SOFFIATI MATTEO III BP IL CERVELLO Dalla corteccia agli emisferi La corteccia cerebrale La corteccia cerebrale è uno strato laminare continuo che rappresenta la parte più esterna del telencefalo negli esseri vertebrati È formata dai neuroni, dalla glia e da fibre nervose . Gioca un ruolo centrale in meccanismi mentali complicati come la memoria, la concentrazione, il pensiero, il linguaggio e la coscienza. La parte più antica della corteccia cerebrale, l'ippocampo, si differenzia in cinque strati, mentre la più recente neocorteccia in sei principalmente. Le regioni della corteccia svolgono funzioni diverse. Le aree corticali Aree corticali motorie Aree corticali uditive Aree corticali della cognizione Aree corticali delle emozioni Aree corticali della vista Aree di Broca e Wernicke Area di Broca: posta nella zona inferiore del lobo frontale sinistro Area di Wernicke: posta nella zona posteriore del lobo temporale le loro funzioni sono coinvolte nella elaborazione e comprensione del linguaggio Un danno funzionale in queste aree (dovuto a ictus, ischemia, o altro) può provocare la cosiddetta afasia di Broca o di Wernicke. I Lobi La corteccia è suddivisa in ciascun emisfero in quattro regioni distinte, i cosiddetti lobi: frontale, parietale, temporale e occipitale che prendono il nome dall’osso corrispondente posto al disotto ed hanno caratteristiche istologiche e anatomiche-funzionali differenti. Lobotomia La lobotomia Consiste nel recidere le connessioni della corteccia prefrontale dell'encefalo La lobotomia era usata in passato per trattare una vasta gamma di malattie psichiatriche come la schizofrenia, la depressione, la psicosi maniaco-depressiva o disturbi derivati dall'ansia. Oggi la lobotomia viene praticata, in una forma meno distruttiva e più selettiva Effetti di una lobotomia Rosemary Kennedy all'età di 23 anni fu sottoposta alla lobotomia quando suo padre si lamentò con i medici degli sbalzi di umore della figlia . L'intervento in sé produsse gli effetti desiderati, ma ridusse Rosemary ad uno stadio cerebralmente infantile Ellen Ionesco smise di avere istinti suicidi Helen Mortenson come risultato ebbe un'emorragia cerebrale e morì dopo l'operazione Un paziente morì durante l'operazione ed un altro venne trovato morto in un fiume dieci giorni dopo l’ operazione. Emisferi cerebrali L'emisfero sinistro, è sede del conscio ed elabora le informazioni vitali a breve termine. L'emisfero destro, invece, è sede dell‘ inconscio ed elabora informazioni a medio e lungo termine. I due emisferi sono infine messi in comunicazione dal corpo calloso. EMISFERO DESTRO L'emisfero destro, è coinvolto in attività non-linguistiche, ad esempio nella vita emotiva. L'emisfero destro, ha un ruolo fondamentale nel riconoscere le facce e la mimica del viso ed è poi responsabile dell'intonazione della voce e della capacità di essere coinvolti dalla musica: ma soprattutto ha la capacità di cogliere i messaggi visivi nel loro insieme e di tener conto delle loro valenze emotive. Se la metà destra del cervello mancasse all'appello saremmo inchiodati dalla logica di quella sinistra, rigorosa ma priva di visioni d'insieme. EMISFERO SINISTRO L’emisfero sinistro controlla i movimenti e la sensibilità della parte destra del corpo . Non controlla solo le sensibilità ma anche funzioni: Logiche Linguistiche Spazio-temporali Sistematiche Mancinismo Il mancinismo è la tendenza ad usare in parte o del tutto, il lato sinistro del corpo per compiere movimenti I bambini erano costretti, anche con punizioni corporali, a scrivere con la mano destra.La sinistra è sempre stata quella del diavolo.Ma anche la scienza non è stata da meno. In passato il mancinismo era considerato una devianza. Si pensa, che chi sia mancino, possa ottenere molto successo nella vita; molto personaggi famosi sono mancini: Demi Moore,Valentino Rossi, Bill Gates, Kim Basinger, Tom Cruise, Nicole Kidman e molti altri … “ IL CERVELLO” Dalla corteccia agli emisferi Regia Soffiati Matteo Grafica Soffiati Matteo Fonti www.edscuola.it www.wikipedia.org www.psicologiaebenessere.it www.geagea.com www.ilpalo.com www.piuchepuoi.it www.lescienze.espresso.repubblica.it www.benessere.com