PARCO DEL MEISINO
• Osservazione di flora e fauna locali
• Rilevamenti biochimici sul campo
OCCHIO ALLA CARTINA!
Il nostro (lungo) percorso
L’area del parco fluviale del Meisino,
alla confluenza del Po con la Stura di
Lanzo, comprende anche l’Isolone di
Bertolla, creato dal canale della
centrale idroelettrica Enel
Centrale Enel e Isolone Bertolla
L’AMBIENTE
Il Meisino, “terra di mezzo”,
in piemontese, è l’area dell'ansa
del Po, tra le confluenze della
Stura e della Dora Riparia.
Caratteristiche del luogo
sono la flora ripariale (aceri,
platani, canneti, arbusti) e
l’avifauna (oche, gabbiani,
anatre, aironi cinerini)
Confluenza della Stura (più chiara) nel Po
LA FLORA
TARASSACO
Noto anche come “dente
di leone”, è una pianta
erbacea della famiglia delle
Asteracee; è dotato di
radice a fittone e foglie
lobate penninervie; una
volta maturati i semi, il
fiore si trasforma in
soffione.
MALVA BIANCA
Pianta erbacea delle Malvacee; con
radice a fittone, foglie peltate e
picciolate, nervature palminervie e
margine crenato (seghettato); l’ovario
è posto sopra al calice; sono presenti
7 sepali e 5 petali
IL PLATANO
I frutti sono acheni,
frutti secchi , riuniti in una
infruttescenza sferica di
circa 3 cm dotata di
peduncoli molto lunghi.
Le foglie caduche hanno
nervatura palminervia e
bordi sagomati. Possiedono
un picciolo lungo 5-10 cm.
Specie arborea eliofila (propria di ambienti molto illuminati), a
suo agio in suoli dotati di spessore e ben riforniti d’acqua.
Il fusto è ramificato, con corteccia grigia che si desquama a
placche evidenziando zone di colore più chiaro.
TIGLIO
I fiori hanno un calice di 5 sepali, la
corolla è composta da 5 petali, gli
stami sono numerosi; sono riuniti in
infiorescenze portate da un lungo
peduncolo.
Le foglie sono
cuoriformi e
palminervie, con
margine dentato e
picciolo lungo e peloso;
l’inserzione sui rami è
alterna.
Specie di habitat ripariale, dal tronco
diritto con incisioni verticali, presenta rami
arcuati verso il basso e corteccia grigio
scuro; al contrario del platano, è una pianta
sciafila (predilige luoghi ombrosi).
LA FAUNA
Alla grande varietà entomologica si accompagna
la presenza di numerose specie di uccelli.
L’eccezionale avifauna è costituita da migratori
(airone rosso, alzavola) e individui stanziali (aironi
cenerini, svassi e germani reali).
Svasso maggiore
Germano reale a pesca
AVIFAUNA
Germano reale maschio (Capoverde)
Coppia di germani reali
GERMANO REALE
Volatile diffuso in
tutto il mondo; è
caratterizzato da
dimorfismo
sessuale; è dotato
di zampe palmate
che usa per
planare.
SVASSO MAGGIORE
Volatile lobato,
eccellente
nuotatore ma
incapace di
camminare sulla
terraferma,
caratteristico per
il ciuffo scuro.
Maschio
La colorazione
appariscente del
maschio è legata
alla riproduzione,
quella della
femmina alla
mimetizzazione.
Femmina con piccolo
Maschio
È famoso per la
sua danza di
accoppiamento,
durante la quale
sembra correre
sul pelo
dell’acqua.
Coppia adulta
RILIEVI ABIOTICI - TERRENO
Punto di
Profondità
Temperatur
a
pH
all’ombra
15 cm
16oC
8
Punto di
prelievo
Profondità
Temperatur
a
pH
al sole
15 cm
22oC
9
prelievo
RILIEVI ABIOTICI- ACQUA
Prelievo
Corpo
idrico
Stato
fiume
Po
Po
-Stura
in piena
Temperatura
pH
19,3oC
17,7
7
6
Fosfati
Nitrati
Durezza
O2/CO2
mg/l
mg/l
mg/l
mg/l
1
5
2
10
300
210
10 // 30
5.6
20
Profondità
Colore
Odore
Odore
Torbidità
Torbidità
15 cm
10
incolore
ristagnante
ristagnante
assente
lieve
classe 2L