TESINA
TERZA MEDIA
DIRITTI UMANI
I DIRITTI
UMANI
ITALIANO
APARTHEID
NELSON
MANDELA
STORIA
SHOAH
ITALIANO
PRIMO
LEVI
INGLESE
SCIENZE
GENETICA
OF RACIAL
STRUGGLES
ARTE IL
FASCINO
DELL’ARTE
PRIMITIVA
APPROFONDIMENTO
SAFYA
FRANCESE
TECNICA
L’ATOMO
GEOGRAFIA
SUDAFRICA
A HISTORY
LA
DÉCLARATION
DES DROITS
DE L’HOMME
GEOGRAFIA
CINA
ITALIANO
MANCANZA
DEI DIRITTI
IN CINA
MUSICA
JAZZ
EDUCAZIONE
FISICA
JESS OWENS E
OLIMPIADI
1936
I DIRITTI UMANI
• I diritti umani spettano a ciascun individuo in quanto essere
umano. Non dipendono dalla religione, dalla razza, dalla
lingua, dalla provenienza geografica, dall’età o dal sesso.
Sono diritti fondamentali, universali, inviolabili e
indisponibili
• I diritti più importanti e fondamentali sono i diritti civili e
politici, i diritti economici e sociali, protezione contro la
discriminazione razziale e la tortura, diritti dell’infanzia e i
diritti delle donne.
STORIA : LA SHOAH
• “Shoah” significa “desolazione”, “catastrofe”. Si riferisce al
genocidio compiuto dalla Germania nazista verso tutte le
persone ritenute “indegne”, come omosessuali, zingari,
testimoni di Geova, ecclesiastici, oppositori politici, ma
soprattutto verso quella che era da loro considerata una
“razza inferiore”: gli Ebrei.
SCIENZE: LA GENETICA
• Le caratteristiche personali di ogni individuo formano il
patrimonio ereditario e sono frutto dell’ereditarietà dei
caratteri per cui i caratteri paterni e materni si trasmettono
ai figli. Mendel iniziò i suoi esperimenti di fecondazione
artificiale incrociata che lo portarono alla scoperta delle
leggi sull’ereditarietà dei caratteri, ancora oggi dette leggi
di Mendel.
ITALIANO: PRIMO LEVI
• Primo Levi nasce a Torino il 31 luglio
1919 da una famiglia di origine
ebraica. Nel 1941 si laureò con lode,
in chimica. Il 22 febbraio 1944, levi ed
altri 650 ebrei, donne e uomini,
vennero stipati su un treno merci e
destinati al campo di sterminio di
Auschwitz, dove rimase fino alla
liberazione dell’armata russa,
avvenuta il 27 gennaio 1945.
• Si gettò nella scrittura di un
romanzo che fosse testimonianza
della sua esperienza ad Auschwitz
e che verrà intitolato “Se questo è
un uomo
ITALIANO:
NELSON MANDELA, APARTHEID E
AFRICAN NATIONAL CONGRESS
• In lingua afrikaans, la lingua
parlata dai colonizzatori del
Sudafrica di origine olandese,
apartheid significa
“separazione”. Con questo
termine si indica, infatti, la
politica di segregazione razziale
istituita dal governo di etnia
bianca nel secondo dopoguerra.
• Nelson Mandela ha guidato per
anni campagne pacifiche contro
l’apartheid.
ENGLISH
ENGLISH :
THE HISTORY OF RACIAL STRUGGLES
• The history of South Africa is marked by hundreds of years of
power struggles between European settlers and native peoples.
In 1948 Apartheid started. The white population, which was the
minority, controlled the country. They determined where a
person could live or go to school, and what jobs a person may
hold. They favoured segregation. Nelson Mandela, a black man,
after 27 years of prison, led the African National Congress to
victory in South Africa’s first free elections where all people
could vote. He became president of South Africa on April 26th
1994. South Africa also has a new flag, which was adopted in
1994. The six colours of the flag is a mix of the colours of all the
political parties in South Africa.
