Terapia Cellulare Non Trapiantologica In Ematologia ed Oncologia Fraia Melchionda Possibile Definizione Terapia Cellulare: Trattamento che prevede la ricostituzione, l’aumento di numero o di efficacia di una funzione biologica ottenuto mediante l’impiego di popolazioni cellulari. Terapia Cellulare Terapia Cellulare Correlata a Procedura Trapiantologica Trapianto di Celulle Staminali Ematopoietiche Allogeniche • Donor Lymphocites Infusion • ,, ,, Allo-EBV-CTL nel trattamento delle Post Tramplant Lymphoprolipherative Disorders (PTLD) in pz sottoposti a BMT; AutoEBV-CTL nelle PTLD post SOT • Utilizzo di CTLp anti-leucemia (LAM) Terapia Cellulare anti-infettiva CTL anti CMV, BK e Aspergillo APC artificiali (CD3+/CD28+ beads) nel contesto di Auto-TMO (NHL, CML, MM) Terapia Cellulare non Trapiantologica Strategie per stimolare/amplificare la risposta immunitaria antitumorale T cellulo mediata Ripopolazione Adottiva (T cell) • T Linfociti (CTL, TIL, LAK, NK) Ottimizzazione della presentazione dell’antigene • • • • Aumento antigen up-take e processing Modulazione della maturazione delle DCs Fornire co-stimulazione Antige discovery e modificazione dei peptidi per incrementare la loro avidità Manipolazione della risposta immune • • Amplificazione T cell in vivo (es: IL2, IL7, IL15) Diminuzione dei meccanismi di immunosoppressione (es:. -TGF-b, -IL-10, T Reg /CD4+25+) Terapia Genica La storia dell’immunoterapia M. Burnet e L. Thomas nel 1957 proposero il concetto di “Cancer Immunesurveilance” Le prime prove di tale ipotesi furono testate mediante l’utilizzo di ceppi murini per K.O. per alcuni geni dimostratisi essenziali per lo sviluppo di alcuni componenti fondamentali del sistema immunitario: Es.: RAG2-/- pertanto incapaci di formare T Ly, B ly, NKT; perforina-/-; IFN gamma-/- ecc. Questi animali sviluppano, con diverse caratteristiche, tumori spontanei o elevata percentuale dopo stimolazione con sostanze chimiche Immunosorveglianza Tumor Immunology: Cancer Immunoediting Dunn & Schreiber Nature Immunology 2002 (3)11; 991-998 QuickTime™ and a TIFF (Uncompressed) decompressor are needed to see this picture. Immunosorveglianza Possibili Meccanismi di Tumor-Escape Fattori del compartimento linfocitario: •Scarso numero T cell help •Insufficiente numero CTL anti-tumorali • ,, avidita’ dei CTL per il tumore •Tolleranza immunologica •Down-regulation di TCR signaling •Apoptosi CTL •Inadeguata funzione T cell (citochine, lisi) •Aumento di T cellule a carattere soppressivo (T reg, CD4+CD25+) •Produzione di citochine immunosoppressive (IL-10) Fattori Tumorali •Insufficiente/assente espressione dell’antigene •Perdita di espressione MHC •Assenza di molecole co-stimolatorie •Produzione di citochine immunosoppressive (VEGF, IL-10,TGFb) Possibili Effetti Indotti dalla Crescita Tumorale sul Compartimento T Cellulare IMPLICAZIONI TERAPEUTICHE STIMOLAZIONE TOLLERANZA - delezione clonale - anergia clonale Ripopolazione con T cell Adottiva Jenkins MK. JExpMed 1987;165 302 Pardoll D. Nature, 2001; 411, 1010 NEGLETTA T- Cell SIGNAL #2 Ochsenbein A.F et Al Nature, 2001, 411: 1058 Ag Cellula Tumorale TCR SIGNAL #1 APC Ag Ag Ag Cross priming ATTIVAZIONE/ INSUFFICIENTE ESPANSIONE Speiser D.E. et Al. J.Exp.Med. 1997; 186, 645-653 Ottimizzare presentazione dell’Ag Strategia DC based, peptide based, APC artificiali, ecc. Terapie immunologiche Ottimizzare presentazione dell’Ag (DCs, vaccini) Amplificazione della risposta T cellulo mediata Terapia anti-soppressiva Terapia Cellulare non Trapiantologica Strategie per stimolare/amplificare la risposta immunitaria antitumorale T cellulo mediata Ripopolazione Adottiva (T cell) • T Linfociti (CTL, TIL, LAK, NK) Ottimizzazione della presentazione