Numero: 513/DGEN INRCA Pag. 1 Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Sede Legale - Via S.Margherita n.5, Ancona Amministrazione Centrale - Via S.Margherita n.5, Ancona Data: 16/09/2011 www.inrca.it N. DETERMINA DEL DIRETTORE GENERALE 513/DGEN DEL 16/09/2011 Oggetto: Deliberazione Regione Marche n. 1040 del 18/07/2011: Piano attuativo Aziendale – Approvazione. I.E. IL DIRETTORE GENERALE -.-.VISTO il documento istruttorio, riportato in calce alla presente determina, dal quale si rileva la necessità di provvedere a quanto in oggetto specificato; RITENUTO, per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio e che vengono condivisi, di adottare il presente atto; ACQUISITI i pareri favorevoli del Direttore Sanitario, del Direttore Scientifico e del Direttore Amministrativo, ciascuno per quanto di rispettiva competenza; -DETERMINA1. di approvare, per i motivi espressi nel documento istruttorio, il Piano Attuativo Aziendale riportato nell’Allegato A parte integrante del presente atto, riferito alle Sedi INRCA di Ancona e Fermo, così come previsto dalla Deliberazione della Giunta Regione Marche n. 1040 del 18/07/2011 in attuazione delle indicazioni contenute nell’Intesa tra Governo e Regioni e Province autonome del 28 ottobre 2010, nelle more degli accordi aziendali con l’ASUR e le Zone territoriali di riferimento; 2. di dare atto che la presente determina non è sottoposta a controllo regionale, ai sensi del combinato disposto dall’art. 28 , comma 2 della L.R.26/96 e s.m.i e dall’art.12 della LR Marche n.21 del 21.12.2006; 1. di trasmettere il presente atto al Collegio Sindacale a norma dell’art. 17 della L.R. 26/96 e s.m.i.; 4. di dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo a norma dell’art.28, comma 6, della L.R. 26/96 e s.m.i. Via Santa Margherita,5 - Ancona, sede legale INRCA Impronta documento: 576CEA953B0161E68725266FB2ED2B27D00B2467 (Rif. documento cartaceo F16287E2AC37C0F365FFF24BBFF4DBE63B9B71A2, 24/01/DSAN_DG_L) Nessun impegno di spesa Numero: 513/DGEN INRCA Pag. 2 Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Sede Legale - Via S.Margherita n.5, Ancona Amministrazione Centrale - Via S.Margherita n.5, Ancona Data: 16/09/2011 www.inrca.it IL DIRETTORE GENERALE (Dott. Giuseppe Zuccatelli) Per i pareri infrascritti IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO (Dott. Luigi Leonarduzzi) IL DIRETTORE SANITARIO (Dott. Claudio Maria Maffei) IL DIRETTORE SCIENTIFICO (Dott.ssa Fabrizia Lattanzio) La presente determina consta di n. 17 pagine di cui n. 12 pagine di allegati che formano parte integrante della stessa. Impronta documento: 576CEA953B0161E68725266FB2ED2B27D00B2467 (Rif. documento cartaceo F16287E2AC37C0F365FFF24BBFF4DBE63B9B71A2, 24/01/DSAN_DG_L) Nessun impegno di spesa INRCA Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Sede Legale - Via S.Margherita n.5, Ancona Amministrazione Centrale - Via S.Margherita n.5, Ancona Numero: 513/DGEN Pag. 3 Data: 16/09/2011 www.inrca.it - DOCUMENTO ISTRUTTORIO LA DIREZIONE SANITARIA Normativa di riferimento Legge 23/12/1994, n. 724 “Misure di razionalizzazione della finanza pubblica” Legge 23/12/2005, n. 266 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2006)” Intesa tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano sul Piano nazionale di contenimento delle liste di attesa per il triennio 2006-2008 del 26 marzo 2006 Intesa tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano sul Piano nazionale di governo delle liste di attesa per il triennio 2010-2012 del 28 ottobre 2010 Legge Regionale 20/06/2003, n. 13 “Riorganizzazione del Servizio Sanitario Regionale” Delibera Giunta Regione Marche 08/05/2006, n. 511 “Servizio Sanitario Regionale – Individuazione delle Aree Vaste – Direttiva al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Unica Regionale in attuazione della L.R. 13/2003 e DGR 1704/2005” Delibera Giunta Regione Marche 17/07/2006, n. 843 “Recepimento e prima attuazione dell’intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, sul Piano nazionale di contenimento delle liste di attesa per il triennio 2006-2008, di cui all’art. 1, co. 280 della L. 266/2005” Delibera Giunta Regione Marche 21/05/2007, n. 494 “Integrazione alla DGR 843/2006 “Recepimento e prima attuazione dell’intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, sul Piano nazione di contenimento delle liste di attesa per il triennio 20062008, di cui all’art. 1, co. 280 della L. 266/2005” in relazione alle linee guida per la certificazione degli adempimenti dei piani regionali emanate dal Comitato Nazionale LEA” Delibera Giunta Regione Marche 18/07/2011, n. 1040 “Recepimento dell’intesa tra il Governo, le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano sul Piano Nazionale di Governo delle Liste di Attesa per il triennio 2010-2012, di cui all’art. 1, co. 280, della Legge n. 266/2005 ed approvazione del