Tecnologie web 1 e laboratorio - Università degli Studi di Udine

PROGRAMMI DEL CORSO DI LAUREA IN
Tecnologie web e multimediali
a.a. 2009/2010
Architettura degli Elaboratori
Docente: Prof. Pietro Di Gianantonio
Crediti: 9
Finalità : Il corso ha lo scopo di illustrare la struttura e il funzionamento di un computer nelle sue
diverse componenti. Il percorso didattico inizia con lo studio delle parti elementari che costituiscono un
calcolatore e considera componenti sempre più complesse fino ad arrivare allo studio di architetture
complete di calcolatori. Per meglio evidenziare i legami fra il livello hardware e quello software, il
corso tratta la programmazione in linguaggio assembly.
Programma:
• Introduzione: prospettiva storica sulle architetture degli elaboratori, concetti base, livelli
d’astrazione nell'analisi di un'architettura.
• Reti logiche: porte logiche elementari, algebre booleane, circuiti combinatori d'uso frequente, chip di
memoria.
• Rappresentazione delle informazioni: sistema di numerazione binario, conversione tra basi,
rappresentazione di numeri interi e reali, rappresentazione di caratteri, codici di rilevamento errori.
• Processore: ciclo di fetch-decode-execute, data path, unità di controllo, presentazione dettagliata di
un semplice microprocessore, pipeline, processori superscalari, predizione di salto, esecuzione fuori
ordine, Pentium IV, Sparc.
• Linguaggio Macchina: Evoluzione dei linguaggi macchina, tipi di dati, indirizzamento, tipi
d’istruzioni, formati istruzioni.
• Input/Output: programmed I/O, interrupt, DMA, dispositivi periferici, collegamenti mediante bus,
meccanismi d’arbitraggio e sincronizzazione del bus, architettura di un tipico PC, bus PCI, SCSI,
USB, dischi magnetici, RAID, dischi ottici.
• Gerarchie di Memoria: meccanismi di funzionamento della memoria cache e della memoria virtuale,
paginazione e segmentazione, MMU.
• Programmazione assembly. Architettura del MIPS. Istruzioni MIPS: assegnamento, salto,
aritmetiche-logiche. Modalità d’indirizzamento, chiamate di funzione, direttive all'assemblatore.
Bibliografia:
• Andrew S. Tanenbaum. Architettura dei calcolatori, un approccio strutturato. Pearson, 2006.
Modalità d'esame: L'esame si compone di una prova scritta e di una prova orale. Durante il corso,
vengono svolti tre compitini. Gli studenti che superano positivamente i compitini sono esonerati dalla
prova scritta.
Commercio elettronico
Docente: Dr. Stefano Burigat
Crediti: 6
Finalità :
Scopo del corso è di analizzare in dettaglio i principali passi, le problematiche da
affrontare e le soluzioni esistenti per la progettazione di servizi di commercio elettronico. In
particolare, verranno analizzate le diverse dimensioni che è necessario conoscere al fine di sviluppare
iniziative efficaci di commercio elettronico: l'acquirente (ad es., stili di acquisto, problematiche di
fiducia, problematiche di usabilità ), il fornitore del servizio (ad es., Internet marketing,
merchandising, strategie di commercio elettronico), il servizio (struttura dei siti di commercio
elettronico attuali e linee di tendenza evolutive), il progetto del servizio (tipiche problematiche da
affrontare, strumenti disponibili, linee guida, supporto all'acquirente nella navigazione, ricerca e
confronto fra prodotti).
Programma:
CONCETTI BASE DI COMMERCIO ELETTRONICO Definizione di E-commerce (EC). EC vs.
E-business. Pure vs. Partial EC. "Brick-and-mortar" vs. EC. Cenni storici ed evoluzione tecnologica.
Tipologie di Commercio Elettronico: Business-to-Business (B2B), Business-to-Consumer (B2C),
Consumer-to-Consumer (C2C), Intra-business, altre tipologie. Fattori trainanti del commercio
elettronico: la rivoluzione digitale, pressioni sulle aziende e possibili risposte organizzative. Business
model. Esempi di business model innovativi. Benefici e limitazioni del commercio elettronico.
MERCATI ELETTRONICI Componenti di un marketspace. Tipi di marketspace: storefront,
e-marketplaces, information portals. Intermediazione e disintermediazione. Cataloghi elettronici. Aste
elettroniche. Fattori di concorrenza nell'EC. Impatto dell'EC sulle organizzazioni. Casi di studio: eBay
ed Amazon.
APPLICAZIONI BUSINESS-TO-CONSUMER (B2C) Viaggi e turismo. Mercato del lavoro online.
