adesione alla Firenze card;
6. Approvazione organigramma;
7. Nomina Responsabili progetti di ricerca;
8. Provvedimenti relativi al D.L. n. 223 del 04/07/2006;
9. Proposta di modifica del tariffario;
10. Collezione di Festuche;
11. Varie ed eventuali.
Presenti: Arrigoni Pier Virgilio, Barsanti Giulio, Bartolozzi Luca, Berti Roberto, Cioppi Elisabetta,
Clauser Marina, Clemente Pietro, Diani Gabriella, Moggi Cecchi Jacopo, Pratesi Giovanni.
Assenti giustificati: Acidini Cristina, Giacobini Giacomo.
Clemente esce alle ore 12.45, prima della discussione del punto 8 dell’ordine del giorno.
Barsanti esce alle ore 13.20, prima della discussione del punto 11 dell’ordine del giorno.
Presiede: Pratesi Giovanni
Segretario: Dell’Edera Matteo
Il Presidente chiede di aggiungere 2 nuovi punti all’ordine del giorno dopo il punto 10:
11. Rinnovo assegno di ricerca cofinanziato;
12. Acquisto collezione “Pichi Sermolli”.
Il Consiglio Scientifico approva.
1. Approvazione verbali precedenti.
Il Presidente pone in approvazione il verbale del Consiglio Scientifico n. 21 dell’11 luglio 2006.
Il Consiglio Scientifico approva con l’astensione del prof. Clemente.
2. Comunicazioni del Presidente.
Il Presidente comunica che:
a) Il totale delle persone che hanno visitato il Museo al 31 agosto u.s. è stato pari a 38.566 segnando
un notevole incremento rispetto allo scorso anno. Le entrate suddivise secondo la tipologia di
biglietto sono state le seguenti:
 intero 7.597;
 ridotti 15.970;
 omaggio 521;
1
 gratuito 10.869;
 cumulativo intero 950;
 cumulativo ridotto 879;
 familiare 1.480;
 trenta accessi 300.
b) Il 13 settembre p.v. alle ore 18.00 presso il salone delle mostre del Museo di Palazzo Pazzi
Ammannati verrà inaugurata la mostra “Un ponte sul Mediterraneo. Leonardo Pisano, la scienza
araba e la rinascita della matematica in Occidente”. La mostra organizzata da Il Giardino di
Archimede in collaborazione con il Museo di Storia Naturale resterà aperta fino all’11 novembre
2006.
c) Il 29 settembre p.v. la Regione Toscana promuove una giornata di lavoro sui siti web dedicati ai
musei della regione.
d) Il Responsabile della sezione di Geologia e Paleontologia dott. Mazzini Menotti è andato in
pensione dal 1 agosto 2006. Il pensionamento del dott. Mazzini ha aggravato ancora di più la
difficile situazione di mancanza di personale della sezione.
3. Affidamento Servizi Educativi.
Il Consiglio Scientifico nella seduta del 23 maggio 2006, preso atto dell’imminente scadenza del
contratto di affidamento dei Servizi Educativi e dell’impossibilità di esperire un nuovo bando di
gara, accertata la sussistenza di ragioni di convenienza e di pubblico interesse al rinnovo per un
ulteriore anno del contratto comunicò all’Associazione Tethys l’intenzione di procedere al rinnovo
del contratto per un’ulteriore anno, ovvero dall’01/07/2006 al 30/06/2007.
Il contratto per l’affidamento dei Servizi Educativi presso il Museo di Storia Naturale con
l’Associazione Culturale Tethys scadde il 30 giugno 2006.
La risposta di accettazione del rinnovo da parte dell’Associazione Culturale Tethys pervenne dopo
la scadenza del contratto, e pertanto dopo i termini massimi previsti dalla legge.
Questo rende necessario l’espletamento di un nuovo bando di gara per affidare i Servizi Educativi
presso il Museo.
Il Consiglio Scientifico:
 Visto l’art. 33 dello statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
 Visto il D.lgs. 12 aprile 2006 n. 163 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e
forniture, in attuazione delle direttive 2004/17/CE, 2004/18/CE;
 Visti gli artt. 48 e 49 lett. d) del Regolamento per l’Amministrazione, la Finanza e la
Contabilità dell’Ateneo;
 Visto il Regolamento dei Poli dell’Università degli Studi di Firenze – D.R. 1.06.2005 n. 402;
 Visto che l’oggetto di tale fornitura non è presente tra le Convenzioni Consip in vigore;
 Visto che l’importo presunto a base di gara ammonta a E. 20.000,00 più Iva, per una durata
contrattuale di 1 anno;
 Visto lo stanziamento di bilancio sul capitolo F.S. 1.13.02.01 del bilancio preventivo del
Museo di Storia Naturale per l’esercizio 2006;
DELIBERA
l’espletamento di gara mediante pubblico incanto (asta pubblica), per offerte segrete, per
l’affidamento dei Servizi Educativi presso il Museo di Storia Naturale per un importo presunto a
base d’asta di € 20.000,00 più Iva.
________________________________________________________________________________
Copertura finanziaria:
Detta spesa troverà copertura sul bilancio preventivo del Museo di Storia Naturale per l’esercizio
2006, capitolo F.S. 1.13.02.01 del per l’imponibile pari a E. 20.000,00 e sul capitolo F.S. 1.10.02.01
per l’Iva pari a E. 4.000,00.
2
4. Scarichi inventariali.
a) Il Responsabile della sezione di Antropologia, con lettera dell’08 giugno 2006, protocollo 463 –
VII/2 ha chiesto l’autorizzazione allo scarico inventariale, di cui all’elenco sotto indicato, relativo a
mobili della sezione di Antropologia ubicati nei locali della Biblioteca di Scienze – sezione
Antropologia. Lo scarico ha come motivazione il “trasferimento alla pari” per consentire la loro
ripresa in carico da parte della Biblioteca di Scienze – sezione Antropologia.
Il Direttore della Biblioteca di Scienze con lettera del 19 Maggio 2006 prot. 634 VII/2 ha dato il
nulla osta al trasferimento alla pari dei sotto indicati beni.
Inventario
Descrizione
Valore
Motivazione
21624
Libreria a giorno in legno antico, composta
E. 4.332,09
Trasferimento alla
da tre sezioni, con 21 ripiani, cm.
pari
900x120x37.
21625
Scaffalatura in legno antico, composta da
E. 473,95
Trasferimento alla
sei mensole di cui 3 di uguali dimensioni,
pari
cm. 165x35 e tre irregolari tra loro, cm.
200x35-180x35-150x35.
21675
Scaffalatura in legno di abete, cm.
E. 939,95
Trasferimento alla
200x100x45
pari
21676
Scaffalatura in legno di abete, cm.
E. 939,95
Trasferimento alla
200x100x45
pari
21677
Scaffalatura in legno di abete, cm.
E. 939,95
Trasferimento alla
200x100x45
pari
Il Consiglio Scientifico:
 Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
 Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale;
 Visto il Regolamento di Ateneo di Amministrazione, Finanza e Contabilità;
 Considerata la richiesta del Responsabile della sezione di Antropologia;
 Considerato il nulla osta del Direttore della Biblioteca di Scienze;
DELIBERA
lo scarico inventariale del seguente materiale:
Inventario
Descrizione
Valore
Motivazione
21624
Libreria a giorno in legno antico, composta
E. 4.332,09
Trasferimento alla
da tre sezioni, con 21 ripiani, cm.
pari
900x120x37.
21625
Scaffalatura in legno antico, composta da
E. 473,95
Trasferimento alla
sei mensole di cui 3 di uguali dimensioni,
pari
cm. 165x35 e tre irregolari tra loro, cm.
200x35-180x35-150x35.
21675
Scaffalatura in legno di abete, cm.
E. 939,95
Trasferimento alla
200x100x45
pari
21676
Scaffalatura in legno di abete, cm.
E. 939,95
Trasferimento alla
200x100x45
pari
21677
Scaffalatura in legno di abete, cm.