Piano regionale di governo delle liste di attesa. Motivazione Con Deliberazione della Giunta Regionale n. 1040 del 12/07/2011, la Regione Marche ha adottato il Piano Regionale per il governo delle liste di attesa (PRGLA) per le prestazioni di specialistica ambulatoriale e per i ricoveri ospedalieri, in coerenza con le linee guida elaborate dal comitato permanente per la verifica dell’erogazione dei livelli essenziali di assistenza. Con il summenzionato atto la Regione ha disposto che le Aziende Regionali e l’INRCA predispongano il Piano Attuativo Aziendale in coerenza con le indicazioni regionali. Per dare attuazione a tale disposizione la Direzione Sanitaria d’Istituto ha predisposto il predetto Piano Attuativo Aziendale entro i termini previsti e nelle more degli accordi con l’ASUR e le Zone Territoriali competenti che, a tutt’oggi, non sono state in grado di far pervenire alcuna specifica indicazione del fabbisogno. Infatti, con nota della Direzione Generale dell’ASUR del 12/09/2011 (prot. Impronta documento: 576CEA953B0161E68725266FB2ED2B27D00B2467 (Rif. documento cartaceo F16287E2AC37C0F365FFF24BBFF4DBE63B9B71A2, 24/01/DSAN_DG_L) Nessun impegno di spesa INRCA Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Sede Legale - Via S.Margherita n.5, Ancona Amministrazione Centrale - Via S.Margherita n.5, Ancona Numero: 513/DGEN Pag. 4 Data: 16/09/2011 www.inrca.it 19366/ASUR/DG/P) è stato comunicato al Direttore del Dipartimento per la Salute e per i Servizi Sociali, alle Aziende Ospedaliere ed all’INRCA che la predisposizione dei piani di committenza e, più in generale, l’applicazione della DGR 1040/11 richiedono di risolvere preliminarmente una serie di criticità. Il documento di che trattasi recepisce le indicazioni della DGR 1040/11 e riporta le azioni previste per la loro declinazione operativa all’interno delle Sedi INRCA delle Marche. Con nota del Direttore Generale dell’Istituto del 13/09/2011, prot. 16701, è stato comunicato al Direttore del Dipartimento per la Salute e per i Servizi Sociali e ai Direttori Generali dell’ASUR e delle Aziende Ospedaliere che il Piano Attuativo Aziendale avrebbe formulato un piano di azione subordinato in alcune parti alla soluzione delle criticità sollevate della Direzione Generale dell’ASUR e riprese ed integrate nella stessa nota. Esito dell’istruttoria Richiamata la produzione normativa Nazionale e Regionale per il governo delle liste di attesa per la fruizione delle prestazioni ambulatoriali e dei ricoveri ospedalieri programmati; vista la deliberazione della Giunta Regionale delle Marche n. 1040 del 18/07/2011 che dispone l’assunzione, da parte delle aziende e dell’INRCA, di uno specifico Piano Attuativo Aziendale per il governo delle liste di attesa in coerenza con le indicazioni fornite dalla DGR stessa; tenuto conto dei criteri definiti a tal fine dalla Regione Marche per l’articolazione del Piano Attuativo Aziendale per il governo delle liste di attesa per le prestazioni di specialistica ambulatoriale e per i ricoveri ospedalieri programmati; richiamata in particolar modo la Deliberazione della Giunta Regionale Marche n. 586 del 15/05/06 con la quale vengono definite le linee guida per la gestione delle liste di attesa per le prestazioni specialistiche ambulatoriali e la Deliberazione della Giunta Regionale n. 843 del 17/07/06 ed il Decreto del Servizio Salute 807SO4 del 20/12/2006, con cui vengono recepiti gli accordi tra il Governo , le Regioni e le Province autonome sul piano del contenimento dei Tempi di Attesa per il triennio 2006/2008 e sulle Linee guida per la gestione dei ricoveri ospedalieri Programmabili; considerato che il sopra citato Piano Regionale di cui alla DRG 1040/11 elenca le prestazioni per le quali definire i tempi massimi di attesa; tenuto conto che ad oggi non è stato possibile concordare con l’ASUR e le Zone Territoriali di riferimento i volumi di prestazioni richiesti; ritenuto nelle more del succitato accordo e delle indicazioni regionali sui punti critici evidenziati dalle note della Direzione Generale dell’ASUR del 12/09/2011 e della Direzione Generale dell’INRCA del 13/09/2011 di dover provvedere all’approvazione dell’allegato Piano Attuativo Aziendale che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto SI PROPONE Impronta documento: 576CEA953B0161E68725266FB2ED2B27D00B2467 (Rif. documento cartaceo F16287E2AC37C0F365FFF24BBFF4DBE63B9B71A2, 24/01/DSAN_DG_L) Nessun impegno di spesa INRCA Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Sede Legale - Via S.Margherita n.5, Ancona Amministrazione Centrale - Via S.Margherita n.5, Ancona Numero: 513/DGEN Pag. 5 Data: 16/09/2011 www.inrca.it 1 Di approvare, per i motivi espressi nel documento istruttorio, il Piano Attuativo Aziendale, riportato nell’Allegato A parte integrante del presente atto riferito alle Sedi INRCA di Ancona e Fermo, così come previsto dalla