ISDE Italia News A cura dell'Associazione Medici per l'Ambiente Numero 308 (20 Agosto 2008) In questo numero……… Nella rubrica "Prossimi eventi e scadenze": - Workshop “Introduzione al governo clinico” - 20-22 Ottobre, Bologna. - Etica e cambiamento climatico. Scenari di giustizia e sostenibilità - 23-25 Ottobre, Padova. - Cibaria, conferenza sul cibo e sull'alimentazione - 24-25 Ottobre, Roma. - International essentials: un nuovo programma Joint Commission per il rischio clinico - 27 Ottobre, Milano. Nella rubrica "Energia": - Premio Toscana Ecoefficiente 2007-2008: i vincitori. - Certificazione energetica negli atti di compravendita o locazione degli edifici esistenti: un passo indietro? - “Pannelli educativi” di Andrea Bertaglio. Nella rubrica "L'Associazione e i lettori di ISDE Italia News segnalano…": - Corso di alta formazione in Sociologia della salute e medicine non convenzionali. - Linee guida per la comunicazione ambientale sostenibile dal Chartered Institute of Public Relations (CIPR). - Avvio del programma strategico nazionale “Ambiente e salute”. - 5 per 1000. PROSSIMI EVENTI E SCADENZE WORKSHOP “INTRODUZIONE AL GOVERNO CLINICO” Dal 20 al 22 Ottobre 2008 si svolgerà a Bologna il Workshop “Introduzione al Governo Clinico”, per cui sono stati assegnati 24 crediti ECM per tutte le professioni. Obiettivo generale dell'evento è quello di introdurre i partecipanti alle metodologie ed agli strumenti del Governo Clinico. Seguono quelli specifici. La valutazione multidimensionale della qualità assistenziale: sicurezza, efficacia, appropriatezza, equità, partecipazione degli utenti, efficienza . Gli strumenti del governo clinico: evidence-based practice, linee guida e percorsi assistenziali, valutazione delle tecnologie sanitarie, clinical audit, indicatori (struttura, processo, esito), sistemi informativi, database clinici e data warehouse, gestione del rischio clinico, formazione continua ed accreditamento professionale, coinvolgimento degli utenti. L’attuazione del governo clinico: impatto organizzativo, definizione delle priorità, valutazione e monitoraggio. Info: http://www.gimbe.org/eventi/intro_gc/index.htm; [email protected] ETICA E CAMBIAMENTO CLIMATICO. SCENARI DI GIUSTIZIA E SOSTENIBILITÀ Fondazione Lanza invita alla VI Conferenza Internazionale di Etica e Politiche Ambientali “Etica e cambiamento climatico. Scenari di giustizia e sostenibilità” che si svolgerà dal 23 al 25 Ottobre 2008 a Padova. Sulla base della consapevolezza e dell’urgenza e complessità delle sfide imposte dal cambiamento climatico e dalle sue interazioni con i sistemi sociali, la conferenza intende offrire un contributo di riflessione e di proposta al dibattito internazionale sulle possibili soluzioni per affrontarne le conseguenze. Le problematiche inerenti al riscaldamento globale richiedono all’intera società un profondo cambiamento dei modelli organizzativi e delle modalità di sviluppo che presuppongono di ripensare comportamenti e stili di vita individuali e collettivi. La Conferenza è rivolta ad esponenti del mondo accademico e scientifico, amministratori e funzionari di enti locali, rappresentanti delle associazioni e delle chiese europee, giornalisti e operatori dell’informazione, imprenditori. Info: www.webethics.net; [email protected] CIBARIA, CONFERENZA SUL CIBO E SULL'ALIMENTAZIONE Il 24 e 25 Ottobre 2008 a Roma si terrà un importante Convegno: “Cibaria, Conferenza sul cibo e sull'alimentazione”. Cibaria ha l'obiettivo di informare come un'alimentazione equilibrata ed uno stile di vita idoneo siano i principali strumenti di prevenzione di molte malattie. Questi gli argomenti che verranno trattati: cibo e società, cibo e sport, cibo e pubblicità, cibo e salute, cibo e obesità, cibo e ambiente, cibo e psiche, cibo e bambini, cibo e politica. Info: www.akesios.it INTERNATIONAL ESSENTIALS: UN NUOVO PROGRAMMA JOINT COMMISSION PER IL RISCHIO CLINICO Joint Commission, in collaborazione con Progea, organizzano il convegno “International Essentials: un nuovo programma Joint Commission per il Rischio Clinico”. L’evento si propone per la prima volta in Europa di presentare gli Essentials, un programma di riduzione del rischio e di sviluppo della qualità. “The Essentials” permette a diversi livelli di misurare e valutare lo specifico livello di rischio e il posizionamento dell’organizzazione all’interno della scala internazionale di valutazione della qualità (JCI). Il corso si terrà a Milano il 27 Ottobre 