RESISTORI
Componente elettrico dotato di due morsetti ( reofori ) che ha il compito di
opporsi al passaggio di corrente o di creare una differenza di potenziale tra due
punti. Poiché dissipa completamente l’energia fornita sotto forma di calore viene
chiamato componente passivo.
Classificazione
Resistori fissi per i quali il
valore della resistenza non è
modificabile
Resistori a resistenza variabile
1 – Potenziometri e trimmer – Spostamento di un organo mobile
2 – Termoresistenze e termistori – Temperatura
3 – Varistori – Tensione
4 – Fotoresistori – Illuminamento
5 – Magnetoresistori – Campo magnetico
6 – Pressoresitori - Pressione
I resistori il cui valore può essere modificato da un operatore vengono detti RESITORI VARIABILI
RESISTORI
La resistenza nominale è il valore della resistenza elettrica di targa del
componente. Il valore reale è compreso in un intervallo individuato dalla
tolleranza che indica il massimo scostamento percentuale rispetto al valore
nominale. I valori delle resistenze sono normalizzati, suddivisi in serie e ad
ognuna corrisponde un valore di tolleranza.
Serie E6 – sei valori di resistenza – tolleranza +/- 20 %
Serie E12 – 12 valori di resistenza – tolleranza +/- 10 %
Serie E24 – 24 valori di resistenza - +/- 5 %
Serie E48 – 48 valori di resistenza – tolleranza +/- 2 %
Serie E96 – 96 valori di resistenza – tolleranza +/- 1 %
Serie E192 – 192 valori di resistenza – tolleranza tra 0,25 e 0,1 %
Per indicare il valore della resistenza si utilizza il CODICE dei COLORI. Sul
resistore vi sono 4 o 5 bande che devono essere letti a partire da quello più
vicino all’estremità de resistore che indicano: Il valore, la potenza di 10 per cui
moltiplicare il valore letto e la tolleranza.
RESISTORI
Valore: Giallo – Viola = 47
Moltiplicatore: Verde = 100000
Tolleranza: Oro = +/- 5 %
Resistenza da 470000 ohm = 470
kohm con una tolleranza del 5 %
RESISTORI
La potenza elettrica che un resistore produce per effetto Joule deve essere
interamente dissipata verso l’esterno al fine di non produrre un innalzamento
della temperatura tale da danneggiare il componente.
La potenza nominale è il massimo valore di potenza che un dispositivo può
produrre senza che avvengano alterazioni permanenti della sua struttura.
I costruttori forniscono la curva di derating che rappresenta l’andamento della
potenza dissipabile in funzione della temperatura.
Valori normali della potenza nominale per resistori non di potenza sono: 1/8 W, ¼ W, ½ W 1 W, 2 W 5 W.
RESISTORI
I valori della corrente e della tensione nominale di un resistore si ricavano noti i
valori della resistenza e della potenza nominale.
In 
Pn
Rn
Pn
Rn2  Pn
Vn  Rn  I n  Rn 

 Rn  Pn
Rn
Rn