LICEO SCIENTIFICO STATALE CON SEZIONE CLASSICA ANNESSA “Bonaventura Cavalieri” Via Madonna di Campagna 18 28922 Verbania Pallanza (VB)Tel.0323 558802 Fax 0323 556547 E-mail:[email protected] - sito www.liceocavalieri.gov.it. C.F. 84012210039 cod. Scuola VBPS02000P Piano di lavoro annuale del docente Anno scolastico 2016/17 ☐Liceo Classico ☐XLiceo Scientifico ☐Liceo delle Scienze Umane ☐Liceo Scientifico bilingue Classe V D Prof ROBERTA MANTOVANI Disciplina…SCIENZE numero ore settimanali 3 numero ore annuali circa 99 Breve presentazione della classe La classe è poco numerosa, molto tranquilla e partecipa attivamente alle lezioni. L’impegno è adeguato Rilevazione dei livelli di partenza: ☐xConoscenza pregressa ☐Test d’ingresso ☐Altro (specificare)........................................ Competenze chiave di cittadinanza ● ● ● ● ● ● ● ● Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. Comunicare o comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) o rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni. Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali Area metodologica ● ● ● Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline Area logico argomentativa ● ● ● Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e ad individuare possibili soluzioni. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione Area linguistica e comunicativa ● ● ● ● Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi: saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalita’ e competenze comunicative corrispondenti almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca comunicare. Area storico umanistica ● ● ● ● Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini. Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri. Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, ● ● ● ● filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione. Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee. Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive. Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. Area scientifica, matematica e tecnologica ● ● Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi. Obiettivi disciplinari UNITA’1 Competenze Traguardi formativi Comprendere i caratteri distintivi della chimica organica Cogliere la relazione tra la struttura delle molecole organiche e la loro nomenclatura Cogliere l’importanza della struttura spaziale nello studio delle molecole organiche Cogliere il significato e la varietà dei casi di isomeria Comprendere le caratteristiche distintive degli idrocarburi insaturi Il mondo del carbonio Saper effettuare connessi oni logiche e stabilire relazioni. Comprendere e utilizzare il concetto di aromaticità per giustificare le proprietà dei derivati del benzene Comprendere il concetto di gruppo funzionale I polimeri sintetici Contenuti Indicatori - Sa fornire una definizione di chimica organica - Sa assegnare il nome a semplici molecole organiche - Sa scrivere la formula di semplici composti di cui gli sia fornito il nome IUPAC - Sa riconoscere dalla formula molecole già incontrate o simili - Sa rappresentare la formula di struttura delle molecole organiche con la formula condensata e semplificata - Sa interpretare e utilizzare i diversi modi studiati di rappresentare la tridimensionalità delle molecole Prerequisiti Atomi e molecole Modello a orbitali La configurazione elettronica e le proprietà degli elementi Orbitali ibridi sp3, sp2 e sp - Sa scrivere i diversi isomeri di un composto dato - Sa chiarire le caratteristiche particolari e l’importanza biologica dell’isomeria ottica - Sa fornire la definizione di idrocarburo insaturo - Conosce le particolarità della nomenclatura IUPAC relativa a alcheni e alchini - Sa confrontare tra loro le teorie che spiegano le proprietà del benzene - Sa elencare, scrivere, riconoscere e distinguere i gruppi funzionali studiati -Sa distinguere tra addizione e condensazione Alcani e cicloa concetto di saturazione La nomenclatu IUPAC Il legame covalente La condivisione degli elettroni Legami (orbitali) σ e π Legami doppi e tripli Il legame ionico - Sa mettere correttamente in relazione il tipo di ibridazione di un dato atomo e i legami che esso può fare Esemp Formule e conformazioni Cationi e anioni Rappresentaz orbitali, formul prospettiva, pr di Fischer, mo & stick e spac Isomeria strutt stereoisomeria Isomeria ottica enantiomeri Concetto di insaturazione Teoria della ris Gruppo funzio Sintesi del PE Unità didattica 2 Competenze Traguardi formativi Indicatori 1a. Distinguere le varie tipologie di idrocarburi in base al tipo di legame - Classifica gli idrocarburi in alifatici (saturi, insaturi) e aromatici 1b. Riconoscere i vari tipi di isomeria Saper classificare - Classifica gli isomeri in conformazionali, di struttura e stereoisomeri 1c. Conoscere le principali reazioni degli idrocarburi - Distingue le reazioni di sostituzione radicalica, elettrofila e le reazioni di addizione Dal carbonio agli idrocarburi 2a. Assegnare i nomi alle formule, secondo la nomenclatura IUPAC e viceversa Saper riconoscere e stabilire relazioni - Assegna, dato un composto, il nome secondo la IUPAC e viceversa - Ordina una serie di idrocarburi in base al loro punto di ebollizione 2b. Stabilire relazioni tra configurazione spaziale e proprietà fisiche - Dati i reagenti individua i possibili prodotti. 