E. 939,95
Trasferimento alla
200x100x45
pari
b) Il Responsabile della sezione di Geologia, con lettera del 07 Settembre 2006, ha chiesto
l’autorizzazione allo scarico inventariale, di cui all’elenco sotto indicato.
Inventario
Descrizione
Valore
Motivazione
3
12
13
14
20016
20168
20023
20789
20169
20672
20711
20712
20715
20701
20882
20841
20840
20699
20699/01
20699/02
20857
20893
Lampada con braccio articolato
Lampada con braccio articolato
Lampada con braccio articolato
Lampada da tavolo
Lampada da tavolo con braccio snodabile
Macchina da scrivere IBM 6787
Sedia pieghevole
Stampante IBM 4202-003
Aerografo Paasche set
Aerografo Olympos Special A
Aerografo Olympos HP 100°
Elettrocompressore ABAC 25DC44
Lavatrice ultrasuoni Bransonic 1210
Monitor Yundai 17” TC092
Stampante HP Inkjet
PC Pentium II 233 Mhz
PC Pentium 90/540
Video a colori Smile
Lettore CD rom IDE 4
PC Powermac G3/300 DT
Fax Canon B 155
E. 10,02
E. 10,02
E. 10,02
E. 89,58
E. 16,53
E. 1.351,05
E. 62,69
527,31
E. 105,87
E. 110,63
E. 70,13
E. 461,74
E. 485,52
E. 239,84
E. 229,82
E. 1.342,79
E. 2.029,97
E. 391,49
E. 591,84
E. 3.191,70
E. 274,09
Fuori uso
Fuori uso
Fuori uso
Fuori uso
Fuori uso
Fuori uso
Fuori uso
Fuori uso
Fuori uso
Fuori uso
Fuori uso
Fuori uso
Fuori uso
Fuori uso
Fuori uso
Fuori uso
Fuori uso
Fuori uso
Fuori uso
Fuori uso
Fuori uso
Il Consiglio Scientifico:
 Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
 Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale;
 Visto il Regolamento di Ateneo di Amministrazione, Finanza e Contabilità;
 Considerata la richiesta del Responsabile della sezione di Geologia;
DELIBERA
lo scarico inventariale del seguente materiale:
Inventario
Descrizione
Valore
Motivazione
12
Lampada con braccio articolato
E. 10,02
Fuori uso
13
Lampada con braccio articolato
E. 10,02
Fuori uso
14
Lampada con braccio articolato
E. 10,02
Fuori uso
20016
Lampada da tavolo
E. 89,58
Fuori uso
20168
Lampada da tavolo con braccio snodabile
E. 16,53
Fuori uso
20023
Macchina da scrivere IBM 6787
E. 1.351,05
Fuori uso
20789
Sedia pieghevole
E. 62,69
Fuori uso
20169
Stampante IBM 4202-003
527,31
Fuori uso
20672
Aerografo Paasche set
E. 105,87
Fuori uso
20711
Aerografo Olympos Special A
E. 110,63
Fuori uso
20712
Aerografo Olympos HP 100°
E. 70,13
Fuori uso
20715
Elettrocompressore ABAC 25DC44
E. 461,74
Fuori uso
20701
Lavatrice ultrasuoni Bransonic 1210
E. 485,52
Fuori uso
20882
Monitor Yundai 17” TC092
E. 239,84
Fuori uso
20841
Stampante HP Inkjet
E. 229,82
Fuori uso
20840
PC Pentium II 233 Mhz
E. 1.342,79
Fuori uso
20699
PC Pentium 90/540
E. 2.029,97
Fuori uso
20699/01
Video a colori Smile
E. 391,49
Fuori uso
20699/02
Lettore CD rom IDE 4
E. 591,84
Fuori uso
4
20857
20893
PC Powermac G3/300 DT
Fax Canon B 155
E. 3.191,70
E. 274,09
Fuori uso
Fuori uso
c) Il Responsabile della sezione di Mineralogia, con lettera del 07 Settembre 2006, protocollo 625 –
VII/2 e con email della stessa data ha chiesto l’autorizzazione allo scarico inventariale, di cui
all’elenco sotto indicato, relativo a beni della sezione di Mineralogia.
Lo scarico di alcuni beni è richiesto perché fuori uso e pertanto non più utilizzabili, mentre altri beni
verranno scaricati dall’inventario della sezione di Mineralogia e presi in carico dalla sezione Orto
Botanico con un trasferimento alla pari.
I beni con numero di inventario 48113 e 48114 verranno presi in carico sull’inventario del Museo di
Storia Naturale.
Inventario
Descrizione
Valore
Motivazione
47879
Stampante per PC Epson Stylus Color 860
E. 297,48
Fuori uso
10024
Macchina da scrivere IBM
E. 610,55
Fuori uso
39
Schedario da tavolo flex
E. 21,17
Fuori uso
90
Schedario ruotativo composto da una parte
E. 17,56
Fuori uso
metallica e una parte in plastica
47382
Lavello con mobile
E. 126,91
Fuori uso
47384
Tavolo porta computer con gambe in
E. 80,88
Fuori uso
metallo e ripiano in legno cm. 120x75x75.
40004
Tavolo porta computer con gambe in
E. 106,65
Fuori uso
metallo e ripiano in legno con rientranza
porta tastiera cm. 120x75x75.
40006
Armadio con ante scorrevoli in vetro cm.
E. 237,67
Trasferimento alla
120x45x200
pari
47529
Classificatore in metallo grigio a 4 cassetti
E. 388,42
Trasferimento alla
cm. 50x64x137
pari
47383
Mobiletto a scaffalatura a due ripiani a
E. 83,89
Trasferimento alla
giorno colore bianco cm. 93x44x80
pari
48113
Monitor Acer 17” LCD
E. 540,00
Trasferimento alla
pari
48114
Stampante Laser Epson EPL 6200L
E. 264,00
Trasferimento alla
pari
Il Consiglio Scientifico:
 Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
 Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale;
 Visto il Regolamento di Ateneo di Amministrazione, Finanza e Contabilità;
 Considerata la richiesta del Responsabile della sezione di Mineralogia;
DELIBERA
lo scarico inventariale del seguente materiale:
Inventario
Descrizione
Valore
Motivazione
47879
Stampante per PC Epson Stylus Color 860
E. 297,48
Fuori uso
10024
Macchina da scrivere IBM
E. 610,55
Fuori uso
39
Schedario da tavolo flex
E. 21,17
Fuori uso
90
Schedario ruotativo composto da una parte
E. 17,56
Fuori uso
metallica e una parte in plastica
47382
Lavello con mobile
E. 126,91
Fuori uso
47384
Tavolo porta computer con gambe in
E. 80,88
Fuori uso
metallo e ripiano in legno cm. 120x75x75.
5
40004
E. 106,65
Fuori uso
E. 237,67
48113
Tavolo porta computer con gambe in
metallo e ripiano in legno con rientranza
porta tastiera cm. 120x75x75.
Armadio con ante scorrevoli in vetro cm.
120x45x200
Classificatore in metallo grigio a 4 cassetti
cm. 50x64x137
Mobiletto a scaffalatura a due ripiani a
giorno colore bianco cm. 93x44x80
Monitor Acer 17” LCD
48114
Stampante Laser Epson EPL 6200L
E. 264,00
Trasferimento alla
pari
Trasferimento alla
pari
Trasferimento alla
pari
Trasferimento alla
pari
Trasferimento alla
pari
40006
47529
47383
E. 388,42
E. 83,89
E. 540,00
5. Adesione alla Firenze card.
Il Presidente illustra al Consiglio Scientifico la bozza di convenzione, che si unisce al presente
verbale divenendone parte integrante, (Allegato 1) elaborata dal Comune di Firenze, dalla Provincia
di Firenze, dalla Camera di Commercio e dall’APT relativa all’istituzione e successiva gestione
della Firenze card.
