L’emarginazione
Il processo attraverso il quale determinati
individui o gruppi sono respinti ai margini
della società.
Le conseguenze negative:
1. esclusione da vantaggi e opportunità che la società offre
2. passaggio ad uno status inferiore
3.vittime di stereotipi e pregiudizi negativi
4.peso dell’ opinione pubblica
Comunemente si pensa all’ emarginato come al disabile o allo straniero,in
sintesi come al diverso.
Tuttavia oltre alla diversità l emarginazione ha origini sociali
La marginalità e l emarginazione
È una condizione.
È un processo
Il concetto di marginalità risale a Park
Le differenze :
•I marginali sono più esterni alla
vita sociale rispetto agli
emarginati
•L emarginato si sente coinvolto e
soffre per la sua condizione
•Il marginale ha maturato un
senso di estraneità
•I gruppi marginali hanno una cultura
propria,sono subculture all interno
della più ampia cultura della società.
•Gli emarginati hanno una posizione
periferica ; i marginali sono del tutto
fuori dell’ organizzazione sociale.
Il Barbonismo:
Che cos è?
È il fenomeno che vede individui vivere
senza una casa,una famiglia,lavoro e
al di fuori del sistema sociale.
Tradizionale:
il barbone classico ha la
caratteristica d essere
diffidente,anche nei riguardi
degli altri barboni e considera
la società pericolosa,escludendo
ogni possibilità di
reintegrazione in essa.
Neobarbonismo:
maggiore disponibilità del barbone a
confrontarsi e fidarsi degli altri e della società
e non ha una visione della sua vita ormai
definita ( Barbonismo tradizionale). Ha un
rapporto ambivalente con le istutuzioni,da
un lato cerca di fuggire da esse dall’ altro ne
ripone la speranza. La sua vita è un
alternarsi di vita da barbone e di uomo
comune.
Il barbone tradizionale
ha maturato una grande
delusione nei confronti
della società e di tutto
ciò che la caratterizza.
il neobarbone è quasi
sempre un disagiato che
non ha trovato risposte
soddisfacenti nei servizi
assistenziali.
I neobarboni sono
persone di mezza età e a
volte anche dei giovani.
Le varie concezioni attribuite al
barbonismo
Una persona spinta
da cause economiche
o pressioni sociali ad
isolarsi dal resto della
società
Una persona che per scelta
personale decise di
emarginarsi perché non
voleva piegarsi alle regole
del vivere civile,per
comodità o per pigrizia
(mondo vittoriano).
l emblema dell’
uomo che rifiuta l
organizzazione
sociale che di fatto
annienta la
personalità dell’
individuo,e quindi
se ne pone fuori.
(Mondo moderno)
Ma cos è realmente il Barbonismo?
È il risultato di un processo,i cui fattori soggettivi e oggettivi,scelte personali e
condizionamenti sociali,interagiscono.
All’ inizio di tale processo c è un trauma psicologico e sociale (perdita di persone
care,perdita o cambiamenti negativi del lavoro,carcere,il ricovero in strutture simili al
manicomio). Nel caso dei neobarboni si rintraccia una condizione di
disagio(alcoolismo,tossicodipendenza,povertà ecc..)
Tutto ha iniziato con un evento che fa precipitare del tutto la situazione,che non è altro
che il frutto dell accumulo di piccole sofferenze.
A seguito di questa prima fase abbiamo la prima fuga dalla società(abbandonare
famiglia,casa,lavoro),questo però non rappresenta altro che un ulteriore trauma dal
momento che il soggetto si dovrà adattare ad una nuova condizione. Quando si verifica l
adattamento psicologico alla nuova condizione sarà più difficile ritornare all interno della
società,e perciò si verificherà un ulteriore fuga da essa.
La terza fase è caratterizzata dal cosiddetto Circolo di Autoamplificazione dell’ uscita
dalla società,che consiste nell’ emarginarsi completamente con la conseguente nascita di
nuovi traumi e nuovi costi psicologici.
Sicuramente nella società odierna c è una visione dei barboni più rispettosa e solidale
anche se si ancora non si è trovata una valida teoria che spieghi questo fenomeno.
Stacchiotti, longobardi