Dipartimento delle professioni sanitarie

IL DIPARTIMENTO DELLE
PROFESSIONI SANITARIE
Dott.ssa Sonia Tonucci
PESARO 3 maggio 2012
L.251 del 10 agosto 2000
Lo Stato e le regioni promuovono,
nell’esercizio delle proprie funzioni
legislative, di indirizzo, di
programmazione ed amministrative,
la valorizzazione e la
responsabilizzazione delle funzioni
e del ruolo delle professioni
sanitarie.
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L.251 del 10 agosto 2000
La legge prevede:
• Il Ministro dell’università e della ricerca
scientifica e tecnologica, di concerto con il
Ministro della sanità istituisce il corso di
laurea specialistica per la dirigenza delle
professioni;
• Il Governo definisce la disciplina
concorsuale;
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L.251 del 10 agosto 2000
Art. 7.(Disposizioni transitorie)
Fino alla data del compimento dei corsi
universitari di cui all’articolo 5 della
presente legge, l’incarico, di durata
triennale rinnovabile, è regolato da
contratti a tempo determinato, da stipulare,
nel limite numerico indicato dall’articolo
15-septies, comma 2, del decreto
legislativo 30 dicembre 1992, n. 502
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I contratti collettivi
In data 10 febbraio 2004 è stato siglato il CCNL
INTEGRATIVO DEL CCNL AREA DELLA
DIRIGENZA SPTA DEL SSN STIPULATO
L’8 GIUGNO 2000
• L’art. 41 istituisce la qualifica unica di
Dirigente delle professioni sanitarie;
• L’art. 42 affronta il tema degli incarichi
provvisori, in attesa dell’entrata a regime
dell’art. 41.
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Adempimenti
• Nel 2004 sono stati avviati i primi corsi di laurea
specialistica per tutte le aree;
• Il DPCM 25 gennaio 2008 rende esecutivo
l’Accordo Stato Regioni del 15 novembre 2007
concernente la disciplina per l’accesso alla
qualifica unica di Dirigente delle Professioni
Sanitarie (Norme concorsuali);
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I contratti collettivi
• Il 17 ottobre 2008 viene siglato il CCNL della
Dirigenza SPTA, che all’art. 8 dichiara che
entra a regime l’istituzione della qualifica
unica di Dirigente delle professioni sanitarie e
detta le regole per la definizione delle
funzioni;
• L’art. 9 dichiara che gli incarichi provvisori
possono essere conferiti al personale
appartenente al profilo di assistente sociale.
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La Regione Marche
• Legge 20 giugno 2003, n. 13 “Riorganizzazione del
Servizio Sanitario Regionale” (BUR n. 55 del
26.06.2003)
Art. 2 (Aziende del Servizio Sanitario Regionale)
– Istituisce, dopo un periodo transitorio di due anni, l’ASUR (Azienda
Sanitaria Unica Regionale) composta da 13 Zone Territoriali (le ex
ASL);
– L’AOU Ospedali Riuniti di Ancona;
– L’AO Ospedale San Salvatore di Pesaro;
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La Regione Marche
• Legge 20 giugno 2003, n. 13 “Riorganizzazione del
Servizio Sanitario Regionale” (BUR n. 55 del
26.06.2003)
Art. 8 (Dipartimenti delle professioni sanitarie
infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della
prevenzione e della professione ostetrica)
1. Sono istituiti, in conformità alla legge 10 agosto 2000, n. 251, il
dipartimento aziendale ed i dipartimenti di zona delle professioni
infermieristiche-ostetriche, tecniche, della prevenzione e della
riabilitazione.
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La Regione Marche
2.
3.
Il direttore del dipartimento aziendale, individuato tra i dirigenti delle
professioni sanitarie afferenti alle singole aree, infermieristico-ostetrica,
tecnica, della riabilitazione e della prevenzione, viene nominato dal
Direttore generale dell'ASUR e dai Direttori generali delle Aziende
ospedaliere.
Il direttore del dipartimento aziendale partecipa alla definizione delle linee
strategiche e delle politiche aziendali relative ai processi ed ai programmi
di competenza ….
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La Regione Marche
4.
5.
Per ogni area infermieristico-ostetrica, tecnica, della riabilitazione e della
prevenzione, viene nominato un dirigente. I dirigenti di ogni singola
area coordinano i responsabili operanti a livello di zona.
Il direttore del dipartimento di zona delle professioni infermieristicoostetriche, tecniche, della prevenzione e della riabilitazione è individuato
dal direttore di zona tra i responsabili delle singole aree.
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La Regione Marche
• Legge 20 giugno 2003, n. 13 “Riorganizzazione del
Servizio Sanitario Regionale” (BUR n. 55 del
26.06.2003)
Art. 25 (Dipartimento regionale di medicina trasfusionale)
1. La Giunta regionale istituisce, sentita la Commissione consiliare
competente, entro novanta giorni dall'entrata in vigore della presente legge,
il dipartimento regionale di medicina trasfusionale al fine di garantire la
gestione complessiva delle attività di medicina trasfusionale nella regione,
secondo le previsioni del piano nazionale sangue e plasma 1999/2001.
