Presentazione di PowerPoint - Calamandrei Corso Ct+Et, Prof. N
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UMANESIMO In senso FILOSOFICO Pone il problema essenziale dell’uomo nella società umana In senso STORICO Filone mentale e culturale che comincia verso il 1375 e si esaurisce verso il 1450 UMANESIMO Si pone come antecedente della nostra cultura perché propugna la vita attiva e pone i fondamenti della libertà umana ORIGINE • Raggiunge la sua maturità prima a Firenze, poi nel resto d’Italia • Viene definito civile per l’impegno politico dei suoi protagonisti (quasi tutti fiorentini) INTUIZIONI BORGHESI 1) MORALE ECONOMICA • • Contrasto etico-religioso-economico ECONOMIA vs. RELIGIONE Società = economia di credito scusanti morali Molti traffici proibiti movimenti e pratiche economiche nascoste IDEALI E MORALE LAICA x il commercio venerazione denaro e beni materiali 2) PEDAGOGIA BORGHESE Culto famiglia società comunale in crisi Valorizzazione infanzia educazione CIVILTA’ Comprensione Capacità dialogo socievolezza 3) UOMO E MONDO • I mercanti hanno preoccupazioni terrene: ragione - fortuna - prudenza • FORTUNA andamento economico scompare la Provvidenza uomo vs. caso MERCANTI E UMANISTI Umanisti precettori dei borghesi Sovvenzioni dei borghesi alle università Umanisti hanno attività economiche e politiche NON DIFFERENZA SOCIALE Ragione coscienza storica • Conoscere il passato • Capire il presente • Prevenire il futuro Riduzione della fortuna La felicità dipende dalle proprie forze ETICA UMANISTICA 1. Vita attiva 2. Socialitas 3. Libertas 4. Dignità dell’uomo Guidato dalla virtù (fortezza) l’uomo si dedica alla famiglia al prossimo alla patria PROPRIA VOLONTA’ avvicinamento a Dio UMANESIMO del PRIMO ‘400 La cultura è un fatto CIVILE molti letterati usano il volgare vs.latino; la letteratura propone un modello di vita virtuosa per il bene di tutti; la cultura è azione; polemica contro i religiosi; elogio della famiglia e del matrimonio; l’impegno civile è un mezzo per realizzarsi; lode dell’opulenza (inutilità dei poveri) DE DIGNITATE ET EXCELLENTIA HOMINIS UMANESIMO Versus DE CONTEMPTU MUNDI MEDIOEVO Libero arbitrio: respinta la fortuna o la magia bianca = astrologia E’ DIMOSTRATO che l’uomo è corpo e spirito e si sottrae al FATO e al CASO PRIMATO DELLA VOLONTA’, DELL’AZIONE VOLONTARIA DELL’UOMO COME BASE DELLA LIBERTA’ UMANA LIBERTA’ umana Problema della NOBILTÀ • Inerente all’uomo • Indipendente dalla nascita • Si sviluppa dall’esercizio della virtù MORALE TERRENA tipica della borghesia Campo delle attività umane beatitudini eterne Tutto ciò • Imitazione del classici non pedissequa • L’uomo si confronta con gli esempi più alti • Sono respinti i sistemi che risolvono fuori dall’uomo i problemi della vita LEON BATTISTA ALBERTI Trattato Della famiglia • Celebrazione della gente Alberta, modello esemplare di vita familiare • elogio del passato (visione negativa del presente) • Largo spazio al volgare fiorentino Contin. L.B. Alberti PROBLEMI DI MORALE ECONOMICA In ambito politico -sociale: Propone soluzioni “moderne” Vita = competizione per accumulare ricchezze La ricchezza garantisce la libertà individuale La gestione della masserizia è intesa da L. B. Alberti anche come ARTE di USARE IL TEMPO : dà AL TEMPO DIMENSIONE UMANA sottraendolo all’eternità divina PASSAGGIO DAL MEDIOEVO ALLA MENTALITA’ MODERNA L’ALBERTI E LA MORALE UMANISTICA Elemento di equilibrio è la MEDIOCRITAS = Via di mezzo (in medio stat virtus) POSIZIONE DI L. B. ALBERTI RIGUARDO A: FORTUNA contingenza del caso : è l’uomo che rende il caso favorevole o avverso VIRTUS • Capacità di affermazione dell’individuo • Capacità di sottomettere il caso • Liberazione dell’uomo dal caso Rapporto con ragione e prudenza: cogliere il legame tra cause e conseguenze UOMO Artefice di sé e del mondo Est unusquisque faber fortunae suae IMPEGNO CIVILE Pratica della virtù in dimensione sociale Utilità comune SCIENZE E LETTERE Cultura come colloquio con i testi Uso del volgare RELIGIONE Dio esiste, è il creatore, ma freno passioni la sua importanza è marginale: garante del successo politico-economico Al di là: importanza Ridimensionata – non più fine ultimo da tutto ciò consegue L’ ESALTAZIONE della CONCEZIONE MATERIALISTICA della VITA NATURA vs. Provvidenza MORALE ALBERTINA : LAICA DIVERSA DA QUELLA CRISTIANA IN L. B. ALBERTI E’ GIA’ VISIBILE LA CRISI DELL’ UMANESIMO CIVILE REGRESSIONE DEI VALORI UMANISTICI Oppone all’ideale di vita civile il senso della realtà effettuale e dell’interesse individuale VERSO LA SOLUZIONE CORTIGIANA L’ITINERARIO DELLA MORALE UMANISTICA VA DAL CIVISMO AL RIFIUTO DELLE RESPONSABILITA’ POLITICHE, DALL’IMPEGNO MONDANO ALLA CONTEMPLAZIONE MISTICA DELLA FASE CORTIGIANA