Mercati immobiliare, assicurativo, azionario. Home banking. On-demand delivery services, e-grocers.
La digitalizzazione di prodotti, servizi e processi. Ausili on-line al processo d'acquisto. Problematiche
dell'e-tailing.
INTERNET MARKETING Il comportamento dei consumatori on-line: tipologie. Caratteristiche
personali e demografiche degli utenti Internet. Strategie di personalizzazione e marketing one-to-one.
Ruolo delle ricerche di mercato nel commercio elettronico. Metodi per le ricerche di mercato
tradizionali ed on-line. Marketing B2B. Agenti intelligenti.
INTERNET ADVERTISING Scopi e motivazioni per la pubblicita' su Internet. Terminologia. Metodi
di advertisement. Eventi e promozioni on-line. Valutare l'efficacia della pubblicita' su Internet.
APPLICAZIONI BUSINESS-TO-BUSINESS (B2B) Concetti, caratteristiche e modelli di B2B.
Sell-side marketplaces. E-procurement. Exchanges.
ALTRI TIPI DI APPLICAZIONI DEL COMMERCIO ELETTRONICO Collaborative commerce,
e-government, e-learning, online publishing, Consumer-to-Consumer (C2C).
COMMERCIO ELETTRONICO E WEB 2.0 Infrastruttura tecnologica del Web 2.0, social networks,
virtual communities, sostenibilita' di iniziative Web 2.0.
MOBILE COMMERCE Dispositivi mobili e wireless. Tecnologie di rete wireless. Motivazioni alla
diffusione delle tecnologie mobili. Tipi di applicazioni M-commerce. Mobile marketing e advertising.
Servizi location-based. Pagamenti da dispositivo mobile. Benefici e limitazioni del Mobile commerce.
Pervasive computing. Caso di studio: NextBus.
SICUREZZA NEL COMMERCIO ELETTRONICO Problematiche di sicurezza. Attacchi tecnici e
non-tecnici. Sistemi per rendere sicure le comunicazioni (autenticazione, sistemi crittografici, firewall).
SISTEMI DI PAGAMENTO Pagamenti elettronici, smart card, micropagamenti, sistemi B2B.
ASPETTI TECNICI DEL LANCIO DI UN SITO Requisiti per il successo dell'iniziativa. Business
model e business case. Opzioni di Housing ed Hosting. Creazione e gestione dei contenuti.
Progettazione del sito web: presentazione dei contenuti ed usabilita'. Promozione del sito web.
Bibliografia: Materiale fornito dal docente.
E. Turban, D. King, J. Lang. Introduction to Electronic Commerce, 2nd Edition, Prentice-Hall, 2008.
:
Modalità d'esame:
Comunicazione efficace
Docente: Prof. Carlo Tasso
Crediti: 1
Finalità :
Il corso si prefigge di dotare gli studenti di alcuni strumenti operativi essenziali
nell'ambito della comunicazione, tali da facilitare il loro inserimento nel mondo del lavoro.
Programma: Il corso si articolerà in una serie di seminari svolti con la collaborazione del Prof.
Marzollo. Si analizzeranno le capacità comunicative individuali così come esse emergono in
contesti collettivi (ad esempio lettura e presa di parola in pubblico) ed interpersonali (ad esempio
preparazione ed esposizione del proprio curriculum vitae, incontri e colloqui di lavoro, etc.). Questo
consentirà di evidenziare i punti critici in tali contesti comunicativi e di fornire elementi utili al loro
superamento, grazie anche all'intervento di esperti specifici.
Bibliografia: Data la brevità del corso e il suo carattere nettamente operativo la frequenza è
necessaria per affrontare l'esame e non può essere sostituita dalla semplice lettura di testi. Tuttavia, si
indicheranno materiali aggiuntivi o integrativi agli studenti che desiderino approfondire argomenti
specifici.
Modalità d'esame: L'esame consisterà in una prova di comunicazione (scritta ed eventualmente
anche orale) il più possibile aderente a situazioni che lo studente dovrà affrontare nella sua vita
lavorativa e sociale.
Corso introduttivo
Docente: Dott. Maurizio Trombetta
Crediti: None
Finalità : Lo scopo del Corso è quello di livellare la preparazione degli studenti che si iscrivono al
primo anno del Corso di Laurea in Informatica, rimediando alle lacune che essi possono avere sui
concetti di base e le nozioni essenziali per affrontare i Corsi di Analisi Matematica e di Matematica
Discreta.
Programma: Insiemi, elementi e sottoinsiemi. Relazioni di equivalenza e d'ordine. Applicazioni.