Deliberazione della Giunta Regione Marche n. 1040 del 18/07/2011 in attuazione delle indicazioni contenute nell’Intesa tra Governo e Regioni e Province autonome del 28 ottobre 2010, nelle more degli accordi aziendali con l’ASUR e le Zone territoriali di riferimento; 2. di dare atto che la presente determina non è sottoposta a controllo regionale, ai sensi del combinato disposto dall’art. 28 , comma 2 della L.R.26/96 e s.m.i e dall’art.12 della LR Marche n.21 del 21.12.2006; 1. di trasmettere il presente atto al Collegio Sindacale a norma dell’art. 17 della L.R. 26/96 e s.m.i.; 4. di dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo a norma dell’art.28, comma 6, della L.R. 26/96 e s.m.i. Il Responsabile del Procedimento Dott.ssa Micaela TONUCCI Impronta documento: 576CEA953B0161E68725266FB2ED2B27D00B2467 (Rif. documento cartaceo F16287E2AC37C0F365FFF24BBFF4DBE63B9B71A2, 24/01/DSAN_DG_L) Nessun impegno di spesa Numero: 513/DGEN INRCA Pag. 6 Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Sede Legale - Via S.Margherita n.5, Ancona Amministrazione Centrale - Via S.Margherita n.5, Ancona Data: 16/09/2011 www.inrca.it - ALLEGATI - Piano Attuativo Aziendale INRCA (Allegato A) Premessa Con la Deliberazione n. 1040 del 18/07/2011 la Regione Marche ha definito i criteri generali con cui articolare il Piano per il Governo delle liste di attesa per le prestazioni di specialistica ambulatoriale e per i ricoveri ospedalieri, in coerenza con le linee-guida elaborate dal Comitato Permanente per la verifica dei LEA. La stessa deliberazione dispone che entro 60 giorni dalla deliberazione adottata, le Aziende Regionali e l'INRCA emanino un Piano Attuativo Aziendale che recepisce le indicazioni della DGR 1040/11 e riporta le azioni previste per la loro declinazione operativa all’interno delle sedi INRCA della Regione Marche Con nota del Direttore Generale dell’Istituto del 13/09/2011, prot. 16701, è stato comunicato al Direttore del Dipartimento per la Salute e per i Servizi Sociali e ai Direttori Generali dell’ASUR e delle Aziende Ospedaliere che il Piano Attuativo Aziendale avrebbe formulato un piano di azione subordinato in alcune parti alla soluzione delle criticità sollevate della Direzione Generale dell’ASUR e riprese ed integrate nella nota stessa. Indicazioni recepite dalla DGR 1040 del 18/07/2011 Vengono recepite tutte le indicazioni operative fornite nella DGR 1040/11. In particolare vengono recepite: a) la definizione del tipo di accesso (vedi Tab. 1); b) le classi di priorità delle prestazioni ambulatoriali (Prime visite e prime prestazioni diagnostiche) (vedi Tab. 2); c) le modalità di gestione delle diverse tipologie di prestazioni ambulatoriali in presenza delle classi di priorità (vedi Tab. 3); d) le visite specialistiche oggetto di monitoraggio e relativi tempi massimi di attesa a livello di Area Vasta (Tab. 4); e) le prestazioni strumentali di diagnostica per immagini oggetto di monitoraggio e relativi tempi massimi di attesa a livello di Area Vasta (Tab. 5); f) le prestazioni strumentali non di diagnostica per immagini oggetto di monitoraggio e relativi tempi di attesa (Tab. 6); g) le classi di priorità per le prestazioni in regime di ricovero (Tab. 7); h) le prestazioni in day hospital/day surgery oggetto di monitoraggio (Tab. 8); Impronta documento: 576CEA953B0161E68725266FB2ED2B27D00B2467 (Rif. documento cartaceo F16287E2AC37C0F365FFF24BBFF4DBE63B9B71A2, 24/01/DSAN_DG_L) Nessun impegno di spesa Numero: 513/DGEN INRCA Pag. 7 Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Sede Legale - Via S.Margherita n.5, Ancona Amministrazione Centrale - Via S.Margherita n.5, Ancona Data: 16/09/2011 www.inrca.it i) le prestazioni erogate in regime di ricovero ordinario oggetto di monitoraggio (Tab. 9); j) i contenuti di ciascun Piano Diagnostico Terapeutico (PDT) (Tab. 10); k) le prestazioni inserite in percorsi diagnostico terapeutici (PDT) nell’area cardiovascolare e oncologica (Day service) (Tab. 11); l) i requisiti obbligatori per le prescrizioni di prestazioni ambulatoriali (Tab. 12); m) le modalità di controllo sulle prescrizioni (Tab. 13); n) le modalità di definizione dei piani delle prestazioni da concordare con l’ASUR (Tab. 14) o) il ruolo delle diverse figure professionali nelle prescrizioni/prenotazioni di prestazioni ambulatoriali (Tab. 15); p) le modalità di gestione delle agende (Tab. 16); q) le modalità di monitoraggio ex ante dei tempi di attesa per le prestazioni ambulatoriali e di ricovero (Tab. 17); r) le modalità di monitoraggio ex post dei tempi di attesa per le prestazioni ambulatoriali e di ricovero (Tab. 18); s) le modalità di gestione del monitoraggio dei tempi di attesa per le prestazioni erogate in regime di ricovero (Tab. 19); t) la regolamentazione delle sospensioni delle attività di erogazione (Tab. 20); u) il ruolo degli Uffici relazioni con il pubblico (URP) (Tab. 21); v) la