TRAUMATOLOGIA DEL GIOVANE
CALCIATORE
ASPETTI MEDICI E PREVENZIONE
DEFINIZIONE TRAUMA
Lesione prodotta sul nostro organismo
dall'azione violenta di un agente esterno
TRAUMATOLOGIA SPORT
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Contusione
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Frattura
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Lussazione
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Distorsione
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Lesione muscolare
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Lesione organi interni
CONTUSIONE
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Lesione da schiacciamento procurata da trauma diretto su parti
molli
Si manifesta con dolore,tumefazione,ecchimosi,limitazione
funzionale dell'arto interessato
Attenzione a diagnosi differenziale con fratture e distorsioni
Trattamento immediato con ghiaccio,successivamente con
riposo,FANS,pomate eparinoidi
CONTUSIONE
LUSSAZIONE
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Perdita traumatica dei normali rapporti articolari
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Sedi più frequenti sono spalla,gomito,dita
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Quadro clinico drammatico con dolore importante,grave
deformità articolare, impotenza funzionale completa
dell'articolazione
Trattamento d'urgenza per ridurre immediatamente la
lussazione
Poi necessari periodo di immobilizzazione e rieducazione
funzionale
Spesso nei giovani necessario trattamento chirurgico nelle
lussazioni ricorrenti di spalla
LUSSAZIONE
FRATTURE
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Evento traumatico caratterizzato da perdita di continuità
dell'osso
Sintomatologia ecclatante con dolore
importante,tumefazione,impotenza funzionale
Spesso presenza di segni patognomici come deformità, motilità
preternaturale,scrosci
Trattamento immediato di immobilizzazione e ghiaccio,trasporto
in PS
Richiedono trattamento con gesso e spesso chirurgico
FRATTURE
DISTORSIONE
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Trauma che determina perdita temporanea dei rapporti
articolari con conseguente lesione più o meno grave dei
legamenti
Si manifesta con dolore, tumezione,limitazione funzionale a
livello dell'articolazione interessata
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Sedi più frequenti sono ginocchio e caviglia
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Sospettare sempre una frattura concomitante
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Trattamento immediato con ghiaccio, evitare bendaggi
improvvisati prima di aver determinato l'entità del danno
DISTORSIONE CAVIGLIA
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Trattamento con bendaggio funzionale solo
nelle lesioni di I grado
Trattamento con tutori o gesso nei casi più
gravi
Importante la rieducazione propriocettiva
prima della ripresa dell'attività sportiva
DISTORSIONE CAVIGLIA
DISTORSIONE GINOCCHIO
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Possono determinare solo lievi danni da stiramento delle
strutture capsulo legamentose, che guariscono solitamente con
il solo riposo
Possono determinare gravi lesioni legamentose e meniscali che
necessitano di trattamento chirurgico
In particolare,in crescita esponenziale nei giovani calciatori
