L’ARTE ROMANA
La storia di Roma è anzitutto la descrizione
di una sorprendente ascesa politica
 I romani regnarono ber ben 7 secoli
 Organizzazione ed espansione dello stato: la Provenza è
stata la prime regione colonizzata dai Romani dopo l’Italia
(Età giulio-claudia)
 Dimensione pubblica e politica
Funzionalità dell’arte
romana Opere infrastrutturali
Plagio? Mera imitazione dell’arte greca?
ECLETTISMO
(influenze indigene, etrusco-italiche, grecizzanti)
che ha portato ad un presunto ritardo nella formazione
di un’espressione artistica autonoma.
1. Fondata da Romolo, discendente del mitico
Enea, intorno alla metà dell’VIII secolo a.C
(754 o 753) sul Palatino, un cole dalle pareti
scoscese, adatto perciò alla difesa.
RUMA (etimo etrusco): “mammella”, “rialzo”.
2. Nata sul Tevere, il fiume è da sempre una
importante via di comunicazione e di
scambi commerciali.
RUMON (antico nome del Tevere)
POLITICA DELL’IMMAGINE CHE UNISCE GRECI (Età tardo ellenistica) E I ROMANI
Retorica: arte della persuasione
(inganno per suscitare il coinvolgimento dello spettatore
Per i romani L’ARTE DISTOGLIE IL CITTADINO DAI COMPITI IMPORTANTI
come quello della GIURISDIZIONE
(leggi per fissare diritti e doveri del cittadino: Tabularium Romano - archivio con tavolette)
“Altri forgino bronzi più delicatamente palpitanti … o traggano dal marmo volti vivi; … tu, o
romano, ricorda che queste saranno le tue arti: governare i popoli con la forza della legge,
imporre un costume di pace, aver pietà dei vinti, domare i superbi”.
(Virgilio, Eneide)
ARTE ANONIMA (Maestro di …)
fatta eccezione per Apollodoro di Damasco (Ponte di Traiano sul Danubio, terme, foro, arco,
porto e colonna di Traiano)
A
B
 CORPO NUDO (il nudo è forma perfetta, immutabile, eterna)
 IMMOBILITA’, EQUILIBRIO, FISSITA’
 IDEALIZZAZIONE, RICERCA DEL BELLO nei lineamenti del volto
e nel fisico atletico.
 CANONE POLICLETEO:
1. PERFETTA PROPORZIONALITA’ TRA LE PARTI
 Testa 1/8, busto 3/8, gambe 4/8
B²
A¹
Policleto, Doriforo, 450 a.C
copia romana, marmo, Museo
Archeologico Nazionale di Napoli
2. PONDERAZIONE AL QUADRATIO E CHIASMA
La statua si appoggia sulla gamba destra che è quindi detta
“portante” o “tesa”.
Anche il braccio sinistra (che teneva la lancia) è portante e
forma con la gamba destra una precisa corrispondenza.
La gamba sinistra, detta, “flessa” o “libera”, è leggermente
arretrata e bilancia il corpo poggiando a terra le sole dita del
piede.
La relazione tra il braccio destro, libero, e la gamba sinistra
completa il chiasma.
 MARMO con funzione strutturale ma anche celebrativa.
Vesti che rappresentano anche uno STATUS SOCIALE
(vesti esornative, civili o militari, contingenti, transitorie).
DIVINIZZAZIONE: Augusto come Apollo
(accanto a lui il piccolo Eros a cavallo di un delfino simboleggia
l’origine divina della famiglia di Augusto).
PROPAGANDA POLITICA DELL’EPOCA AUGUSTEA:
Augusto che governa per autorità MORALE e RAZIONALE.
Equilibrio tra perfezione fisica e perfezione morale.
La regolarità dei tratti del volto è un’eredità della tendenza
idealizzante dell’arte greca, ma le caratteristiche fisionomiche
sono quelle di Augusto.
La disposizione del panneggio rivela un’influenza ellenistica, il
forte rilievo delle pieghe e il chiaroscuro contrastato sono invece
propri della produzione artistica romana.
Augusto di prima porta, fine del I sec. a.C,
marmo, Roma, Vaticano.
Le figurine della corazza (Tiberio, figliastro e futuro successore)
sono eseguite con minuzia quasi alessandrina, ma il nitido rilievo
che le contraddistingue è un elemento figurativo tipicamente
romano.
COLONNE E ARCHITRAVE
(es. il tempio)
Architettura rettilinea
staticità, idealizzazione
ARCO A TUTTO SESTO, VOLTE E
CUPOLA
(es. acquedotti, ponti,
archi di trionfo, anfiteatri, teatri)
Architettura curvilinea
Senso di avvolgimento, dinamicità
TEATRO GRECO
 Ricavato all’interno di una pendenza naturale
 Funzione drammaturgica
(tragedie a contenuto mitico, drammi, satire)
 Rifiuto del gioco cruento
 Non esistevano anfiteatri
TEATRO ROMANO
 Costruito ex novo
 Funzione prevalentemente ludica
(commedie, giochi e manifestazioni
a carattere cruento)
 Si prediligevano gli anfiteatri
(es. Colosseo o Anfiteatro Flavio)