regolamentazione delle prestazioni erogate in regime libero professionale dai professionisti in favore dell’Azienda (Tab. 22); w) la regolamentazione della libera professione intramoenia (Tab. 23); x) le prestazioni incluse nel monitoraggio dell’attività libero professionale intramoenia (ALPI) (Tab. 24); y) le indicazioni per il monitoraggio dei siti web (Tab. 25); z) piano Attuativo Interaziendale di Area Vasta (Tab. 26). Tab. 1: La definizione del tipo di accesso Tipo di accesso Primo accesso Accesso successivo Definizione Prima visita o primo esame di diagnostica strumentale. Visita o prestazione di approfondimento erogati da specialista diverso dal primo osservatore. Nel caso di un paziente cronico, la visita o l’esame strumentale necessari in seguito ad un peggioramento del quadro clinico. Visita o prestazione di approfondimento per pazienti presi in carico dal primo specialista. Controllo. Follow-up. Impronta documento: 576CEA953B0161E68725266FB2ED2B27D00B2467 (Rif. documento cartaceo F16287E2AC37C0F365FFF24BBFF4DBE63B9B71A2, 24/01/DSAN_DG_L) Nessun impegno di spesa INRCA Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Sede Legale - Via S.Margherita n.5, Ancona Amministrazione Centrale - Via S.Margherita n.5, Ancona Numero: 513/DGEN Pag. 8 Data: 16/09/2011 www.inrca.it Tab. 2: Le classi di priorità delle prestazioni ambulatoriali (Prime visite e prime prestazioni diagnostiche). Classe di priorità Indicazioni U (Urgente) Sono prestazioni che non mettono in immediato pericolo il paziente, ma, ai fini terapeutici, sono da eseguire nel più breve tempo possibile e, comunque, entro 72 ore. B (Breve) Si tratta di prestazioni per le quali è accettabile un tempo più lungo rispetto alle precedenti, ma non possono essere troppo rinviate ai fini delle decisioni di carattere sia diagnostico sia terapeutico. Sono da eseguire nei tempi indicati nelle successive tabelle. D (Differibile) Queste prestazioni non sono correlate ad immediati problemi di salute, ma non sono accettabili tempi di attesa troppo prolungati in relazione ad aspetti etici e qualitativi del Servizio Sanitario Regionale. Sono da eseguire nei tempi previsti nelle successive tabelle. P (Programmata) Si tratta di prestazioni il cui ritardo non pone problemi allo stato di salute del cittadino. Si tratta prevalentemente di prestazioni non correlate ad una diagnosi ovvero all'inizio di una terapia. Tab. 3: Le modalità di gestione delle diverse tipologie di prestazioni ambulatoriali in presenza delle classi di priorità Classe di priorità Gestione prescrizioni U (Urgente) B (Breve) D (Differibile) P (Programmata) La gestione di queste prescrizioni deve essere assicurata al di fuori dei percorsi tipici dell'emergenza-urgenza, al di fuori del Pronto Soccorso, in quanto si tratta di erogare prestazioni richieste da un medico che ha già effettuato la valutazione della condizione clinica. Le Aziende porranno in essere tutte le modalità organizzative per assicurare che la prestazione contraddistinta dalla classe di priorità U sia erogata nel minor tempo possibile e comunque entro le 72 ore. Le prestazioni, visite ed esami strumentali, individuate nelle classi di priorità B e D, purchè correttamente individuate dal prescrittore, sono soggette a monitoraggio e viene assicurata la garanzia dei tempi di attesa, purchè il cittadino non rifiuti la prima data utile nelle strutture individuate in Area Vasta dai Programmi Attuativi Aziendali (PAA). Le prestazioni, visite ed esami strumentali, individuate nelle classi di priorità B e D, purchè correttamente individuate dal prescrittore, sono soggette a monitoraggio e viene assicurata la garanzia dei tempi di attesa, purchè il cittadino non rifiuti la prima data utile nelle strutture individuate in Area Vasta dai Programmi Attuativi Aziendali (PAA). Sono automaticamente inserite in classe di priorità P, le prescrizioni senza individuazione della classe di priorità, con i tempi di attesa conseguenti, previa verifica informatica che si tratti di primo accesso. Impronta documento: 576CEA953B0161E68725266FB2ED2B27D00B2467 (Rif. documento cartaceo F16287E2AC37C0F365FFF24BBFF4DBE63B9B71A2, 24/01/DSAN_DG_L) Nessun impegno di spesa Numero: 513/DGEN INRCA Pag. 9 Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Sede Legale - Via S.Margherita n.5, Ancona Amministrazione Centrale - Via S.Margherita n.5, Ancona Data: 16/09/2011 www.inrca.it Tab. 4: Le visite specialistiche oggetto di monitoraggio e relativi tempi massimi di attesa a livello di Area Vasta VISITE SPECIALISTICHE Codice Nomenclatore Numero Prestazione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 visita cardiologica visita chirurgica vascolare visita endocrinologica visita neurologica visita oculistica visita ortopedica visita ginecologica visita otorinolaringoiatrica visita urologica visita dermatologica visita fisiatrica visita gastroenterologica