Di Monica e Elena generale Popolazione = 307.000 Superficie = 102.819 Densità = 3 ab km2 Lingua = islandese Religione = protestante Moneta = corona islandese Capitale = Reykjavík Di Monica e Elena posizione L’ Islanda è situata a nord dell’ Italia L’Islanda è la seconda isola più grande d’Europa dopo l’Inghilterra confini L’Islanda confina: a nord con il Mar di Groenlandia; a ovest con l’Oceano Atlantico; a sud con l’Oceano Atlantico; a est con il Mar di Norvegia estensione L'Islanda ha un estensione minore di quella italiana Ha una superficie di 102.819 Km2 rilievi • L’ Islanda è una terra giovane geologicamente cioè il processo di formazione dell’ isola è ancora attivo, infatti ha un intensa attività vulcanica. • Il paesaggio è caratterizzato da un altopiano montuoso • La regione è ricoperta per circa il 12% da ghiacciai vulcani In Islanda ci sono più di 200 vulcani, la maggior parte attivi L'eruzione più importante di quelle avvenute in Islanda risale al 2010, quando l'eruzione dell’ Eyjafjöll emise tante ceneri tali da paralizzare il traffico aereo di tutta Europa per molte settimane ghiacciai Il ghiacciaio Vatnajökull è il più esteso dell’ Islanda e dell’ Europa pianure Gli unici tratti pianeggianti si trovano vicino alle coste mari L’ Islanda è bagnata dall’ Oceano Atlantico, Mar di Groenlandia e Mar di Norvegia coste Le coste si estendono per 5000 km Le coste sono alte e frastagliate Tutte le coste tranne quelle a meridione sono ricche di fiordi isole Fronteggiano le coste numerose isole, quasi completamente disabitate Nel 1963 un'eruzione sottomarina ha dato origine ad una piccola isola: Surtsey, che si trova a meridione fiumi I fiumi sono numerosi Non sono navigabili perché le acque sono impetuose e rendono impossibile la navigazione I corsi d’acqua sono frequentemente interrotti da cascate laghi L’Islanda ha molti laghi il più grande è il Lago Thingvallavatn clima Le coste meridionali d’Islanda sono toccate dalla corrente del Golfo, e presentano un clima abbastanza mite, con frequenti precipitazioni Le coste settentrionali, solcate da correnti fredde e dai venti polari, hanno un clima più rigido Le temperature in estate non superano gli 11° fauna Nel nord ovest si trova uno degli ultimi territori selvaggi d'Europa con molti uccelli e renne Sull'isola si trova anche la volpe polare Gli ovini godono di molta libertà e possono fare pascoli, dai quali vengono richiamati dai pascoli solo in autunno, l’Islanda è stata da sempre un isola di pastori La caccia alle balene è stata sospesa nel 1986, ma nel 2006 il governo ha annunciato di riprendere l'attività. Tra gli uccelli, la pulcinella di mare è considerato una sorta di animale simbolo dell'isola. Nei fiumi interni c’è un’abbondanza di salmoni fauna Balena Pulcinella di mare salmoni renna Volpe artica ovini flora • Il territorio è privo di alberi • La vegetazione è di tipo subartico con: Cespugli di erica Alberi nani come salici e betulle • Il nord è il regno della tundra con: Arbusti di erbe Muschi Licheni Di Monica e Elena storia Nel IX secolo giunsero in Islanda i vichinghi provenienti dalla Scandinavia Nel 930 è stata amministrata dall’assemblea dell’ Althing, il più antico parlamento europeo Nel 1262 il paese fu governato dalla Norvegia Nel 1380 l’ Islanda fu governata dai danesi e ci fu un periodo di crisi economica e demografica Con la pace di Kiel, nel 1814, si riconfermò il dominio della Danimarca concedendo agli islandesi una piccola parte di autonomia Nel 1944 fu proclamata la nascita della repubblica islandese ordinamento politico L’ Islanda è una repubblica parlamentare È suddivisa in 8 regioni Di Monica e Elena densità, distribuzione La densità è di circa 3 ab./km2 Le zone interne sono completamente disabitate Il 90% della popolazione vive nei centri urbani lungo le coste, nelle valli