Guida allo studio della storia della letteratura italiana per gli studenti di italianistica all’Università della Slesia A cura della Prof.ssa Krystyna Wojtynek - Musik Il Settecento XVIII secolo l’età della ragione = Illuminismo Situazione economica e sociale • La maggioranza della popolazione europea vive come nei secoli precedenti ma cominciano a porsi le basi di trasformazioni sociali e culturali che provocheranno un’accelerazione senza precedenti di tutti gli aspetti della vita umana e produrranno raporti sociali e politici completamente nuovi la Rivoluzione francese • L’Italia partecipa al movimento illuministico e vede nella ragione lo strumento per liberare e sviluppare la società e l’individuo Basi filosofiche • Sul piano filosofico trionfa il razionalismo (contro il dogmatismo), la laicizzazione del sapere, il senso critico che cerca di analizzare e non soltanto credere. • Questa nuova erudizione viene espressa da Ludovico Antonio Muratori , Pietro Giannone e Vincenzo Gravina. • Ma Giambattista Vico propone già una scienza nuova e ipotizza nel tessuto della storia corsi e ricorsi ciclici, identificabili con tre età della vita umana Gusto arcadico • L’Arcadia costituisce un movimento poetico, opposto al barocco, che rievoca un mondo pastorale e mitico nello stile rococo • Il suo portavoce è Pietro Metastasio - continuatore del melodramma. L’Illuminismo italiano, moderato e esteriore, nasce e funziona in tre centri: • Milano - con il giornale „Caffé” e con le opere di Cesare Beccaria, Pietro e Alessandro Verri • Venezia - con il giornale „Osservatore veneto” e con l’attività di fratelli Gasparo e Carlo Gozzi e Francesco Algarotti • Napoli - con Antonio Genovesi e Ferdinando Galiani Estetica e questione della lingua • L’estetica illuministica vuole provocare una sensazione piacevole ( il sensismo) ed essere ragionevole. Per questo preferisce la prosa e il verso sciolto (senza rima) • La polemica sulla lingua consiste allora in un’accetazione di una libertà espressiva, difesa da Melchiorre Cesarotti, contro il purismo e l’orgoglio nazionale, rappresentato da Gian Francesco Galeani Napione. Teatro • Nel teatro comico settecentesco si fa un vero rinnovamento grazie all’opera di Carlo Goldoni (realismo, introspezione psicologica, caratterizzazione di tipi, linguaggio conversevole, uso del dialetto, testo scritto e ben oragnizzato) • Vittorio Alfieri tocca di rinnovare la tragedia letteraria, introducendo il problema della fatalità e delle relazioni fra la società e l’individuo Poesia Giuseppe Parini scrive il poema satirico: Il Giorno, concepito come una terpia per la nobiltà. Neoclassicismo • Il Neoclassicismo italiano si diffonde in Italia come nostalgia del senso classico della forma e dell’ordine • Torna il purismo e l’interesse per i vecchi ideali (Vincenzo Monti)