visita oncologica visita pneumologica 89.7 89.7 89.7 89.13 95.02 89.7 89.26 89.7 89.7 89.7 89.7 89.7 89.7 89.7 Codice Disciplina 8 14 19 32 34 36 37 38 43 52 56 58 64 68 Impronta documento: 576CEA953B0161E68725266FB2ED2B27D00B2467 (Rif. documento cartaceo F16287E2AC37C0F365FFF24BBFF4DBE63B9B71A2, 24/01/DSAN_DG_L) Nessun impegno di spesa T. Max. T. Max. Classe B Classe D giorni giorni 10 45 10 45 10 45 10 45 10 30 10 30 10 30 10 30 10 30 10 30 10 30 10 45 10 30 10 45 Pag. Numero: 513/DGEN INRCA 10 Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Sede Legale - Via S.Margherita n.5, Ancona Amministrazione Centrale - Via S.Margherita n.5, Ancona Data: 16/09/2011 www.inrca.it Tab. 5: Le prestazioni strumentali di diagnostica per immagini oggetto di monitoraggio e relativi tempi massimi di attesa a livello di Area Vasta Numero Prestazione PRESTAZIONI STRUMENTALI Codice Nomenclatore 29 30 Diagnostica per Immagini Mammografia TC senza e con contrasto Torace TC senza e con contrasto addome superiore TC senza e con contrasto addome inferiore TC senza e con contrasto Addome Completo TC senza e con contrasto Capo TC senza e con contrasto Rachide e speco vertebrale TC senza e con contrasto Bacino RMN Cervello e tronco encefalico RMN Pelvi prostata e vescica RMN Muscoloscheletrica RMN Colonna vertebrale Ecografia Capo e collo Ecocolordoppler cardiaca Ecocolordoppler dei tronchi sovraaortici Ecocolordoppler dei vasi perifierici 31 32 Ecografia addome Ecografia mammella 88.73.5 88.72.2 88.74.1 - 88.75.1 88.76.1 88.73.1 - 88.73.2 33 Ecografia ostetrica-ginecologica 88.78 -88.78.2 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 T. Max. Classe B T. Max. Classe D giorni 87.37.1 -87.37.2 87.41 - 87.41.1 10 10 giorni 90 75 88.01.2 - 88.01.1 10 75 88.01.4 - 88.01.3 10 75 88.01.6 - 88.01.5 87.03 - 87.03.1 10 10 75 60 88.38.2 - 88.38.1 88.38.5 88.91.1 - 88.91.2 88.95.4 - 88.95.5 88.94.1 - 88.94.2 88.93 - 88.93.1 88.71.4 88.72.3 10 10 10 10 10 15 10 10 75 75 90 90 90 90 75 90 10 10 90 90 10 10 60 90 10 90 Impronta documento: 576CEA953B0161E68725266FB2ED2B27D00B2467 (Rif. documento cartaceo F16287E2AC37C0F365FFF24BBFF4DBE63B9B71A2, 24/01/DSAN_DG_L) Nessun impegno di spesa Pag. Numero: 513/DGEN INRCA 11 Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Sede Legale - Via S.Margherita n.5, Ancona Amministrazione Centrale - Via S.Margherita n.5, Ancona Data: 16/09/2011 www.inrca.it Tab. 6: Le prestazioni strumentali non di diagnostica per immagini oggetto di monitoraggio e relativi tempi massimi di attesa a livello di Area Vasta Altri esami specialistici 34 Codice Nomenclatore Giorni Giorni 45.23 - 45.25 - 45.42 10 90 35 colonscopia sigmodioscopia con endoscopio flessibile 45.24 10 90 36 esofagogastroduodenoscopia 45.13 - 45.16 10 60 37 89.52 10 60 38 elettrocardiogramma elettrocardiogramma dinamico (Holter) 89.50 10 60 39 elettrocardiogramma da sforzo 89.41 - 89.43 10 60 40 audiometria 95.41.1 10 60 41 spirometria 89.37.1 - 89.37.2 10 90 42 fondo oculare 95.09.01 10 60 43 elettromiografia 93.08.01 10 90 Tab. 7: Le classi di priorità per le prestazioni in regime di ricovero Classe di priorità Indicazioni A Ricovero entro 30 giorni per i casi clinici che possono aggravarsi rapidamente o che possono recare grave pregiudizio alla prognosi. B Ricovero entro 60 giorni per i casi clinici che non presentano intenso dolore o gravi disfunzioni o gravi disabilità e che non manifestano la tendenza ad aggravarsi rapidamente al punto da diventare emergenti né possono per l'attesa diventare grave pregiudizio alla prognosi. C Ricovero entro 180 giorni per i casi clinici che presentano minimo dolore, disfunzione o disabilità e che non manifestano tendenza ad aggravarsi né possono per l'attesa ricevere grave pregiudizio per la prognosi. D Ricovero senza attesa massima definita per i casi clinici senza dolore, disfunzione o disabilità. Questi ricoveri debbono essere effettuati comunque entro almeno 12 mesi. Impronta documento: 576CEA953B0161E68725266FB2ED2B27D00B2467 (Rif. documento cartaceo F16287E2AC37C0F365FFF24BBFF4DBE63B9B71A2, 24/01/DSAN_DG_L) Nessun impegno di spesa Pag. Numero: 513/DGEN INRCA 12 Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Sede Legale - Via S.Margherita n.5, Ancona Amministrazione Centrale - Via S.Margherita n.5, Ancona Data: 16/09/2011 www.inrca.it Tab. 8: Le prestazioni in day hospital / day surgery oggetto di monitoraggio Numero Prestazione Codice Intervento 44 Chemioterapia (1) 99.25 45 Coronarografia 88.55 - 88.56 - 88.57 46 Biopsia percutanea del fegato (1) 50.11 47 Emorroidectomia 49.46 48 Riparazione ernia inguinale (1) 53.0 - 53.10 Codice Diagnosi V58.1 (1) Prestazioni erogabili in regime ambulatoriale: il monitoraggio riguarderà anche tale setting assistenziale Tab. 9: Le prestazioni erogate in regime di ricovero ordinario oggetto di monitoraggio Numero Prestazione (2) Codice Intervento