sono le lesioni del legamento crociato anteriore
Per la diagnosi di tali lesioni ,indispensabile la RMN
LESIONE LCA
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In fase iniziale sintomatologia può non essere ecclatante
Il versamento articolare che è indice di gravità della
distorsione spesso compare dopo 1-2 giorni
Il trattamento chirurgico di ricostruzione è essenziale per
poter svolgere attività calcistica,ma non possibile prima dei
14-15 anni
DISTORSIONE GINOCCHIO
LESIONI ORGANI INTERNI
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Rappresenta l'evento traumatologico più drammatico
poiché mette in pericolo la vita del traumatizzato
Nel calcio porrei l'attenzione soprattutto a traumi
cranici ,toracici e addominali
Traumi cranici non debbono essere sottovalutati,
specie se il trauma è stato violento
Importanti tumefazioni ed ecchimosi al cranio e al
volto richiedono approfondimenti
La perdita di coscienza ,anche di breve durata è
sintomo principale di gravità del trauma ed elemento
che induce ad invio immediato in PS
LESIONE ORGANI INTERNI
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Traumi toraci vanno valutati con scrupolo , richiedono
attenzione in caso di difficoltà respiratoria, dolore toracico
persistente,e sono emergenze vere in caso perdita
coscienza
Traumi addominali sono spesso sottovalutati ,da ricordare
che relativamente frequente è la rottura di milza che spesso
si evidenzia non al momento del trauma ,ma distanza di
qualche ora(rottura in 2 tempi)
LESIONI MUSCOLARI
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Rappresentano il capitolo più importante in ambito di
traumatologia dello sport
Meritevole di un'argomentazione più approfondita per la
frequenza e perchè su di esse è possibile da parte
dell'allenatore un'azione preventiva
Loro frequenza è relativamente bassa in bambini e cresce
esponenzialmente con l'età
DEFINIZIONE MUSCOLO
E’ UN ORGANO DOTATO DI CAPACITA’ CONTRATTILE
●
L’INSIEME DEI MUSCOLI COSTITUISCE L’APPARATO
MUSCOLARE CHE E’ LA COMPONENTE ATTIVA
DELL’APPARATO LOCOMOTORE COSTITUITO ANCHE DA
SCHELETRO ED ARTICOLAZIONI
●
MOVIMENTO
IL MUSCOLO
CONTRAENDOSI SI
ACCORCIA E GRAZIE AI
TENDINI CHE SI
INSERISCONO SULL’OSSO
E’ IN GRADO DI
DETERMINARE IL
MOVIMENTO DEI SEGMENTI
SCHELETRICI
●
STRUTTURA MUSCOLARE
MACROSCOPICAMENTE
STRUTTURA FUSIFORME
CARATTERIZZATA DA UN
CORPO COSTITUITO DA
FIBRE LONGITUDINALI CHE
TERMINA AGLI ESTREMI CON
2 STRUTTURE TENDINEE
CHE VANNO AD INSERIRSI
SULL’OSSO
●
STRUTTURA MUSCOLARE
IL MUSCOLO A SUA VOLTA
E’ COSTITUITO DA FASCI
MUSCOLARI A SUA VOLTA
COSTITUITI DA FIBRE
MUSCOLARI
●
TIPI CONTRAZIONE
•CONCENTRICA:IL MUSCOLO SI
ACCORCIA DETERMINANDO IL
MOVIMENTO ARTICOLARE
•ECCENTRICA: IL MUSCOLO SI
CONTRAE CERCANDO DI
OPPORSI ALLA FORZA CHE
TENDE AD ALLUNGARLO
•ISOMETRICA: IL MUSCOLO SI
CONTRAE MANTENENDO LA
PROPRIA LUNGHEZZA
LESIONI MUSCOLARI
TRAUMATICHE
MOLTO FREQUENTI NELL’AMBITO SPORTIVO
DOVE LE STRUTTURE MUSCOLARI SONO
SOTTOPOSTE A GRANDI TENSIONI
●PERTANTO QUOTIDIANAMENTE ALLENATORI E
PREPARATORI NELLA LORO ATTIVITA’
INDIRETTAMENTE VALUTANO E TRATTANO
QUESTE LESIONI
●
MECCANISMO TRAUMATICO
ALLUNGAMENTO ECCESSIVO DEL MUSCOLO IN FASE DI
CONTRAZIONE
(TIPICO DELLL’ATTIVITA’ SPORTIVA)
LESIONI MUSCOLARI
1-LESIONI MUSCOLARI ACUTE DA STRAPPO
2-CONTRATTURE MUSCOLARI INDOTTE DA
