L'università pubblica in Italia e la LEGGE 133 L'università pubblica in Italia • L'università è composta da docenti (professori ordinari ed associati), ricercatori, tecnici, personale amministrativo, e studenti • L'università è autonoma (lo dice la costituzione) e tutte le sue componenti (studenti inclusi) concorrono all'elezione degli organi di governo ed al controllo L'università pubblica in Italia • L’università è governata dal Senato Accademico, presieduto dal rettore, che è il rappresentante legale dell’ateneo; • Le facoltà dai Consigli di Facoltà (CdF) presieduti dai presidi; • I corsi di laurea dai Consigli di Corso di Studi (CCS) presieduti dai presidenti; • I dipartimenti dai Consigli di Dipartimento, presieduti dai direttori • Gli studenti hanno rappresentanti in tutto ciò che riguarda la didattica • Tutte queste figure sono elettive l'università è autonoma L'università pubblica in Italia • L'università è essenzialmente finanziata dalle tasse di tutti gli italiani, sia direttamente dallo stato che dal governo locale e da fondazioni • Qualche corso è finanziato da aziende o altre realtà economiche • Una parte delle spese di funzionamento viene coperta dalle tasse universitarie • La ricerca è finanziata dallo stato (anche tramite gli Enti Pubblici di Ricerca, come il CNR, l’INFN, l’INAF), dalla comunità Europea, o da aziende, tramite convenzioni L’Università pubblica in Italia FFO (Fondo Funzionamento Ordinario) Finanziamento Statale del Sistema Universitario STATO FFO ATENEI Tasse universitarie Studenti FACOLTA’ CORSI DI LAUREA DIPARTIMENTI DIDATTICA RICERCA L'università pubblica in Italia In Italia l’FFO ammonta a circa lo 0,9% del PIL rispetto a 2/2.5/3% di Europa/USA/Giappone Legge 133 – Breve cronistoria Il 25 giugno 2008, su proposta del Ministro del Tesoro On. Tremonti, il Consiglio dei Ministri approva all’unanimità il DL 112 concernente Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria Legge 133 – Breve cronistoria Gli atenei di tutta Italia esprimono forti critiche sul DL 112 in merito alle sue conseguenze sulle attività di didattica e di ricerca Il 6 agosto 2008, il Parlamento approva in via definitiva il DL 112 Il decreto viene pubblicato il 21 agosto 2008 e diventa legge (133) Legge 133 – Elementi critici 1. Taglio dei finanziamenti pubblici all’Università 2. Riduzione del turn-over del personale 3. Università come Fondazioni 4. Sospensione delle Scuole di Specializzazione (SSIS) per la formazione degli insegnanti Legge 133 – Tagli Tagli previsti al FFO dalla Legge 133 63,5 190 316 417 455 milioni di euro per il 2009 milioni di euro per il 2010 milioni di euro per il 2011 milioni di euro per il 2012 milioni di euro per il 2013 Per un totale di circa 1500 milioni di euro in 5 anni pari al 19.7% del FFO 2008 Art. 66. Turn over 13. “… l'autorizzazione legislativa di cui all'articolo 5, comma 1, lettera a) (( della legge 24 dicembre 1993, n. 537)), concernente il fondo per il finanziamento ordinario delle universita', e' ridotta di 63,5 milioni di euro per l'anno 2009, di 190 milioni di euro per l'anno 2010, di 316 milioni di euro per l'anno 2011, di 417 milioni di euro per l'anno 2012 e di 455 milioni di euro a decorrere dall'anno 2013…” Legge 133 – Effetti dei tagli 1. Riduzione dei servizi agli studenti 2. Riduzione delle infrastrutture 3. Peggioramento della qualità della didattica 4. Riduzione delle attività di ricerca 5. Aumento delle tasse di iscrizione Legge 133 – In controtendenza Spesa pubblica per studente in $ 12000 9400 10000 10200 8400 9300 8400 8000 5400 6000 4000 2000 0 USA UK Germania Francia Media OCSE Italia Dal confronto con gli altri Paesi avanzati risultiamo essere in controtendenz a (dati OCSE): sarebbe necessario un aumento del finanziamento pubblico, non una riduzione Legge 133 – Turn over La Legge 133 fissa un limite massimo di 1 su 10 per il 2009 1 su 5 per il 2010 ed il 2011 1 su 2 per il 2012 di nuove assunzioni rispetto al numero dei pensionamenti Dimezzamento del numero dei docenti Legge 133 – 6 agosto 2008 Art. 66. Turn over 7. “Per gli anni 2010 e 2011, le amministrazioni … possono procedere, per ciascun anno, previo effettivo svolgimento delle procedure di mobilita', ad assunzioni di personale a tempo indeterminato nel limite di un contingente di personale complessivamente corrispondente ad una spesa pari al 20 per cento di quella relativa al personale cessato nell'anno precedente. In ogni caso il numero delle unita' di personale da assumere non puo‘ eccedere, per ciascun anno, il 20 per cento delle unita' cessate nell'anno precedente… • 13. Le disposizioni di cui al comma 7 trovano applicazione, per il triennio 2009-2011 …” Legge 133 – In controtendenza E’ realmente necessario ridurre il numero di docenti? N medio di studenti per docente 25 21.4 18.2 20 17.3 16.2 15.7 12.2 15 10.6 10 5 0 Italia Francia USA Spagna Legge 133 – Effetti del turn over 1. Riduzione del personale (docenti, ricercatori, personale amministrativo) 2. Impossibilità di accesso ai giovani ricercatori alla carriera universitaria 3. Impossibilità di ricambio generazionale dei docenti 4. Impossibilità per lo studente di interagire con il mondo della ricerca Legge 133 – Università Fondazioni La legge 133 introduce la facoltà per le Università pubbliche di trasformarsi in Fondazioni di diritto privato La fondazione è un ente privato senza finalità di lucro, che ha a disposizione un patrimonio da destinare a determinati scopi Art. 16. Facolta' di trasformazione in fondazioni delle università 1. Le Università pubbliche possono deliberare la propria trasformazione in fondazioni di diritto privato 2. Le fondazioni universitarie subentrano in tutti i rapporti attivi e passivi e nella titolarità del patrimonio dell'Università 4. Le fondazioni universitarie sono enti non commerciali e perseguono i propri scopi secondo le modalità consentite dalla loro natura giuridica e operano nel rispetto dei principi di economicità della gestione. Non e' ammessa in ogni caso la distribuzione di utili, in qualsiasi forma 6. Lo statuto può prevedere l'ingresso nella fondazione universitaria di nuovi soggetti, pubblici o privati Legge 133 – Effetti della privatizzazione 1. La natura pubblica delle Università verrà annullata 2. Il sistema del “diritto allo studio” verrà cancellato e non sarà più assicurata la possibilità di studi universitari ai “meritevoli anche se in condizioni disagiate” (Art. 34 della Costituzione) 3. Sparirà la differenza rispetto alle Università private, ad esempio per le tasse universitarie 4. Incertezza nella nuova regolazione dei rapporti di lavoro (c.c.n.l., contratti collettivi, contratti individuali?)