Numeri naturali, interi, razionali, reali. Equazioni e disequazioni. Funzioni elementari: funzioni
razionali, goniometriche, esponenziali e logaritmiche. Elementi di geometria analitica e di geometria
euclidea.
Bibliografia: M.TROMBETTA: Corso introduttivo di Matematica, Forum, Udine (2004)
Modalità d'esame: Test scritto
Matematica Discreta
Docente: Prof. Giovanna D'Agostino, Dott. Pietro De Poi
Crediti: 12
Finalità : Fornire allo studente gli strumenti fondamentali dell'algebra e dell'algebra lineare.
Programma: Elementi fondamenti del calcolo booleano e uso dei quantificatori. Teoria elementare
degli insiemi, delle funzioni e delle relazioni. Aritmetica di base - in particolare le proprietà dei
numeri primi, della divisibilità e l'algoritmo di Euclide. Numeri reali e complessi. Elementi di base
di analisi combinatoria. La teoria di base dei gruppi. Definizioni e prime proprietà degli anelli e dei
campi. Definizioni e teoremi di base della teoria degli spazi vettoriali, calcolo di autovalori e
autovettori di matrici.
Bibliografia: S. Leonesi, C. Toffalori, Un invito all'algebra, Springer Italia 2006, ISBN:
978-88-470-0313-2.
Programmazione e laboratorio
Docente: Prof. Stefano Mizzaro, Prof. Paolo Coppola
Crediti: 12
Finalità : Si vogliono introdurre le nozioni di base della programmazione: i concetti di algoritmo,
programma e linguaggio di programmazione, la scrittura di programmi, l'uso delle API di un
linguaggio. Lo strumento usato è il linguaggio di programmazione Java.
Programma:
• La programmazione strutturata. I mattoni di base di un programma Java (e della quasi totalità dei
linguaggi di programmazione): variabili, tipi, espressioni, strutture di controllo (sequenza, selezione,
iterazione), array, metodi, ricorsione.
• Tipi di dati astratti e occultamento delle informazioni. Come costruire programmi più grandi e
complicati, ma comunque modificabili, estendibili, comprensibili, ecc.: il concetto di Tipo di Dato
Astratto (TDA) e i principi dell'incapsulamento e dell'occultamento delle informazioni.
• I fondamenti della programmazione orientata agli oggetti (OO). La programmazione OO come
un'evoluzione dai TDA. I concetti di: oggetti, classi, istanze, scambio messaggi, eredità e
polimorfismo (cenni). Alcuni aspetti specifici della programmazione OO in Java: classi astratte,
interfacce, package.
• Le API (Application Programming Interface) del Java. Le "librerie" da usare per scrivere programmi
non banali: per la gestione dei file, per la costruzione di interfacce utente grafiche, per implementare
applet.
• Teorie della computabilità e della complessità (cenni). I concetti di funzione computabile (ovvero:
che cosa può fare un programma?) e di complessità computazionale (ovvero: come valutare
l'efficienza di un programma, in termini di velocità di esecuzione, in modo teorico).
Bibliografia:
Il testo principale su cui si basano quasi tutte le lezioni teoriche è: S. Mizzaro.
Introduzione alla programmazione con il linguaggio Java. Franco Angeli, Milano, 3a edizione, 2001.
ISBN 88-464-1696-1.
Per le esercitazioni di laboratorio ci si baserà su: P.
Coppola,
S.
Mizzaro. Laboratorio di programmazione in Java, Apogeo, 2004, ISBN: 88-503-2145-7.
A lezione verrà segnalato o fornito altro materiale (lucidi, pagine Web, dispense, altri testi
consigliati).
Modalità d'esame:
Scritto (o prove di accertamento durante l'anno), progetto e orale.
Psicologia della comunicazione
Docente: Prof.ssa Magro Tiziana
Crediti: 6
Finalità : Il corso si propone di fornire agli studenti una conoscenza di base sullo sviluppo della
Psicologia della Comunicazione e dei suoi metodi. Gli obiettivi del corso saranno caratterizzati dallo
studio dei concetti di base della comunicazione: acomprensione e produzione dei messaggi, codici
visivi e verbali, comunicazione efficace, comunicazione persuasiva, comunicazioni di massa. Saranno
approfonditi anche temi della psicologia cognitiva, dei processi emozionali e motivazionali e dei
principali processi psicosociali che regolano l'interazione tra l'individuo e il suo ambiente sociale.
Prerequisiti: Conoscenza della lingua inglese.
