5° scheda: lo stile della gratuità Gratuità: caratteristica di ciò che si fa, si dà o si riceve senza alcun compenso Nella teologia cattolica è l’aiuto dato da Dio per grazia e senza merito della persona Salmo 22/23 Il salmo ci aiuta ad introdurre il tema della riflessione (la gratuità) La figura del buon Pastore indica l’amore di Dio per il suo popolo o per i singoli membri di esso; amore che viene donato gratuitamente. E’ un amore che dà • sicurezza (prima parte del Salmo) • pienezza di vita (seconda parte del Salmo) Gli stili contrapposti Cadde nelle mani dei briganti Un Samaritano vide Gli portarono via tutto Tirò fuori due denari e disse “abbi cura di lui. Ciò che spenderai in più te lo darò al mio ritorno” Gli stili contrapposti Subire un furto è un’esperienza traumatica, è l’intimità violata Intervento immediato, attenzione sollecita. Due denari, non uno Il senso di spoliazione, di nudità che opprime Cadere nelle mani dei briganti è ritrovarsi senza più nulla, privati anche della dignità La raccomandazione “abbi cura di lui” è un valore impagabile, senza prezzo, non è un’elemosina, ma tutto ciò che serve per ritrovare la dignità umana, è sperimentare la gratuità del dono ricevuto, è vivere la pienezza della gioia è sentirsi accolti e amati Commento 1 La gratuità è lo stile che dovrebbe avere ogni famiglia, dove ciascuno riceve e dà E dà perché prima ha ricevuto Da queste considerazioni possono nascere soluzioni immediate e inedite a problemi che sembrano insuperabili, sentendosi sempre responsabili “tocca a me” Commento 2 Non basta “tirare fuori le monete”, occorre anche “affidare la cura”, cioè non perdere di vista la persona e le sue esigenze Commento 3 Occorre continuare il proprio viaggio mantenere i propri impegni, ma con un cuore che si è allargato Commento 4 Al ritorno ci saranno da aggiungere altre monete o altre attenzioni Ma si sarà guadagnato il centuplo Commento 5 Il Samaritano diventa un testimone credibile della gratuità del Vangelo, gratuità che diventa stile di vita “gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date” Questo stile di vita deve diventare un atteggiamento preciso del cuore, una scelta precisa di volontà. “va e anche tu fa’ così” La fraternità è la cura infallibile di ogni disperazione e di ogni avvilimento dell’uomo abbandonato. Partendo da Gerico dobbiamo risalire a Gerusalemme, aiutati dalle indicazioni della parabola: Gli portarono via tutto tirò fuori due denari Se ne andarono lasciandolo mezzo morto lo portò nell’albergo e si prese cura di lui Lo percossero a sangue fasciò le ferite Cadde nelle mani dei briganti si fece vicino Vide e passò oltre vide e ne ebbe compassione Parabola moderna L’uomo I briganti L’aggressione: gli portarono via tutto, lo percossero a sangue, lasciandolo mezzo morto Il sacerdote passa oltre Il levita passa oltre Il Samaritano vede e ne ha compassione La famiglia Tempi moderni La famiglia svilita di tutto: fede, unità, fedeltà, serenità del colloquio domestico, solidarietà, ospitalità il sociologo: la famiglia è morta lo psicologo: la famiglia era oppressiva, meglio che sia finita il prete: la sgrida; perché non hai resistito? il Signore se la carica sulle spalle, la porta e l’affida alla Chiesa dicendo “ho già pagato tutto io; al mio ritorno chiederò conto”