“…e vide che era cosa buona” (Genesi) “…e vide che era cosa molto buona” (Genesi) E’ possibile nutrire il pianeta? Saremo pronti per assicurare alimenti alla popolazione mondiale nel 2050? Geografia fisica aree emerse Terre emerse = 30% del pianeta (149 milioni km2) Di tutte le terre emerse: 12,75% ghiacci, acque dolci Dei circa 135 milioni km2 che rimangono: 31% Aree non coltivabili (deserti, catene montuose, aree urbane) 31% foreste 38% aree coltivabili (49 milioni km2) La genetica e le biotecnologie vegetali sono pronte ad assicurare l’alimentazione per tutti ? 1. QUALI SONO LE POSSIBILI STRATEGIE PER AUMENTARE LA PRODUTTIVITÀ DEI TERRENI COLTIVATI? 2. QUALI STRATEGIE SI POSSONO ADOTTARE PER RENDERE FERTILI ZONE CHE ATTUALMENTE NON LO SONO? 3. C'E QUALCHE ZONE DI EXPO CHE TIENE PRESENTE IL PROBLEMA DELLA EQUA DISTRIBUZIONE DELLE RISORSE ALIMENTARI NEL MONDO? mappa della vegetazione terrestre Aree coltivate per almeno il 30% segala avena La coltivazione dipende dalle fasce climatiche I centri d’origine dell’agricoltura 12.000- 8000 anni fa (neolitico) 12.000 anni fa: fine della glaciazione Wurm Le graminacee diventano frequenti nella flora spontanea.. la civiltà compie i primi passi intorno all’orzo e al frumento.. MEZZALUNA FERTILE Area d'origine Aree di coltivazione .. al riso ..al mais Il più grande “salto” scientifico-tecnologico” dell’antichità: La scoperta della “spiga non fragile” dell’orzo Orzo selvatico Grano selvatico Orzo e grano attuali E’ merito dei geni!! Una mutazione spontanea dei geni Btr1 e Btr2 nel Cromosoma 3H dell’orzo impedisce la caduta spontanea del chicco Da qui l’uomo ha iniziato a selezionare..(landraces) Poliploidia nel frumento Triticum Triticum Turgidum urartu Ttriticum durum AABB tetraploide Aegilops Tauschii Triticum Aestivum AABBDD esaploide Il grano tenero = 126 cromosomi!! 126.000 geni!! Nel grano tenero convivono 3 genomi, costretti dall’evoluzione a convivere in un’unica specie La scoperta dell’America: il flusso di specie vegetali più importante a livello planetario.. Cambia la dieta degli europei! Produttività per ettaro dal neolitico ad oggi Mendel e la genetica la rivoluzione del ‘900 in agricoltura Gli ibridi :la potenza dei “bastardi” -Teosinto (antenato del mais) -pannocchia di mais di 1000 anni fa SELEZIONE ED ETEROZIGOSI HANNO AUMENTATO LA PRODUTTIVITA’ E la potenza dei bassi…nell’orzo SELEZIONE ED ETEROZIGOSI HANNO AUMENTATO LA PRODUTTIVITA’ A parità di spiga: 1. Maggior numero di piante per h 2. Maggior assorbimento nutrienti 3. Aumento biomassa ..e di chi si “adatta”..le solenacee I GENOMI VEGETALI CAMBIANO RAPIDAMENTE!! Pomodoro: genoma triplicato da 60 milioni di anni. Molti geni si sono spenti. Quelli accesi controllano le caratteristiche importanti (tempo maturazione, consistenza polpa, colore,ecc) SELEZIONE ED ETEROZIGOSI HANNO AUMENTATO LA PRODUTTIVITA’ I risultati raggiunti sono sufficienti per 9 miliardi di persone? E’ imperativo chiedere all’unità di superficie un ulteriore sforzo per ospitare nuove piante capaci di garantire il fabbisogno E’ imperativo preservare la biodiversità del pianeta e la compatibilità ambientale La biodiversità ricchezza delle forme di vita sulla terra •220.000 specie vegetali rilevanti nel pianeta •5.000 usate per il fabbisogno •1500 addomesticate •4 specie forniscono il 60% del fabbisogno calorico Le banche del protoplasma: salvaguardia della biodiversità e tesoro per nuovi “ideotipi” Piante con “nuove” architetture e nuovi geni capaci di innalzare la potenzialità produttiva MAS, PGM, OGM attivazione del gene Colomnar Co del cromosoma 10 del melo Conclusioni L’analisi dei genomi delle piante è stata la maggior conquista della genetica moderna. lo studio della struttura e funzione dei singoli geni e dell’intero genoma dei viventi ha permesso di sviluppare biotecnologie La genetica e le biotecnologie in campo agroalimentare hanno rappresentato e rappresentano una fra le risorse più importanti per sfamare il mondo di domani Sarebbe bello ma.. Disponibilità alimentare Inequità nella distribuzione Paesi sviluppati: 3370 kcal/die Paesi in via di sviluppo: 2730 kcal/die Paesi meno avanzati: 2260 kcal/die Le principali cause dell’insicurezza alimentare: guerre calamità naturali Politica Green grabbing (sottrazione di terre coltivabili per usi ambientali) Vincoli alle produzioni agricole