2c. Stabilire relazioni tra struttura chimica e reattività Unità didattica 3 Dai gruppi funzionali ai polimeri Competenze Saper riconoscere e stabilire relazioni Traguardi formativi Indicatori 1a. Attribuire i nomi ai composti organici appartenenti alle diverse classi, secondo la nomenclatura IUPAC e viceversa 1b. Collegare la presenza di gruppi funzionali e la lunghezza della catena carboniosa alle proprietà fisiche 1c. Stabilire relazioni tra la presenza di uno o più gruppi funzionali e la reattività chimica - Ricava la formula di un composto organico dal nome IUPAC e viceversa. -Descrive, data la formula o il nome di un composto, le sue proprietà fisiche - Dati i reagenti individua i possibili prodotti Saper applicare le conoscenze acquisite alla vita reale UNITA’ 4 2a. Comprendere come uno stesso composto organico, sia naturale sia di sintesi, abbia le stesse proprietà - Riconosce il corretto utilizzo del termine “organico” nel linguaggio comune 2b. Avere la consapevolezza dell’impatto sull’economia dell’industria chimica (settore chimica organica) - Valuta le informazioni sulle sostanze organiche provenienti dai mass media inquadrandole in un contesto scientifico 2c. Acquisire strumenti per valutare l’importanza dei polimeri - Comprende le problematiche relative al corretto utilizzo delle materie plastiche Competenze Traguardi formativi Descrivere le caratteristiche e le logiche del metabolismo cellulare Conten Indicatori - Fornisce la definizione di metabolismo Prerequisiti Es Anabolism catabolism - Nomina e giustifica le funzioni fondamentali del metabolismo - Distingue le due fasi del metabolismo in termini di tipo di reazioni e intervento di ADP/ATP Vie catabo anaboliche - Spiega il concetto di via metabolica - Riconosce dallo schema il tipo di via metabolica e sa rappresentare schematicamente un tipo dato Il metabolismo Vie conve divergenti, - Conosce e sa giustificare la struttura più tipica delle vie cataboliche e quella delle vie anaboliche Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni. - Collega struttura e funzione dell’ATP Conoscere e motivare il ruolo dei principali coenzimi nel metabolismo - Descrive le reazioni in cui intervengono NAD e FAD ATP, NAD - Nomina i diversi modi di regolare l’attività enzimatica Fosforilazi - descrive le tappe principali della glicolisi Tappa ed chiave - Comprende il diverso ruolo delle fosforilazioni nella fase iniziale e in quella successiva Feedback - Chiarisce il concetto di fosforilazione a livello del substrato Compartim Glicolisi Descrivere il metabolismo degli zuccheri a livello molecolare e a livello anatomico - Comprende e chiarisce la funzione delle fermentazioni - Compara la glicolisi e la gluconeogenesi Fase di pr e fase di r energetico Fosforilazi fosforici - Chiarisce la relazione tra la struttura del glicogeno e le sue funzioni biologiche - Individua le estremità riducente e non riducente di una molecola di glucosio (amido) Fermentaz fermentaz - Motiva a livello molecolare l’elevato contenuto energetico dei grassi - descrive le reazioni del ciclo dell’acido citrico - Sa chiarire il ruolo anfibolico del ciclo dell’acido citrico Chilomicro LDL, HDL di grassi n sanguigno Coenzima - Distingue tra respirazione polmonare e respirazione cellulare - Descrive la catena respiratoria (ETC) Discutere il carattere convergente del metabolismo terminale - Descrive la struttura e il funzionamento dell’ATP sintetasi - Sa descrivere le tappe principali della fotosintesi Bilancio az Transamin deaminazi ossidativa Metabolism Decarboss ossidativa Piruvato d Ciclo dell’a Respirazio ETC Footosinte alla luce, r buio, ciclo rubisco, fa e fase rige Saper applicare conoscenze acquisite alla vita reale Discutere l’importanza pratica delle fermentazioni degli zuccheri - Offre alcuni esempi di prodotti derivanti dalle fermentazioni e, dove possibile, ne spiega i meccanismi biochimici Spiegare le conseguenze di uno sforzo eccessivo sullo stato dei muscoli scheletrici - Descrive come si produce e come si smaltisce il lattato nei muscoli Conoscere il significato dell’eccesso (o difetto) di certe biomolecole nel sangue - Chiarisce quali fattori possono influenzare la concentrazione di certe biomolecole nel sangue Glicemia, colesterole - Conosce i valori clinici normali della glicemia Ipoglicemi