SOVRACCARICO
CONTRATTURA MUSCOLARE DA
SOVRACCARICO
E’ DA CONSIDERARSI IL SINTOMO DI UNA LESIONE MUSCOLARE
STRUTTURALE MICROSCOPICA ACCOMPAGNATA DA INFIAMMAZIONE
●LIMITA LE PRESTAZIONI POICHE’ CAUSA RIDUZIONE DELLA
MOBILITA’,DELLA FORZA E DOLORE
●LA SINTOMATOLOGIA TIPICAMENTE INSORGE 12-48 ORE DOPO
L’ATTIVITA’ SPORTIVA’ IN ASSENZA DI UNO SPECIFICO EVENTO
TRAUMATICO ANCHE SE SPESSO SI RICORDA UN ESERCIZIO
MUSCOLARE RIPETUTO
●RISPONDONO BENE DAL PUNTO DI VISTA DEL TRATTAMENTO ALLO
STRETCHING E ALL’ATTIVITA’A DIFFERENZA DELLE LESIONI DA
STIRAMENTO CHE NECESSITANO RIPOSO
●
CONTRATTURA MUSCOLARE DA
SOVRACCARICO
E’ COMUNEMENTE VISTA IN ATLETI CHE ESEGUONO
NUOVI ESERCIZI CHE PREVEDONO CONTRAZIONI
ECCENTRICHE REITERATE O MAL ESEGUITE (E’ UNA
PATOLOGIA DA MICROTRAUMI RIPETUTI)
●SI ACCOMPAGNA AD UN DANNO MUSCOLARE
MICROSCOPICO CHE REGREDISCE SOLITAMENTE IN 10 GG
SENZA LASCIARE CICATRICI O DISFUNZIONI, NE’ DEFICIT DI
FORZA O RESISTENZA
●SONO PREDISPONENTI LE ALTERAZIONI METABOLICHE
TIPICHE DEL SOVRAFFATICAMENTO (IPOSSIGENAZIONE,
ACIDOSI, IPERTERMIA)
●
TRATTAMENTO
POICHE’ SI TRATTA DI UNA PATOLOGIA DA MICROTRAUMI IL DANNO
STRUTTURALE MUSCOLARE E’ SICURAMENTE MENO GRAVE DI
QUELLO DETERMINATO DAL MACROTRAUMA DELLE LESIONI DA
STRAPPO
●I SINTOMI SI RISOLVONO VELOCEMENTE SENZA POSTUMI PERTATO
TALI LESIONI POSSONO ESSERE TRATTATE DAL PUNTO DI VISTA
SINTOMATOLOGIGO
●LO SCOPO DEL TRATTAMENTO E’ DI RIDURRE IL DOLORE
,L’INFIAMMAZIONE , LA CONTRATTURA E ACCELLERARE IL RECUPERO
●L’EFFICACIA MAGGIORE SI OTTIENE CON ESERCIZI DI
STRETCHING,USO DI FARMACI ANTIINFIAMMATORI,ESERCIZI DI
CONTRAZIONE VELOCE ISOMETRICA
●L’ USO DI MASSAGGI,US,ELETTROSTIMOLAZIONI ,
TENS,IONOFOREFI,TECAR E’ CONTROVERSO E NON
SUFFICIENTEMENTE DOCUMENTATO SCIENTIFICAMENTE
●
LESIONI MUSCOLARI ACUTE DA
STRAPPO
SONO DETERMINATE DA UN MACROTRAUMA CON
COMPARSA IMMEDIATA E DIRETTA DI SEGNI E
SINTOMI DELLA LESIONE
●DETERMINANO UNA ROTTURA MACROSCOPICA DI
FIBRE MUSCOLARI
●LA CAUSA E’ SOLITAMENTE UNA CONTRAZIONE
ECCENTRICA IN GRADO DI PRODURRE UNA
ECCESSIVA TENSIONE SULLE FIBRE MUSCOLARI
●
ROTTURA DI FIBRE TIPICA DELLE LESIONI
MUSCOLARI ACUTE DA STRAPPO
MUSCOLI PREDISPOSTI
I MUSCOLI CON UNA PIU’ ALTA PERCENTUALE DI FIBRE DI
TIPO II RESPONSABILI DELLA CONTRAZIONE VELOCE
SONO PREDISPOSTI A LESIONE
●
NEL CALCIO I MUSCOLI PIU’ INTERESSATI SONO I
MUSCOLI DEL POLPACCIO E DELLA COSCIA
●
MUSCOLI ANTERIORI COSCIA
ADDUTTORI
MUSCOLI POSTERIORI COSCIA
MUSCOLI POLPACCIO
MECCANISMO DELLA LESIONE DA
STRAPPO
MECCANICAMENTE LA LESIONE PUO’ ESSERE
DETERMINATA DA UN’ANORMALE CONTRAZIONE
MUSCOLARE, UN’ECCESSIVA TENSIONE SUL MUSCOLO,
UNO STRETCHING FORZATO DI UN MUSCOLO MENTRE E’
ATTIVO ,TUTTE TIPICHE DELLA CONTRAZIONE
ECCENTRICA
●
CARATTERISTICHE CLINICHE
LA GIUNZIONE MUSCOLOTENINEA E’ LA SEDE PIU’
INTERESSATA DALLE LESIONI DA STRAPPO
●DOPO IL TRAUMA COMPAIONO DOLORE ,
TUMEFAZIONE, ECCHIMOSI, DEFORMITA’ E
DOLORABILITA’ ALLA PALPAZIONE,IN CASO DI
LESIONI SUBCOMPLETE O COMPLETE E’
POSSIBILE APPREZZARE PALPATORIAMENTE UN
DIFETTO ,UN GAP
●
ASPETTI CLINICI
ESAMI STRUMENTALI
•ECOGRAFIA. VANTAGGIO DI MINOR COSTO E
MAGGIORE FACILITA’ DI ACCESSO. SVANTAGGIO
DI MINOR QUALITA’ DELLE IMMAGINI E DI
MAGGIOR DIPENDENZA DALL’OPERATORE
•RMN. VANTAGGIO DI GRANDE QUALITA’ DI
IMMAGINI. SVANTAGGIO DI MAGGIORI COSTI E
MINORE ACCESSIBILITA’.
