Prova scritta di Misure Elettriche MECC 14 settembre 2016

Prova scritta di Misure Elettriche MECC del 14 settembre 2016
1. Dopo aver descritto con lo schema elettrico e costruttivo il funzionamento di un sensore
potenziometrico e chiarito le sue più importanti caratteristiche metrologiche quali, ad esempio,
linearità, risoluzione, effetto di carico, rumore, fattori ambientali e comportamento energetico,
supponete che un potenziometro lineare abbia un range di misura di 10 cm con resistenza a
fondo scala pari a R=(100001) . Se per misurare la variazione di resistenza corrispondente
ad un certo spostamento utilizzate un multimetro numerico che vi fornisce una lettura pari a r
= 1.734 k con accuratezza pari a 1 count, trovare la misura di tale spostamento. Chiarirne
poi un possibile utilizzo in un voltmetro potenziometrico specificando risoluzione e
incertezza.
2. Misure dirette: schemi a blocchi e stima delle incertezze. Fornire incertezze ed esempi pratici
per ciascun caso.
3. Descrivere lo strumento mostrato in figura e il tipo di misura eseguita chiarendo il
funzionamento di ciascun blocco e le più importanti cause di incertezza e come minimizzarle.
Nel caso pratico della misura in figura trovare risoluzione assoluta e relativa. Parlare dell’unità
di misura di tempo, di come è realizzata e descrivere il contesto del sistema internazionale in cui
è inserito.
4. La variabile aleatoria continua X è definita tra -/2  x  /2 e funzione densità di probabilità
f(x)=K cos x. Determinare il valore della costante K. Disegnare tale densità. Calcolare e
disegnare la funzione cumulata di distribuzione di X. Calcolare i tre quartili di X.
5. Supponiamo che una particella radioattiva venga assorbita da un particolare tipo di schermo
con probabilità p=10%. Se 10 particelle colpiscono lo schermo, qual è la probabilità che ne
venga assorbita esattamente una? Quante particelle devono incidere sullo schermo affinchè la
probabilità che almeno una di esse venga assorbita sia maggiore dell’80%?