GEOGRAFIA:
SUDAFRICA
Questa regione fu la culla dell’umanità, come
testimonia la presenza di numerosi siti con fossili
di ominidi. A partire da 40000 anni fa fu abitata da
diversi popoli provenienti dal nord: prima i San,
poi i Koi-Koi e, infine, a partire dall’ultimo
millennio, i Bantu.
Il Sudafrica possiede un’economia
solida, avanzata e diversificata, che
conta su infrastrutture e industrie
efficienti.
Johannesburg è il centro economico e
funzionario del paese, fondato in seguito alla
scoperta dei giacimenti d’oro. Altri centri di
rilievo dell’interno sono Pretoria, capitale
amministrativa e Kimberley. Le altre città
principali sorgono sulla costa e sono importanti
porti: Città del Capo, capitale legislativa, Durban
e Nelson Mandela Bay.
ARTE: IL FASCINO DELL’ARTE PRIMITIVA
• L’interesse per i paesi extraeuropei inizia già alla fine
dell’Ottocento quando Gauguin si trasferisce in Oceania, ma è
negli anni degli esordi di Matisse e Picasso che le opere
provenienti dai vasti territori coloniali esposte al Museo
etnografico di Parigi, il Musée de l’Homme, cominciano ad
attirare l’attenzione delle avanguardie. Le loro forme
semplificate, antinaturalistiche e di grande forza espressiva, ben
si prestano al desiderio di rottura con la tradizione occidentale.
Anche i corpi scultorei delle donne africane vengono presi a
modello. Le maschere, statuette, idoli tribali dei paesi africani,
attraggono gli artisti per le loro forme essenziali e inconsuete e
per un fascino espressivo assai lontano dalla tradizione della
bellezza occidentale.
MUSICA: IL JAZZ
• Il jazz indica un genere musicale nato alla fine
dell’Ottocento nelle comunità afroamericane del sud degli
Stati Uniti. La parola jazz ha due origini: alcuni la fanno
discendere da una contrazione dell’espressione gergale
“jazz them boys” (coraggio ragazzi), altri ritengono invece
che il termine derivi dal francese jaser (chiacchierare).
Educazione fisica: Jesse Owens e le
olimpiadi del 1936
• Nell'estate del 1936 le Olimpiadi si svolsero a Berlino. La
Germania nazista e soprattutto Hitler vedevano questa
come l'occasione migliore per mostrare al mondo intero
come il paese fosse ben organizzato e quanto la razza
ariana fosse superiore alle altre.
• l'atleta afro-americano più famoso era il 22enne Jesse
Owens, un ragazzo nero che si era messo in evidenza negli
anni precedenti per le sue brillanti prestazioni sportive e
che, nonostante ciò che i nazisti pensavano riguardo
l'inferiorità dei neri, turbò i piani del Furher vincendo ben 4
medaglie d'oro.
LA TORTURA
• Una violazione dei più basilari diritti dell’uomo è anche la
tortura.
• Per tortura si intende ogni atto contro una persona che
causi dolore o sofferenza ad opera molto spesso di agenti
dello stato. In genere le vittime sono persone accusate o
sospettate di aver commesso atti contro la legge, ma spesso
si fonda su discriminazioni politiche, razziali o religiose.
I DIRITTI DEI BAMBINI
• I bambini sono esseri umani che, proprio per la giovane età
che li rende una categoria particolarmente vulnerabile,
hanno bisogno una specifica protezione.
• Qualsiasi situazione sociale o economica che possa mettere
in pericolo la corretta crescita e lo sviluppo del minore
costituisce una violazione dei suoi diritti
ITALIANO: MANCANZA DEI DIRITTI IN CINA
• L’abbandonamento dei figli a causa del lavoro. Molti genitori cercano lavoro nella Cina continentale,
nelle città più industrializzate, come Pechino e Canton. I bambini abbandonati sono più di 58 milioni.
