Azione Cattolica Italiana DELEGAZIONE REGIONALE TOSCANA "PROGETTO CITTADINANZA Per la qualità della convivenza nel terzo millennio: popoli, culture, religioni A. PROSPETTIVA GENERALE: B. Progetto di interazione metodologica e operativa fra approfondimento teologico e ricerca scientifica in ordine alle questioni contemporanee inerenti la convivenza e la cittadinanza Richiamo alla prospettiva lapiriana (teleologia della storia): mille anni di civiltà e di pace planetaria Nella tradizione del cattolicesimo democratico e sociale e del Magistero sociale della Chiesa Riferimento centrale alla vocazione di Firenze e della Toscana: l’inizio dell’anno fiorentino (25 marzo), il Concilio di Firenze del 1439 (unità fra oriente e occidente), le istituzioni amministrative (Comuni…) Orientamento alla dimensione universale delle problematiche (chiesa-mondo, teologia-diritto-politica-economia, pace-giustizia-sviluppo) Riferimento a dinamiche planetarie: est-ovest, nord-sud, divinità-umanità, laicità-secolarità, speranza-storia-Regno) OBIETTIVI: Promuovere una prospettiva di ricerca scientifica, teologica, etico-culturale su elementi generali di analisi per l’elaborazione di una cultura della cittadinanza planetaria: solidarietà-discriminazione, giustizia-prevaricazione, sviluppo-sottosviluppo, democrazia-autoritarismo, conflitto-pace… Favorire il confronto, il dialogo, lo scambio di esperienze e valutazioni fra sensibilità religiose e culturali diverse in ordine alle specifiche dimensioni del progetto: etica, estetica, diritto, politica, economia, sociologia, teologia, arti… Sollecitare le istituzioni civili (locali, regionali, nazionali, internazionali), religiose (chiese, diocesi, parrocchie, comunità) e associative (istituti, fondazioni, centri studi, associazioni, 1 C. movimenti, gruppi) ad un lavoro d’insieme sulle dinamiche planetarie inerenti la cittadinanza e la convivenza: rapporto nord-sud, relazione oriente-occidente, laicità-integrismi, secolarità-speranza, storia-Regno… Affrontare l’elaborazione di specifici approfondimenti ed iniziative in ambiti di propositività diversi: città e territorio, autonomie locali e società civile, università facoltà teologiche ed elaborazione culturale, mercato e politiche economiche, cittadinanza civile ed ecclesiale, interazione fra dimensione globale e locale, diritto statuale ed internazionale … PROCEDIMENTI: D. SEDE: E. DESTINATARI: Incontro ed elaborazione comune fra i responsabili delle associazioni diocesane di AC della Toscana, centri studi sociali e politici, associazioni, organismi ed aggregazioni ecclesiali (FUCI, MEIC, MIEAC, Opera La Pira, Fondazione La Pira…) invitati a collaborare; Creazione di tre nuclei di articolazione della ricerca con riferimento alle principali sedi universitarie della Toscana: Firenze, Pisa, Arezzo-Siena; Approfondimenti, letture ed elaborazione sul pensiero lapiriano, del cattolicesimo democratico e sociale (Malines, Camaldoli…), del Magistero sociale, del pensiero contemporaneo e post-moderno in ordine alla lettura teleologica della storia: bellezza, armonia, unità, pace, sviluppo, solidarietà, cittadinanza…; Esposizione e confronto sui risultati della ricerca: schede di analisi e proposta, mostre, incontri ecclesiali e civili; Promozione di colloqui pubblici annuali di studio e propositivi sulle tematiche del progetto, con il contributo di personalità significative del mondo della cultura, delle arti, delle scienze, delle istituzioni; Presentazione e divulgazione dell’iniziativa e delle proposte attraverso le reti televisive e telematiche locali e nazionali e pubblicazione editoriale degli elaborati di varia natura e degli atti dei colloqui. FIRENZE – Viale Matteotti, 8 Istituzioni pubbliche, diocesi, società civile, associazionismo ecclesiale F. COLLABORAZIONI: Fondazione ed Opera La Pira Comune di Firenze 2 FUCI, MEIC, MIEAC Collegamento sociale toscano Istituti e Centri studi Associazioni e movimenti 3 Azione Cattolica Italiana DELEGAZIONE REGIONALE TOSCANA PROGETTO CITTADINANZA COLLOQUIO DEL 23 MARZO 2003 A. SEDE: FIRENZE - Palazzo Vecchio, Salone dei Cinquecento Basilica e Convento di San Marco B. TEMA: “UNITA’ DIVERSITA’ DIALOGO ” A venticinque anni dalla morte di Giorgio La Pira per una rinnovata lettura teleologica della storia C. PROGRAMMA: MATTINO: * Prima sessione - Palazzo Vecchio, Salone dei Cinquecento “Nel mistero della Trinità: unità, diversità, relazione” Prof. Enzo Bianchi, Priore della Comunità di Bose “Unità diritto e pace” Prof. Giovanni Conso, già presidente Corte Costituzionale * S.Messa - Basilica di San Marco celebrata da S.E. Mons. Alessandro Plotti, Arcivescovo di Pisa Presidente della C.E.T. e vicepresidente C.E.I. * Pranzo - Convento S.Marco, Chiostro di San Domenico POMERIGGIO: * Seconda sessione – Palazzo Vecchio, Salone dei Cinquecento “Unità giustizia e sviluppo Prof. Riccardo Petrella, Università Cattolica di Lovanio “Unità religioni dialogo” S.E. Cardinale Achille Silvestrini PROPOSTA PER I COLLOQUI DEL 2004 E 2005 4 A. COLLOQUIO 2004 : DOMENICA 21 MARZO 2004 “CHIESA E MONDO: SECOLARIZZAZIONE, LAICITA’ CRISTIANA E LAICITA’ NELLA VITA COMUNE” a. b. c. d. B. COLLOQUIO 2005 : Nel mistero dell’Incarnazione: autonomia Laicità e santità Secolarizzazione e secolarismo Fede, cultura e ricerca scientifica comunione DOMENICA 20 MARZO 2005 “UNA POLITICA PER L’UOMO: IL DIRITTO, LA GIUSTIZIA, LO SVILUPPO” a. b. c. d. Nel mistero della Trinità: organicità e differenza Popoli, culture, religioni, istituzioni: la sfida della interculturalità Giustizia, diritto e politica: un legame indissolubile Diritto, politica, economia e sviluppo: fra provincialismi e globalizzazione 5 e