2008. Info: [email protected] ENERGIA PREMIO TOSCANA ECOEFFICIENTE 2007-2008: I VINCITORI Fonte: ARPAT News n. 127-2008. Il premio Toscana Eco-efficiente, indetto dalla Regione Toscana per premiare le azioni e le buone pratiche ambientali, era rivolto a tutti coloro che hanno concretamente innovato processi, sistemi, tecnologie e prodotti in un'ottica di attenzione ecologica. I premi sono stati suddivisi per area di attività in 7 sezioni: agricoltura, commercio e turismo, attività produttive e servizi, pubblica amministrazione, pianificazione urbanistica, cittadini. Il premio della sezione agricoltura è stato dato al Comune di San Giuliano Terme, in provincia di Pisa: una vera e propria oasi ricca di storia e di meraviglie naturali; vicino al mare ed ai monti, è crocevia fra due città d'arte come Pisa e Lucca, note al turismo internazionale. Il territorio della bassa Valle del Serchio è interessato da vaste superfici agricole storicamente coltivate a spinacio su cui sono stati effettuati, studi, ricerche e sperimentazioni. Info: www.arpat.toscana.it/news/2008/127-08-report.pdf; www.arpat.toscana.it/news/2008/075-08-notist.pdf; www.comune.sangiulianoterme.pisa.it/; http://venetoagricoltura.regione.veneto.it/archive/00002071/01/MM_05_03_P5458_Peruzzi.pdf CERTIFICAZIONE ENERGETICA NEGLI ATTI DI COMPRAVENDITA O LOCAZIONE DEGLI EDIFICI ESISTENTI: UN PASSO INDIETRO? Le Commissioni Bilancio e Finanza della Camera dei Deputati, riunite, hanno approvato un emendamento al D.L. 112/08, recante “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria” che abolisce l’obbligo di certificazione energetica degli edifici negli atti di compravendita di immobili esistenti e nei contratti di locazione. L’emendamento prevede non solo l’eliminazione dell’obbligo dell’attestato di certificazione energetica negli atti di compravendita o locazione degli edifici esistenti (abrogazione dei commi 3 e 4 dell’articolo 6 del decreto legislativo 192/05 che attua la Direttiva europea 2002/91/CE) ma anche la cancellazione della nullità dell’atto in caso di mancata presentazione della certificazione al compratore o al conduttore (abrogazione dei commi 8 e 9 dell’art. 15 del D. Lgs. 192/05). Il certificato, introdotto con il D. Lgs. 192/05, contiene informazioni sull’efficienza energetica dell’edificio e relativi costi di gestione, rimane valido per le nuove costruzioni. Il settore residenziale è oggi responsabile di circa il 35% dei consumi energetici del nostro Paese. La certificazione energetica è stata pensata dall’Unione Europea che l’ha inserita nella politica energetica comunitaria, come una carta d’identità per ogni edificio. Infatti, l’emendamento introdotto dalla Camera è in contrasto con una delle principali finalità della Direttiva europea 2002/91/CE, in cui viene posto come obbligo quello di informare i cittadini, tramite l’attestato di certificazione energetica, sui consumi energetici dell’edificio. Rimane comunque da considerare che la normativa nazionale prevede l’attuazione mediante leggi regionali; diverse Regioni hanno lavorato in questo senso e la normativa in questi casi rimane valida, perché l’emendamento è riferito al D. Lgs. 192/05. Info: www.sacert.eu; [email protected] PANNELLI EDUCATIVI di Andrea Bertaglio. Due scuole in Cornovaglia saranno presto in condizione di usufruire di energie rinnovabili. Presso le scuole “St. Columb” e “Sandy Hill” di St. Austell verranno infatti installati dei pannelli che forniranno acqua calda ed elettricità. Tutto questo è parte del “Green Energy for Schools scheme”, finanziato congiuntamente dal governo britannico e dal “Co-operative Group”, una compagnia gestita dai suoi stessi membri, la quale al suo interno non prevede la presenza e non permette il controllo da parte di azionisti, investitori finanziari o di nessuna figura che agisca avente per scopo il solo perseguimento di un profitto. Una personale speranza è che, a differenza di alcune scuole nel Bel Paese, questi pannelli seguano una serie di migliorie a livello di efficienza e risparmio energetico che diano effettivamente un senso alla loro installazione, che, altrimenti, sarebbe solo un mero cambiamento di fonti di energia. Si deve infatti sempre tenere presente che con le energie rinnovabili non si risolve il problema, se non si considerano prima gli sprechi e le inefficienze. Le scuole nel Regno Unito che sono state nominate dai membri del Co-operative Group per ricevere i pannelli (del valore di