• Molte volte, però, i diritti dei bambini, non vengono
osservati. In Cina una grave problema, è la legge
del figlio unico, dove in 30 anni ha ucciso ben 400
milioni di bambini.
• Sono molti i bambini che lavorano e questo fenomeno non è raro, a
causa della mancanza di un regolamento governativo a riguardo.
• Nel paese, però, il numero di bambini sottoposti a lavori forzati sono
ancora moltissimi, infatti, sono circa 10 milioni
GEOGRAFIA: LA CINA
• La Cina è il terzo paese al mondo per estensione della superficie,
dopo la Federazione Russa e il Canada .
• La Cina è una repubblica popolare, il cui organo supremo è
l’assemblea nazionale del popolo, formata da 2979 membri.
Compito dell’assemblea è quello di eleggere i vari organi del
governo, creare le leggi ed approvare i bilanci statali. Il partito
comunista ha l’assoluta maggioranza politica e presidia nel paese
una struttura sociale ed economica di tipo socialista.
I DIRITTI DELLE DONNE
• L’altra, ben più grave, riguarda la violenza sulle donne,
violenza il più delle volte domestica, e per questo nella
maggior parte dei casi invisibile, perché non denunziata.
Nel mondo esiste, ancora, un’altra forma di violazione dei
diritti delle donne ed è il diritto alla maternità senza rischi
APPROFONDIMENTO: SAFYA
• Safiya Husaini Tungar Tudu è una trentenne nigeriana alla
quale viene imposto il primo marito all’età di dodici anni.
A 19 anni la giovane si sposa per la seconda volta. Ma
l’uomo la lascia dopo pochi mesi. Ma qui un amico di
famiglia di 60 anni, comincia a importunare la ragazza e
un giorno la violenta. Safiya rimane incinta. Viene
arrestata. Le forze dell’ordine, infatti, le contestano
l’adulterio. Secondo la sharia, infatti, una donna sposata,
anche se poi divorziata, commette reato se ha una
relazione con un altro uomo.
FRANÇAIS:
LA DÉCLARATION DES DROITS DE L’HOMME
• La Déclaration des Droits de l’Homme et du citoyen date du 26
aout 1789. Nous sommes en pleine Révolution française et ce
texte, en 17 articles, représente les idéaux d’un peuple qui se
bat contre la monarchie absolue. Cette déclaration proclame
l’égalité des droits, la responsabilité des citoyens, la liberté de
pensée, de religion et d’expression. C’est le fondement du droit
constitutionnel moderne. Dans la Déclaration des Droits de
l’Homme on trouve les points généraux, qui seront développés
par la première Constitution française. Mais la Déclaration a
aussi une dimension universelle : elle n’est pas destinée
seulement à la France, mais au monde entier. Les articles les plus
importants sont le premier qui donne une définition de liberté, le
six, le dix et le onze.
TECNICA: L’ATOMO
LA MATERIA
• La materia è tutto ciò che
occupa uno spazio e che
riusciamo a percepire con
i sensi.
• Certi corpi come, un pezzo
di ghiaccio o un filo di
rame, sono formati da
una sola sostanza, e si
chiamano corpi omogenei.
• Altri, per esempio un
televisore o un coniglio,
sono formati da sostanze
differenti, e si chiamano
corpi eterogenei
La molecola è la più piccola particella di una
sostanza che possiede ancora le proprietà della
sostanza stessa.
ATOMI
Spezzando le molecole si trova che esse sono
costituite da altre particelle più piccole, che sono
chiamate atomi.
Fosforo
Zolfo
LA STRUTTURA DELL’ATOMO
ELETTRONI
L’atomo è formato da una parte centrale,
detta nucleo e da elettroni orbitanti.
Carica negativa
Orbitale
Il nucleo è composto da protoni e neutroni
(particelle subatomiche).
NUCLEO
I NUCLEONI (protoni e neutroni) sono
costituiti da particelle fondamentali : i
quark
Solo i quark di prima generazione (up e
down) esistono spontaneamente in natura.