La Firenze card sarà costituita da una tessera di libero accesso al circuito museale della città e della
provincia di Firenze e dell’area metropolitana fiorentina, che consente l’ingresso libero ed illimitato
alle collezioni permanenti, alle esposizioni temporanee di cui sono titolari i soggetti che aderiscono
al progetto, oltre che a tutte le attività segnalate nel programma annuale.
Si passa ad esaminare la bozza di convenzione.
Diani fa notare che ci sono vari punti della bozza di convenzione che sono in contraddizione con la
Carta dei Servizi del Museo, in particolare:
 la tessera “Firenze card 365 giorni” sarà posta in vendita, nella versione ridotta (over 65
anni, under 26 anni, dietro esibizione di valido documento di identità), al prezzo unitario di
€ ….
 tutte le tessere danno diritto all’ingresso libero per un minore di anni 12;
Ricordando che la Carta dei Servizi prevede che per gli over 65 attualmente l’ingresso e gratuito,
inoltre l’ingresso è gratuito per i minori di anni 6.
Si apre un ampia discussione dalla quale emerge che per poter aderire alla convenzione
bisognerebbe modificare l’accordo in modo che vengono accolti i suggerimenti proposti dalla
dott.ssa Diani e che nell’accordo venga esplicitato che dalla distribuzione della Firenze card
vengano escluse le scolaresche e venga escluso il biglietto cumulativo.
Il Consiglio Scientifico:
 Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
 Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale;
 Visto il Regolamento di Ateneo di Amministrazione, Finanza e Contabilità;
 Vista la bozza di convenzione proposta dal Comune di Firenze, dalla Provincia di Firenze,
dalla Camera di Commercio e dall’APT;
DELIBERA
l’adesione del Museo di Storia Naturale alla Firenze card, previa integrazione della convenzione
con i suggerimenti emersi dalla presente discussione, in particolare:
 ingresso gratuito per gli over 65 e per i minori di 6 anni;
 esclusione delle scuole dalla distribuzione della Firenze Card;
 esclusione del biglietto cumulativo del Museo di Storia Naturale dalla Firenze Card;
6. Approvazione organigramma
6
La discussione di questo punto dell’ordine del giorno è rimandata alla prossima riunione del
Consiglio Scientifico.
7. Nomina Responsabili progetti di ricerca.
a) Il Museo di Storia Naturale, ha presentato la richiesta alla Comunità Montana Valtiberina
Toscana per accedere ai finanziamenti per una ricerca dal titolo “Ricerca sulla fauna ANPIL della
Valtiberina Toscana”.
La Comunità Montana con lettera protocollo n. 5757 del 1/08/2006 ha comunicato l’approvazione
del suddetto progetto concedendo un contributo pari ad E. 3.000,00
Il Consiglio Scientifico:
 Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
 Visto il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione la Finanza e la Contabilità;
 Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale;
 Visto il progetto presentato dal Museo di Storia Naturale;
DELIBERA
di nominare Responsabile scientifico del progetto “Ricerca sulla fauna ANPIL della Valtiberina
Toscana” il dott. Luca Bartolozzi;
b) Il Museo di Storia Naturale, ha presentato la richiesta alla Regione Toscana per accedere ai
finanziamenti nell’ambito del progetto di “Didattica museale e di educazione al patrimonio
culturale” per una ricerca dal titolo “Dall’origine della terra all’origine dell’uomo”.
La Regione Toscana con Decreto dirigenziale n. 3581 del 13 luglio 2006 ha comunicato
l’approvazione del suddetto progetto concedendo un contributo pari ad E. 23.000,00
Il Consiglio Scientifico:
 Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
 Visto il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione la Finanza e la Contabilità;
 Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale;
 Visto il progetto presentato dal Museo di Storia Naturale;
DELIBERA
di nominare Responsabile scientifico del progetto “Dall’origine della terra all’origine dell’uomo” la
dott.ssa Elisabetta Cioppi;
8. Provvedimenti relativi al Decreto Legge n. 223 del 04/07/2006.
Il Decreto Legge n. 223 del 04/07/2006 ha stabilito che la spesa per consumi intermedi dei bilanci
di enti e organismi pubblici non territoriali sono ridotti nella misura del 10%, del disponibile non
impegnato alla data di entrata in vigore del Decreto Legge. Le somme provenienti dalle riduzioni di
cui sopra dovranno essere versate al bilancio dello Stato entro il mese di ottobre 2006.
Una successiva nota interna del Direttore Amministrativo prot. n. 37958 VIII/5/16 ha stabilito,
sentito anche il parere dei Revisori dei Conti, che i capitoli su cui operare la riduzione sono quelli
relativi al funzionamento (F.S. 1.06).
Il Polo Centro Storico 1 con nota del 5 settembre 2006 ha comunicato l’iter da seguire da parte delle
Unità Amministrative per il trasferimento delle somme di cui sopra, indicando una variazione in
diminuzione sul bilancio del Museo sui capitoli F.S. 1.06 pari al 10% così come stabilito dal D.L. n.
223/06 e incrementando il capitolo F.S. 3.18.01.06, da cui successivamente verrà emesso il mandato
a favore del Polo.
Pertanto si rendono necessarie le seguenti variazioni al bilancio preventivo 2006:
Capitolo
Descrizione
CDR
Variazione
FS 1.06.13.09
SPESE VARIE
ZOOLOGIA
-565,65
FS 1.06.13.02
SPESE POSTALI E SPEDIZIONI
ZOOLOGIA
-237,49
7
FS 1.06.10
FS 1.06.13.09
FS 1.06.13.02
FS 1.06.10
FS 1.06.13.09
FS 1.06.13.02
FS 1.06.10
FS 1.06.13.09
FS 1.06.13.02
FS 1.06.10
FS 1.06.13.09
FS 1.06.13.02
FS 1.06.10
FS 1.06.13.09
FS 1.06.13.02
FS 1.06.10
FS 1.06.13.07
FS 1.06.13.06
FS 1.06.13.03
FS 1.06.13.02
FS 1.06.12.04
FS 1.06.12.03
FS 1.06.12.02
FS 1.06.10
FS 1.06.08
FS 1.06.05
FS 3.18.01.06
MATERIALE VARIO DI CONSUMO
SPESE VARIE
SPESE POSTALI E SPEDIZIONI
MATERIALE VARIO DI CONSUMO
SPESE VARIE
SPESE POSTALI E SPEDIZIONI
MATERIALE VARIO DI CONSUMO
SPESE VARIE
SPESE POSTALI E SPEDIZIONI
MATERIALE VARIO DI CONSUMO
SPESE VARIE
SPESE POSTALI E SPEDIZIONI
MATERIALE VARIO DI CONSUMO
SPESE VARIE
SPESE POSTALI E SPEDIZIONI
MATERIALE VARIO DI CONSUMO
MANUT. RIPAR. ESERCIZIO VEICOLI
MANUT. RIPAR. ATTREZZ. IMPIANTI
TRASLOCHI E FACCHINAGGI
SPESE POSTALI E SPEDIZIONI
MANUTENZIONI E RIPARAZIONI
NOLEGGIO COLL. HARD-SOFTWARE
ACQUISTO LICENZE USO PROGR.
MATERIALE VARIO DI CONSUMO
CONSULENZE TECNICHE E AMM.
