Il microbiota Alberto Villani UOC Pediatria Generale e Malattie Infettive Dipartimento Pediatria Universitaria e Ospedaliera Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – IRCCS – Roma [email protected] Il mondo microbiologico •Fino al 1980 erano state validate e pubblicate 1.800 specie batteriche. •Negli ultimi 4 anni sono state descritte e pubblicate più nuove specie di quante ce ne fossero fino al 1980. •Negli ultimi anni vengono descritte più di 500 nuove specie l’anno. Può isolare batteri in 6-10 minuti € 1.43 per strain Costo per 16S rRNA sequencing € 137 per strain Il Mycobacterium tuberculosis strain Beijing può essere isolato in 2 ore usando una specifica RT-PCR consentendo l’isolamento del paziente, lo screening dei contatti e l’immediato avvio della corretta terapia Esempi di epidemie investigate con NGS (Next Generation Sequencing). L’applicazione delle sequenze genomiche include lo sviluppo di: identificazione, definizione del mezzo di coltura, determinazione di antibiotico resistenza e valutazione della virulenza: FAST and CHEAP Nature Reviews Genetics, 2013; 14: 243-248 Comprendere, predire e manipolare l’evoluzione genotipica dell’antibioticoresistenza Adam C. Palmer e Ray Kishony – Nature Reviews Genetics, 2013; 14: 243-248 L’evoluzione dell’antibiotico-resistenza può ora essere rapidamente tracciata con tecnologie ad alta capacità produttiva per la determinazione del genotipo e del fenotipo batterico. La combinazione di questi nuovi approcci sull’evoluzione delle resistenze in laboratorio e la caratterizzazione clinica dei nuovi patogeni resistenti, stanno consentendo di far comprendere le basi molecolari e l’evoluzione dell’antibiotico-resistenza in corso di trattamento con un singolo farmaco o con una combinazione di farmaci. In questo articolo vengono descritte queste nuove metodiche per studiare l’evoluzione dell’antibiotico-resistenza e discutere come la genomica e gli stimoli che ne derivano possano trasformare le modalità di diagnosi, trattamento e dell’antibiotico-resistenza nelle infezioni batteriche. Cosa accade se mettiamo 100 batteri in un idoneo terreno di coltura a 37°C? In 5 ore avremo 3.000.000 di batteri Cosa accade se mettiamo 100 esseri umani in condizioni favorevoli ? In 5 ore avremo ancora solo 100 esseri umani. La sfida perpetua delle malattie infettive Il microbiota umano è composto prevalentemente da batteri (miliardi). Quelli intestinali costituiscono circa Kg 2 del peso corporeo di un individuo. Sono presenti tra 300 e 1.000 differenti specie. La possibilità di conoscere molti nuovi batteri è stato possibile grazie all’analisi con metodi cultura- indipendente. Il microbiota intestinale, definito prima flora intestinale, è al centro dell’interesse non solo microbiologico, ma di tutta la medicina. Negli ultimi anni sono stati compiuti significativi progressi dall’analisi della composizione e della funzione del microbiota. Uno “squilibrio del microbiota”, detto “disbiosi” è stato associato a numerose malattie negli ultimi anni, non solo dell’apparato gastrointestinale, ma anche a diabete, malattia metabolica, malattia del fegato grasso non alcolico o steatoepatosi, malattie psichiatriche quali la depressione e alla sclerosi multipla. Moltissimi germi hanno un tropismo fortemente orientato verso un tessuto Molecole batteriche di adesione selezionate Le forme di colonizzazione batterica sono: 1) Mutualistica: entrambi gli organismi beneficiano dalla coesistenza. Nell’intestino molti batteri non sono commensali (pur essendo ritenuti tali), ma mutualistici, perché entrambi, sia i batteri che l’organismo umano, beneficiano dalla loro esistenza. 2) Commensale: quando un organismo ne beneficia e l’altro o non ne ha vantaggi o può essere anche danneggiato. Nel caso dei batteri intestinali significa che i vantaggi sono per i batteri e non per l’organismo. 3) Opportunistica: questo significa che in condizioni di normalità il microbo non determina malattia, ma che in presenza di particolari condizioni può determinare malattia. Un esempio è rappresentato dalla Staphylococcus aureus che può determinare infezione se “entra” nel corpo, mentre non dà problemi se colonizza la cute o anche l’intestino. PARTO VAGINALE TAGLIO CESAREO MADRE NEONATO 4 mesi 12 mesi PARTO VAGINALE TAGLIO CESAREO Parto vaginale Taglio cesareo Vie metaboliche prevalenti in base alla colonizzazione e all’habitat SCFAs: Short Chain Fatty Acids Interazioni tra ospite e microbi che influenzano la salute MAMPs: Microbe-Associated Molecular Patterns Meccanismi che interagiscono con la crescita batterica Fattori dietetici in grado di determinare disbiosi Considerazioni conclusive • Il microbioma è parte dell’organismo e tende a modularsi dalla nascita e nel corso della vita. • Non è semplicemente un rapporto quantitativo tra germi “buoni” e germi “cattivi”. • Le interazioni sono modulate da molti fattori, ma sono determinate dall’attivazione/inibizione di prodotti e metaboliti. • Il microbioma è determinante per lo stato di salute di un individuo. • Siamo ancora all'inizio della scoperta di un mondo complesso e molto affascinante Congresso Nazionale della Società Italiana di Pediatria FIRENZE 16-19 novembre 2016