dell’antigene • • • • Aumento antigen up-take e processing Modulazione della maturazione delle DCs Fornire co-stimulazione Antige discovery e modificazione dei peptidi per incrementare la loro avidità Manipolazione della risposta immune • • Amplificazione T cell in vivo (es: IL2, IL7, IL15) Diminuzione dei meccanismi di immunosoppressione (es:. -TGF-b, -IL-10, T Reg /CD4+25+) Terapia Genica Cellule Effettrici ad Azione Citotossica • CTL: T Linfociti che esercitano la loro attività citotossica mediante riconoscimento di cellule target (antigenicamente differenti) nel contesto del MHC classe I e II. • TIL (Tumor Infiltrating Lymphocytes): popolazione eterogenea di linfociti (prevalentemente CD8+CD4+NK) localizzati nel contesto tumorale (es. melanoma, ca.ovarico) o linfonodi drenanti il tumore, aventi azione citotossica per lo più LAK-type, spesso non MHC-mediata). • LAK (Lymphokine-Activated Killer): cellule con un’azione citotossica su target cellulari NK-resistenti (es. Daudi cell) questa è implementata da IL-2. • Cellule NK: hanno una spontanea attività citotossica nei confronti di cellule target (es. cellula tumorale) con una modalità non-MHC ristretta. Immunosorveglianza: Modello Murino Monitoraggio volume Tum. Impianto K7M2 Amputazione Volume: 0.8-1 cm3 MRD Monitoraggio Recidiva Osteosarcoma nell’Ospite SCID: Invariata la crescita tumorale primaria significativo incremento di recidive/metastasi Primary Tumor Growth Death from Recurrent Disease 100 1.00 Amputation size 80 0.75 60 0.50 p=0.008 40 Balb/c 0.25 Balb/c 20 SCID SCID 0 0.00 0 10 20 30 40 50 Days After Implant 60 70 0 25 50 75 100 Days after tumor implant 125 150 K7M2 Osteosarcoma MRD Ruolo dell’Immuno-ricostituzione nella Prevenzione di Metastasi SCID Monitoraggia volume K7M2 Impianto Amputazione LN early Immuno-ricostituzione CD4+ e CD8+ 25x 106 cells = 10 % T cell repertoire Tumor Burden Monitoraggio Di Recidiva LN late Immuno-ricostituzione CD4+ e CD8+ 25x 106 cells = 10 % T cell repertoire MRD T Cell Immuno-Ricostituzione Puo’ Prevenire Recidiva Tumorale Death From Recurrent Disease Primary Tumor Growth scid 100 1.00 scid LN early 0.75 LN early LN late 80 60 p= 0.005 vs. SCID 0.50 p= 0.002 vs. SCID 40 0.25 20 0.00 0 0 10 20 30 40 50 Days After Implant 60 70 0 50 100 150 200 Days After Implant Esposizione di cellule T alla Crescita Tumorale Primaria Non Enficia la Capacita’ di Controllo di Recidiva Evidenza di Priming Immunologico in Animali con Progressiva Crescita di Osteosarcoma Produzione di IFNg dopo stimolazione in vitro con cellule K7M2 Produzione di IFNg dopo stimolazione in vitro con DC pulsate Lisato Tumorale 160 160 p= 0.0092 140 140 120 120 p= 0.03 100 100 80 80 60 60 40 40 20 20 0 0 Naive T. Bearing Naive+ Tum. Bear.+ Tum. Bear.+ DCs Lisato tum.- DC Tum. Lysate DC Terapia Cellulare non Trapiantologica PNAS 2004 Terapia Cellulare non Trapiantologica Strategie per stimolare/amplificare la risposta immunitaria antitumorale T cellulo mediata Ripopolazione Adottiva (T cell) • T Linfociti (CTL, TIL, LAK, NK) Ottimizzazione della presentazione dell’antigene • • • • Aumento antigen up-take e processing Modulazione della maturazione delle DCs Fornire co-stimulazione Antige discovery e modificazione dei peptidi per incrementare la loro avidità Manipolazione della risposta immune • • Amplificazione T cell in vivo (es: IL2, IL7, IL15) Diminuzione dei meccanismi di immunosoppressione (es:. -TGF-b, -IL-10, T Reg /CD4+25+) Terapia Genica Cellule Dendritiche (DC): biologia Ottimizzazione di Strategie Vaccinali Mediante l’Utilizzo di DC Copyright 2000-2003 Cell Systems Initiative, University of Washington Cellule Dendritiche: biologia … Le Sentinelle del Sistema Immunitario