TESSUTO CONNETTIVO DEL MUSCOLO In ciascun muscolo

TESSUTO CONNETTIVO DEL MUSCOLO
In ciascun muscolo scheletrico sono presenti 3 strati concentrici di tessuto connettivo: un epimisio esterno, un
perimisio centrale e un endomisio interno.
L'epimisio è uno strato di tessuto connettivo che delimita l'intero muscolo, isolandolo dai tessuti circostanti.
Le fibre del tessuto connettivo del perimisio permettono di suddividere il muscolo in una serie di
compartimenti interni contenenti ciascuno un fascio di fibre muscolari definito fascicolo. In aggiunta alle fibre
collagene ed elastiche, il perimisio contiene vasi sanguigni e nervi che ramificano per raggiungere i singoli
fascicoli.
L'endomisio circonda ciascuna fibra muscolare connettendola alle fibre circostanti ed è attraversato dai
capillari sanguigni. Cellule miosatelliti sparse tra endomisio e le fibre muscolari sono importanti per la
riparazione del tessuto muscolare danneggiato.
Tendini e aponeurosi
A ciascuna estremità del muscolo le fibre collagene di epimisio, perimisio ed endomisio convergono in un
tendine fibroso che permette l'attacco del muscolo alle ossa, alla cute (come i muscoli pellicciai che
determinano la mimica del viso), o ad altri muscoli. I tendini possono somigliare a spessi nastri o formare spessi
foglietti appiattiti definiti aponeurosi. Le fibre dei tendini sono a loro volta strettamente connesse con il
periostio e la matrice delle ossa cui sono connessi; pertanto ogni contrazione muscolare esercita una trazione
sul rispettivo tendine e, di conseguenza, sull'osso su cui questo si inserisce.
NERVI E VASI SANGUIGNI
Il tessuto connettivo che forma epimisio, perimisio ed endomisio è attraversato dai nervi e dai vasi sanguigni
diretti alle fibre muscolari scheletriche. I muscoli scheletrici vengono spesso definiti muscoli volontari, poichè la
loro contrazione può essere controllata volontariamente dal sistema nervoso. I nervi, che sono fasci di assoni,
penetrano nell'epimisio, si ramificano attraverso il perimisio e penetrano nell'endomisio per innervare le
singole fibre muscolari. La comunicazione chimica tra il terminale sinaptico di un neurone e una fibra
muscolare scheletrica avviene in un sito definito giunzione neuromuscolare. Ogni fibra muscolare ha una sola
giunzione neuromuscolare, solitamente ubicata a metà della sua lunghezza, a livello della quale il terminale
sinaptico di un neurone è connesso alla placca motrice della fibra muscolare scheletrica. La placca motrice è
un'area specializzata della membrana cellulare muscolare che si trova all'interno di una giunzione
neuromuscolare.
La contrazione muscolare richiede una enorme quantità di energia, e una estesa rete vascolare fornisce
l'ossigeno e i nutrienti necessari alla produzione di ATP (adenosina trifosfato, un composto ad alta energia) nei
muscoli scheletrici attivi. I vasi sanguigni decorrono spesso assieme alle fibre nervose associate. Raggiunto
l'endomisio, le arterie danno vita ad una estesa rete di capillari che circonda ciascuna fibra muscolare. I capillari
non hanno un decorso rettilineo, ma si avvolgono a spirale intorno alle fibre; ciò permette loro di adeguarsi alle
variazioni di lunghezza della fibra muscolare.
Adattato da ANATOMIA UMANA Martini, Timmons, Tallitsch Ed. EdiSES