Scarica il comunicato - Emilia Romagna Festival

COMUNICATO STAMPA
EMILIA ROMAGNA FESTIVAL
Itinerari musicali 2009
29 giugno – 11 settembre
PRESENTA per la Rassegna ROSSINI MA NON TROPPO
Tra le piazze e i salotti d'Italia, da Torino a Palermo
DUO ALTERNO
Tiziana Scandaletti soprano
Riccardo Piacentini pianoforte
MUSICHE DI
Gioachino Rossini, Riccardo Piacentini, Leone Sinigaglia, Giorgio Federico Ghedini,
Luciano Berio
Martedì 28 luglio – ore 21.15
Russi - Chiesa di Palazzo San Giacomo
Secondo appuntamento questa sera con la rassegna Rossini ma non troppo: salirà sul
palco di ERF il Duo Alterno formato dalla soprano Tiziana Scandaletti e dal pianista
Riccardo Piacentini. Il concerto avrà luogo nella Chiesa di Palazzo San Giacomo,
stupendo edificio a due chilometri da Russi.
Il repertorio della serata apre e chiude con Rossini (brani tratti da Péchés de Vieillesse) e
comprende opere del contemporaneo Riccardo Piacentini, del torinese Leone
Sinigaglia, Vecchie canzoni popolari del Piemonte, di Giorgio Federico Ghedini e del
compositore d’avanguardia Luciano Berio. Un percorso vario che indaga il concetto di
‘popolare’ partendo dai salotti romantici (nei quali il dialetto era un gioco di società)
passando per le ricerche etnomusicologiche sul campo di Sinigaglia e per la
rielaborazione colta del folklore di Berio.
Il Duo Alterno è considerato uno dei più significativi punti di riferimento nel repertorio
vocale-pianistico dal ‘900 storico ai contemporanei: nasce nel 1997 è a allora si esibisce in
tutto il mondo. Ha al suo attivo 4 CD monografici con prime incisioni di Giorgio Federico
Ghedini, Alfredo Casella e Franco Alfano (Nuova Era, 2000/4) e la raccolta La voce
contemporanea in Italia con brani, spesso loro dedicati, di Abbado, Berberian, Berio,
Bortolotti, Bosco, Bussotti, Clementi, Colla, Corghi, Dallapiccola, Donatoni, Gentile,
Lombardi, Maderna, Manzoni, Morricone, Mosso, Nono, Petrassi, Pinelli, Scelsi, Sciarrino,
Solbiati, Vacchi. Il Duo è stato impegnato anche in lavori sperimentali per sonorizzazioni
mussali, ricordiamo Musiche della Reggia di Venaria Reale, Mina miniera mia, Treni persi,
Arie condizionate, Shahar (Curci, 1999) e Musiche dell’aurora.
Programmma
DUO ALTERNO
Tiziana Scandaletti soprano
Riccardo Piacentini pianoforte
“Tra le piazze e i salotti d'Italia, da Torino a Palermo”
Gioachino Rossini
La regata veneziana:
n.8 Anzoleta avante la regata
n.9 Anzoleta co passa la regata
n.10 Anzoleta dopo la regata
dal Volume I Album italiano della raccolta dei Péchés de Vieillesse
Riccardo Piacentini
Venexiàn
Leone Sinigaglia
- Il cacciator del bosco
- La pastora e il lupo
- El mulinè
- La pastora fedele
Da Vecchie canzoni popolari del Piemonte op.40
intervallo
Giorgio Federico Ghedini
Canti su antichi testi napoletani
Auciello che ne vien da Caserta
Arbero peccerillo
La tortora ch’à perza la cumpagna
Ci aggiu tutta 'sta notte cammenato
Luciano Berio
Quattro canzoni popolari
Dolce cominciamento
La donna ideale
Avendo gran disìo
Il ballo
Gioachino Rossini
n.9 Un petit train de plaisir comico-imitatif
Dal Volume VII Album pour les enfants dégourdis della raccolta dei Péchés de Vieillesse
Commento
Poche arti come la musica consentono itinerari incrociati tra serio e comico, tra storia e
geografia, tra cultura popolare e religiosa. E pochi autori come Rossini, per la varietà delle
sue frequentazioni, ci offrono un ventaglio così vasto per costruire percorsi concentrici e
centrifughi anche tra generi e stili all’apparenza lontani tra loro. Le sue partiture, ma anche
la sua vita, inopinatamente trasformata col ‘ribaltone’ a metà strada, permettono infatti
qualsiasi cosa e consentono agli interpreti più accorti e curiosi di allargare lo sguardo e
l’orizzonte. Col comico e il serio a far da fil rouge per tutti gli appuntamenti,specchio di una
personalità dall’umore variabile come il tempo di marzo, la geografia guida la proposta di
Zerbinati-Moscatello (che viaggiano tra Venezia, Napoli e Parigi cioè in tre dei luoghi di
lavoro del nostro Gioachino), mentre la storia diventa lo scopo della pièce di letture e
musiche di Faravelli-Di Tella, che partono da Mozart (per l’ammirazione verso il quale
Rossini venne definito ‘il Tedeschino’) e giungono a Hummel, arbitro Beethoven che non
aveva mai nascosto il suo pessimo parere sia sulla musica dell’operista italiano che su
quella del pianista boemo. Storici, in senso diacronico, sono Pini-Milani, che ricordano
come le canzoni di musica leggera abbiano antecedenti nelle ariette (d’opera o anche no),
e che figli del teatro musicale dell’Ottocento sono i musical che riempiono ancora oggi le
platee di tutto il mondo. Diacronico è anche il concerto del Duo Alterno, che indaga il
concetto di ‘popolare’, dai salotti romantici (nei quali il dialetto era un gioco di società) alle
‘ricerche etnomusicologiche sul campo di Sinigaglia e alla rielaborazione ‘colta’ che del
folklore fa Berio. Si torna a casa, alla fine del percorso (in quella Lugo dove Rossini ha
mosso i primi passi nella musica) con un programma davvero curioso di musica ‘religiosa’.