iperglicem - Descrive l’azione degli ormoni coinvolti nel controllo della glicemia Insulina, , SCIENZE DELLA TERRA CONTENUTI CAPITOLO T1 I fenomeni vulcanici 1 Il vulcanismo 2 Edifici vulcanici, eruzioni e prodotti dell’attività vucanica 3 Vulcanismo effusivo ed esplosivo 4 I vulcani e l’uomo CAPITOLO T2 I fenomeni sismici 1 Lo studio dei terremoti 2 Propagazione e registrazione delle onde sismiche 3 La «forza» di un terremoto COMPETENZA Classificare, formulare ipotesi, trarre conclusioni. TRAGUARDI FORMATIVI Saper classificare il tipo di attività vulcanica. Classifica l’attività vulcanica. Riconoscere il legame fra tipo di magma e tipo di attività vulcanica. È in grado di correlare l’attività vulcanica al possibile tipo di magma. Ipotizzare la successione di eventi che determina un’eruzione vulcanica. Risolvere problemi. INDICATORI Saper leggere un sismogramma. È in grado di ipotizzare la serie di eventi che ha determinato l’eruzione vulcanica descritta. Riconosce l’arrivo delle onde P e delle onde S in un sismogramma. Saper usare il grafico delle dromocrone. Risalire alla localizzazione dell’epicentro di un terremoto. Dall’intervallo di tempo che intercorre tra l’arrivo delle onde P e quello delle onde S sa risalire alla distanza dell’epicentro dalla stazione di rilevamento. Sa intersecare i dati di tre sismogrammi per risalire Produzion lievitato, b 4 Gli effetti del terremoto 5 I terremoti e l’interno della Terra 6 La distribuzione geografica dei terremoti 7 La difesa dai terremoti CAPITOLO T3 La tettonica delle placche 1 La dinamica interna della Terra 2 Alla ricerca di un modello 3 Un segno dell’energia interna della Terra: il flusso di calore 4 Il campo magnetico terrestre 5 La struttura della crosta 6 L’espansione dei fondi oceanici 7 Le anomalie magnetiche dei fondi oceanici 8 La Tettonica delle placche 9 La verifica del modello 10 Moti convettivi e punti caldi alla localizzazione dell’epicentro di un terremoto. Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni. Saper collegare la presenza di un arco vulcanico alla subduzione. Saper mettere in relazione la subduzione con la presenza di litosfera oceanica. Ipotizzare la successione di eventi che ha determinato la formazione di un arco vulcanico. Metodi ☐Lezione frontale ☐X Lezione frontale dialogata ☐X Attivita’ di ricerca individuale ☐Attivita’ di ricerca di gruppo ( tipo : field trip, web quest...) ☐X Analisi e soluzione di problemi ☐Studi di caso ☐X Cooperative learning (tipo: ijgsaw…) ☐EAS (Episodi di apprendimento situato) ☐Classe di Bayes Riconosce la presenza di un margine convergente e collega la presenza dell’arcipelago delle Eolie alla subduzione di litosfera. Collega la subduzione alla presenza di litosfera oceanica nel Mar Ionio. Ipotizza la successione di eventi che ha determinato la formazione delle Eolie. ☐Roleplaying ☐X Brain storming ☐Circle time/ discussione guidata ☐Debriefing (Riflessione metacognitiva) ☐Altro ( specificare) ……………………… Spazi ☐X Aula classe ☐Aula Magna/LIM ☐Laboratorio linguistico ☐Laboratorio informatica ☐X Laboratorio scienze ☐Laboratorio fisica ☐Biblioteca ☐Aula sostegno ☐Palestra ☐Aula esterna Strumenti e materiali ☐X libro di testo ☐saggistica ☐letteratura ☐dispense a cura dell’insegnante ☐dizionari ☐atlanti ☐X film/video ☐file audio ☐Altro ……………………………... ☐X LIM ☐personal computer ☐tablet ☐X lettore DVD/CD ☐X lavagna luminosa ☐Altro………………………………….. Libro di testo in adozione : CHIMICA 9788808934796 VALITUTTI GIUSEPPE / TADDEI NICCOLò / SADAVA E ALL DAL CARBONIO AGLI OGM MULTIMEDIALE (LDM) / CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE PLUS. CON BIOLOGY IN ENGLISH U ZANICHELLI 21,40 A SCIENZE DELLA TERRA 9788808192240 LUPIA PALMIERI ELVIDIO / PAROTTO MAURIZIO GLOBO TERRESTRE E LA SUA EVOLUZIONE (IL) ED. BLU. LDM / TETTONICA PLACCHE, STORIA TERRA, MODELLAMENTO RILIEVO. CON EARTH SCIENC U ZANICHELLI Prove di verifica ☐X Interrogazione ☐Interrogazione semi-strutturata con obiettivi predefiniti ☐Tema ☐Articolo di giornale ☐Recensione ☐Riassunto ☐Relazione ☐Analisi di testi ☐X Saggio breve ☐X Trattazione sintetica di argomenti ☐X Quesiti a risposta singola ☐Traduzione da lingua straniera in italiano ☐Traduzione in lingua straniera ☐Dettato ☐Quesiti vero/falso ☐Quesiti a scelta multipla ☐Integrazioni/completamenti ☐Corrispondenze ☐X Definizione termini ☐Data la definizione, individuare il termine ☐Richiesta di formule ☐X Problema ☐X Esercizi ☐Analisi di casi ☐Progetto ☐Analisi/rielaborazione di un’opera d'arte con utilizzo di schemi ☐Analisi quali/quantitative controllate ☐Altro (specificare)...................................................................... Attivita’ di recupero ☐X In itinere ☐X Alla fine del primo quadrimestre Attivita’ di potenziamento ☐individuale ☐in gruppo Breve descrizione: Data 28/10/2016 Firma Roberta Mantovani