Immaginatevi di entrare e di trovare ancora un Altra situazione (mostriamo la seguente immagine) 3 CASO: Per prima cosa dovete verificare le condizioni della donna, chiamatela, parlate: "Signora! cosa succede, come sta?". La signora risponde , vi dice di aver perso i sensi per pochi minuti dopo che la pentola d’acqua bollente accidentalmente le si è rovesciata addosso. Si è scottata le mani e le braccia. Si tratta di un USTIONE Cosa sono le USTIONI? Un'ustione è una lesione della cute e dei tessuti provocata dal calore. Può essere causata da un contatto diretto col fuoco, con liquidi bollenti, con sostanze chimiche ma anche da un'eccessiva esposizione al Sole o da una folgorazione. Le ustioni si possono classificare in tre gradi a seconda degli strati di pelle che interessano e dell'estensione della zona ustionata: 1° grado, solo arrossamento della pelle; 2° grado, arrossamento, vescicole e lacerazioni; 3° grado, distruzione di tutti gli strati della pelle. La gravità dell'ustione dipende quindi dall'estensione, dalla zona colpita e dalla causa che l'ha prodotta. Un'ustione di 3° grado per esempio ma di piccole dimensioni non rappresenta un pericolo per la vita. Al contrario, un’ustione di 2° grado molto estesa può avere una prognosi molto grave. Anche la zona colpita è importante, soprattutto se interessa articolazioni o aree cutanee soggette a stiramento o parti delicate. A parità degli altri fattori, le ustioni sono più gravi per: 1_bambini piccoli (per la corporatura e per la facilità a disidratarsi) 2_per gli anziani (con minori possibilità di guarigione) 3_per coloro già debilitati per altre cause LA REGOLA DEL NOVE Un ustione è tanto più grave quanto è più profonda ed estesa. Per stimare ad occhio la percentuale di pelle ustionata, possiamo utilizzare la regola del nove, che divide la superficie totale in zone, ciascuna delle quali corrisponde al 9% del totale. La regola viene modificata nei lattanti che hanno la testa in proporzione più grande degli adulti. Per poter avere una idea della percentuale della superficie corporea interessata si ricorre alla cosiddetta “regola del nove” o di Wallace. La superficie corporea viene divisa in varie parti, ciascuna corrispondente al 9 % del totale o ad un suo multiplo. - testa 9 % della superficie corporea totale - tronco, superficie anteriore 18 % - tronco, superficie posteriore 18 % - arto superiore 9 % - arto inferiore 18 % - genitali esterni 1% Le percentuali sono leggermente modificate nel bambino, in quanto variano le proporzioni delle diverse parti del corpo Per fornire un esempio pratico: una ustione che ha colpito la testa ed il tronco per intero ha una estensione del 45 % della superficie corporea. Ustioni che colpiscono più del 30 % della superficie corporea di un adulto ed del 20 % della superficie corporea di un bambino, specialmente se di 20 e 30 in larga proporzione, sono gravi e meritano un trattamento in un centro per ustionati. Come intervenire 1_Nei casi di ustioni leggere, cioè quando la pelle si arrossa senza la presenza di vescicole, mettere la parte interessata sotto l'acqua corrente fredda per alcuni minuti, lavare l'ustione con acqua e sapone e applicare un comune unguento. 2_Nei casi di ustioni più gravi con presenza di vescicole e lacerazioni della pelle ancora acqua fredda o ghiacciata, poi mettere sulla parte interessata una garza sterile. Non forare le vescicole. 3_Per le ustioni ancora più gravi (3° grado) non applicare cosa alcuna sulla pelle. Se i soccorsi tardano ad arrivare avvolgere l'infortunato con cura in un lenzuolo bagnato e portarlo all'ospedale. No si strappino mai i pezzi di abiti che aderiscono alla pelle ustionata.