e nei bassopiani meridionali La crescita naturale è superiore agli altri paesi europei: l’ Islanda ha un’ alta percentuale di giovani Di Monica e Elena Reykjavik La capitale è Reykjavik, si trova sulla costa occidentale dell’isola, fu fondata nel IX secolo da un vichingo norvegese, che la chiamò baia fumante per via dei vapori caldi che sgorgavano nelle vicinanze. Porto industriale e commerciale, ospita gran parte della popolazione islandese nei suoi quartieri moderni. I principali edifici cittadini sono il palazzo del parlamento e la cattedrale luterana altre città Akureyri e la maggiore città del nord dell’ isola Si trova su un fiordo è difesa dai gelidi venti dalle montagne alle sue spalle possiede un porto peschereccio ben attrezzato per la lavorazione del pesce Di Monica e Elena lingua, religione e etnie La lingua ufficiale è l’ islandese, ma nelle scuole vengono insegnati anche danese e inglese La religione principale è quella protestante luterana, i cattolici rappresentano un importante minoranza Dal punto di vista etnico, gli islandesi rappresentano quasi la totalità degli abitanti, a parte un’ esigua minoranza danese Di Elena e Monica economia L’economia islandese vive una fase di passaggio da un sistema fondato sulla pesca e sull’ allevamento a uno basato sul settore terziario grafico dell’ economia 5,9% 20,7% 73,4% settore primario In Islanda il clima rende difficile coltivare, infatti ci sono scarsi raccolti di cereali e patate, oltre alle coltivazioni ortofrutticole in serre riscaldate dai geyser. Buona è la produzione di formaggio e l’allevamento animali da pelliccia L’economia islandese ruota attorno alla pesca settore secondario e terziario Nonostante la numerosa energia idroelettrica e soprattutto geotermica, l’industria è ancora poco sviluppata Le produzioni importanti sono quelle tessili e del cemento Il turismo, grazie alle numerose attrazioni naturali dell’ isola, è in crescita Di Monica e Elena curiosità Ad introdurre la religione luterana in Islanda fu Kristian II di Danimarca Nel 1980 l’Islanda è stato il primo paese europeo a eleggere una donna come presidente della repubblica Il nome Islanda o «Iceland» significa terra del ghiaccio: così la chiamarono i primi colonizzatori. Circa 12.000 km² del suo territorio sono ricoperti da ghiacciai. i geyser I più spettacolari tra i fenomeni geotermici islandesi sono i geyser. Si tratta di sorgenti che eruttano colonne di acqua caldissima (intorno ai 75°) alte fino a 40 metri, avvolte da nuvole di vapori che si disperdono in pochi secondi. Il più grande dei circa 800 geyser dell’ isola è il Deildartunghuver, che emette uno flotto di 150 litri d’acqua al secondo. le credenze popolari Gli islandesi hanno un vero e proprio culto nei confronti degli elfi e stanno molto attenti a non irritarli. Nessuno sa dove abitino con esattezza Se durante i lavori di costruzione di un edificio si verifica una serie inspiegabile di contrattempi, non vi è alcun dubbio: sicuramente si sta importunando la dimora di qualche elfo e, quindi, si provvede celermente a spostare la zona dei lavori. i fenomeni ottici In Islanda i fenomeni ottici, grazie alla straordinaria limpidezza dell’aria, sono comuni Il più famoso è quello chiamato “Fata Morgana”: si tratta di un tipo di allucinazione frequente nelle zone artiche L’effetto è sorprendente: è possibile vedere proiettate sulla linea dell’orizzonte isole, foreste e navi in punti dove non c’è niente l’aurora boreale In Islanda, a marzo e a ottobre, è possibile assistere allo spettacolo dell’aurora boreale Caratterizzata da colonne ondeggianti di luce verde o rosa La spettacolarità di questa luce che ondeggia e rischiara la notte polare ha fatto nascere suggestive leggende: l’aurora boreale sarebbe prodotta dai salti e dalle capriole dei bambini mai nati o dai morti