Codice Diagnosi 49 interventi chirurgici tumore mammella Categoria 85.4 Categoria 174 50 interventi chirurgici tumore prostata 60.5 185 51 interventi chirurgici tumore colon retto 52 53 interventi chirurgici tumori dell'utero by pass aortocoronarico da 68.3 a 68.9 36.10 54 angioplastica coronarica (PTCA) Categoria 36.0 55 endoarteriectomia carotidea 38.12 56 intervento protesi d'anca 81.51 - 81.52 - 81.53 57 interventi chirurgici tumore del polmone 32.3 - 32.4 - 32.5 - 32.9 45.7x - 45.8; 48.5 - 48.6 Categorie 153-154 Categoria 182 58 tonsillectomia 28.2 - 28.3 (2) le prestazioni erogabili in regime di day surgery o one day surgery saranno monitorate anche per tale setting assistenziale Impronta documento: 576CEA953B0161E68725266FB2ED2B27D00B2467 (Rif. documento cartaceo F16287E2AC37C0F365FFF24BBFF4DBE63B9B71A2, 24/01/DSAN_DG_L) Nessun impegno di spesa INRCA Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Sede Legale - Via S.Margherita n.5, Ancona Amministrazione Centrale - Via S.Margherita n.5, Ancona Pag. Numero: 513/DGEN 13 Data: 16/09/2011 www.inrca.it Tab. 10: I contenuti di ciascun Piano Diagnostico Terapeutico (PDT) Modalità di accesso al PDT Formule organizzative per la presa in carico Riserva di appositi spazi nelle agende per l’esecuzione in day service delle prestazioni ambulatoriali Regolamentazione del ricovero ospedaliero sia nell’eventuale fase diagnostica, evitando comunque ricoveri inappropriati, sia nella fase terapeutica Definizione dei tempi massimi per la conclusione dell’iter diagnostico (di norma 30 giorni) Definizione dei tempi massimi per l’attività terapeutica (avvio in caso di terapia medica, data di esecuzione per l’intervento chirurgico) (di norma 30 giorni) Definizione dei criteri per l’attività assistenziale (integrazione ospedale-territorio) Tab. 11: Le prestazioni inserite in percorsi diagnostico terapeutici (PDT) nell’area cardiovascolare e oncologica (Day Service) 1. NEOPLASIA DEL COLON-RETTO 2. NEOPLASIA DEL POLMONE 3. NEOPLASIA DELLA MAMMELLA 4. BY-PASS CORONARICO Tab. 12: I requisiti obbligatori per le prescrizioni di prestazioni ambulatoriali (1) a) Indicazione della classe di priorità; b) presenza di quesito diagnostico; c) identificazione della prima prestazione e dei controlli. (1) in assenza degli elementi a) e c) non è dovuta la garanzia dei tempi massimi di attesa Tab. 13: Le modalità di controllo sulle prescrizioni Le Aziende provvederanno con cadenza trimestrale a verificare un campione di prescrizioni effettuate sia per le prestazioni oggetto di monitoraggio, sia, con metodologia causale, per le altre prestazioni adottando meccanismi di incentivazione/disincentivazione per i prescrittori. Tab. 14: La modalità di definizione dei piani delle prestazioni da concordare con l’ASUR Le Aziende ospedaliere e l’INRCA, nelle Aree Vaste ove presenti, integrano la loro offerta con le Impronta documento: 576CEA953B0161E68725266FB2ED2B27D00B2467 (Rif. documento cartaceo F16287E2AC37C0F365FFF24BBFF4DBE63B9B71A2, 24/01/DSAN_DG_L) Nessun impegno di spesa INRCA Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Sede Legale - Via S.Margherita n.5, Ancona Amministrazione Centrale - Via S.Margherita n.5, Ancona Numero: 513/DGEN Pag. 14 Data: 16/09/2011 www.inrca.it strutture dell’ASUR al fine di garantire i tempi massimi di attesa nell’ambito dell’Area Vasta di pertinenza. A tal fine saranno concordati tra l’ASUR e le Aziende ospedaliere e l’INRCA piani di prestazioni coerenti con il budget sottoscritto e l’attività programmata. Tab. 15: Il ruolo delle diverse figure professionali nelle prescrizioni/prenotazioni di prestazioni ambulatoriali a) b) c) La prescrizione per la prima visita specialistica può essere effettuata solo dal Medico di Medicina Generale (MMG) e dal Pediatra di Libera Scelta (PLS); le prescrizioni per le prestazioni specialistiche a completamento dell'iter diagnostico debbono essere effettuate direttamente sul ricettario regionale dallo specialista che le ritiene necessarie; lo specialista provvede all'inserimento nelle agende di prenotazione delle prestazioni richieste in caso di controlli o follow-up. Tab. 16: Le modalità di gestione delle agende 1) Le prenotazioni devono essere effettuate solo tramite CUP 2) Nel sistema sono inseriti tutti gli erogatori pubblici e i privati accreditati (per le attività previste nell'ambito degli accordi contrattuali con ASUR/Zone) 3) Eventuali prestazioni presentate con modalità diverse dovranno comunque essere inserite nel sistema CUP 4) L'inserimento delle prestazioni nelle agende dovrà essere effettuato in base alla classe di priorità ed alla tipologia di accesso. In particolare nelle agende andranno previsti: a) spazi ambulatoriali da dedicare alle attività identificate con classe di priorità U; b) spazi ambulatoriali da dedicare alle attività indicate quale primo accesso suddivise in: - classe di priorità B - classe di priorità D - classe di priorità P c) spazi ambulatoriali da dedicare alle attività indicate quale accessi successivi (approfondimento, controllo, altro); d) spazi ambulatoriali per l'attività in libera professione aziendale (senza costi a carico del cittadino). Tab. 17: Le modalità di monitoraggio ex-ante dei tempi di attesa per le prestazioni ambulatoriali e di ricovero Flusso informativo basato sulla rilevazione dei dati sui tempi di attesa per le prestazioni ambulatoriali di cui al paragrafo 2.1, effettuata in una settimana indice con cadenza semestrale, con trasmissione dei risultati delle rilevazioni al Ministero della Salute. Al fine di consentire la corretta alimentazione del flusso è indispensabile che le prescrizioni contengano tutti gli elementi previsti in quanto sono soggette a monitoraggio solo le prestazioni contraddistinte dalla classe di priorità B o D, in primo accesso e per le quali il cittadino non rifiuti la prima disponibilità in Area Vasta. Sarà valutata la percentuale di prestazioni erogate nel rispetto dei tempi massimi previsti per ciascuna prestazione, sia complessivamente, sia separatamente per ciascuna delle due classi di priorità. Impronta documento: 576CEA953B0161E68725266FB2ED2B27D00B2467 (Rif. documento cartaceo F16287E2AC37C0F365FFF24BBFF4DBE63B9B71A2, 24/01/DSAN_DG_L) Nessun impegno di spesa INRCA Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Sede Legale - Via S.Margherita n.5, Ancona Amministrazione Centrale - Via S.Margherita n.5, Ancona Numero: 513/DGEN Pag. 15 Data: 16/09/2011 www.inrca.it Tab. 18: Le modalità di monitoraggio ex-post dei tempi di attesa per le prestazioni ambulatoriali e di ricovero Flusso informativo rilevato attraverso il flusso dell’art. 50 della legge 326/2003. I dati raccolti mensilmente sono relativi alle prestazioni ambulatoriali di cui al paragrafo 2.1 erogate presso le strutture indicate nei Programmi Attuativi Aziendali. Anche in questo caso è obbligatorio che siano chiaramente indicati il primo accesso e la classe di priorità: la garanzia del tempo massimo è assicurata solo a chi non rifiuta la prima disponibilità in Area Vasta ed effettua il primo accesso nella classe di priorità B o D. Le soglie di riferimento per la copertura dei suddetti campi corrispondono al 90% per il 2011. Inoltre, la Regione dovrà accompagnare tali informazioni con il dettaglio delle strutture presenti nell’ambito territoriale in cui deve essere garantito il rispetto dei tempi massimi di attesa al 90% degli utenti. Tab. 19: Le modalità di gestione del monitoraggio del monitoraggio dei tempi di attesa per le prestazioni erogate in regime di ricovero Il monitoraggio utilizza il flusso SDO. Per garantire la qualità del dato relativo alla data di prenotazione del ricovero, è obbligatorio l’utilizzo delle Agende di Prenotazione dei Ricoveri nel formato e con le modalità previste nel Decreto del Dirigente del Servizio Salute n. 80/S04 del 20/12/2006 avente ad oggetto: “Linee guida per la gestione delle agende di prenotazione dei ricoveri ospedalieri programmabili”, tenuto conto di quanto già disciplinato dall’art. 3, co. 8 della L. 724/1994, che prevede l’obbligo per le aziende sanitarie, con i dipendenti presidi ospedalieri, e per le aziende ospedaliere di tenere il registro delle prestazioni specialistiche ambulatoriali, di diagnostica strumentale e di laboratorio e dei ricoveri ospedalieri. Tab. 20: La regolamentazione delle sospensioni delle attività di erogazione Per le aziende ospedaliere e sanitarie è vietato sospendere le attività di prenotazione delle prescrizioni La sospensione dell’erogazione è consentita solo per: a) cause legate al personale (sciopero, improvvisa e imprevista assenza del professionista) b) motivi tecnici (guasto macchine) Le prenotazioni non possono MAI essere sospese per eccessiva lunghezza dei tempi di attesa Tab. 21: Il ruolo degli Uffici relazioni con il pubblico (URP) I tempi di attesa per le prestazioni dovranno essere pubblicizzati attraverso gli Uffici relazioni con il pubblico (URP). Le Aziende, periodicamente ed almeno una volta l'anno, incontreranno le associazioni di cittadini e di tutela, maggiormente rappresentative e regolarmente costituite, per informazione e comunicazione in relazione al governo delle liste di attesa. Impronta documento: 576CEA953B0161E68725266FB2ED2B27D00B2467 (Rif. documento cartaceo F16287E2AC37C0F365FFF24BBFF4DBE63B9B71A2, 24/01/DSAN_DG_L) Nessun impegno di spesa Pag. Numero: 513/DGEN INRCA 16 Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Data: 16/09/2011 Sede Legale - Via S.Margherita n.5, Ancona Amministrazione Centrale - Via S.Margherita n.5, Ancona www.inrca.it Tab. 22: La regolamentazione delle prestazioni erogate in regime libero professionale dai professionisti in favore dell’azienda Le prestazioni erogate in regime libero professionale dai professionisti in favore