IL VARICOCELE
Dilatazione eccessiva delle vene testicolari, può, specie nell'adulto, essere causa di fastidio, senso di
peso, vero e proprio dolore a fitte o continuo. Però nella maggior parte dei casi è asintomatico e la
sua importanza deriva dal fatto che è la più frequente causa di sterilità maschile, essendo presente in
circa la metà degli uomini che non possono avere figli. Studi epidemiologici hanno dimostrato che
il Varicocele compare già nel giovane e l'incidenza nell'adolescente (circa il 20%) è uguale a quella
dell'adulto. Lo sfiancamento delle vene comporta un ristagno di sangue intorno al testicolo ed un
rallentamento dei metabolismi della gonade stessa che, a lungo andare, è causa di alterazioni
irreversibili con conseguente possibile alterazione della fertilità. L'ipotesi più accreditata nel
determinismo del danno testicolare ingravescente è quello della ipertermia. Infatti, i testicoli, al
contrario delle gonadi femminili, sono posizionati all'esterno del corpo, proprio per avere una
temperatura un po' più bassa. La spermatogenesi (la funzione testicolare di produrre gli
spermatozoi) è molto sensibile ad un aumento di temperatura e, nel Varicocele, il ristagno di sangue
peritesticolare
causa,
appunto,
uno
squilibrio
termico.
1. Fattori predisponenti: La familiarità innanzi tutto. Se in una famiglia è presente una o più
persone con Varicocele, è più probabile che anche il giovane in questione ne sia affetto. Lo stesso
discorso vale anche per altre patologie venose come varici degli arti inferiori o emorroidi. E' anche
importante l'aspetto del giovane: infatti più un ragazzo è alto e longilineo più frequente è il
Varicocele. Sono anche spesso presenti caratteri locali particolari come uno scroto pendulo.
2. Fattori scatenanti: Senza dubbio quello più importante è la pubertà. In questo periodo, infatti,
sotto l'influsso ormonale, il testicolo, che di poco era cambiato dalla nascita fino a quel momento, si
accresce rapidamente. E' necessario, quindi, un iperafflusso di sangue per consentire tutti i
metabolismi necessari. Le vene testicolari o spermatiche hanno un lungo decorso verso l'alto, sino
in prossimità dei reni e sono provviste di meccanismi valvolari unidirezionali che impediscono al
sangue, mano a mano che arriva, di ristagnare in basso attorno al testicolo . Se esistono delle
condizioni predisponenti (assenza delle valvole, decorso e/o sbocco anomalo delle vene, aumentata
lunghezza delle vene stesse in giovani longilinei), è proprio durante la pubertà che si può
determinare un ingorgo venoso che porta a una dilatazione e sfiancamento delle vene.
Anche alcune discipline sportive, esercitate a livello agonistico, vengono ritenute essere, se non
determinanti,
almeno
favorenti
la
comparsa
del
Varicocele.
Come ci si può accorgere di avere un Varicocele? Varicoceli di una certa rilevanza sono visibili e
palpabili come le vene varicose delle gambe. Come in questo caso, la situazione è molto più
evidente se ci si mette in piedi. Palpando le strutture funicolari, al di sopra del testicolo in piedi ed
esercitando una contrazione addominale (come quando si soffia o si va di corpo), si può apprezzare
che queste vene tendono ad aumentare di volume. Questa è l'espressione del reflusso nel sistema
venoso spermatico che è più evidente nella stazione eretta e durante la contrazione addominale . Il
rilievo soggettivo di una situazione di questo genere è, quasi sempre, espressione della presenza di
un Varicocele. Non è, però, vero il contrario, in quanto forme più modeste possono sfuggire anche
ad una visita medica, tanto che, in caso di sospetto, di dolori o di infertilità vengono consigliate
indagini più approfondite come il Doppler o l'eco-color-doppler-