SPESE DI PULIZIA LOCALI
TRASFER. AD ALTRI SOGGETTI
ZOOLOGIA
ORTO BOTANICO
ORTO BOTANICO
ORTO BOTANICO
MINERALOGIA
MINERALOGIA
MINERALOGIA
GEOLOGIA
GEOLOGIA
GEOLOGIA
BOTANICA
BOTANICA
BOTANICA
ANTROPOLOGIA
ANTROPOLOGIA
ANTROPOLOGIA
DIREZIONE
DIREZIONE
DIREZIONE
DIREZIONE
DIREZIONE
DIREZIONE
DIREZIONE
DIREZIONE
DIREZIONE
DIREZIONE
DIREZIONE
-711,39
-231,62
-50,17
-1.121,48
-376,53
-2,99
-52,41
-290,23
-12,06
-463,26
-521,18
-47,13
-339,99
-565,56
-13,99
-565,27
-186,30
-399,72
-37,62
-546,80
-612,96
-79,08
-200,00
-1.186,68
-1,20
-100,00
9.518,76
Il Consiglio Scientifico:
 Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
 Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale;
 Visto il Regolamento di Ateneo di Amministrazione, Finanza e Contabilità;
 Visto il Decreto Legge n. 223 del 04/07/2006;
DELIBERA
le seguenti variazioni al bilancio di previsione 2006:
Capitolo
Descrizione
CDR
Variazione
FS 1.06.13.09
SPESE VARIE
ZOOLOGIA
-565,65
FS 1.06.13.02
SPESE POSTALI E SPEDIZIONI
ZOOLOGIA
-237,49
FS 1.06.10
MATERIALE VARIO DI CONSUMO
ZOOLOGIA
-711,39
FS 1.06.13.09
SPESE VARIE
ORTO BOTANICO
-231,62
FS 1.06.13.02
SPESE POSTALI E SPEDIZIONI
ORTO BOTANICO
-50,17
FS 1.06.10
MATERIALE VARIO DI CONSUMO
ORTO BOTANICO
-1.121,48
FS 1.06.13.09
SPESE VARIE
MINERALOGIA
-376,53
FS 1.06.13.02
SPESE POSTALI E SPEDIZIONI
MINERALOGIA
-2,99
FS 1.06.10
MATERIALE VARIO DI CONSUMO
MINERALOGIA
-52,41
FS 1.06.13.09
SPESE VARIE
GEOLOGIA
-290,23
FS 1.06.13.02
SPESE POSTALI E SPEDIZIONI
GEOLOGIA
-12,06
FS 1.06.10
MATERIALE VARIO DI CONSUMO
GEOLOGIA
-463,26
FS 1.06.13.09
SPESE VARIE
BOTANICA
-521,18
8
FS 1.06.13.02
FS 1.06.10
FS 1.06.13.09
FS 1.06.13.02
FS 1.06.10
FS 1.06.13.07
FS 1.06.13.06
FS 1.06.13.03
FS 1.06.13.02
FS 1.06.12.04
FS 1.06.12.03
FS 1.06.12.02
FS 1.06.10
FS 1.06.08
FS 1.06.05
FS 3.18.01.06
SPESE POSTALI E SPEDIZIONI
MATERIALE VARIO DI CONSUMO
SPESE VARIE
SPESE POSTALI E SPEDIZIONI
MATERIALE VARIO DI CONSUMO
MANUT. RIPAR. ESERCIZIO VEICOLI
MANUT. RIPAR. ATTREZZ. IMPIANTI
TRASLOCHI E FACCHINAGGI
SPESE POSTALI E SPEDIZIONI
MANUTENZIONI E RIPARAZIONI
NOLEGGIO COLL. HARD-SOFTWARE
ACQUISTO LICENZE USO PROGR.
MATERIALE VARIO DI CONSUMO
CONSULENZE TECNICHE E AMM.
SPESE DI PULIZIA LOCALI
TRASFER. AD ALTRI SOGGETTI
BOTANICA
BOTANICA
ANTROPOLOGIA
ANTROPOLOGIA
ANTROPOLOGIA
DIREZIONE
DIREZIONE
DIREZIONE
DIREZIONE
DIREZIONE
DIREZIONE
DIREZIONE
DIREZIONE
DIREZIONE
DIREZIONE
DIREZIONE
-47,13
-339,99
-565,56
-13,99
-565,27
-186,30
-399,72
-37,62
-546,80
-612,96
-79,08
-200,00
-1.186,68
-1,20
-100,00
9.518,76
9. Proposta di modifica del tariffario.
Il Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi di Firenze nella seduta del 30/06/2006,
relativamente alla vendita dei gadget e materiale affine, ha stabilito che la base imponibile
assoggettata al prelievo del 42,5% di Ateneo sia determinata esclusivamente sulla base dell’utile
netto derivante dalla vendita.
Questa decisione del Consiglio di Amministrazione incide notevolmente sui prezzi di vendita dei
gadget e materiale affine in vendita presso i book shop del Museo, in quanto permette di fissare dei
prezzi di vendita che siano più rispondenti ai prezzi di mercato.
Il Consiglio Scientifico:
 Visto l’art. 150 comma 6 del Decreto Lgs n. 112/98 del Ministero per i Beni e le Attività
Culturali “Atto di indirizzo sui criteri tecnico-scientifici e sugli standard di funzionamento e
sviluppo dei musei”;
 Considerato che al punto 4.2. del succitato decreto è prevista la possibilità di istituire un
punto vendita interno contenete pubblicazioni ed oggettistica museale, demandando alla
Direzione del Museo la responsabilità di verificare l’idoneità a far parte dell’offerta
commerciale;
 Vista la Carta dei Servizi del Museo di Storia Naturale;
 Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 30/06/2006;
 Tenuto conto che i prodotti sotto elencati sono ad esaurimento;
DELIBERA
le seguenti variazioni da apportare al tariffario per materiale da in vendita presso i bookshops del
Museo:
Descrizione
Tappeto Herba gatta
Vaso zinco 12 cm
Cofanetto Primavera
Cofanetto giardini di Le Notre
Cofanetto giardino Medioevo
Giardino zinco
Sacchetto terra di cocco
Sacchetto Nat. Crescione
Costo totale
4,32
6,30
9,36
9,36
10,35
12,48
8,16
3,60
Attuale
prezzo di
vendita
7,50
11,00
16,50
16,50
17,00
22,00
14,50
6,50
Nuovo prezzo
di vendita
5,00
7,00
10,00
10,00
11,00
13,00
8,50
4,00
9
Semi biologici
Box di germinazione
Cofanetto colture
Fior di loto
3,60
14,40
14,40
9,60
6,50
25,50
25,50
17,00
4,00
15,00
15,00
10,00
10. Collezione di Festuche.
Il genere Festuca rappresenta uno dei generi considerati “difficili” per la flora del sud Europa ed in
particolare per le aree peninsulari (Spagna, Italia e Penisola Balcanica) a causa della loro travagliata
storia geologica e quindi del loro popolamento vegetale.
La difficoltà nello studio del genere è la scarsità di caratteri sicuri per la loro identificazione da
ricercarsi, in primo luogo, nella forte semplificazione degli apparati fertili e vegetativi. Questo ha
determinato una scarsa propensione alla raccolta di piante del genere Festuca da parte dei floristi
cosicché, ad una difficoltà intrinseca, si è aggiunto il fatto che il materiale presente negli erbari è
inconsistente e di scarsa affidabilità nelle determinazioni presenti. Oltre a questi fattori si deve
aggiungere che i taxa descritti sono stati spesso mal interpretati e riportati nelle flore senza ulteriori
controlli, determinando un accumularsi storico di errori che ad oggi sono ancora presenti nelle flore
a disposizione.
Presupposto ideale per un corretto studio del genere Festuca è la raccolta di abbondante materiale,
le messa in coltivazione in modo da osservare i caratteri che si mantengono stabili in coltivazione e
lo studio dei corredi cromosomici e genetici. Per far questo occorre uno spazio a disposizione
controllato e ben mantenuto: un Orto Botanico Universitario si configura come luogo di elezione
per studi di questo tipo.
Dalla metà degli anni ’90 un gruppo di ricercatori dell’Università di Firenze si è mosso per iniziare
la revisione del genere Festuca grazie anche alla disponibilità degli spazi e del personale dell’Orto
Botanico di Firenze. Questo ha portato alla creazione di una collezione di circa 200 vasi che
rappresentano una delle collezioni più importanti di questo genere in Europa (oltre a questa è
presente una collezione presso il Giardino Botanico di Gujancourt dell’INRA, Parigi). Dal momento
della sua istituzione, ricercatori italiani e stranieri hanno usufruito della collezione per controlli del
loro materiale e hanno contribuito alla sua formazione donando esemplari.