ECOGRAFIA
SI EVIDENZIA AREA IPOECOGENA
CORRISPONDENTE AD EMATOMA ED
INTERRUZIONE FIBRE NEL CONTESTO DEL
MUSCOLO
RMN
AUMENTO DI INTENSITA’ DEL SEGNALE IN
CORRISPONDENZA DELLA ROTTURA MUSCOLARE, NEL
CONTESTO DELLE FIBRE INDENNI
CLASSIFICAZIONE
LE LESIONI DA STRAPPO SI CLASSIFICANO IN 3 GRADI
●
•I- ROTTURA DI ALCUNE FIBRE MUSCOLARI
•II- ROTTURA DI UNO O PIU’ FASCI MUSCOLARI
•III- ROTTURA COMPLETA DI UN MUSCOLO
CLASSIFICAZIONE
FASI LESIONE MUSCOLARE
1.LESIONE FIBRE MUSCOLARI CON STRAVASO EMATICO
2.FASE INFIAMMATORIA CHE COMPARE DOPO 1-2 GIORNI ,HA LA
FUNZIONE DI RIMUOVERE LE SOSTANZE TOSSICHE E I TESSUTI
NECROTICI E PREPARARE LA FASE RIPARATORIA E LA GUARIGIONE.
DURA CIRCA 3-4 GIORNI
3.NON APPENA LA FASE INFIAMMATORIA SI RIDUCE INIZIA LA FASE
RIPARATIVA CARATTERIZZATA DA PROLIFERAZIONE DI FIBROBLASTI
E PRODUZIONE DI COLLAGENE IMMATURO. TALE FASE DURA 2-3
SETTIMANE
4.LA FASE FINALE DELLA GUARIGIONE INIZIA DOPO 2-3 SETTIMANE
PREVEDE LA MATURAZIONE E IL RIMANEGGIAMENTO DEL COLLAGENE
FASI LESIONE MUSCOLARE
TRATTAMENTO
DEVE TENER CONTO DELLE FASI PRIMA
DESCRITTE ED ASSECONDARE IL NATURALE
PROCESSO DI GUARIGIONE
●COMUNQUE 2-3 SETTIMANE DI RESTRIZIONE
DELL’ATTIVITA’ SPORTIVA SON INDISPENSABILI
PER FAVORIRE LA FORMAZIONE DEL COLLAGENE
E IMPEDIRE LA RIROTTURA
●
TRATTAMENTO FASE
INFIAMMATORIA
IL TRATTAMENTO INIZIA DI FATTO AL MOMENTO DEL TRAUMA
●LA BASE DEL TRATTAMENTO IN QUESTA FASE E’ DENOMINATO RICE
•R- REST RIPOSO ASSOLUTO
•I- ICE IL FREDDO MODULA LA FASE INFIAMMATORIA RIDUCE IL
DOLORE E LO SPASMO MUSCOLARE
•C- COMPRESSION
•E- ELEVATION RIDUCONO EDEMA E TUMEFAZIONE
●RIGUARDO IL RIPOSO NON APPENA LA FASE INFIAMMATORIA RECEDE
E IL DOLORE SI RIDUCE DOVREBBE INIZIARE UNA GENTILE
MOBILIZZAZIONE ARTICOLARE E UN’ ATTIVITA’ MUSCOLARE
ISOMETRICA CON ANGOLAZIONI MULTIPLE PER IMPEDIRE ADERENZE
CICATRIZIALI E CONSERVARE LA FORZA.