M. Jefford et al. Lancet 2003 La Processazione dell’Antigene CD4 MHC-II peptide Endosoma/lisosomi endocitosi Cross-presentation Patogeno MHC-II peptidi citosol Golgi TAP Proteosoma MHC-I DC MHC-I peptide CD8 Immature vs Mature DCs Importanza della maturazione, effetti sulla risposta immunitaria DC Immature DC Mature Danger signals Bacterial products Cytokines T cells Uptake antigene Endocitosi Processazione antigene via MHC class I/II Costimolazione high CD40, CD54, Class II Migrazione vs linf. Presentazione del Ag Stimolazione cell T Sviluppo cellule CD4+ CD8 T antigene specifiche (CTL) Terapia Cellulare non Trapiantologica Possibili Fonti di Antigeni Tumorali nella strategia Vaccinale DC-based DCs DCs cRNA mRNA Estratti proteici rProteine Corpi apoptotici cDNA Tumor cells Cellule di fusione DCs Peptidi Peptidi sintetici (modificati) DCs Terapia Cellulare non Trapiantologica Classificazione degli Antigeni Tumorali •Tumore specifici •bcr/abl protein (CML, ALL) •Idiotipo immunoglobuline (NHL, MM) •Pml/Rar alfa protein (APL) •Shared Tumor-specific Ag (cancer testis Ag, o Melanoma associate) •MAGE •BAGE •GAGE •Antigeni di differenziazione (espressi anche dai normali tessuti) •Melan A •Mart-1 •Proteinase-3 •WT-1 •Oncogene/tumor suppression Ag •P53 •Ras mutated protein •Virus Associated Ag •EBV Terapia Cellulare non Trapiantologica L’attivita’ di Antigen discovery nei tumori dell’adulto implicazioni nei tumori pediatrici NBL EWS RMS Sarcomas Glioblastoma Medulloblastoma Head & Neck ALL t(8;21) GAGE-1 (80%) MAGE-1 (50-80%) GAGE-1 XAGE-1,2 XAGE-1,2 GAGE-2 (25%) NY-ESO-1(80%) MAGE GAGE-3,6 (70%) MAGE-1 Her-2 gp100 GAGE-3,6 (45%) PRAME PRAME Terapia Cellulare: Strategia Vaccinale Selezione? Utilizzo di adiuvanti? Quando? Quanto? MRD/low tumor burden Immmuno Riconstituzione Post alte dosi CT Terapia Cellulare non Trapiantologica Fonti alternative di APC • CD40 Activated B cell (CD40-B cell): Linfociti B attivati ex-vivo mediante stimolazione con CD40. Tale trattamento media la upregolazione di molecole co-stimolatorie ed incremento della presentazione dell’Ag. Conferendo alla cellula caratteristiche che assomigliano a quelle tipiche della DC. ( espressione Rec. Chemochine, produzione di citochine, ecc.) Possono essere facilmente ottenute ed espanse in vitro, pertanto rappresentano una potenziale alternativa fonte di APC autologhe. • APC artificiali: CD3/CD28 stimolazione mediante anticorpi coniugati con microbiglie. Mediano l’attivazione e l’espansione policlonale di popolazioni T cellulari (NHL, CML) Von Bergwelt et al. Cancer Res 2004; Lapointe R. Cancer Res 2004 Terapia cellulare non Trapiantologica Studi in ambito pediatrico • Expression of MHC class I, MHC class II and cancer germline antigens in neuroblastoma (Wolfl et al Cancer Immunol Immunother 2004) • Neuroblastona and DC function (Redlinger RE et al Semin Pedatr Surg 2004) • Results of phase 1 study utilizing monocyte-derived Dendritic cells pulsed with tumor RNA in children and young adults with brain tumor (DA Caruso et al. Neuro-Oncol 2004) • Restored immune response to an MHC-II restricted antigen in tumor bearing hosts after elimination of regulatory T cell. (Nicholl et al. J ped. Surg 2004) • Characterization of CD34+progenitor-derived DC pulsed with tumor cell lysate for a vaccination strategy in children with malignant solid tumor and a poor prognosis (Ackermann et al Klin Pediatr 2004) • Functional and molecular characterization of interleukin-2 transgenic Ewing tumor cell for in vivo immunotherapy (Burdach et al Ped Blood Cancer 2004) • Pilot trial of tumor specific peptide vaccination and continous infusion of IL2 in patients with recurrent Ewing sarcoma and Alveolar Rhabdomiosarcoma (Dagher R Med. Ped. Oncol. 