11 agosto 2008
Poggio Murella si riempie di blues, con l’ottava
edizione del “Poggio Murella Blues Festival”
L’appuntamento sulle colline del mancianese il 12, il 13 e il 14 agosto
MANCIANO (Gr) - Come la comune passione per la musica, l’intuizione e l’originalità può
trasformare un piccolo borgo situato proprio sopra l’Hotel Terme di Saturnia, nella capitale del
blues per tre giorni. In realtà Poggio Murella è già balzato agli onori delle cronache perché ospita
un monumento dedicato dal Comune di Manciano a Marco Pantani e perché, proprio lo scorso
luglio, si è corsa la cronoscalata intitolata al Pirata sulla strada che porta il suo nome.
Ma la versatilità di un gruppo di persone, residenti o originarie di questo paesino, è andata anche
oltre e da otto anni consecutivi organizza il “Poggio Murella Blues Festival”, che richiama migliaia di
appassionati da tutta Italia e da molti paesi europei.
Il festival, organizzato dalla Pro loco di Poggio Murella, in collaborazione con la Filarmonica “P.
Mascagni” e il Comune di Manciano, in programma dal 12 al 14 agosto 2008, è nato proprio dalla
passione per la musica, dalla voglia di sperimentare e di osare, tanto da diventare negli anni un
appuntamento consolidato a livello nazionale e internazionale.
Il segreto? “La qualità del programma, il contesto, la spontaneità dell’organizzazione, il fatto che la
musica è l’assoluta protagonista, il tam tam mediatico, soprattutto su internet, che ha seguito il
successo delle precedenti edizioni” commenta uno degli ideatori, Antonio Mancini. “Non ci siamo
lasciati intimorire dal budget risicato, ci siamo lanciati in questa avventura, convinti che piacesse
perché a noi piaceva. E devo dire che dal 2001 a ora il Festival è cresciuto. Il budget un po’ meno,
ma continuiamo a fare gli spettacoli gratis. Permettetemi poi di evidenziare il contributo
fondamentale di Daniele Bosi, armonicista della Magic Harp Band; questo gruppo vanta un cast di
musicisti di assoluto livello, basti citare il fantastico “saxman” Eric Daniel”.
La manifestazione, che è accompagnata da ricchi stand gastronomici, ha il sostengo economico
del Comune di Manciano ed è sponsorizzata da molte realtà della zona, come la Banca di Credito
Cooperativo di Saturnia e l’Hotel Terme di Saturnia. Grazie a questi contributi l'ingresso è gratuito.
Come al solito sarà in funzione un ristorante con vista sul palco dall'ottimo rapporto qualità-prezzo,
oltre ad un servizio di caffetteria, birreria e paninoteca.
Nel corso degli anni sul palco si sono avvicendati artisti italiani e stranieri come Roberto Ciotti, Nick
Becattini, Rudy Rotta, Mama's Pit, Deitra Farr, Peaches Staten, Francesca de Fazi, Mary Birch, Andy
J. Forest, Carvin Jones, Herbie Goins, Phil Guy, L.A. Jones.
Non solo, ma gli organizzatori del Festival non hanno mai trascurato di dare adeguato spazio alla
promozione di gruppi emergenti, che trovano a Poggio Murella una vetrina importante per farsi
conoscere.
E anche quest’anno il programma propone nomi straordinari: oltre agli emergenti Stranobakkano
e alla già citata Magic Harp Band vedremo sul palco Keith Brown, indimenticabile protagonista del
film “The Soul of a Man” prodotto da Martin Scorsese per la regia di Wim Wenders; Stefania
Calandra, autentica “blueswoman” che vanta collaborazioni con Lione Ritchie, Phil Collins,
Zucchero, Alex Britti, il compianto Alex Baroni, solo per citarne alcuni; TM Strevens, leggendario
bassista che ha suonato per Tina Turner, Joe Cocker, Miles Davies, James Brown, i Pretenders;
Richie Kotzen autentico ragazzo prodigio del rock. A lui l’onore di aprire i concerti dell’ultimo tour
dei Rolling Stones.