più di 20.000 sterline) sono circa cento. Gli alunni saranno in grado di controllare in ogni momento quanta energia rinnovabile i pannelli genereranno e la quantità di diossido di carbonio che eviteranno di emettere, tramite un monitor posto all’interno dell’edificio scolastico. Il fatto di lanciare un messaggio di buone pratiche partendo dalle scuole può non solo coinvolgere i più piccoli mettendoli in contatto con tematiche importanti quali il risparmio energetico e il rispetto per l’ambiente (e, possibilmente, il rispetto in generale), ma anche influenzare le famiglie degli alunni, nonché i vari organismi pubblici (coi loro numerosi edifici), dando inizio a quei tanto auspicati circoli virtuosi che, un domani, potrebbero divenire la normalità. Info: http://www.decrescitafelice.it/?p=220#more-220; http://www.cooperative.coop/ourcampaigns/climatechange/greenenergyforschools/ L'ASSOCIAZIONE E I LETTORI DI ISDE ITALIA NEWS SEGNALANO… CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN SOCIOLOGIA DELLA SALUTE E MEDICINE NON CONVENZIONALI Alla luce del successo riscosso a livello nazionale e delle numerose pre-iscrizioni ricevute nella 1° edizione, l’Università di Bologna ha approvato la nuova edizione del Corso di Alta Formazione, unico del suo genere in Italia, in "Sociologia della Salute e Medicine Non Convenzionali" per l'anno accademico 2008-2009 che sarà aperto anche alle lauree triennali (triennale, vecchio ordinamento o specialistica) in Scienze Politiche, Sociologia, Psicologia, Giurisprudenza, Statistica, Economia e Commercio, Medicina e Chirurgia, Veterinaria, Odontoiatria, Infermieristica, Ostetricia, Farmacia, CTF, Biologia (ed assimilabili). In particolare il corso si rivolge a laureati in ambito sociologico, psicologico e delle scienze umane, nonché di area medica. Info: http://www.unibo.it/Portale/Offerta+formativa/AltaFormazione/default.htm; http://portale.fnomceo.it/Jcmsfnomceo/Jhome.jsp?lingua=It; http://portale.fnomceo.it/Jcmsfnomceo/Jarticolo.jsp?lingua=It&idsezione=35&idarti colo=50536 LINEE GUIDA PER LA COMUNICAZIONE AMBIENTALE SOSTENIBILE DAL CHARTERED INSTITUTE OF PUBLIC RELATIONS (CIPR) Fonte: ARPATnews n. 121-2008. Arrivano le linee guida per le Relazioni pubbliche "verdi" e la comunicazione ambientale elaborate dal Chartered Institute of Public Relations (CIRP), l'associazione dei Public Relator inglesi. Il testo è la risposta alla sempre più pressante richiesta di industrie, governi e ONG di “apparire verdi”, vale a dire attenti ai temi ecologici, talvolta per reale interesse del gruppo dirigente, talvolta unicamente per migliorare la propria reputazione agli occhi dei cittadini e degli azionisti. I temi ambientali e, primo tra tutti il cambiamento climatico, sono avvertiti dalla popolazione come la più grande sfida del nostro tempo. Pertanto, fregiarsi di meriti in questo campo equivale a porre una metaforica aureola verde sul proprio marchio di fabbrica, ma non è una impresa facile: il rischio più facile in cui imbattersi, secondo il CIRP, è quello del Greenwash (un neologismo formato da green = verde e whitewash = copertura parziale, investigazione superficiale), termine usato per indicare un’azienda, governo o altra organizzazione che promuove pratiche ecologiche, ma non agisce nella stessa direzione, provocando nella percezione del pubblico effetti contrari a quelli per i quali si era mossa. Altro caso molto frequente di errore comunicativo riguarda la vaghezza con cui si sente parlare a volte di natura, ecologia, ambiente, inquinamento e via dicendo. E' importante comunque tenere in considerazione che il pubblico non è composto unicamente di esperti del settore; pertanto è necessario sempre comunicare con trasparenza, evitando di trincerarsi dietro la terminologia scientifica. Info: http://www.cipr.co.uk/environmentalcomms/pdfs/CIPR_Environmental_Sustainability _Guidelines.pdf; http://www.arpat.toscana.it/news/2008/121-08-comun.pdf AVVIO DEL PROGRAMMA STRATEGICO NAZIONALE “AMBIENTE E SALUTE” Fonte: Notiziario dell’Istituto Superiore di Sanità, Vol. 21, n. 6, Giugno 2008 (pag. 1619). Il 15 Giugno 2008 si è svolto presso l’Istituto Superiore di Sanità il workshop per l’avvio del programma di ricerca su Ambiente e Salute, che fruirà di risorse governative e il cui coordinamento scientifico è attribuito alla responsabilità di Pietro Comba (Dipartimento Ambiente e Prevenzione Primaria dell’Istituto Superiore di Sanità). Le relazioni introduttive del