2002) Terapia Cellulare non Trapiantologica Strategie per stimolare/amplificare la risposta immunitaria antitumorale T cellulo mediata Ripopolazione Adottiva (T cell) • T Linfociti (CTL, TIL, LAK, NK) Ottimizzazione della presentazione dell’antigene • • • • Aumento antigen up-take e processing Modulazione della maturazione delle DCs Fornire co-stimulazione Antige discovery e modificazione dei peptidi per incrementare la loro avidità Manipolazione della risposta immune • • Amplificazione T cell in vivo (es: IL2, IL7, IL15) Diminuzione dei meccanismi di immunosoppressione (es:. -TGF-b, -IL-10, T Reg /CD4+25+) Terapia Genica Effetti IL-2 mediati Potenzialmente Utili Nel contesto di Immunoterapia T Cell trophic factor Proliferation of activated T cell Differentiation of CTL Activation-Induced Cell Death (AICD) IL-2 IL-15 Therapy Expand NK cells NK NK NK NK (low dose) NK Innate Immunity Activate NK cell (high dose) Lysis NK Tumor NK effector function Innate Immunity Type 1 Cytokines Synergize for production of other cytokines (e.g. IFNg, TNF) Substitute IL15 in NK cell differentiation (via IL2/15Rbgc) NKpre NK cell CD56- Innate Immunity CD56+ Effetti IL-7 mediati Potenzialmente Utili Nel contesto di Immunoterapia Induce Type 1 cytokines Memory T cell Induce Other Cytokines Programmed Cell death (e.g. IL-2, IFNg) Partially substitute Up-regulation bcl-2 IL-15 in the generation family molecules of memory CD8+ pool Lytic Activity (CTLs, NK) Induce Lak cells mono GM-C SF + IL7 Generate Monocytes derived DCs DCs Ag Presenatation IL-7 Therapy TGFb production Tumor cell Broaden Immune response Recruit Low Affinity clones Expand High affinity CD8+ clones Expand High Affinity CD4+ clones ? TGFb production Tumor Induced Suppression Expansion of existing or vaccine-induced Immune response Effetti IL-15 mediati Potenzialmente Utili Nel contesto di Immunoterapia Increase Memory CD8+ T cell Innate Immunity Maintenance Expansion of NK cells NK NK NK NK NK NKpre CD56- Critical in the generation and Maintenance of Memory CD8+ pool IL-15 Therapy NK cell NK cell Differentiation CD56+ Innate Immunity Type 1 Cytokines Synergize for production of other cytokikens (e.g. IFNg, TNF) Recruit Low Affinity CD8+ clones Expand High Affinity CD8+ clones Broaden Immune response No effect on naïve CD4+ T cell (low expression IL2/15Rb) Expansion of existing or vaccine-induced Immune response Terapia Cellulare non Trapiantologica Strategie per stimolare/amplificare la risposta immunitaria antitumorale T cellulo mediata Ripopolazione Adottiva (T cell) • T Linfociti (CTL, TIL, LAK, NK) Ottimizzazione della presentazione dell’antigene • • • • Aumento antigen up-take e processing Modulazione della maturazione delle DCs Fornire co-stimulazione Antige discovery e modificazione dei peptidi per incrementare la loro avidità Manipolazione della risposta immune • • Amplificazione T cell in vivo (es: IL2, IL7, IL15) Diminuzione dei meccanismi di immunosoppressione (es:. -TGF-b, -IL-10, T Reg /CD4+25+) Terapia Genica Possibile Definizione Terapia Genica: Trattamento che si propone di correggere il/i difetti molecolari causa di una determinata patologia mediante introduzione nelle cellule somatiche del gene mancante o difettivo. Terapia Genica e Vaccinoterapia Inserzione di geni in grado di ottimizzare la risposta immunitaria nel contesto di vaccini antitumorali es: Gene hIL-2 in TIL (vettori retrovirali) TCR antigene specifico (es. Anti-gp100) Gene per hIL-12 in DC Gene per GM-CSF in cellule tumorali Molecole co-stimolatorie (es. CD80) in cellule tumorali Vaccinoterapia Citochine Adoptive T cell Antigene specifici DCs Proteine GM-CSF APC artificiali Terapia genica