IL PROGRAMMA
12 AGOSTO – ore 21
- Strano Bakkano
Sede: Piazza Magenta, 1 - 58014 MANCIANO (GR) - P.I. 00112580535 - Tel. 056462531, fax 0564620496
Email: [email protected] - www.comune.manciano.gr.it
- Keith B. Brown
13 AGOSTO - ore 21
- Stefania Calandra
- TM Stevens
14 AGOSTO – ore 21
- Magic Harp Band
- Richie Kotzen
Per informazioni www.poggiomurellablues.com – e.mail
telefono 339/5888184
[email protected]
Schede artisti
Keith B. Brown
Bluesman dotato di uno straordinario talento, esecutore impeccabile del "Blues del Delta", Keith B.
Brown è riconosciuto come uno tra i grandi interpreti del country-blues della sua generazione.
Nasce a Memphis, Tennessee, ma in realtà la sua famiglia è originaria di Greenwood, nel cuore del
Delta. La conoscenza e l'abilità di Keith lo hanno affermato come capofila di un piccola ma
importante generazione di artisti country-blues afro-americani. Ancor prima della chitarra il primo
strumento di Keith B. Brown è la voce. Il suo talento risiede non solo in una interpretazione fedele
alla tradizione blues, ma è anche un affermato cantautore.
Nel 1998 il regista Glenn Marzano lo chiama ad interpretare il personaggio di Sonn House in "Stop
Breakin' Down'", film, premiato con l’Oscar, sulla vita della leggenda del blues Rober Johnson .
Recentemente Brown è stato scelto da Martin Scorsese e Wim Wenders per il ruolo protagonista di
Skip James nell'acclamato film "The Soul of a Man" prodotto da Scorsese per la regia di Wenders.
Stefania Calandra
Una delle maggiori “blueswoman” in italia, Stefania Calandra ha fatto esperienze di cinema,
teatro e televisione prima di approdare al blues, che lei stessa definisce “un dono del cielo”.
Ha collaborato con Alex Britti, Alex Baroni, i Bluvertigo, Lionel Ritchie, Phil Collins, Albert Lee, Harold
Bradley, Bobbi Dixon, Zucchero, Massimo Ranieri, Raf, Gino Paoli, Michele Zarrillo, J.P.Cervoni Ice
Mc, Hinnoson.
Tim Stevens
La sua destrezza, maestria e abilità come bassista e vocalist è leggendaria.
Una figura luminosa tra i bassisti di oggi, ha un'incredibile energia, una stupenda presenza scenica
e sa come persuadere una folla nel giro di pochi minuti.
La sua musica è una fusione di radici musicali Heavy, Metal e Funk. Suona con la propria band
“Shocka Zooloo”, ma èa nche produttore, autore, cantante e strumentista.
Questo eccentrico ed energico bassista e cantante di origine newyorkese ha lavorato come
turnista, in studio e dal vivo per i maggiori big di ogni genere musicale: da Bernie Worrell a Billy
Squier, da Steve Salas a Gabrielle Roth, da Taylor Dane a Steve Vai, da Tina Turner a Joe Cocker,
da Miles Davies a James Brown, da Al Di Meola a Cindy Lauper ed i Pretenders.
Richie Kotzen
Da ragazzo prodigio affronta le prime tournee come pianista, fino a scoprire, a soli 7 anni la
passione per il rock e le chitarre elettriche. Entra a far parte dei “ Poison” nel 1991 (a soli 21 anni),
con loro compone e registra l'album “Native Tongue” e scala le classifiche di vendita mondiali.
Esce dai “Poison” e sostituisce Paul Gilbert nei “Mr. Big”, con i quali registra diversi album in
studio e video live. È autore di due noti video-metodi per chitarra heavy metal, nei quali esibisce il
suo stile molto tecnico, particolare e veloce. Compare come musicista in una lunghissima serie di
dischi di artisti blues, rock e jazz e vanta una vastissima produzione solista. La Fender gli ha
dedicato due modelli signature, un modello di Telecaster ed un modello di Stratocaster. Ha
aperto i concerti dei Rolling Stones e l'ultimo tour italiano nel 2007 ha visto la partecipazione
alla batteria di Pat Torpey
Sede: Piazza Magenta, 1 - 58014 MANCIANO (GR) - P.I. 00112580535 - Tel. 056462531, fax 0564620496
Email: [email protected] - www.comune.manciano.gr.it