Molto importanti per la nostra salute In quali cibi si trovano esattamente? A che cosa servono in particolare? Una loro mancanza che cosa può provocare? Per rispondere a queste domande leggi con attenzione le seguenti tabelle. Prof.ssa Livia Brancaccio Vitamine e sali minerali devono essere necessariamente introdotti con l’alimentazione Carenze di vitamine e sali minerali possono far insorgere alcune gravi patologie. Anche l’eccesso di vitamine liposolubili (ipervitaminosi) e di sali minerali può originare complicanze di diversa gravità. Anemia perniciosa Dovuta alla carenza di vitamina B12, si manifesta con un’alterazione dei globuli rossi. Insorge, in genere, nel caso di un’alimentazione vegetariana molto stretta o in presenza di patologie che provocano malassorbimento. I globuli rossi possono presentarsi di dimensioni superiori alla norma (anemia macrocitica) oppure subire un arresto della maturazione (anemia megaloblastica). La sintomatologia può comprendere anche manifestazioni neurologiche, in conseguenza della demienilizzazione delle fibre nervose del midollo spinale. Nell’adulto, può essere provocata anche da una carenza di acido folico. Beri-beri Dovuto a una carenza cronica di tiamina (vitamina B1), è caratterizzato da danni al sistema cardiovascolare, difficoltà respiratorie e atrofia degli arti. È diffuso tra le popolazioni orientali, che si alimentano principalmente di riso brillato Anche l’abuso di alcol può predisporre al beri-beri. Si manifesta in forme diverse: nel beri-beri secco la sintomatologia è a carico del sistema nervoso; nel beri-beri umido si hanno insufficienza cardiaca, edemi e aumento di volume del cuore; nel beri-beri cerebrale si hanno demenza ed encefalopatia. scorbuto Dovuto a una carenza di vitamina C, si manifesta inizialmente con astenia, perdita di peso, sanguinamento delle gengive, quindi con disturbi digestivi (ulcere), anemie, alterazioni dell’osteogenesi, perdita dei denti, iperpigmentazione della pelle ed emorragie. La carenza di vitamina C provoca alterazioni della sintesi del collagene, con conseguenze a carico di tutti i tessuti di sostegno (ossei, cartilaginei e connettivi). Così i vasi sanguigni diventano più permeabili e si ha fuoriuscita di sangue, i processi di cicatrizzazione rallentano e si hanno gengiviti che possono portare alla caduta dei denti. pellagra È dovuta alla carenza o al mancato assorbimento di niacina, o vitamina B3, nota anche come vitamina PP (Previene Pellagra). È anche nota come malattia delle quattro D, in riferimento ai sintomi che manifesta: diarrea, dermatite, demenza e morte (death). Emeralopia e xeroftalmia Gli stati di carenza di vitamina A si manifestano con danni agli occhi e alla vista, con maggior rischio di infezioni e di formazione di tumori. L’emeralopia (cecità notturna) provoca un ritardo nell’adattamento agli stimoli luminosi esterni, quando vi sono ambienti scarsamente illuminati. La carenza prolungata di vitamina A può portare anche a secchezza oculare e danni all’epitelio corneale (xeroftalmia). Rachitismo, osteomalacia e osteoporosi La carenza di calcio e di vitamina D provoca nei bambini il rachitismo, che porta alla deformazione delle ossa degli arti inferiori e ad un ritardo della crescita. Nell’adulto l’equivalente del rachitismo infantile è l’osteomalacia, che si manifesta in particolare a carico delle ossa del bacino. In età adulta, le carenze di vitamina D e di calcio sono all’origine dell’osteoporosi, ossia della riduzione della densità minerale dell’osso che provoca fragilità e maggiore predisposizione alle fratture. Anemia sideropenica (anemia microcitica e/o ipocromica) L’anemia è una patologia che compare quando si verifica almeno una delle seguenti condizioni: il numero di globuli rossi diminuisce in modo drastico; si registra una carenza di ferro; l’organismo produce quantità insufficienti di emoglobina o quest’ultima risulta alterata. In funzione del livello di emoglobina, l’anemia può essere ipocromica, normocromica, ipercromica. In funzione della dimensione dei globuli rossi può invece essere microcitica, normocitica e macrocitica. Le anemie da carenza di ferro (sideropeniche) rientrano tra le anemie ipocromiche (emoglobina inferiore alla norma) e microcitiche (globuli rossi di dimensione inferiore alla norma). Carie dentaria È una degenerazione progressiva dei tessuti duri che costituiscono i denti. All’origine della patologia è la demineralizzazione dello smalto e della dentina, provocata dagli acidi organici prodotti dai batteri durante il metabolismo degli zuccheri ingeriti con l’alimentazione. È dimostrato che il fluoro ha un’azione protettiva contro la carie e una sua carenza è tra le prime cause di questa patologia. ipotiroidismo Questa patologia è dovuta alla carenza di iodio nella dieta. Molto frequente anche in Italia, si manifesta con il gozzo, dovuto all’aumento di volume della tiroide per la produzione di ormoni.