I quark up e down si combinano tra loro in
gruppi di tre quark per protone e neutrone.
Nessuna carica
Carica positiva
Il protone è formato da due quark up e un
down con carica totale di +1.
Un neutrone, invece, è formato da due
quark down e un quark up, che danno
carica totale pari a zero.
Numero atomico
Il numero atomico Z indica il numero di
protoni (p+) presenti nel nucleo.
Numero di massa
Il numero di massa A corrisponde invece
alla somma tra protoni e neutroni presenti
nel nucleo
NEUTRONI
PROTONI
Il termine isotopo deriva dal greco che significa
“stesso posto”. Gli isotopi di un elemento chimico,
infatti, hanno lo stesso numero atomico Z (stesso
numero di protoni) e quindi occupano lo stesso posto
nella tavola periodica, ma un differente numero di
neutroni N.
I NUMERI QUANTICI
Il numero quantico principale n indica il livello
energetico e la dimensione degli orbitali.
Il numero quantico principale può assumere soltanto i
valori interi 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7.
NUMERO QUANTICO PRINCIPALE
Quando il valore del numero quantico principale
cresce, gli orbitali diventano più grandi, la loro
energia aumenta e gli elettroni sono più lontani dal
nucleo.
Tutti gli orbitali che sono caratterizzati dallo stesso
valore di n appartengono allo stesso livello di
energia.
Numero massimo di
elettroni per livello = 2·n2
n
2
Q
6
9
P
5
21
O
4
32
N
nel secondo livello di energia (n = 2) ci potranno
essere al massimo 2·22 = 8 elettroni
3
18
M
nel terzo livello di energia (n = 3) ci potranno essere al
massimo 2·32 = 18 elettroni
2
8
L
nel quarto livello di energia (n = 4) ci potranno essere
al massimo 2·42 = 32 elettroni
1
2
K
Il numero massimo di elettroni presenti nel livello n è
pari a 2·n2. In realtà questo è valido per i primi 4 livelli.
Quindi:
nel primo livello di energia (n = 1) ci potranno essere
al massimo 2·12 = 2 elettroni
Energia crescente
7
NUMERO QUANTICO
SECONDARIO
Orbitale di tipo s
Il numero quantico secondario indica la forma di un
orbitale.
A seconda del valore assunto dal numero quantico
secondario, l'orbitale assume una determinata forma.
Per l = 0 l'orbitale è sferico (orbitale s). Al centro della
sfera c'è il nucleo.
Per l = 2 l'orbitale è a quattro lobi (orbitale d). Il nucleo
dell'atomo sta al centro dei quattro lobi.
Per l = 3 l'orbitale è a otto lobi (orbitale f).
Possibili valori del numero quantico secondario
Per un determinato valore di n, il numero quantico l
può assumere tutti i valori compresi tra 0 e n-1.
Orbitale di tipo p
Per l = 1 l'orbitale è a due lobi (orbitale p). Il nucleo
dell'atomo sta al centro dei due lobi.
Possibili valori del numero quantico secondario
Per un determinato valore di n, il numero quantico l
può assumere tutti i valori compresi tra 0 e n-1.
Quindi: Se n = 2 l = 0
l=1
l = 0 → orbitale di tipo s di diametro maggiore del
precedente
l = 1 → orbitale di tipo p
Orbitale di tipo d
Orbitale di tipo f
NUMERO QUANTICO
MAGNETICO
Il numero quantico magnetico m, indica il numero
di orientazioni di un dato orbitale nello spazio. Il
numero quantico m dipende dal valore del
numero quantico secondario.
NUMERI QUANTICI
NUMERO QUANTICO DI SPIN
Nel novembre del 1925 due fisici olandesi, G.E. Uhlenbeck e
S.A. Goudsmit, formularono l'ipotesi che l'elettrone avesse la
possibilità di ruotare attorno al proprio asse proprio come fa
la Terra. L'elettrone ruotando su se stesso produceva nello
spazio circostante un effetto che fu rappresentato con un
vettore la cui orientazione coincideva con l'asse di rotazione
della particella.