Nella collezione sono inoltre presenti alcuni campioni raccolti nelle località dove la specie è stata
per la prima volta descritta (locus classicus) e quindi rappresentano dei veri e propri “tipi viventi”.
Su alcuni di questi sono stati fatti studi sui corredi cromosomici e questo aumenta moltissimo il loro
valore biologico e storico.
Molte sono le pubblicazioni su riviste internazionali che citano gli esemplari mantenuti in
coltivazione nell’Orto Botanico di Firenze.
Da quanto descritto si propone di gestire la collezione non più come “Materiale da studio” come è
ora, ma come collezione dell’Orto. Si tratterebbe solo di uno spostamento virtuale, lasciando la
collezione nella sua attuale ubicazione, ma intervenendo sull’esposizione: si tratta di realizzare
adeguate didascalie per evidenziarne il valore scientifico, per mostrarne l’applicabilità pratica
(specie da foraggio, da manto erboso, ornamentali), per migliorare l’aspetto espositivo attualmente
penalizzato. Ciò permetterebbe di far conoscere al pubblico, e non solo agli specialisti, una
collezione dell’Orto di importanza scientifica a livello europeo, con l’auspicio di suscitare interesse
verso un gruppo vegetale poco considerato perché poco appariscente, ma di grande valore.
Ovviamente un tale trasferimento di gestione non pregiudicherebbe la disponibilità del materiale per
gli studiosi.
Il Consiglio Scientifico:
 Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
 Visto il Regolamento di Amministrazione Finanza e Contabilità dell’Università degli Studi
di Firenze;
 Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale;
10

Considerato l’alto valore scientifico della collezione di Festuche;
PRENDE ATTO
che la collezione di Festuche verrà gestita non più come “Materiale da studio”, ma come collezione
dell’Orto Botanico dell’Università degli Studi di Firenze.
Tale cambiamento di gestione non pregiudicherà la disponibilità del materiale per gli studiosi.
11. Rinnovo assegno di ricerca cofinanziato.
Il Presidente del Museo di Storia Naturale:
- VISTA la Legge 27 dicembre 1997, n. 449, recante misure per la stabilizzazione della finanza
pubblica e in particolare l’art. 51, comma 6;
- VISTO il D.M. datato 11 febbraio 1998, del Ministero dell'Università e della Ricerca
Scientifica e Tecnologica con il quale sono stati stabiliti i criteri per la determinazione degli
importi e le modalità di conferimento degli assegni di ricerca;
- VISTA la Legge n. 476 del 13 agosto 1984 e successive modificazioni;
- VISTA la Legge n. 335 dell’8 agosto 1995 e successive modificazioni;
- VISTA la Legge 15.5.97 n. 127 e successive modificazioni;
- VISTO il D.P.R. 28.12.2000 n. 445;
- VISTO il D.M. 26 febbraio 2004 n. 45;
- VISTO il Decreto Rettorale n. 267/06 di emanazione del Regolamento per il conferimento di
Assegni per la collaborazione ad attività di ricerca approvato dagli Organi Accademici;
- VISTA la relazione del responsabile dell’assegno;
- VISTA la relazione della commissione;
sottopone all’approvazione del Consiglio Scientifico il rinnovo per il terzo anno dell’assegno di
ricerca cofinanziato dal titolo “Ricerche sulla malacologia terrestre e d’acqua dolce italiana per la
tutela e la valorizzazione della biodiversità e approfondimenti sulle specie di molluschi di interesse
regionale”, assegnato alla Dott.ssa Elisabetta Lori. L’importo lordo dell’assegno di ricerca, pari a E.
18.096,08, per il periodo 01 novembre 2006 – 31 ottobre 2007 verrà così finanziato:
 E. 3.940,00 con il cofinanziamento assegnato dall’Ateneo al Museo per il 2006;
 E. 8.100,08 con la Convenzione con la Provincia di Pistoia “Studio sulla presenza e
distribuzione di molluschi”, Progetto denominato ZOOL.MOLLUSCHI1;
 E. 6.056,00 con la Convenzione con la Regione Toscana “Gestione e aggiornamento del
Database Re.Na.To.”, Progetto denominato ZOOL.RENATO.
Il Consiglio Scientifico:
- VISTA la Legge 27 dicembre 1997, n. 449, recante misure per la stabilizzazione della finanza
pubblica e in particolare l’art. 51, comma 6;
- VISTO il D.M. datato 11 febbraio 1998, del Ministero dell'Università e della Ricerca
Scientifica e Tecnologica con il quale sono stati stabiliti i criteri per la determinazione degli
importi e le modalità di conferimento degli assegni di ricerca;
- VISTA la Legge n. 476 del 13 agosto 1984 e successive modificazioni;
- VISTA la Legge n. 335 dell’8 agosto 1995 e successive modificazioni;
- VISTA la Legge 15.5.97 n. 127 e successive modificazioni;
- VISTO il D.P.R. 28.12.2000 n. 445;
- VISTO il D.M. 26 febbraio 2004 n. 45;
- VISTO il Decreto Rettorale n. 267/06 di emanazione del Regolamento per il conferimento di
Assegni per la collaborazione ad attività di ricerca approvato dagli Organi Accademici;
- VISTA la relazione del responsabile dell’assegno;
- VISTA la relazione della commissione;
DELIBERA
il rinnovo per il terzo anno dell’assegno di ricerca cofinanziato dal titolo “Ricerche sulla
malacologia terrestre e d’acqua dolce italiana per la tutela e la valorizzazione della biodiversità e
11
approfondimenti sulle specie di molluschi di interesse regionale”, assegnato alla Dott.ssa Elisabetta
Lori, per il periodo 01 novembre 2006 – 31 ottobre 2007.
________________________________________________________________________________
Copertura finanziaria:
L’importo lordo dell’assegno di ricerca, pari a E. 18.096,08, verrà così finanziato:
 E. 3.940,00 con il cofinanziamento assegnato dall’Ateneo al Museo per il 2006;
 E. 8.100,08 con la Convenzione con la Provincia di Pistoia “Studio sulla presenza e
distribuzione di molluschi”, Progetto denominato ZOOL.MOLLUSCHI1;
 E. 6.056,00 con la Convenzione con la Regione Toscana “Gestione e aggiornamento del
Database Re.Na.To.”, Progetto denominato ZOOL.RENATO
12. Acquisto collezione “Pichi Sermolli”.
Il Presidente illustra al Consiglio l’opportunità di acquisire la collezione del Prof. Rodolfo Pichi
Sermolli.
La Collezione del Prof. Pichi Sermolli è costituita da un erbario di notevole ampiezza e in perfetto
stato di conservazione comprendente circa 25.000 campioni frutto delle raccolte effettuate in Italia e
in molte regioni del mondo. Si tratta di uno degli erbari pteridologici più completi e importanti del
mondo, tanto che varie istituzioni botaniche internazionali hanno manifestato l’interesse ad
acquisirlo. Parte integrante è il fondo librario comprendente circa 450 volumi di cui alcuni molto
rari, 7.000 estratti di miscellanea e i quaderni di lavoro del Prof. Pichi Sermolli.
Il Consiglio Scientifico:
 Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
 Visto il Regolamento di Amministrazione Finanza e Contabilità dell’Università degli Studi
di Firenze;
 Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale;
 Vista la relazione sulla collezione del Prof. Guido Chelazzi;
 Vista la richiesta degli eredi di un importo complessivo di E. 250.000,00 per la cessione
della collezione;
 Considerato l’alto valore scientifico della stessa;
DELIBERA
la disponibilità di prendere in carico l’intera collezione e di richiedere un contributo straordinario
pari al costo della collezione, costituita da fondo librario, quaderni e erbario, di E. 250.000,00
all’Ateneo, atteso l’alto valore scientifico della collezione per la comunità scientifica e la mancanza
di disponibilità finanziaria sui fondi del Museo di Storia Naturale.