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La Regione Marche
• Le norme ci sono tutte, ma cosa è stato fatto concretamente dal
2004 al 2008?
– Alcuni Direttori delle Zone Territoriali n. 2, 3 e 8 dell’ASUR hanno
autonomamente conferito gli incarichi previsti dalla L.251 ai DAI
Responsabili dei Servizi Infermieristici delle loro (ex) Aziende;
– Le due Aziende Ospedaliere hanno bandito un concorso per conferire
l’incarico di Dirigente delle professioni sanitarie
– Il Dipartimento di Medicina Trasfusionale ha conferito l’incarico ad un
Dirigente delle Professioni Sanitarie Area Tecnica.
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La Regione Marche
Nelle more dell’applicazione dell’art. 8 della L.R.
13/2003 ed il procedere a macchia di leopardo ha
comunque generato un clima di sfiducia e, perché
nasconderlo, la protesta dei professionisti
appartenenti alle Aree escluse dall’attivazione e
l’opposizione dei Dirigenti Medici e Biologi che
paventano sovrapposizioni di competenze.
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Considerazioni
Tutte le leggi sono coerenti con il disegno:
La legge 42 del 1999;
La legge 251 del 2000;
L’istituzione dei corsi di laurea specialistica;
La legge 43 del 2006;
Le norme concorsuali dei Dirigenti;
Gli ultimi CCNL.
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Considerazioni
Le Professioni Sanitarie sono pronte ad assumere le responsabilità
che gli competono:
per lo sviluppo professionale
attraverso il sistema delle competenze, della formazione, di un sistema
condiviso di Valutazione;
per la gestione delle attività di tutte le Professioni Sanitarie
attraverso la gestione per obiettivi, la gestione del sistema qualità e di un
sistema di Valutazione che permetta di premiare chi lavora meglio.
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DIPARTIMENTO PROFESSIONI SANITARIE
IOTR
• SCOPO
Scopo del presente documento è quello di descrivere le politiche
per la gestione della qualità e l’assetto organizzativo del
Dipartimento delle Professioni Sanitarie.
• CAMPO DI APPLICAZIONE
Il presente documento si applica alla pianificazione,
organizzazione, gestione e controllo del processo assistenziale,
diagnostico, terapeutico riabilitativo e l’attività di prevenzione e
ricerca proprie del Dipartimento delle Professioni Sanitarie ed ai
processi di miglioramento continuo delle prestazioni e del
servizio fornito agli utenti.
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DIPARTIMENTO PROFESSIONI SANITARIE
IOTR
• Il Dipartimento delle professioni sanitarie IOTR rappresenta
l'insieme dei professionisti appartenenti alle professioni
infermieristica, ostetrica, tecnica e della riabilitazione
• E' collocato in line con il Direttore Generale e il la Direttore
Sanitario e partecipa alla definizione delle linee strategiche e
delle politiche aziendali relative ai processi ed ai programmi di
competenza (art. 8 L.R. 13/2003).
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DIPARTIMENTO PROFESSIONI SANITARIE
IOTR
MISSION
• Il Dipartimento delle Professioni Sanitarie Infermieristiche,
Ostetriche, Tecniche e della Riabilitazione (DPS IOTR) concorre
al perseguimento della mission aziendale assicurando
efficacia, qualità ed efficienza organizzativa del processo
assistenziale nell’ambito della prevenzione, cura, diagnosi e
riabilitazione.
• Tutti i professionisti della salute operano efficacemente in
team, nel rispetto e comprensione delle reciproche
responsabilità e autonomie di intervento con una particolare
attenzione al coinvolgimento attivo del paziente ed alla sua
progressiva responsabilizzazione.
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DIPARTIMENTO PROFESSIONI SANITARIE
IOTR
MISSION
Il DIOTR ha la responsabilità sulla gestione dell’assistenza
infermieristica e tecnica, al fine di garantire la erogazione di adeguati
livelli d’assistenza in relazione alle funzioni previste dalla
programmazione aziendale, assicurando lo sviluppo dei processi
assistenziali e l’integrazione multiprofessionale, attraverso l’adozione
di modelli innovativi, coerentemente con le strategie aziendali e sulla
base delle funzioni individuate dalle norme istitutive dei relativi profili
professionali, nonché degli specifici codici deontologici.
Il DIOTR ha tra le sue funzioni il mantenimento e lo sviluppo delle
competenze professionali, la programmazione, l’inserimento e la
valutazione delle risorse professionali di competenza, collaborando
allo sviluppo del sistema premiante e della produttività aziendale.
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DIPARTIMENTO PROFESSIONI SANITARIE
IOTR
Il Dipartimento delle professioni sanitarie IOTR:
infermieristiche, ostetriche, tecniche, della riabilitazione si
articola in:
• un livello centrale con funzioni di tipo strategico programmatorio, che si integra con i processi aziendali con le
proprie direzioni di processo o di funzioni trasversali;
• un livello decentrato con funzioni di tipo gestionale operativo, che si articola con la struttura dipartimentale.
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