VALLE CAMONICA L'occupazione della Valle Camonica, vista la sua conformazione geografica, che puntava direttamente da sud a nord e verso il centro Europa, fu ritenuta strategicamente essenziale e necessaria. Per ricondurre all'ordine quelle bande di Camuni che "scendevano incessantemente giù dai monti per mettere a sacco e fuoco le ubertose campagne vicine“. Ma soprattutto perché la vallata dell'Oglio doveva diventare una delle più preziose, dirette e importanti vie di comunicazione fra la pianura padana e la Rezia, che i Romani volevano definitivamente conquistare e sottomettere. MARONE • I primi abitanti di questo paese si insediarono a metà della costa, in frazioni alte e lontane dai torrenti. • Ci sono testimonianze che, in epoca romana, sorgessero insediamenti con alte mura e resti di terme, poi danneggiati nel 1906, durante la costruzione della ferrovia Iseo-Edolo. REPERTI ROMANI A MARONE Queste strutture, scoperte nel 1963, appartengono a una villa di età romana, non completamente rinvenuta. La villa, già nota nel 1865 per la scoperta di mosaici e di una statua di Ercole, attualmente si trova al museo romano di Brescia. Doveva essere deposta su più terrazzamenti degradanti verso il lago. Ha avuto probabilmente una continuità di uso dal I secolo sino al V secolo d.C.. Sono attualmente visibili un’esedra con nicchie e alcuni muri retti paralleli al lago. Sale Marasino La storia di Sale Marasino ha origini antiche. E' stato rinvenuto in frazione Marasino un cippo votivo romano che rappresenta una divinità, il cui culto si diffuse nel I sec. d.C., e un pavimento romano andato distrutto. PISOGNE • Al periodo Romano risalgono alcune armi rinvenute in tombe scoperte a Gratacasolo. Allo stesso periodo sono databili anche alcuni tratti di mura a Sonvico, e il primario tracciato della via Valeriana, che i Romani resero operativa dopo la loro conquista che si era consumata durante la grande guerra Retica voluta dall'imperatore Augusto. • Pisogne, come tutto il resto della Valle dei Camuni e di altre terre circonvicine, divenne parte integrante della Res Publica Camunnorum che, percorrendo anche la riva orientale del lago d'Iseo, scendeva fino a Sulzano e saliva fino al monte Tonale. GRAZIE PER LA VISIONE