13. Varie ed eventuali.
a) Il Consiglio Scientifico prende atto della difficile situazione in cui versa la sezione di Geologia e
Paleontologia, aggravata dal pensionamento del Responsabile di sezione dott. Mazzini Menotti.
Invita il Direttore, nelle more dell’espletamento del concorso per la nomina del nuovo Responsabile
di sezione, a conferire l’interim della responsabilità della sezione.
Invita, inoltre, il Direttore Amministrativo dell’Università degli Studi di Firenze ad espletare
velocemente la procedura per la nomina del nuovo Responsabile di sezione.
Il Direttore del Museo di Storia Naturale invita il Consiglio Scientifico ad esprimere un parere con
l’indicazione del nominativo della persona più idonea a cui conferire le funzioni di Responsabile di
sezione ad interim.
Il Consiglio Scientifico:
 Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
 Visto il Decreto Legislativo n. 165/2001;
 Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale;
12
INDIVIDUA
la dott.ssa Elisabetta Cioppi come la più qualificata ad assumere la carica di Responsabile ad
interim della sezione di Geologia e Paleontologia.
b) Il dott. Bartolozzi informa il Consiglio Scientifico che dal 23 al 25 ottobre 2006 a Leiden
(Olanda) presso il Museo di Storia Naturale “Naturalis”, ci sarà la conferenza del Consortium for
European Taxonomic Facilities (CETAF).
La conferenza verterà sia sugli standards catalografici delle collezioni naturalistiche, sia sulla
gestione del database sulla biodiversità (Programma SPECIES 2000).
Visto che il Museo è socio del CETAF sarebbe opportuno la partecipazione alla conferenza.
Il Direttore informa il Consiglio Scientifico che per le spese relative a questa missione potrebbero
essere usati i fondi messi a disposizione dall’Ufficio Formazione.
c) Il Prof. Moggi informa il Consiglio Scientifico che nel suo recente viaggio in Sud Africa ha avuto
dei contatti con l’ambasciatore italiano, il quale ha sollecitato un accordo di collaborazione tra
l’Università di Firenze e l’Università di Johannesburg.
Il Direttore invita Moggi a prendere contatto con l’Ufficio Relazioni Internazionali dell’Ateneo per
la stipula degli accordi.
Non essendoci altri argomenti, il Presidente dichiara chiusa la seduta alle ore 14.30. Della riunione
è redatto il presente verbale, approvato seduta stante, limitatamente alle delibere assunte, che viene
approvato e sottoscritto come segue.
Il Segretario Amministrativo
(dott. Matteo Dell’Edera)
Il Presidente
(prof. Giovanni Pratesi)
13
Allegato 1
Bozza FIRENZE CARD
Convenzione fra …………………………..e la Fondazione Palazzo Strozzi
Fra
il/la museo/fondazione/opera/istituzione/istituto/consorzio/Comune………………………..(d’ora
innanzi denominato ”Ente”), in questo atto rappresentato da…………. ……………, nato
a……..……….. ……. il ……….. , domiciliato, ai fini della presente convenzione,
presso…………………………… ………….
e
la Fondazione Palazzo Strozzi (d’ora innanzi denominata “Fondazione”), P.I….....,rappresentata
da……………………………………...., nato a …………………….………….., il….……. ...,
domiciliato, ai fini della presente convenzione, presso ………………………………………..….....;
premesso che
-
la Fondazione, che non ha scopo di lucro, persegue, in via prioritaria, con l’obiettivo di
contribuire allo sviluppo economico e civile della comunità locale, le finalità dello svolgimento
delle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e
paesaggistico di cui al D.Lgs. 42/04, delle attività culturali e dello spettacolo, delle attività di
formazione superiore e di ricerca scientifica, della organizzazione di mostre, eventi ed iniziative
di tipo culturale, del sostegno alla domanda culturale dei residenti dell’area metropolitana,
anche per favorirne la coesione sociale, della agevolazione della produzione culturale
innovativa, dello sviluppo del turismo culturale sostenibile, e della definizione delle strategie
operative necessarie per il raggiungimento di tali finalità, mediante la gestione dei beni ad essa
assegnati o comunque da essa ricevuti, di strutture fisse stabilmente aperte al pubblico, degli
istituti e dei servizi museali e culturali ad essa, a qualsiasi titolo, affidati
-
la Fondazione ha deciso, in via sperimentale, di produrre e gestire la Firenze card, secondo le
linee contenute nello studio di fattibilità prodotto dalla CCIAA di Firenze, allegato A alla
presente convenzione di cui è parte integrante, nella prospettiva di ampliare e migliorare la
qualità dell’offerta culturale anche in occasione dei grandi eventi culturali
-
la Firenze card sarà costituita da una tessera di libero accesso al circuito museale della città e
della provincia di Firenze e dell’area metropolitana fiorentina, che consente l’ingresso libero ed
illimitato alle collezioni permanenti, alle esposizioni temporanee di cui sono titolari i soggetti
che aderiscono al progetto, oltre che a tutte le attività segnalate nel programma annuale
-
la tessera Firenze card si articolerà nelle tipologie “Firenze card 48 ore”, “Firenze Card 72 ore”,
“Firenze Card 365 giorni”
-
la tessera “Firenze card 48 ore” avrà validità per le 48 ore seguenti il momento del suo primo
utilizzo
-
la tessera “Firenze card 72 ore” avrà validità per le 72 ore seguenti il momento del suo primo
utilizzo
14
-
la tessera “Firenze card 365 giorni” avrà validità per 365 giorni consecutivi dal giorno di
acquisto
-
la tessera “Firenze card 48 ore” sarà posta in vendita al prezzo unitario di € ….
-
la tessera “Firenze card 72 ore” sarà posta in vendita al prezzo unitario di € ….
-
la tessera “Firenze card 365 giorni” sarà posta in vendita, nella versione ordinaria, al prezzo
unitario di € ….
-
la tessera “Firenze card 365 giorni” sarà posta in vendita, nella versione ridotta (over 65 anni,
under 26 anni, dietro esibizione di valido documento di identità), al prezzo unitario di € ….
-
tutte le tessere danno diritto all’ingresso libero per un minore di anni 12
-
la tessera “Firenze card” sarà strettamente personale e non sarà cedibile
-
la Firenze Card sarà posta in vendita a partire dal 1° dicembre 2006
premesso altresì che
-
l’Ente ha fra i suoi fini quello di gestire i seguenti musei/parchi archeologici/monumenti:
a)……………….
b)………………
c)………………
d)………………
-
l’Ente assicura, per il periodo 1 dicembre 2006 – 30 novembre 2007, l’apertura al pubblico dei
propri musei/parchi archeologici/monumenti secondo il seguente orario:
(inserire tabella)
-
l’Ente applicherà, per il periodo 1 dicembre 2006 – 30 novembre 2007, il seguente tariffario per
l’ingresso ai musei/parchi archeologici/monumenti di sua pertinenza:
(inserire tabella)
-
l’Ente ha organizzato, per il periodo 1 dicembre 2006 – 30 novembre 2007, le attività espositive
che vengono descritte (titolo, sede, periodo, orari, tariffe di ingresso) nella seguente tabella:
-
l’Ente aderisce, tramite la stipula della presente convenzione, alla proposta di utilizzare e
riconoscere la tessera Firenze card, nelle sue differenti tipologie e caratteristiche, quale titolo di
accesso ai musei/parchi archeologici/monumenti di sua pertinenza, e alle esposizioni di cui
sopra
-
l’Ente agisce in regime /in esenzione IVA
15
-
all’Ente, per i soli fini della presente convenzione, e dunque allo scopo di classificarlo fra i
soggetti aderenti alla Firenze card, viene assegnato il numero di codice 01/06
premesso infine che
-
gli enti aderenti alla Firenze card, elencati nell’allegato B (parte integrante della presente
convenzione) risultano suddivisi, in relazione alla appartenenza ai differenti regimi fiscali
dichiarati, nella categoria 1 (istituti esenti IVA, DPR 633/72, art 10, comma 22, o altri) e nella
categoria 2 ( enti che applicano il regime fiscale IVA)
tutto ciò premesso, fra le parti si conviene e stipula quanto segue
ART.1
La premessa e gli allegati fanno parte integrante e sostanziale della presente convenzione.