La religiosità di un’epoca in cui gli organi avevano le percussioni della banda, le sinfonie
d’opera erano trasformate in musica liturgica, le arie celebri diventavano canti da chiesa e
in teatro, travestiti da preghiere, si intonavano inni di libertà.
Maria Chiara Mazzi
Artisti
Il Duo Alterno, composto da Tiziana Scandaletti (soprano) e Riccardo Piacentini
(compositore e pianista), è considerato uno dei più significativi punti di riferimento nel
repertorio vocale-pianistico dal ‘900 storico ai contemporanei. Dal suo debutto a
Vancouver nel 1997 a oggi, ha portato la musica contemporanea italiana in più di venti
Paesi. Definito "il duo che dà voce (e piano) al Novecento italiano" su la Repubblica e "an
electric experience" su l’Hindu di Chennai, il Duo ha al suo attivo 4 CD monografici con
prime incisioni di Giorgio Federico Ghedini, Alfredo Casella e Franco Alfano (Nuova Era,
2000/4) e la raccolta La voce contemporanea in Italia - voll. 1-4 (Stradivarius, 2005/9, con
brani, spesso loro dedicati, di Abbado, Berberian, Berio, Bortolotti, Bosco, Bussotti,
Clementi, Colla, Corghi, Dallapiccola, Donatoni, Gentile, Lombardi, Maderna, Manzoni,
Morricone, Mosso, Nono, Petrassi, Pinelli, Scelsi, Sciarrino, Solbiati, Vacchi). Di natura
sperimentale il lavoro di ricerca sulla "foto-musica con foto-suoni"© che ha portato a 6 CD
per sonorizzazioni museali: Musiche della Reggia di Venaria Reale, Mina miniera mia,
Treni persi, Arie condizionate, Shahar (Curci, 1999) e Musiche dell’aurora. Il Duo si è
esibito in Argentina (1998, 2004), Australia (2004/8), Austria (2007), Belgio (2002/5),
Canada (1997, 2003/7), Cina (2002/7/8), Corea (2001), Danimarca (1999, 2008),
Finlandia (1998/9), Francia (2001), Germania (2007/8), Giappone (2006/7), India (2004),
Indonesia (2001/4), Kazakistan (2001), Mongolia (2007), Norvegia (1999, 2002), Olanda
(2005), Regno Unito (2001), Russia (2005), Singapore (2001/2/3), Svezia (1999, 2008),
Stati Uniti (2000/3/5/6/7/8), Turchia (2005), Uzbekistan (1998/9). Numerose anche le
performance in Italia, dal Festival MiTo di Torino alla Società dei Concerti di Milano, I
Teatri di Reggio Emilia, l’Accademia Filarmonica e il Centro La Soffitta di Bologna, la
Fondazione Toscana Musica e Arte, l’Università Tor Vergata e le Associazioni Musica
d’oggi e Nuovi Spazi Musicali di Roma, l’Ateneo Veneto e la Fondazione Levi di Venezia,
ecc. Tiziana Scandaletti insegna Musica vocale da camera al Conservatorio di Vicenza,
Riccardo Piacentini Composizione al Conservatorio di Alessandria.
Informazioni
Emilia Romagna Festival - tel. 0542 25747 - [email protected]
Ufficio Stampa Emilia Romagna Festival
Michela Giorgini – cell 339 8717927 - [email protected]
Cecilia Caputo - cell 349 8665786 – [email protected]