Programma: Metodo didattico: Nelle lezioni di tipo teorico gli argomenti sono trattati nei loro
aspetti generali. Lo studente li dovrà poi approfondire utilizzando il libro di testo e le letture
suggerite. Lo studio della disciplina vedrà la teoria integrata alla pratica, con l'inserimento di
esercitazioni o semplici esperimenti che metteranno in luce come i risultati ottenuti trovino riscontro
e/o applicazione anche in situazioni di vita quotidiana.
:
Bibliografia: a. Anolli L., Fondamenti della comunicazione, Bologna, Il Mulino, 2006.
b. Magro T., Psicologia Generale - vol. 1 - Milano, LED Edizioni, 2005. Solo capitoli: 2 (dal
paragrafo 2.4 in poi), 3, 6, 7, 8,10.
c. Un testo a scelta, tra quelli indicati: - Pravettoni G. Web Psychology, Milano, Guerini, 2002. Roversi A. Introduzione alla comunicazione mediata dal computer, Bologna, Il Mulino, 2004. - Stern
S.E.,Mullenix J.W, Yaroslavsky I, Persuasion aNd social perception of human vs.syntetic voice across
person as source conditions, in Journal of Experimental Social Psychology, 38, 6, pp. 556-568. Kruger J., Epley N., Perker J. e Ng Z.W., Egocentrism over e-mail: Can you communicate as well as
we think? In Journal of Personality and Social Psychology, 89,pp. 925-936.
Gli studenti non frequentanti dovranno riferirsi esclusivamente allo studio dei testi sopra indicati.
:
Modalità d'esame: Struttura della verifica di profitto: L'esame si svolgerà in forma scritta e
avrà la durata di due ore; seguirà l'integrazione orale. Gli esami devono essere verbalizzati entro
sei mesi dalla sessione di esame in cui sono svolti e non si accettano deleghe per la registrazione.
Descrizione verifica di profitto: La prova scritta consisterà in una serie di domande aperte. La
risposta dovrà essere della lunghezza comunicata al momento della prova e dovrà contenere una
definizione del tema richiesto, un'eventuale elencazione delle caratteristiche salienti dello stesso e, se
ritenuto rilevante, delle esemplificazioni. E' prevista un'integrazione orale solo per gli studenti che
abbiano superato l'esame scritto su richiesta del docente che necessiti di una migliore comprensione del
contenuto della prova e per dirimere eventuali dubbi o dello studente stesso.
Orario di ricevimento: settimanale su appuntamento.
Tecnologie web 1 e laboratorio (laboratorio)
Docente:
Crediti: 3
Programma: Oggetto del corso sono i linguaggi di annotazione (markup): SGML, HTML, XML.
Obiettivi del corso sono: acquisire familiarità con tali linguaggi, con i browser e con strumenti
software per la redazione assistita (authoring) di documenti su web; acquisire maggiore padronanza di
alcuni degli argomenti discussi nel corso di Tecnologie web. Gli argomenti principali trattati durante il
corso sono i seguenti: la documentazione in rete sui linguaggi di markup; linguaggi di markup e loro
evoluzione dalla loro formulazione originaria (SGML); sintassi HTML; redazione di documenti
ipertestuali con HTML; i browser; strumenti di redazione assistita di pagine HTML più diffusi sul
mercato; il linguaggio XML e le evoluzioni recenti. Dopo aver superato l'esame lo studente deve
essere in grado di: utilizzare bene HTML, browsers e almeno uno strumento di redazione di pagine
web; conoscere ed utilizzare XML.
Tecnologie web 1 e laboratorio (teoria)
Docente:
Crediti: 6
Programma: Il corso si propone di presentare agli studenti il World-Wide Web, le tecnologie
informatiche e le implicazioni sociali che da esso traggono origine: una panoramica generale, corredata
da esercitazioni di laboratorio, che anticipa i contenuti di corsi successivi e inserisce lo studente nelle
problematiche dell'intero corso di laurea. Vengono introdotti i concetti fondamentali delle reti di
calcolatori: protocolli, formati, linguaggi, tecnologie, con enfasi sull'HyperText Transfer Protocol ed il
linguaggio HTML. La sicurezza delle reti viene affrontata tramite elementi di crittografia e tecniche di
autenticazione. Le tecnologie multimediali vengono introdotte attraverso formati e standard di
compressione e di rappresentazione dei dati audio, video, immagini, di grafica ed animazione. Vengono
trattati aspetti dell'interattività sul web (linguaggi di script) e dell'interazione uomo-macchina nel
progetto di pagine web e di interfacce grafiche basate su web. Concludono il corso problematiche di
interesse sociale: la privatezza dei dati, la proprietà intellettuale su Internet e le implicazioni
internazionali ed interculturali.