Torquato Tasso 1544 - 1595 Riferimenti storici: Riferimenti culturali: 1545-1563 Concilio di Trento 1559 Pace di Cateau-Cambresis 1571 Battaglia di Lepanto 1572 Notte di S. Bartolomeo Manierismo Controriforma: Prima pubblicazione Indice dei libri proibiti 1536-1541 Giudizio universale, di Michelangelo 1543 Teoria eliocentrica di Copernico Altri riferimenti: Vita 1544 1557-1559 1560 1565-1577 1565 1577 1577-1578 1579-1586 1587-1595 1595 11 marzo nasce a Sorrento da Bernardo (di nobile famiglia bergamasca, gentiluomo di corte e poeta) e dalla pistoiese Porzia de’ Rossi soggiorna con il padre ad Urbino e Venezia si trasferisce a Padova dove studia filosofia e letteratura soggiorno a Ferrara al servizio del cardinale Luigi d’Este storiografo di corte scrupoli religiosi e letterari: primi segni di un profondo malessere psicologico al servizio di Alfonso II aggressione di un servo: ricovero e sua fuga dal convento di San Francesco soggiorno a Sorrento, Mantova, Urbino, Torino ritorno a Ferrara, fredda accoglienza e conseguente crisi nervosa ricovero all’ospedale di Sant’Anna per turbe nervose soggiorno a Mantova (al servizio di Vincenzo Gonzaga), e a Napoli soggiorno a Roma al servizio di papa Clemente VIII il 25 aprile muore a Roma Prof.ssa Grazia D’Auria - web: www.graziadauria.it - mailto: [email protected] Pag. 1 Torquato tasso 1544 - 1595 Opere Opere minori 1587-1588 1591-1593 1562 1581 1587 Epistolario raccolta di lettere private, non destinato alla pubblicazione specchio della personalità dell’autore e commento alle sue vicende infelici lingua composita (citazioni erudite + sermo cotidianus) stile immediato e legato a situazioni concrete Rime poesia d’occasione, legata al mondo delle corti, con elementi autobiografici rime d’amore: erotismo, rappresentazione dei gesti e dei comporamenti mondani della donna rime encomiastiche: rappresentazione della corte, stile solenne, ricorso alla mitologia in chiave di idealizzazione e sublimazione rime sacre: timore angoscioso del peccato, senso di vanità delle cose umane molteplicità di riferimenti letterari: Petrarca (eleganza e raffinatezza) Saffo e Anacreonte (sensualità) Pindaro e Orazio (solennità eroica) Teocrito, Mosco, Virgilio (rappresentazione della natura idilliaca ed elegiaca) stile: grazia, leggerezza e musicalità dei versi; uso di metafore lingua: base petrarchesca con influenze settentrionali e latinismi Rinaldo poema cavalleresco di 12 canti in ottave, d’argomento carolingio temi trattati: contrasto fra la ricerca del piacere e dovere morale; amore inserito in un’atmosfera idillica e mondana modelli: Virgilio (storia di amore tra Rinaldo e Floriana = storia d’amore tra Enea e Didone) Aminta dramma pastorale in endecasillabi e settenari in cinque atti rappresentazione di un mondo ideale fuori dalla storia; edonismo; celebrazione della corte temi trattati: amore tra il pastore Aminta e la ninfa Silvia Galealto, re di Norvegia (Re Torrismondo) tragedia classica in endecasillabi e settenari modello: Edipo re di Sofocle Prof.ssa Grazia D’Auria - web: www.graziadauria.it - mailto: [email protected] Pag. 2 Torquato tasso 1544 - 1595 Opere: La Gerusalemme Liberata Data di composizione Genere e struttura Dedicato a Modelli Fonti storiche Materia Temi Punto di vista Spazio Stile 1575 poema eroico in ottave, diviso in 20 canti; Alfonso II d’Este Orlando Innamorato, Morgante, Orlando Furioso, Amadigi, L’Italia liberata dai Goti; Iliade, Eneide, Divina Commedia Guglielmo di Tiro, Historia belli sacra verissima; Rodolfo Porchese, Cronaca (notizie geografiche, tradizioni, usi, costumi orientali; leggende di donne guerriere e degli amori tra queste e i crociati). fase conclusiva della prima crociata (1096-1099): assedio e conquista di Gerusalemme da parte dell’esercito crociato guidato da Goffredo di Buglione rispetto della regola aristotelica dell’unità:fusione del vero storico con la varietà di episodi minori (amorosi, magici, miracolosi) meraviglioso cristiano guerra, amore vs dovere morale, religione, natura (come proiezione dei sentimenti dei personaggi), magia, (che svia dalla strada della ragione e travia moralmente i personaggi), opposizione molteplice-uno:cielo vs inferno, cristiani vs pagani, il “capitano” vs compagni erranti. mobile, con continui passaggi dal campo cristiano a quello pagano interno, incentrato sui personaggi spazio verticale: cielo (aspirazione e ricerca di unità) vs inferno (spinta disgregatrice e molteplice come anarchia) spazio prizzontale: Gerusalemme (sede dei pagani) vs campo dei crociati spazi eccentrici della devianza: rifugio di Erminia, giardino di Armida (locus amoenus), castello di Armida registro epico e registro lirico, enjambement (che spezzano la corrispondenza tra sintassi e metro, innalzando lo stile) Gerusalemme conquistata Data di composizione Genere e struttura Modelli Materia 1593 poema eroico in ottave in 24 canti; Iliade, Gerusalemme Liberata fase conclusiva della prima crociata; riscrittura della Gerusalemme Liberata per renderla conforme ai principi religiosi della Controriforma. Prof.ssa Grazia D’Auria - web: www.graziadauria.it - mailto: [email protected] Pag. 3