Presidente Enrico Garaci e del Direttore Generale Monica Bettoni hanno evidenziato gli obiettivi del Programma: coinvolgimento istituzionale del Sistema Sanitario Nazionale e sinergia tra ricerca scientifica e azioni istituzionali nella materia; produzione di conoscenze scientifiche utilizzabili dalla Sanità pubblica, anche ai fini della individuazione delle priorità per l’allocazione delle risorse destinate alla prevenzione e al risanamento ambientale. Il Programma si articola in 6 progetti: 1) ruolo del particolato ultrafine nei meccanismi patogenetici degli effetti cardiorespiratori prodotti dall’inquinamento urbano (responsabile Pier Alberto Bertazzi; destinatari istituzionali IRCCS Ospedale Maggiore, Policlinico Mangiagalli, Istituto Regina Elena Milano); 2) possibili effetti sanitari dello smaltimento dei rifiuti nelle popolazioni residenti in prossimità degli impianti di smaltimento/incenerimento con valutazione comparativa delle tecnologie impiegate (responsabile Silvia Candela; destinatario istituzionale Regione Emilia Romagna); 3) effetti a breve termine dell’inquinamento atmosferico in aree urbane: particolato ultrafine, fattori di suscettibilità individuale, interazione inquinamento-temperatura (responsabile Francesco Forastiere; destinatari istituzionali Regione Lazio e Dipartimento Epidemiologia ASL Roma E); 4) effetti a lungo termine dell’inquinamento atmosferico: studio di coorte di adulti e bambini (responsabile Claudia Galassi; destinatari istituzionali Regione Piemonte, Azienda Ospedaliera S. Giovanni Battista, Servizio Epidemiologia Tumori del Piemonte); 5) condizioni meteo-climatiche e salute: definizione e identificazione delle condizioni a rischio, misurazione degli effetti ed efficacia degli interventi su patologie di rilevante impatto epidemiologico (responsabile Simone Orlandini; destinatari istituzionali Università di Firenze, Agenzia Nazionale Servizi Sanitari Regionali); 6) il rischio per la salute nei siti inquinati: stima dell’esposizione, biomonitoraggio e caratterizzazione epidemiologica (responsabile Pietro Comba; destinatario istituzionale Istituto Superiore di Sanità). Si tratta di progetti autonomi, interagenti che assumono quale comune denominatore le seguenti strategie: approccio multidisciplinare, attivazione di reti di collaborazione tra enti di ricerca e strutture regionali o locali, costruzione di percorsi che tengono conto degli indirizzi internazionali e comunitari. Va riconosciuta l’importanza del Programma, che tende finalmente a promuovere l’impegno e la responsabilità del Sistema Sanitario Nazionale nella promozione e protezione del binomio ambientesalute, oltre alle sinergie tra ricerca scientifica e azioni istituzionali. 5 per 1000 E' possibile versare nella prossima dichiarazione dei redditi il 5 per mille dell'IRPEF all'Associazione Medici per l'Ambiente (ISDE), riconosciuta dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dall'ONU. Come è noto, una associazione di volontari senza fini di lucro non ha mezzi propri per sostenere i costi delle campagne, studi e azioni che vorrebbe portare a termine per il bene collettivo in campo ecologico e promuovere l'organizzazione di iniziative finalizzate alla protezione ambientale. Costituita prevalentemente da medici e operatori sanitari, ma anche di altre professionalità, Numero di Codice Fiscale dell'Associazione Medici per l'Ambiente (ISDE) 92006460510 Si ricorda che la scelta del 5 per mille non sostituisce quella dell'8 per mille (dedicata ad esempio al culto): le opzioni 5 per mille e 8 per mille si possono esprimere entrambe. Scadenza per segnalazioni di eventi e manifestazioni Chi fosse interessato a segnalare eventi affinché vengano pubblicati nell'ISDE Italia News, può farlo inviando l'informativa entro 10 giorni prima dell'evento stesso. Sarà così possibile elaborare le news e pubblicarle in un arco di tempo che renderà possibile ai lettori di organizzarsi nell'eventualità che vogliano partecipare all'iniziativa d'interesse. La newsletter è un organo ufficiale di stampa dell'Associazione Medici per l'Ambiente - ISDE Italia, curata da Roberto Romizi e Silvia Caruso. Per cancellazioni, iscrizioni o eventuali suggerimenti ti preghiamo gentilmente di contattare: [email protected] I numeri arretrati sono disponibili sul sito dell'Associazione Medici per l'Ambiente ISDE Italia www.isde.it Via della Fioraia, 17/19 - 52100 Arezzo - Tel. 0575/22256 - Fax. 0575/28676 E- mail: [email protected]