ART.2
Con firma in calce alla presente l’Ente conferisce mandato alla Fondazione affinché, in nome
proprio ma per conto dell’Ente possa procedere alla vendita dei servizi compresi nelle Firenze Card
secondo le modalità indicate nella presente convenzione.
Resta fermo che i marchi e le denominazioni apposte sulle tessere sono di esclusiva titolarità della
Fondazione.
Per tutti i servizi previsti nella presente convenzione, ed in particolare per la sua attività di vendita
delle Firenze Card, e comunque per tutti gli altri impegni di cui alla presente convenzione la
Fondazione avrà diritto ad un corrispettivo pari al 40% di quanto incassato per la vendita delle
tessere, maggiorato dell’IVA.
L’Ente prende atto che la Fondazione agisce quale mandatario senza rappresentanza anche per
conto degli altri enti convenzionati.
L’Ente aderisce alla seguente modalità di distribuzione di quanto incassato con la vendita delle
Firenze Card:
a) il 40% degli incassi oltre IVA viene trattenuto a compensazione del corrispettivo di spettanza
della Fondazione; le relative fatture verranno emesse al termine della contabilizzazione
annuale;
b) il residuo 60% degli incassi al netto dell’IVA viene ripartito come segue: …% agli enti
convenzionati di cui alla categoria 1 dell’allegato B; …% agli Istituti convenzionati di cui alla
categoria 2 dell’allegato B
c) all’interno di ciascuna delle due categorie dell’allegato B, gli incassi saranno ripartiti tra i
singoli enti convenzionati col seguente metodo:
16
i. per ogni ente convenzionato viene moltiplicato il numero degli ingressi registrati in ciascuno
dei musei/parchi archeologici/monumenti di pertinenza come effettuati per il tramite delle
tessere Firenze card per il 50% del prezzo intero definito nel tariffario di cui alla tabella
riportata nella presente convenzione, anche in caso di riduzioni o aumenti del prezzo intero
comunicate entro un mese dalla data di avvio della vendita della Firenze card
ii. nel caso di enti con biglietto cumulativo per l’ingresso in più musei/parchi
archeologici/monumenti, verrà riconosciuto il 50% del biglietto cumulativo anche qualora gli
ingressi nei diversi musei/parchi archeologici/monumenti fossero segnalati separatamente nei
prospetti cartacei o nei report informatici, ma fossero avvenuti nella stessa giornata
iii. non verranno riconosciuti gli ingressi reiterati effettuati con la stessa tessera e registrati nella
stessa giornata, qualora l’intervallo tra la prima registrazione e le altre fosse al di sotto delle 2
ore
iv. qualora la somma degli importi calcolati come descritto nei punti precedenti fosse inferiore o
pari agli incassi della sezione di pertinenza, a ciascun ente convenzionato di ciascuna categoria
dell’allegato A spetterà l’importo di competenza, mentre l’eventuale residuo sarà attribuito a
tutti gli Istituti convenzionati della medesima categoria in pari percentuale, salvo quanto
previsto successivamente
v. qualora la somma degli importi calcolati ai sensi del precedente punto sia invece superiore agli
incassi della categoria, gli incassi verranno distribuiti tra gli enti convenzionati in modo tale
che ciascun ente convenzionato della medesima categoria veda ridotto l’importo di sua
competenza di una medesima percentuale, salvo quanto previsto successivamente
vi. in deroga a quanto previsto ai punti precedenti, qualora una delle due categorie registri un
residuo in eccedenza rispetto agli importi, mentre nell’altra categoria si abbia una riduzione
percentuale degli importi, il residuo eccedente della prima categoria verrà utilizzato, per
quanto necessario, a ridurre o se possibile, eliminare la riduzione percentuale applicata agli
importi della categoria meno favorita
vii. qualora, nonostante l’eventuale applicazione di quanto previsto al precedente punto, in una o
in entrambe le categorie si abbia una riduzione dell’importo di spettanza degli enti
convenzionati ai sensi del precedente punto i), la Fondazione si impegna a integrare gli
incassi di spettanza degli enti convenzionati in modo tale da consentire il pagamento a ciascun
ente convenzionato dell’importo previsto al precedente punto; tale impegno di integrazione da
parte della Fondazione sussisterà fino ad un importo massimo complessivo pari al 40% degli
incassi effettivamente avuti e verrà realizzato con una corrispondente riduzione del
corrispettivo di spettanza della Fondazione ai sensi del presente articolo
Agli enti convenzionati sarà pagato un acconto, calcolato moltiplicando il numero di ingressi
registrati fino al mese di giugno con le Firenze Card, per una cifra pari al 50% del biglietto intero di
ciascun museo convenzionato, contabilizzato di norma, entro il mese di agosto.
Per gli enti che nel corso del 2005 abbiano superato il numero complessivo di n° 8.000 ingressi si
potrà procedere a una rendicontazione differenziata secondo un calendario che verrà concordato per
le vie brevi fra le parti.
Il conguaglio finale verrà computato ed effettuato dalla Fondazione a partire dalla chiusura della
contabilizzazione degli ingressi dell’anno, di norma effettuata entro il mese di febbraio 2007.
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Per gli enti che abbiano registrato nel corso del 2005 un numero di ingressi complessivi inferiore a
500, e/o un tempo di apertura al pubblico non superiore ai 90 giorni nel corso del periodo coperto
dall’acconto, si potrà procedere, con accordo fra le parti, a computare i rimborsi e a liquidare le
competenze in un’unica soluzione in sede di conguaglio finale.
L’Ente, per le mostre organizzate in sedi esterne a quelle ordinariamente gestite, e
per le mostre organizzate da soggetti terzi nelle sedi ordinariamente gestite, potrà
convenire con la Fondazione apposite convenzioni integrative alla presente.
ART. 3
Al fine di ampliare e migliorare la propria offerta di servizi per i visitatori, l’Ente si impegna :
a) a consentire ai possessori di Firenze Card il libero accesso alle esposizioni permanenti,
temporanee e alle attività organizzate dall’Ente
b) registrare gli ingressi effettuati dai possessori di Firenze Card, utilizzando il sistema informatico
fornito dalla Fondazione, ovvero registrandoli sugli appositi prospetti (comunque forniti dalla
Fondazione, anche per ovviare all’eventuale non funzionamento del sistema informatico), ai
fini della relativa rendicontazione contabile
c) considerare gli ingressi effettuati con Firenze Card in occasione di particolari iniziative
promozionali, a cui l’Ente aderisca, che prevedano l’ingresso gratuito per tutti i visitatori (es.