●LA MODULAZIONE DI TALE ATTIVITA’ DEVE AVVENIRE
MONITORIZZANDO DOLORE,EDEMA,CALORE LOCALE
●
TRATTAMENTO FASE RIPARATIVA
LA FASE INFIAMMATORIA RECEDE ENTRO LA PRIMA SETTIMANA E ORA
L’ATLETA POTREBBE ESSERE TENTATO DI RIPRENDERE L’ATTIVITA’
PRECOCEMENTE PROLUNGANDO LA FASE INFIAMMATORIA E PORTANDO AD
UNA LESIONE CRONICA
●TUTTAVIA NON APPENA VIENE PRODOTTO IL PRIMO COLLAGENE ESSO DEVE
ESSERE STRESSATO IN MODO APPROPRIATO LUNGO LE LINEE DI TENSIONE
●QUESTO E’ IL PUNTO CRITICO DI SVOLTA ED E’ LA FASE PIU’ IMPORTANTE
PER L’ALLENATORE, IL PREPARATORE E IL RIABILITATORE
●UNO STRETCHING PASSIVO GENTILE IN CUI NON VENGA SUPERATA LA
SOGLIA DEL DOLORE, ABBINATO A CONTRAZIONI ISOMETRICHE
SUBMASSIMALI IN UN PROGRAMMA DI CONTRAZIONE-RILASSAMENTO SONO
IN QUESTA FASE ESSENZIALI PER ALLINEARE LE FIBRE DI COLLAGENE
●I SEGNI E SINTOMI DI INFIAMMAZIONE VANNO MONITORIZZATI PER
DETERMINARE L’ATTIVITA’ CUI DEVE ESSERE SOTTOPOSTO L’ATLETA
●
TRATTAMENTO FASE MATURAZIONE E
RIMODELLAMENTO COLLAGENE
LA FASE DI MATURAZIONE DEL COLLAGENE RICHIEDE TENSIONI PIU’ ENERGICHE SULLE
LINEE DI STRESS NATURALI PER RIMODELLARLO
●QUESTA FASE INIZIA A 2 -3 SETTIMANE DAL TRAUMA
●SCOPO DI QUESTA FASE RIABILITATIVA E’ DI RIGUADAGNARE
FLESSIBILITA’,FORZA,RESISTENZA ,COORDINAZIONE ED EQUILIBRIO
●LA RIABILITAZIONE IN QUESTA FASE PREVEDE UNO STRETCHING PIU’ VIGOROSO
●DEVONO ESSERE INTRODOTTI ESERCIZI DI STRETCHING DINAMICO O ATTIVO PER
RENDERE PIU’ FORTE ED ELASTICA LA MUSCOLATURA
●E’ INTENSIFICATO PROGRESSIVAMENTE L’ALLENAMENTO CARDIOVASCOLARE
●SONO INTRODOTTE GRADUALMENTE ATTIVITA’ SPECIFICHE DELLO SPORT PRATICATO
●I MUSCOLI DEVONO ESSERE STRESSATI E AFFATICATI NEL MODO IN CUI SONO USATI
FUNZIONALMENTE NELLO SPECIFICO SPORT RICORDANDO CHE LA CONTRAZIONE
ECCENTRICA E’ QUELLA FUNZIONALE NELLA GRAN PARTE DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE
●PER LA RIPRESA DELL’ATTIVITA’ AGONISTICA E’ NECESSARIO IL PIENO RECUPERO E
SENZA DOLORE DEL RANGE DI MOVIMENTO ATTIVO E UN RECUPERO DELLA FORZA
MUSCOLARE DEL 90%
●
RIASSUMENDO
UNA LESIONE MUSCOLARE MAL CURATA PORTA AD UNA
CICATRICE DISORGANIZZATA, RETRAENTE ANAELASTICA ,
NON ESTENSIBILE CHE VA’ A INFICIARE LA PERFORMANCE
MUSCOLARE
●SCOPO DI UN TRATTAMENTO CORRETTO E’ DI AVERE UN
TESSUTO CICATRIZIALE ORGANIZZATO IN UNA