dell’azienda, come previsto dall’art. 55 c. 2 del CCNL della dirigenza medica e veterinaria del 8 giugno 2000, costituiscono un ulteriore possibile strumento per il governo delle liste ed il contenimento dei tempi d’attesa, in quanto tali prestazioni possono contribuire ad integrare l’offerta istituzionale, allorquando una ridotta disponibilità temporanea di prestazioni in regime istituzionale metta a rischio la garanzia di assicurare al cittadino le prestazioni all’interno dei tempi massimi regionali. Questa libera professione “aziendale” andrà concordata con i professionisti e sostenuta economicamente dall’azienda, riservando al cittadino solo la eventuale partecipazione al costo (ticket). Tab. 23: La regolamentazione della libera professione intramoenia La libera professione intramoenia (ALPI) dovrà essere adeguata alle disposizioni di cui alla Legge 120/2007 ed in particolare dovrà essere assicurato un diverso percorso alle prenotazioni, comunque inserite nel CUP regionale, in quanto dovranno essere separati i percorsi relativi all’attività istituzionale ed all’attività in intramoenia. Periodicamente, a cadenza almeno semestrale, dovranno essere verificati i volume di attività, erogati sia in regime istituzionale sia in ALPI, nel rispetto di quanto indicato nelle norme vigenti. Tab. 24: Le prestazioni incluse nel monitoraggio dell’attività libero professionale intramoenia (ALPI) AMB Prestazione Codice Nomenclatore Codice Disciplina 1 RM colonna 88.93 - 88.93.1 2 RM cerebrale e del tronco encefalico 88.91.1 - 88.91.2 3 Tac del capo (senza e con contrasto) 87.03 - 87.03.1 4 Tac dell'addome 88.01.2 - 88.01.1 - 88.01.3 88.01.4 - 88.01.5 - 88.01.6 5 Visita cardiologica 89.7 8 6 Visita oculistica 95.02 34 7 Visita ortopedica 89.7 36 8 Visita otorinolaringoiatra 89.7 38 Tab. 25: Le indicazioni per il monitoraggio dei siti web Le Aziende Sanitarie ed ospedaliere, l’INRCA e le strutture private accreditate potenzieranno l’informazione e la comunicazione sulle liste d’attesa attraverso strumenti finalizzati a sviluppare e rafforzare la multicanalità nell’accesso alle informazioni, attraverso campagne informative, Uffici relazioni con il pubblico (URP), Carte dei servizi, ma anche realizzando sui siti web aziendali delle sezioni dedicate e facilmente accessibili. Impronta documento: 576CEA953B0161E68725266FB2ED2B27D00B2467 (Rif. documento cartaceo F16287E2AC37C0F365FFF24BBFF4DBE63B9B71A2, 24/01/DSAN_DG_L) Nessun impegno di spesa INRCA Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Sede Legale - Via S.Margherita n.5, Ancona Amministrazione Centrale - Via S.Margherita n.5, Ancona Numero: 513/DGEN Pag. 17 Data: 16/09/2011 www.inrca.it Tab. 26: Piano Attuativo Interaziendale di Area Vasta Il Piano Attuativo Aziendale di Area Vasta deve specificare le strutture erogatrici nell’ambito delle quali i tempi massimi di attesa per le prestazioni di cui al paragrafo 2 sono garantiti almeno al 90% dei cittadini richiedenti e assicura la diffusione e l’accesso a tali informazioni utilizzando gli strumenti di comunicazione disponibili (tra i quali i siti web aziendali), nonché prevedendone la disponibilità anche presso le strutture di abituale accesso dei cittadini (farmacie, ambulatori dei Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di famiglia) Piano operativo Viene data indicazione ai Dipartimenti/UU.OO./Uffici-Servizi di supporto di dare immediata operatività alle indicazioni riportate nella DGR 1040/11 con le seguenti annotazioni: 1. per quanto riguarda la gestione delle agende delle prestazioni ambulatoriali per tipo di accesso e classe di priorità e il controllo sulle prescrizioni si procederà progressivamente in base alle indicazioni fornite dalla Regione anche alla luce degli accordi con i Medici di Medicina Generale che al momento subordinano la gestione delle classi di priorità ad uno specifico accordo non ancora sottoscritto (DGR n. 751 del 02/07/2007); 2. per quanto riguarda l’inserimento delle agende INRCA nel CUP regionale verranno avviati contatti con il Dipartimento per la Salute e per i Servizi Sociali della Regione Marche in modo da pianificare tempi e modi con cui effettuare l’integrazione; 3. per quanto riguarda la sottoscrizione di specifici accordi di committenza con l’ASUR, si rimanda al chiarimento da parte della Regione nella nota del Direttore Generale dell’ASUR del 12/09/2011 e del Direttore Generale dell’INRCA del 13/09/2011; 4. di garantire un mantenimento/incremento della produzione delle prestazioni specialistiche e di ricovero oggetto di monitoraggio; 5. di subordinare l’attivazione dei Piani Diagnostici Terapeutici all’emanazione di specifiche indicazioni da parte della Regione, così come previsto dalla DGR 1040/11. Impronta documento: 576CEA953B0161E68725266FB2ED2B27D00B2467 (Rif. documento cartaceo F16287E2AC37C0F365FFF24BBFF4DBE63B9B71A2, 24/01/DSAN_DG_L) Nessun impegno di spesa