LA DISTRIBUZIONE DELL’ACQUA NEL
SOTTOSUOLO, OLTRE A DIPENDERE DALLE
PRECIPITAZIONI ATMOSFERICHE, DIPENDE
DALLA NATURA DEL SUOLO
QUALI SONO LE CONDIZIONI
GEOLOGICHE CHE CONSENTONO
L’ACCUMULO DI ACQUA NEL
SOTTOSUOLO?
LA DISTRIBUZIONE DELL’ACQUA NEL
SOTTOSUOLO È REGOLATA DALL’AZIONE
CONGIUNTA DI DUE FORZE: QUELLA DI
GRAVITÀ E QUELLA CONNESSA CON IL
FENOMENO DELLA CAPILLARITÀ
L’INFILTRAZIONE E’ L’INSIEME DEI
PROCESSI CHE CONSENTONO
ALL’ACQUA ALLO STATO LIQUIDO, DI
PENETRARE LENTAMENTE NEL SUOLO
L’ACQUA CHE CADE SUL TERRENO PUÒ
PENETRARE NEL SOTTOSUOLO SE SI
VERIFICANO ALCUNE CONDIZIONI
LA CONDIZIONE PIÙ IMPORTANTE È CHE IL
TERRENO SIA PERMEABILE, OSSIA CONSENTA
ALL’ACQUA DI FILTRARE IN BASSO PER GRAVITÀ
LA PERMEABILITÀ È LA
PROPRIETÀ DELLE ROCCE O DEI
TERRENI AD ESSERE
ATTRAVERSATI DALL’ACQUA.
DIPENDE DALLE DIMENSIONI
(GRANULOMETRIA) E DALLA
FREQUENZA DEI VUOTI ESISTENTI
NEL TERRENO O NELLA ROCCIA
(POROSITÀ).
LA POROSITÀ, DI UNA ROCCIA O DI
UN TERRENO, È LA PERCENTUALE
DI VUOTI, RIEMPITI DI ARIA O DI
ACQUA, RISPETTO AL VOLUME
TOTALE
RISALITA CAPILLARE: MOVIMENTO
ASCENDENTE DELL’ACQUA CHE
AVVINE PERCHÉ I PORI DEL
TERRENO, COLLEGATI TRA LORO,
FORMANO UNA FITTA RETE DI VASI IN
CUI L’ACQUA PUÒ RISALIRE PER
AZIONE DELLE FORZE CAPILLARI.
QUESTO FENOMENO È FUNZIONE
DELLA TESSITURA DEL TERRENO. LA
RISALITA AUMENTA CON IL
CRESCERE DEL CONTENUTO IN
ARGILLA.
UNA PICCOLA PARTE DELL’ACQUA CHE CADE CON
LE PIOGGE PENETRA NEL TERRENO PERMEABILE
E SCENDE FINCHÉ NON TROVA UNO STRATO DI
TERRENO ARGILLOSO IMPERMEABILE.
L’ACQUA COSI’ ACCUMULATA FORMA UNA FALDA
ACQUIFERA
LE SORGENTI, I PUNTI DOVE L’ACQUA
SOTTERRANEA VIENE A GIORNO, SI
FORMANO DOVE LA SUPERFICIE
TOPOGRAFICA INTERSECA LA
SUPERFICIE FREATICA
LE INTERAZIONI TRA SUOLO ED ACQUA
ATTIVITÀ DIDATTICHE
•DEFINIAMO LA GRANULOMETRIA DI UN TERRENO
•DEFINIAMO IL TERRENO PERMEABILE
•COSTRUIAMO UNA FALDE IDRICA