STRUTTURA A FIBRE LONGITUDINALI, IL PIU’ POSSIBILE
ELASTICO ED ESTENSIBILE E QUINDI SIMILE AL MUSCOLO
●OVVIO CHE LA FUNZIONE NOBILE DELLA CONTRATTILITA’
NON E’ RIPRISTINABILE
●
RIASSUMENDO
•0-4 GIORNI: RICE
•4-(15-21) GIORNI: STRETCHING DOLCE SENZA SUPERARE
LA SOGLIA DEL DOLORE E GINNASTICA ISOMETRICA
•DOPO 15-21 GG: STRECTCHING PIU’
ENERGICO,STRETCHING DINAMICO E ATTIVO, LAVORO
AEROBICO, RIPRESA ATTIVITA’ TIPICHE SPORT
PREVENZIONE
•ABITUDINE A LAVORO MUSCOLARE ECCENTRICO
PREPARA AL LAVORO MUSCOLARE TIPICO
DELL'ATTIVITÀ SPORTIVA
•STRETCHING .L’ELONGAZIONE ALLENA IL
MUSCOLO A SOPPORTARE MAGGIORI TENSIONI
• RISCALDAMENTO. E’ STATO DIMOSTRATO CHE
UN AUMENTO DELLA TEMPERATURA CORPOREA
PERMETTE UN MAGGIORE ELONGAMENTO DELLE
STRUTTURE MUSCOLARI PRIMA CHE SI VERIFICHI
LO STRAPPO
• COORDINAZIONE TRA AGONISTI ED
ANTAGONISTI E’ FATTORE ESSENZIALE PER
EVITARE TENSIONI INCONGRUE SUI MUSCOLI
DIAGNOSI DIFFERENZIALE
NELL’ ADOLESCENTE, FINO ANCHE AI 20 ANNI
SONO FREQUENTI E PRESENTANO
SINTOMATOLOGIA SOVRAPPONIBILE ALLE LESIONI
DA STIRAMENTO I DISTACCHI APOFISARI
(DISTACCHI OSSEI)
●SI LOCALIZZANO PREVALENTEMENTE AL BACINO
●TROVANO LA LORO GENESI NEL FATTO CHE
NELLA FASE DI CRESCITA SPESSO IL PUNTO
DEBOLE NON E’ RAPPRESENTATO DAL MUSCOLO,
BENSI’ DALLA STRUTTURA OSSEA
●
SEDE DISTACCHI OSSEI BACINO
SONO DETERMINATI DALLA TRAZIONE
BRUSCA DI UN MUSCOLO SULLA STRUTTURA
OSSEA SU CUI SI INSERISCE
SI RICONOSCONO
RADIOGRAFICAMENTE
TRATTAMENTO
RIPOSO ASSOLUTO
●
●
USO STAMPELLE
CARICO PROGRESSIVO NON PRIMA DI 3 SETTIMANE
●
RIPRESA ATTIVITA’ SPORTIVA MEDIAMENTE DOPO 16
SETTIMANE
●
CONCLUSIONI
●
●
La traumatologia muscolare è strettamente legata al lavoro
preparatorio dell'allenatore che dovrebbe modulare l'attività
di preparazione atletica sull'età e sulle caratteristiche fisiche
,muscolari e di resistenza del singolo bambino
Lavoro eccentrico controllato,stretching,riscaldamento,
esercizi per migliorare la coordinazione nella corsa e nei
gesti tecnici sono i capisaldi della prevenzione
CONCLUSIONI
●
Più difficile la prevenzione degli altri eventi traumatici
●
Problema è essenzialmente culturale
●
Nei bambini varrebbe la pena di insegnare un calcio tecnico,
più volto al miglioramento delle qualità del singolo che al
risultato, in cui la componente agonistica sia controllata e
modulata
GRAZIE