Università degli Studi di Torino Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Fisica Tesi di laurea Sviluppo di metodi per l’accesso a lungo termine ai dati dell’esperimento DELPHI Relatore: Prof. Alessandra Romero Correlatore: Dott. Chiara Mariotti Candidato: Pietro M. Picca Sviluppo di metodi per l’accesso a lungo termine ai dati dell’esperimento DELPHI  IDEA: Analisi orientata agli oggetti in DELPHI  La finestra sul mondo di DELPHI 22 gennaio 2003 Pietro M. Picca -2- Sviluppo di metodi per l’accesso a lungo termine ai dati dell’esperimento DELPHI LEP  Caratteristiche strutturali   Anno 1989-1995 1995 1996 1997 1998 1999 2000 22 gennaio 2003 Pietro M. Picca Circonferenza: 26,7 km Diametro interno: 3,8 m Ecm (GeV) 91 130 136 161 172 183 189 192 196 200 202 204-209 Luminosità (pb-1) 175 2,5 2,5 11 11 55 160 30 80 80 40 220 -3- 22 gennaio 2003 Pietro M. Picca -4- Sviluppo di metodi per l’accesso a lungo termine ai dati dell’esperimento DELPHI DELPHI  Fisica a LEP 1  4,5 milioni di Z0     Test del Modello Standard: fisica di precisione  Massa e line shape del bosone Z  Fisica elettrodebole  Fisica dei mesoni B  Fisica del leptone  QCD Fisica a LEP 2  40.000 W+W- e  4.000 Z0Z0   Test del Modello Standard  Misura della massa del bosone W  Fisica a 2 e 4 fermioni  Ricerca del bosone di Higgs  Ricerca di nuova fisica (SUSY, Technicolour, …) QCD 22 gennaio 2003 Pietro M. Picca  311 articoli pubblicati e circa 70 di prossima pubblicazione 60 studenti di PhD attualmente attivi  Necessità di poter accedere a questo patrimonio di dati a lungo termine -5- IDEA Improved DElphi Analysis Collaborazione al progetto (gruppo di 8 persone) Contributo personale: scrittura di alcune classi  Finalità    Archiviazione dei dati in DELPHI    Salvataggio e archiviazione dei dati di DELPHI a lungo termine Migrazione verso la programmazione orientata agli oggetti ZEBRA Objectivity Tecnologie informatiche utilizzate    22 gennaio 2003 OOP (Object-Oriented Programming) C++ ODBMS (Object DataBase Management System) Pietro M. Picca -6- IDEA Improved DElphi Analysis  Classificazione dei dati (DataSet, Run, RunFile, evento)      Pilot Information Vertici e tracce Informazioni del rivelatore relative alle tracce Informazioni relative all’intero evento (b-tagging, decadimenti dei vertici secondari) Associazioni tra elementi differenti (vertici-tracce) 22 gennaio 2003 Pietro M. Picca -7- IDEA Improved DElphi Analysis  Strutture di Objectivity    Database Database federati (FDB) Contenitori (cluster) 22 gennaio 2003 Pietro M. Picca -8- IDEA Improved DElphi Analysis  Modello dati     22 gennaio 2003 Pietro M. Picca Informazioni indipendenti dal rivelatore Informazioni dipendenti dal rivelatore Informazioni dipendenti da competenze specifiche Interfaccia passiva (UserCodeIdea) -9- IDEA Improved DElphi Analysis Organizzazione    Cascate di particelle in decadimento  alberi di particelle e vertici Traiettorie, ricostruite dai rivelatori di traccia, e sciami, rivelati nei calorimetri Dati effettivi del rivelatore Oggetti  dei dati a layer dell’algoritmo Metodo calculate_on() 22 gennaio 2003 Pietro M. Picca - 10 - IDEA Improved DElphi Analysis Classi  Particles: quadrimomento, parametro di impatto, carica, tipo  Vertices: posizioni dei vertici N.B.: Particles e Vertices esistono in 3 varianti: SimObjects, RecObjects, GenObjects  Tracks e Clusters: informazioni sulle misure, ovvero i parametri dell’elica della traccia nel tracking e la perdita di energia nel calorimetro N.B.: Tracks e Clusters forniscono le informazioni geometriche 22 gennaio 2003 Pietro M. Picca - 11 - IDEA Improved DElphi Analysis Analisi su misura dell’utente  QCD use-case: relazioni fra particelle, energia efficace del centro di massa  Heavy flavour use-case: informazioni sulla traiettoria e sulle associazioni tra particelle ricostruite e particelle simulate  LEP II search use-case: interpolazioni vincolate del sistema di jet 22 gennaio 2003 Pietro M. Picca - 12 - Sito web http://delphiwww.cern.ch  Situazione precedente suddivisa in offline e online  Rinnovamento del sito web di DELPHI      Riorganizzazione delle informazioni in modo meno tecnico e più facilmente accessibili Revisione dell’aspetto grafico Versione d’archivio delle pagine di DELPHI Online Progressiva trasformazione delle pagine dinamiche in pagine statiche Eliminazione delle informazioni obsolete  Requisiti  tecnici Leggerezza delle pagine da un punto di vista di implementazione: rinuncia ai frame e a Java, ma non a JavaScript 22 gennaio 2003 Pietro M. Picca - 13 - 22 gennaio 2003 Pietro M. Picca - 14 - Sito web http://delphiwww.cern.ch DELPHI Searches  Strumento largamente utilizzato durante la presa dati dell’anno 2000, caratterizzata dalla ricerca spasmodica del bosone di Higgs e di particelle supersimmetriche 22 gennaio 2003 Pietro M. Picca - 15 - 22 gennaio 2003 Pietro M. Picca - 16 - Sito web http://delphiwww.cern.ch  Gruppo      di pagine per DELPHI Searches Modularità: layout comune a tutte le research line e a tutti i team Struttura a frame Menu con voci e sottovoci che si estendono e restringono (JavaScript) Visualizzazione della voce scelta sempre nello stesso frame Aggiunte in JavaScript per potenziare il codice HTML  Algoritmo per la tavola del contenuti (frame a sinistra)   Pagina generata dinamicamente Variabile cookie contenente la configurazione corrente di quali voci siano estese o meno 22 gennaio 2003 Pietro M. Picca - 17 - Sito web http://delphiwww.cern.ch  News   Engine 1.2: i messaggi interni di DELPHI Insieme di 9 script realizzati in Perl, eseguiti sul lato server Coppia di file, uno di dati e uno di configurazione, per ciascuna research line o team 22 gennaio 2003 Pietro M. Picca - 18 - Sviluppo di metodi per l’accesso a lungo termine ai dati dell’esperimento DELPHI Conclusioni  IDEA  programma già utilizzato in:  varie analisi di QCD  misura della sezione d’urto di produzione del singolo bosone W  ricerca di nuove particelle  fisica del leptone   Sito web  sito ufficiale di DELPHI dall’inizio dell’anno 2000 22 gennaio 2003 Pietro M. Picca - 19 -