Settimana dei Beni Culturali, 1 maggio etc...) non oggetto di rimborso, pur se comunque
registrati a fini statistici
d) porre in vendita la Firenze Card e le sue dotazioni, secondo le modalità illustrate nel manuale
fornito dalla Fondazione, utilizzando, se effettivamente installato, il sistema informatico fornito
dalla Fondazione, assumendosi la responsabilità degli incassi derivanti, fino ad avvenuto
bonifico presso la banca d’appoggio della Fondazione, o fino all’avvenuto ritiro degli stessi, da
parte di un incaricato della Fondazione, registrando giornalmente le vendite
e) porre in vendita la Firenze Card e le sue dotazioni, secondo le modalità illustrate nel manuale
fornito dalla Fondazione, utilizzando, se non effettivamente installato il sistema informatico
fornito dalla Fondazione, assumendosi la responsabilità degli incassi derivanti, fino ad
avvenuto bonifico presso la banca d’appoggio della Fondazione, o fino all’avvenuto ritiro degli
stessi, da parte di un incaricato della Fondazione, registrando giornalmente le vendite
f) effettuare i versamenti degli incassi derivanti dalle vendite della Firenze Card tramite bonifico
bancario intestato a …………………………………..c/c……… IBAN ……………causale
Firenze Card , con codice identificativo e mese relativo alla vendita, entro il 30 del mese
successivo
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g) conservare con cura le tessere Firenze Card, e le relative dotazioni, consegnate, provvedendo, in
ogni caso di smarrimento o furto, ad effettuarne tempestiva denuncia alle autorità competenti, in
mancanza della quale dovrà rifondere alla Fondazione la somma corrispondente al valore di
vendita
h) far pervenire alla Fondazione, con periodicità mensile, entro il giorno 5 del mese successivo,
tramite posta, fax, e mail o corriere, e comunque sotto la propria responsabilità un rapporto
contabile contenente i prospetti degli ingressi effettuati con la Firenze card, i prospetti relativi
alla vendita delle Firenze card, le matrici delle Firenze Card vendute
i) fornire alla Fondazione le informazioni e gli aggiornamenti su tutte le attività realizzate
dall’Ente (mostre, visite speciali, convegni, seminari, ecc.), per la redazione e per
l’aggiornamento delle informazioni fornite all’utenza
j) indicare nei propri materiali informativi, tra i titoli d’accesso alle proprie sedi aperte al pubblico
e alle mostre temporanee, anche la Firenze Card
k) esporre presso le proprie biglietterie o accessi per il pubblico le locandine e il materiale
informativo forniti dalla Fondazione, che indicano la possibilità di accedere tramite la Firenze
Card e/o di acquistare la Firenze card
l) promuovere iniziative, eventi, visite, momenti di incontro e formazione destinati ai possessori
delle tessere
m) convenire preventivamente con la Fondazione, fermo restando gli accordi regolati dalla
presente convenzione, l’eventuale partecipazione ad altre tipologie di strumenti di accesso
integrato al museo
ART.4
La Fondazione si impegna a realizzare, con oneri a proprio carico, il coordinamento e lo sviluppo
del progetto “Firenze Card”.
La Fondazione, in particolare, si impegna:
a) a fornire all’Ente il sistema informatico (hardware, software, lettore ottico) idoneo alla
validazione e alla registrazione degli accessi effettuati tramite le tessere Firenze card e alla
vendita della Firenze card
b) ad assicurare l’assistenza per la manutenzione del sistema informatico fornito all’Ente
c) a formare ed aggiornare il personale dell’Ente per il corretto utilizzo del sistema informatico
d) a fornire all’Ente (anche per ovviare all’eventuale non funzionamento del sistema informatico),
i prospetti, suddivisi per tipologia, necessari alla rilevazione e trasmissione dei dati relativi agli
ingressi effettuati tramite le tessere Firenze card
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e) a fornire all’Ente (anche per ovviare all’eventuale non funzionamento del sistema informatico),
i prospetti, suddivisi per tipologia, necessari alla rilevazione e trasmissione dei dati relativi alle
vendite di Firenze card
f) a fornire all’Ente, per la vendita, n°…..tessere Firenze card, di cui n°….per la Firenze card 48
ore, n°….per la Firenze card 72 ore, n°….per la Firenze card 365 giorni
g) a fornire all’Ente la manualistica di riferimento e i materiali promozionali direttamente prodotti
per lo sviluppo di Firenze Card
h) a contabilizzare i dati di vendita e di ingresso rilevati tramite il sistema informatico fornito e/o
sugli appositi prospetti e trasmessi - entro e non oltre il termine stabilito – dall’Ente
i) a effettuare i calcoli relativi alla rendicontazione, finalizzata alla ripartizione dei rimborsi,
esclusivamente sulla base delle registrazioni trasmesse alla Fondazione dall’Ente con
periodicità mensile
j) definire la cifra totale di redistribuzione destinata a ciascun ente aderente, e dunque anche
all’Ente
k) trasmettere all’Ente la tabella riepilogativa degli ingressi registrati e pervenuti, in sede di
acconto e di conguaglio, per favorire la verifica del dovuto e la compilazione da parte dell’Ente
della documentazione contabile o fattura necessaria per i versamenti di rimborso
l) verificare con l’Ente la correttezza dei dati registrati ed eventualmente integrare i dati
erroneamente non trasmessi o trasmessi parzialmente
m) effettuare i versamenti di rimborso dovuti e convenuti, in sede di acconto e conguaglio, entro e
non oltre 30 gg. lavorativi dal ricevimento di regolare documentazione contabile, purché
opportunamente compilata e rispondente agli importi verificati ed attestati dalla copia definitiva
del riepilogativo, firmata per accettazione da un rappresentante dell’Ente, tramite bonifico
bancario intestato a …………………………………..c/c……… IBAN ……………causale
Firenze Card
n) costituire ed aggiornare, sulla base delle matrici delle tessere vendute, l’anagrafe degli utenti,
nel pieno rispetto del D. Lgs.196/2003 e s.m.i.
o) produrre il materiale di comunicazione e le iniziative promozionali per il progetto Firenze Card
p) gestire l’informazione e l’assistenza all’acquirente della Firenze card
ART.5
La Fondazione agisce, nella vendita dei servizi ricompresi nelle Firenze Card, sulla base di un
mandato senza rappresentanza, e, dunque, in nome proprio, ma per conto degli enti convenzionati.
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ART.6
L’Ente e la Fondazione sono tenuti alla corretta conservazione e protezione dei dati anagrafici
degli acquirenti delle tessere della Firenze card, raccolti in formato cartaceo ed informatico.
L’Ente, in particolare, si obbliga a non diffondere in alcuna maniera e a non utilizzare in alcun
modo tali dati, di cui è titolare la Fondazione, che in quanto tale risulta dunque responsabile del
trattamento dei dati anagrafici degli acquirenti della Firenze card, in ottemperanza di quanto
previsto dalla normativa sulla privacy (D. Lgs.196/2003 e s.m.i.).
ART. 7
L’Ente e la Fondazione si impegnano a dare vita a momenti organizzati di verifica e di
coordinamento, ove operare le scelte di carattere culturale e finanziario.
In particolare, la Fondazione si impegna a costituire, convocare, coordinare (provvedendo alla
verbalizzazione delle decisioni assunte), il Tavolo Permanente della Firenze card, costituito, oltre
che da tutti gli enti aderenti, dal Comune, dalla Provincia, dalla CCIAA e dall’APT di Firenze, dalla
Regione Toscana e dagli altri soggetti che vi vorranno aderire, da riunirsi con periodicità che verrà
definita congiuntamente, cui affidare la valutazione delle proposte della Fondazione in ordine al
sistema dei prezzi di vendita della Firenze card, al sistema di identità visiva coordinata della Firenze
Card, alle campagne di promozione e di comunicazione, alla verifica dell’andamento delle vendite e
dell’utilizzo della Firenze card, alle partnerships, alle sponsorizzazioni, alle agevolazioni per gli
utenti.
ART. 8
La presente convenzione ha validità dalla data di stipula della medesima fino al 31.1.2008
ART.9
Per qualsiasi controversia relativa alla presente convenzione le parti riconoscono
esclusivamente competente il Foro di Firenze.
ART.10
La presente scrittura privata non autenticata è redatta in duplice originale.
Trattandosi di atto i cui corrispettivi sono soggetti ad IVA esso sarà registrato nel solo caso d’uso, a
tassa fissa e le relative spese saranno sostenute dalla parte che ne richiederà la registrazione.
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Letto, approvato e sottoscritto.
Firenze, ………….. 2006
Per l’Ente
Per la Fondazione
Si sottoscrive specificamente l’art….
Firenze, ………….. 2006
Per l’Ente
Per la Fondazione
Si approva specificamente l’art. …
Firenze., …………2006
Per l’Ente
Per la Fondazione
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