GLI ELEMENTI CHIMICI
92 tipi di atomi diversi con un diverso
numero atomico , da 1 a 92. Ciascun elemento possiede
In natura esistono
proprietà fisiche e chimiche diverse. Oltre che per il
numero atomico Z, le varie specie di atomi differiscono
anche per la massa atomica A.
Gli elementi chimici si indicano con un simbolo, costituito da una
e/o due lettere derivate dal latino.
La tavola periodica degli elementi è lo schema con il quale vengono
ordinati gli elementi chimici sulla base del loro numero atomico Z e del
numero di elettroni presenti nell'orbitale atomico più energetico.
E’ stata ideata dal chimico russo Dimitrij Ivanovic Mendeleev nel
inizialmente contava numerosi spazi vuoti.
1869
LA
CONFIGURAZIONE
ELETTRONICA DI UN
ELEMENTO
Ogni
orbitale
viene
rappresentato con un
quadratino all’interno del
quale vanno inseriti gli
elettroni.
A
ciascun
orbitale viene associata
una sigla composta da un
numero, che rappresenta
il
numero
quantico
principale (n=1, 2, 3, 4, 5, 6,
7) e da una lettera,
numero
quantico
secondario (s, p, d, f).
Gli elettroni di un atomo
sono definiti da 4 numeri
quantici, 3 dei quali (n, l,
ml) definiscono l’orbitale.
IL RIEMPIMENTO
DEGLI ORBITALI
Per scrivere la configurazione elettronica di un
elemento ci sono 3 regole da seguire
IL PRINCIPIO DELLA COSTRUZIONE
PROGRESSIVA o di AUFBAU
Si occupano prima gli orbitali a più bassa
energia e poi quelli a energia più elevata.
L’ordine di riempimento si può ricordare
seguendo la regola della diagonale.
IL PRINCIPIO DI ESCLUSIONE DI PAULI
In un atomo non possono esistere 2
elettroni aventi gli stessi valori dei 4 numeri
quantici.
Un orbitale può contenere al massimo
2 elettroni purché di spin opposto
REGOLA DI HUND o della MASSIMA
MOLTEPLICITA’
Quando si devono riempire gli orbitali
aventi la stessa energia si colloca un
elettrone su ciascun orbitale e poi si
completano gli orbitali semipieni
LA VALENZA
La capacità di un atomo di legarsi ad un
certo numeri di altri atomi si chiama
valenza
I LEGAMI CHIMICI
Alcuni elementi per completare l’ottetto
possono “mettere in comune” qualche
elettrone questo tipo di legame si
chiama covalente.
Si parla di legame covalente
puro o apolare se la nube elettronica è
distribuita simmetricamente.
Nel caso in cui si abbia una moderata
differenza di elettronegatività tra i due
atomi coinvolti nel legame covalente gli
elettroni condivisi rimangono per più
tempo attorno all'elemento più
elettronegativo, in quanto risultano
maggiormente attratti dall'atomo più
elettronegativo ed il legame risulterà
quindi polarizzato elettricamente.
LA IONIZZAZIONE DEGLI ATOMI
Per ionizzazione si intende il processo
secondo cui atomi neutri acquistano o
perdono elettroni diventando ioni.
Gli atomi che perdono uno o più elettroni
assumono
una
carica
positiva
e
diventano cationi (ione positivo).
I cationi hanno un numero di elettroni inferiore
al numero di protoni.
Gli atomi che acquistano elettroni assumono
una carica negativa e diventano anioni.(ione
negativo)
Gli anioni hanno un numero di elettroni
superiore al numero di protoni.
Gli ioni positivi o negativi si attirano con forze di
natura elettrica, combinandosi fra loro con un
legame ionico.
Nei metalli si trova un altro tipo di legame, il
legame metallico.
GRAZIE
PER
L’ATTENZIONE…